Djmitri Posted April 1, 2007 Report Share Posted April 1, 2007 (edited) Un po di nozioni generali, riguardanti il Sonar.Spero siano utili per capire un po come funzionano questi aggeggi...Il SONARIl Sonar (SOund Navigation And Ranging) è l'unico apparato utilizzabile da un sottomarino, quando è immerso oltre la quota periscopio, per scoprire gli ostacoli che lo circondano, in altre parole per individuare navi di superficie, sottomarini o animali marini. Su un sommergibile troviamo due tipi di sonar, quello passivo e quello attivo. Quello passivo è costituito da un sensore che capta i suoni trasmessi dagli oggetti sommersi e permette di localizzarne la direzione di provenienza e individuare la fonte in base alle caratteristiche del suono captato. E' composto da una serie di sensori e puù essere utilizzato solamente per "ascoltare". In condizioni ottimali, un sonar passivo moderno puù "sentire" navi da molte miglia nautiche di distanza, permettendo così al sottomarino di scoprire potenziali minacce prima di entrare nella portata dei loro sensori.Il migliore vantaggio di questa soluzione è la silenziosità, unita alla possibilità di scoprire le caratteristiche della fonte di emissione del rumore. E' inoltre possibile, grazie alla trigonometria e avendo almeno tre sensori disposti sulla lunghezza del battello (o effettuando opportune manovre), ottenere con sufficiente approssimazione la distanza della fonte.Il sonar attivo invece opera secondo il principio del radar e permette la localizzazione dei corpi sommersi tramite la rivelazione degli echi relativi a impulsi sonori o ultrasonori emessi per mezzo di un trasduttore piezoelettrico o magnetostrittivo. Il trasduttore emette un segnale ad alta energia acustica, o "ping"; gli oggetti presenti nell'area riflettono il suono e l'onda riflessa (eco) viene raccolta dai sensori del sottomarino. Il tempo trascorso prima che l'onda riflessa raggiunga l'emettitore fornisce la distanza dell'obiettivo con estrema precisione.L'ovvio vantaggio del sonar attivo è che fornisce informazioni immediate sulla portata. Lo svantaggio è che la trasmissione attiva puù essere ricevuta da sottomarini e/o navi nemiche e usata per localizzare il sottomarino che trasmette. A causa di questo rischio, viene utilizzato solamente come ultima risorsa per determinare distanza e posizione esatta di un obiettivo.I SENSORI DEI SOTTOMARINI MODERNII sottomarini presenti in Dangerous Waters hanno tre principali sensori, utilizzati per captare le frequenze di altri possibili unità che si trovano nelle vicinanze: il trasduttore cilindrico, la base conforme e infine il sonar rimorchiato. Un sensore (array) è composto da una serie interconnessa di idrofoni o trasduttori che focalizzano la trasmissione o ricevono il suono. Insieme, questi tre gruppi forniscono una capacità sonar omnidirezionale, quindi nessun gruppo da solo fornisce la piena capacità di captazione a 360°, questo per dare direzionalità al segnale ricevuto e anche perchè il battello stesso nasconde una determinata quantità di spazio al sensore.Il trasduttore cilindrico, posto nella prua del sottomarino, segue le tracce a banda larga e i contatti a banda stretta. La captazione passiva varia da circa 750 Hz a 2.0 kHz; la parte attiva emette e capta in un range di alta frequenza di circa 1.5 Khz a 5.0 kHz. Ad alte velocità si hanno alcune perdite di prestazioni a causa del rumore del flusso dell'acqua che si muove attraverso la superficie del gruppo o sulla superfice che lo carena. Il sensore di prua non è molto sensibile a basse frequenze e infatti non è il gruppo da scegliere per identificare contatti che emettono solo quest'ultime.La base conforme, disposta lateralmente sullo scafo, è un gruppo lineare che a basse velocità ha la capacità di scoprire contatti a banda stretta a bassa frequenza (da 50 Hz a 1.0 KHz), lavora esclusivamente con trasduttori passivi.Il sonar rimorchiato viene trascinato dietro al sottomarino ed è composto da una serie di trasduttori passivi disposti su un lungo cavo in modo da evitare eventuali rumori generati dallo scafo, è usato sia per la captazione e sia per il tracciamento a banda larga e a banda stretta (da 10 Hz a 1.0kHz). Viene utilizzato a bassa e media velocità ed è ottimizzato per le frequenze più basse. Edited March 11, 2013 by Djmitri Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principe Posted June 4, 2007 Report Share Posted June 4, 2007 I MIEI PIU' VIVI COMPLIMENTI C.te Dimitri. Neanche alle scuole sottufficiali della Marina mi hanno mai dato una spiegazione così semplice e così esaustiva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Djmitri Posted June 7, 2007 Author Report Share Posted June 7, 2007 Dovere :s15: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marcello64 Posted November 18, 2007 Report Share Posted November 18, 2007 Anche io ho trovato la guida molto esauriente e non solo quella relativa al sonar ma anche a tutte le altre visionate sommariamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Regia Marina * Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 Ho un approfondimento da chiedere per questa sezione relativa al Sonar. La Stazione Sonar ho notato che in tutti i sottomarini (quelli in DW ovviamente non quelli reali) è composta da - Broadband ed eventuali Towed ecc.. - Narrowband - Active Intercept - Active Sonar - Demon Interval - Layer - Inoltre alcune unità chi nella sezione del periscopio (i russi) chi nella camera di comando (USA) vi è un pannello chiamato "High Frequency Sonar" Queste ultime tre sezioni (Demon, Layer e HF) sono quelle dove ho maggiori dubbi. 1) Il Layer deduco sia relativo ai termoclimi e relativa velocità di propagazione del suono in acqua a seconda delle profondità e di altri fattori, nella schermata vi è in basso una sorta di risultato finale calcolato di solito con scritto "Layer (m) = 0 o un numero in metri i ft" Indica che al di sotto o al di sopra di esso vi è uno strato di termoclimo dove sfruttandolo si è più "nascosti"? 2) Il Demon Interval ??? cosa è, per cosa si usa e soprattutto come si usa? 3) HF nelle unità USA è possibile spegnerlo e accenderlo, in quelle russe sembra sempre spento, ma soprattutto come si interpreta? Ringrazio per gli eventuali chiarimenti che arriveranno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
serservel Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 Mi pare tutto abbastanza corretto: il layer è in effetti la quota alla quale si trova il termoclino, ovvero quello strato d'acqua dove la temperatura dell'acqua subisce un brusco cambiamento. Questo cambiamento è variabile in base all'assorbimento della luce del sole, della salinità, etc. Il posizionamento sopra o sotto questo strato è un sistema per rendere più difficile la propria individuazione da parte dell'aversario. Il Demon è una consolle del sonar che permette di analizzare i contatti master e, attraverso un calcolo comnianto di velocità, giri al minuto e numero di pale è possibile discriminare un'unità dall'altra. l'HF è uno strumento che consente di avere una rappresentazione grafica di quello che si trova sopra la vela, quindi molto utile per individuare il ghiaccio, e davanti il sommergibile. Se non c'è niente sopra/davanti lo schermo rimane nero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lefa Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 (edited) Si, il valore del layer corrisponde alla quota del termoclino, qualora presente; dal gradiente del bativelocigramma evinci anche le condizioni di propagazione del suono. La stazione per l’analisi DEMON è uno strumento che ti permette di identificare un contatto analizzando il numero di pale e le frequenze delle emissioni prodotte dalle eliche. La stazione HF del sonar serve per la navigazione di precisione (ghiaccio, mine, verifiche visive di una chiglia da seguire ecc.), alcune piattaforme hanno la possibilità di ‘guardare’ sia avanti che sopra per le emersioni nei ghiacci. Si interpreta a vista, se qualcosa passa davanti al sensore a distanza di rilevamento costruisce l’immagine 3d nella schermo della stazione. Tutte cose che imparerai in accademia, comunque, sapevi che c’è un manuale del gioco nelle cartelle di installazione? [edit] sovrapposto a Simone.. Edited March 7, 2013 by Lefa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Regia Marina * Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 Si il manuale lo sapevo ma dato che sono in ufficio e avevo un momento libero mi sono tolto i dubbi subito anche perchè spesso è meglio sentire una spiegazione "collegiale" di un dubbio che leggerla asetticamente da una pagina di un manuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lefa Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 Se non hai a portata di mano il manuale, ti consiglio, qualora non le avessi viste, queste guide dell'inossidabile Djmitri: http://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=12520 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Regia Marina * Posted March 7, 2013 Report Share Posted March 7, 2013 Gia prese a suo tempo, sono sul mio pc di casa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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