maux66 Posted May 30, 2007 Report Share Posted May 30, 2007 Autore:Aldo Pasetti Casa editrice:Editrice Bietti Anno di edizione:1968 Dimensioni:15x22 Pagine:502 Prezzo originale:£3000 Prezzo di mercato: eur5 Recensione:non letto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Kashin Posted May 30, 2007 Report Share Posted May 30, 2007 Manca ...segnato ...grazie per la segnalazione .- Manca ...segnato ...grazie per la segnalazione .- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GM Andrea* Posted May 30, 2007 Report Share Posted May 30, 2007 Omega 9 è un romanzo scritto dal corrispondente di guerra Aldo Pasetti, Medaglia di Bronzo al VM. E' la storia di un marinaio della Giulio Cesare che si trova invischiato in una storia d'amore e di spie. Al di la degli aspetti di fantasia, è un libro molto crudo, che trae origine dalle vicende realmente vissute dall'Autore, con descrizioni tutt'altro che auliche degli effetti di un'esplosione a bordo e in definitiva degli orrori della guerra. Ristampato di recente sempre da Bietti. GM Andrea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rostro Posted February 3, 2012 Report Share Posted February 3, 2012 Apprezzabilissimo romanzo storico. I personaggi di fantasia, tra cui il protagonista Pietro e i suoi amici Ugo e Gianni, marò imbarcati sul Cesare, si muovono nel contesto di avvenimenti realmente accaduti. Nella lettura si incontrano personaggi noti della nostra Marina e altri meno noti tra cui ho riconosciuto il giovane Guardiamarina Bernoni, amico e compagno di corso di mio padre. Come base della nostra flotta, la città di Taranto viene citata spesso e non sempre con occhio benevolo. Sulla sua arteria principale, via d’Aquino, descritta come ”il monotono rettifilo della città nuova”, si davano convegno i marinai che scendevano a terra in franchigia. L’autore si sofferma in descrizioni accurate dei luoghi e cita i locali più conosciuti della città, alcuni dei quali ormai scomparsi, come la Sem e il caffè Greco. Trattandosi della mia città, mi ha emozionato leggere come si presentavano a quei tempi. Un esempio: “Per una via traversa giunsero al lungomare. Qui appariva il fittizio volto di Taranto, indubbiamente un bel volto. Il novellino che giungesse dal golfo riportava una gradevole suggestione da quella bianca palazzata maculata al centro dalla rossa mole egizia della prefettura, dall’esteso paesaggio piantonato di alberelli acerbi, ignorando ciò che si celasse dietro il fastoso scenario. L’edificio delle poste, e altri che s’innestavano a graziose ville degradanti sul mare, facevano bella mostra di se: di primo acchito Taranto presentava l’architettura di una citta elegante e moderna”. Ho trovato il libro intenso, avvincente e, in alcuni passi, commovente. Ricco di informazioni particolareggiate sulla vita di bordo, sugli scontri navali e sui sentimenti dei nostri marinai in guerra, è un libro sincero e senza retorica, che suscita emozioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.