Totiano* Posted May 21, 2007 Report Share Posted May 21, 2007 Titolo: Nelson to Vanguard - warship design and development 1923-1945 Autore: D.K. Brown Editore: USNI Press, Annapolis, 2000 pag. 224, numerosissimi disegni al tratto e foto in b/n cm 40 x 25, Euro 40,00 Naturale seguito dei precedenti Warrior to Dreadnought e The Grand Fleet, Nelson to Vanguard è il terzo volume della monumentale storia costruttiva delle unitàdella Royal Navy curata dal noto storico (e ingegnere navale) britannico D. K. Brown. Ad una concisa introduzione riguardante il complesso tema dei trattati navali degli anni Venti e Trenta, nonché l’influenza da essi esercitata sulla politica navale britannica, fa seguito una serie di capitoli ciascuno dei quali è dedicato alle varie categorie di naviglio (corazzate, portaerei, incrociatori ecc.) della Royal Navy che presero parte alla seconda guerra mondiale. Nonostante sia questa la “classica†suddivisione adottata dalla maggioranza degli autori, D. K. Brown ha raccolto e organizzato una massa enorme di dati, inserendo â€â€œ inoltre â€â€œ approfonditi commenti su specifici aspetti tecnico-costruttivi quali, ad esempio, il non realizzato progetto delle navi da battaglia tipo “Lionâ€ÂÂ, lo sviluppo delle catapulte per portaerei e gli studi che portarono alla realizzazione degli incrociatorei leggeri classe “Arethusaâ€ÂÂ. Nel capitolo dedicato ai cacciatorpediniere, oltre ad una precisa descrizione di tutte le classi di siluranti britanniche del periodo, rivestono particolare interesse le pagine dedicate a importanti aspetti “operativi†quali la tenuta al mare, la soliditàstrutturale e l’abitabilitàdei locali equipaggio. I sommergibili e le unitàminori sono trattati con i medesimi approfondimento e precisione, e fa piacere rilevare che anche il naviglio ausiliario â€â€œ sia pure in termini maggiormente concisi â€â€œ sia oggetto di analoga attenzione e di alcuni approfondimenti concettuali particolarmente significativi. A nostro avviso, il “valore aggiunto†di Nelson to Vanguard è però costituito dagli ultimi capitoli, riguardanti â€â€œ nell’ordine â€â€œ gli ammodenamenti di numerose unità, i danni subiti in guerra, l’apparato cantieristico britannico all’epoca della seconda guerra mondiale ed alcune considerazioni finali sulla validitàdelle costruzioni navali realizzate, all’epoca, dalla Royal Navy. Il volume si conclude con una serie di interessantissime e diversificate appendici che evidenziano una serie quasi infinita di elementi tecncici ed operativi. In questo ambito è possibile trovare, tra l’altro, concise ma omnicomprensive descrizioni delle limitazioni poste in essere dai trattati navali del 1922, 1930 e 1936, come pure dati relativi ai danni subiti da alcune portaerei bitanniche ad opera di “kamikaze†nella fase finale del conflitto. Seguono, infine, due interessanti “schede†riguardanti le artiglierie antiaerei ed un confronto tra gli apparati motore dei cacciatorpediniere britannici e quelli di costruzione statunitense. Come ormai i lettori sono stati abituati dalla Chatham Publishing (editore originale dell’edizione britannica del volume), l’apparato iconografico è assolutamente di prim’ordine e tutte le fotografie sono nitide, ottimamente riprodotte, di grande formato e spesso poco conosciute se non inedite. L’unica eccezione è rappresentata dalla fotografia dell’incrociatore ausiliario Cilicia a pag. 145, la cui prora è stata purtroppo “tagliata†ma, per contro, risaltano positivamente numerose altre immagini tra cui meritano di essere ricordate quelle della Rodney a pag. 26, della Duke of York a pag. 31, una spettacolare vista della portaerei Indomitable a pag. 40, un’incredibilmente nitida fotografia del cacciatorpediniere Inglefield a pag. 88 e tutte le fotografie del capitolo relativo ai danni di guerra. Nelson to Vanguard è, in definitiva, un volume di notevole qualitàe dai contenuti approfonditi, assolutamente indispensabile per lo studio e la conoscenza degli aspetti tecnico-costruttivi delle unitàbritanniche che presero parte alla seconda guerra mondiale. ---------------------------------------------------- nota: il post è parte di una trilogia dell'Autore sullo stesso arimenti postata dal c.te Alagi. gli alri libri di riferimento potete trovarli qui: Warrior to Dreadnought - warship development 1860-1905 The Grand Fleet - warship design and development 1906-1922 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Kashin Posted May 21, 2007 Report Share Posted May 21, 2007 Anche questo nella lista della spesa ......Grazie per la segnalazione.- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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