Jump to content
  • Utenti

    • Totiano

      Totiano 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Joined:
      Last active:
    • Alagi

      Alagi 0

      Membro Onorario In Memoria
      Joined:
      Last active:
    • Iscandar

      Iscandar 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • Odisseo

      Odisseo 0

      Secondo Capo
      Joined:
      Last active:
    • brin

      brin 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • Marco U-78 Scirè

      Marco U-78 Scirè 0

      Membro Onorario
      Joined:
      Last active:
    • danilo43

      danilo43 0

      Tenente di Vascello - MS*
      Joined:
      Last active:
    • malaparte

      malaparte 0

      Moderatore Area Tematica - S*
      Joined:
      Last active:
    • malaspina

      malaspina 0

      Moderatore di Sezione - MS*
      Joined:
      Last active:
    • lazer_one

      lazer_one 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Joined:
      Last active:
    • Alfabravo 59

      Alfabravo 59 0

      Capo di 1a Classe - MS*
      Joined:
      Last active:
    • Massimiliano Naressi

      Massimiliano Naressi 0

      Sottocapo - S *
      Joined:
      Last active:
    • Red

      Red 0

      Capo di 1a Classe - MS*
      Joined:
      Last active:
    • Von Faust

      Von Faust 0

      Moderatore Area Tematica - MS*
      Joined:
      Last active:
    • serservel

      serservel 0

      Tenente di Vascello
      Joined:
      Last active:
    • GM Andrea

      GM Andrea 0

      Membro Consiglio Direttivo - MS*
      Joined:
      Last active:
    • Lefa

      Lefa 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • old_fly37

      old_fly37 0

      Membro Onorario
      Joined:
      Last active:
    • marat

      marat 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • R.Hunter

      R.Hunter 0

      Membro Onorario
      Joined:
      Last active:
    • Charlie Bravo

      Charlie Bravo 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • sertore

      sertore 0

      Tenente di Vascello
      Joined:
      Last active:
    • canarb

      canarb 0

      Sottotenente di Vascello
      Joined:
      Last active:
    • Keltos

      Keltos 0

      Sottotenente di Vascello
      Joined:
      Last active:
    • pugio

      pugio 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • Djmitri

      Djmitri 0

      Moderatore di Sezione
      Joined:
      Last active:
    • Drakken

      Drakken 0

      Moderatore di Sezione
      Joined:
      Last active:
    • Bubbe

      Bubbe 0

      Capo di 1a classe
      Joined:
      Last active:
    • Regia Marina

      Regia Marina 0

      Sottocapo - MS *
      Joined:
      Last active:
    • Ocean's One

      Ocean's One 0

      Tenente di Vascello - MS*
      Joined:
      Last active:

Totiano

Membro Consiglio Direttivo - MS*
  • Posts

    23,402
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by Totiano

  1. Sembrano veri! (PS: ma davvero vuoi mettere i blocchi alle leve?)
  2. So già che mi sarà impossibile, per questo mi sono totalmente appoggiato a Massimo Betto che, in effetti, è anche l'ideatore. Il 1° ottobre nascerà un nuovo Comando Marittimo (un Maridipart, per i vecchietti, anche se non sono proprio uguali) che racchiuderà in se Lazio, Umbria e Marche. I preparativi sono iniziati "comodamente" a giugno e penso saremo in fibrillazione almeno fino a novembre...
  3. Ancorchè timidamente, si sta tentando di tornare alla normalità. Betasom sarà parte attiva della mostra in allestimento al Museo M9 di Mestre, pregna di eventi e, ovviamente con la il nostro materiale. Di spicco sia i relatori (ho un debole per il prof Barbero), sia la presenza Betasomiana con Massimo Betto, Giuseppe Aonzo Grillo e Marco Donato In occasione è indetta la XXXIII Licenza Ufficiale eccovi il programma! La Cultura del Mare Introduzione Nelle ricorrenze dei 60 anni della costituzione della sezione “Adolfo Benin” di Mestre dell'Associazione Nazione Marinai d'Italia (ANMI), del Centro Studi Storici di Mestre e della Scuola Navale Francesco Morosini; dei 160 dell'istituzione della Marina Militare Italiana; dei 1600 della fondazione di Venezia, la stessa ANMI, in collaborazione con il Centro Studi Storici di Mestre, il Museo M9, gli Amici l'Associazione Betasom, la Scuola Grande di San Rocco, la Scuola Navale Militare Francesco Morosini, l'Istituto Tecnico Nautico Sebastiano Venier, l'Istituto Alberghiero Andrea Barbarigo, intendono celebrare questo triplice anniversario con una serie di iniziative che hanno come comune denominatore il tema dell'acqua, del mare. Il logo adottato è formato dalle tre ricorrenze, 60, 160 e 1600, disegnate con il colore dell'acqua, preceduti ciascuno dal logo identificativo del l'ANMI, della Marina Militare e di Venezia, che veleggiano su un'onda colore del mare sovrastata dalla fiamma di navigazione con il tricolore nazionale. Il programma delle iniziative celebra le tre ricorrenze mediante conferenze, testimonianze, filmati, esposizioni e simulazioni, anche e soprattutto con il coinvolgimento delle scuole, perché si vuole far comprendere ai ragazzi l'importanza che ha avuto ed ha il mare per il nostro Paese, la nostra storica Città d'acqua e la sua consorella Città di terra, che sulle acque lagunari si affaccia. Si illustreranno i temi di Venezia, potenza marinara, del suo rapporto di profondo rispetto delle acque, dei suoi grandi navigatori, del suo formidabile arsenale militare e civile, in isola, e del moderno arsenale industriale in terraferma. Si rievocheranno le gesta eroiche dei suoi comandanti e marinai, a Lepanto nel XVI secolo, come a Premuda, nel XX secolo. E con i discendenti degli eroi di Premuda si potrà parlare, per rivivere emozioni, rischi e atti di coraggio dei loro Padri. Si incontreranno gli studenti, in particolare quelli delle nostre scuole di mare, del Venier e del Morosini, che saranno contemporaneamente attori e spettatori dei nostri incontri. Si parlerà dei più misteriosi e angoscianti mezzi navali: i sommergibili. Un ammiraglio, signore del mare, ce ne farà la storia e rievocherà le spedizioni più coraggiose e rischiose. Di questi straordinari mezzi potremo conoscere mediante pannelli illustrativi, filmati e modellini, la loro struttura e funzionamento, l'organizzazione della vita di bordo, le loro potenzialità belliche... con l'augurio che non se ne debba più farne uso reale contro altre persone, altri popoli. Guida e assistenza storica Durante tutta la durata dell’esposizione (dal 25/9 al 10/10) saranno a turno presenti i discendenti dei protagonisti dell’impresa di Premuda e della Corazzata Santo Stefano: Fam. Sauro (discendenti di Nazario Sauro, MOVM) Fam. Thaon di Revel (discendenti dell’Amm. Paolo Thaon di Revel) Fam. Moratto (discendenti dell’ufficiale di tiro della Santo Stefano Fortunato Moratto) Fam. Rizzo Bonaccorsi (discendenti di Luigi Rizzo MOVM) Fam. Bertini (discendenti di Armando Gori del MAS 15, MAVM) Fam. Annaloro (discendenti di Salvatore Annaloro del MAS15, MAVM) Fam. Mussi (discendenti di Eraldo Bertucci del MAS 15, MAVM) Fam. Donato (discendenti di Letterio Donato del MAS 15, MAVM) Fam. Manfredi / Romano (discendenti di Emilio Manfredi del MAS 15, MAVM) Fam. Grillo (discendenti di Giuseppe Aonzo del MAS 21, MOVM) Fam. Santarelli (discendenti di Bruno Santarelli del MAS21, MAVM) (MOVM: Medaglia d'Oro al Valor Militare; MAVM: Medaglia d'Argento al Valor Militare) In alcune giornate, come precisato nel calendario, saranno presenti responsabili, docenti e alunni dell'Istituto Nautico Venier e della Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia, che illustreranno ai visitatori obiettivi, percorsi formativi e modalità di accesso ai due Istituti Marinari. I visitatori potranno provare l'emozione di simulare la guida di un sommergibile alla consolle messa a disposizione da BETASOM Per quanto possibile tutte le iniziative saranno organizzate in presenza; conferenze ed incontri saranno anche registrati e trasmessi in streaming per dare la possibilità di seguire anche a coloro che non possono presenziare personalmente. Calendario degli eventi Sabato 25/09/2021 ore 16.00, Auditorium M9, Mestre Cerimonia di apertura evento 60-160-1600 Presentazione delle iniziative a cura di: - Roberto Martinelli, presidente dell'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, sezione di Mestre; - Roberto Stevanato, presidente del Centro Studi Storici di Mestre; - Massimo Betto, curatore delle esposizioni; - Avv. Andrea Tirondola / CV Marco Mascellani per Betasom Il Coro femminile “Il mondo nella Voce”, diretto dal M.° Sandra Sofia Perulli interpreterà L’inno degli Italiani e La Preghiera del Marinaio. Interverranno autorità Civili, Militari e alcuni discendenti dei protagonisti dell’impresa di Premuda. VIN D’HONNEUR a seguire: inaugurazione della mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi in collaborazione con l'Associazione Culturale Betasom La mostra rimarrà aperta fino alle ore 20.00 1. Modelli di velieri, navi e battelli dal profondo della storia ad oggi (per mare, laguna e fiume) 2. Cimeli e testimonianze storiche dell'impresa di Premuda 3. Modelli di sommergibili Delfino F7 Da Vinci Scirè con SLC Uboot Typ ViII, TypXXI e 212 Toti e Sauro MAS 15 - 21 4. Divise e accessori Divise da marinaio e sommergibilista Valigia del sommergibilista Varie 5. Simulatori Timoneria Sommergibile Toti consolle di sommergibile 6. Pannelli didascalici I sommergibili. Storia e realtà dei sommergibili, la loro progettazione, i motori e gli apparati di propulsione e governo, vivere il sommergibile, guerra subacquea. I MAS (Motoscafo Armato SVAN). Tanto minuscoli quanto micidiali mezzi navali che hanno svolto un ruolo fondamentale nel confronto bellico. La Grande Guerra in Adriatico. Il ruolo della Marina Militare nel controllo dell'Adriatico nel corso della Prima Guerra Mondiale. Domenica 26/09/2021 ore 10.00 - 20.00 - sale espositive del Museo M9 Apertura della mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi Ore 17.00, Auditorium M9 Conferenza: La scelta veneziana, il mare contro la terra: la cultura marittima all’origine della città, dello stato e dell’impero di San Marco. Relatore Federico Moro. Venezia è sin dalle origini una realtà del tutto nuova, dove la mescolanza di singoli e gruppi di origine la più diversa diede origine a una vera e propria “nazione”; che si diede un nome, “veneziani” e non più “veneti”; una lingua, il veneziano, un’organizzazione politica e sociale, il Comune Veneciarum poi repubblica e quindi Serenissima; una dimensione economica e civile: tutto quanto basato sulla deliberata scelta di dotarsi e trasmettere la cultura marittima individuata come strumento necessario a dare corpo alla realtà in costruzione. La cultura marittima non è innata e non basta vivere su una spiaggia per possederla, deriva da un lungo processo di acquisizione e trasmissione che non deve mai interrompersi pena la sua progressiva scomparsa. Ovvero una delle ragioni della decadenza della repubblica. Mercoledì 29/09/2021, festa di San Michele ore 14,00 - 20.00, sale espositive M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi ore 17.30, Auditorium M9 Conferenza Premuda Relatrici Armanda ed Alessandra Bertini GORI. L’impresa vista dalla prospettiva del MAS15. L'impresa di Premuda fu un'azione navale compiuta dai MAS 15 e 21 agli ordini del capo sezione Luigi Rizzo e rispettivamente comandati da Armando Gori e Giuseppe Aonzo, che all'alba del 10 giugno 1918, in piena Prima Guerra Mondiale, penetrarono di nascosto tra le unità di una formazione navale nemica diretta al canale d'Otranto, riuscendo a silurare e ad affondare la corazzata SMS Szent István (Santo Stefano). Nell'azione venne colpita da un siluro anche la corazzata gemella Tegetthoff (dal nome dell'ammiraglio che nel 1866 sconfisse la flotta italiana nella battaglia di Lissa); ma in questo caso il mancato funzionamento del dispositivo di esplosione impedì l'affondamento. (https://it.wikipedia.org/wiki/Impresa_di_Premuda) Il MAS (Motoscafo Armato SVAN, o anche Motoscafo Armato Silurante, poi enfatizzato da D'Annunzio con il motto Memento Audere Semper) era una piccola imbarcazione militare utilizzata come mezzo d'assalto veloce dalla Marina Militare durante la Prima e le Seconda Guerra Mondiale. Fondamentalmente si trattava di un motoscafo di 20 o 30 tonnellate di dislocamento (a seconda della classe), con una decina di uomini di equipaggio e armato con due siluri, alcune bombe di profondità antisommergibile e una mitragliatrice o un cannoncino. Giovedì 30/09/2021 ore 14,00-20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi ore 18.00, Scuola Grande di San Rocco (solo su invito) Serata di gala in onore di eroi e supereroi. Moderatore Massimo Betto Ospiti della Scuola Grande di San Rocco, tempio di storia e cultura veneziana, i nipoti e pronipoti degli eroi di Premuda - blasonati ufficiali e semplici marinai - dialogheranno su motivazioni, paure e speranze che hanno animato queste persone ad affrontare con successo, ma con mezzi impari, una delle più formidabili squadre navali del tempo. VIN D’HONNEUR Venerdì 01/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi I visitatori potranno provare l'emozione di simulare la guida di un sommergibile alla consolle messa a disposizione da BETASOM. ore 17.30, Auditorium M9 Conferenza Premuda. L’impresa vista dalla prospettiva del MAS21. Relatori Giuseppe Aonzo Grillo ed Angela e Marco Santarelli Sabato 02/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi Saranno presenti docenti e studenti dell'Istituto Nautico Venier di Venezia che presenteranno i corsi e le specializzazioni dell'Istituto. ore 15.00, auditorium M9 Conferenza Il gruppo ANMI BENIN di Mestre nel 60° della sua istituzione: storia e attività a favore degli iscritti e della Comunità. Relatore Roberto Martinelli, presidente. Domenica 03/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi Saranno presenti docenti e studenti della Scuola Navale Militare Francesco Morosini di Venezia che presenteranno i corsi e le specializzazioni dell'Istituto. Mercoledì 06/10/2021 ore 14.00 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi ore 17.30, auditorium M9 Conferenza Sommergibili storia e futuro Relatore Amm. Rudy Guastadisegni. Nel gergo tecnico i termini sottomarino e sommergibile individuano due differenti tipologie di unità. Il termine sommergibile si riferisce alle unità che hanno prestazioni in immersione (in particolare, velocità e manovrabilità) inferiori rispetto a quelle in emersione: concepiti prevalentemente per l'impiego in superficie, mantengono la possibilità di immergersi all'occorrenza, per periodi di tempo limitati. Invece con sottomarino si intende una unità progettate per navigare e combattere prevalentemente in immersione. In termini ingegneristici, la differenza è nella diversa forma dello scafo, più “navale” per il primo e più affusolata e cilindrica (a "sigaro") per il secondo e, soprattutto, nella diverse caratteristiche di "galleggiabilità" relativamente alte per un sommergibile, piuttosto esigue per un sottomarino. Alla categoria dei sommergibili appartengono quasi tutte le unità progettate fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale; si ritiene che lo spartiacque tra sommergibili e sottomarini sia rappresentato dagli U-Boot Tipo XXI del 1944-45. Tuttavia spesso i termini sommergibile e sottomarino sono usati genericamente, come sinonimi. Giovedì 07/10/2021, sale espositive del Museo M9 ore 14.00 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi ore 17.00: Scuola Grande di San Rocco (solo su invito) Conferenza La battaglia di Lepanto. Relatore Prof. Barbero. La Battaglia di Lepanto fu uno scontro navale avvenuto il 7 ottobre 1571 tra le flotte musulmane dell'Impero ottomano e quelle cristiane della Lega Santa, federate sotto le insegne pontificie. L'impero spagnolo e la Repubblica di Venezia erano le principali potenze della coalizione, poiché la lega era in gran parte finanziata da Filippo II di Spagna e Venezia era il principale contributore di navi. La metà delle navi proveniva della Repubblica di Venezia e l'altra metà composta congiuntamente dalle galee dell'Impero spagnolo (con il Regno di Napoli e il Regno di Sicilia), dello Stato Pontificio, della Repubblica di Genova, dei Cavalieri di Malta, del Ducato di Savoia, del Granducato di Toscana , del Ducato di Urbino, della Repubblica di Lucca (che partecipò all'armamento delle galee genovesi), del Ducato di Ferrara e del Ducato di Mantova. Questa flotta dell'alleanza cristiana era composta da 40.000 marinai e rematori. Inoltre, trasportava circa 20.000 combattenti: 7.000 fanteria regolare spagnola, 7.000 tedeschi, 6.000 mercenari italiani pagati dalla Spagna, oltre a 5.000 soldati veneziani professionisti. La battaglia si concluse con una schiacciante vittoria delle forze alleate, guidate da Don Giovanni d'Austria, su quelle ottomane di Müezzinzade Alì Pascià, che morì nello scontro. Venerdì 08/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi Sabato 09/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Apertura mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi ore 17.30, Auditorium M9 Conferenza La fabbrica della potenza, l’Arsenale: l’importanza di sapere e di saper fare, conoscenza e tecnologia al servizio del potere marittimo. Relatore Federico Moro. L’Arsenale rappresenta la raffigurazione plastica dell’approccio veneziano al controllo del mare, la premessa industriale indispensabile all’esercizio del potere marittimo, pronto a diventare dominio del mare, indispensabile per mantenere sempre libere le vitali rotte commerciali a lunga distanza, indispensabili alla sopravvivenza e al benessere della città-stato. Il potere marittimo, infatti, è figlio della capacità finanziaria e produttiva di un paese e si nutre di un’adeguata marina mercantile alla quale quella militare fornisce il quadro di sicurezza necessario per esercitare il libero commercio. Questo, il libero commercio, è sempre stato il baricentro dell’azione politica e militare veneziana, tese entrambe ad assicurare l’inviolabilità delle vie di comunicazione marittima, sino al punto di esercitare su di esse piena e pervasiva autorità. Contro chiunque. Domenica 10/10/2021 ore 10.00 - 20.00, sale espositive del Museo M9 Ultimo giorno della mostra Sopra e sotto le acque: storie di navi, naviganti ed eroi Venerdì 05/11/2021 ore 17.30, Sala conferenze Candiani Conferenza Grandi navigatori veneziani, una storia da riscoprire: storie di marinai ed esploratori, mercanti e avventurieri, di spiriti inquieti e curiosi. Relatore Federico Moro. La vicenda dei fratelli Zen; di Giosafat Barbaro; di Alvise Da Mosto, o Cadamosto o Ca' Da Mosto; di Pietro Querini; di Bonaiuto di Albano, o Bonajuda o Bonavito d'Alban o Dal Ban; di Giovanni Caboto e di suo figlio Sebastiano; di Giovanni Battista Ramusio; di Pietro Cesare Alberti e Francesco Apostoli: alcuni tra i tanti nomi di una storia lunga e affascinante. Venerdì 19/11/2021 (riserva 29/10) ore 17.30, Sala conferenze Candiani Conferenza Tra dolce e salso. La legislazione della serenissima a difesa della laguna (secoli XIII-XVIII). Relatrice Michela Dal Borgo. La Serenissima fondata sull'acqua aveva consapevolezza dell'importanza del governo delle acque, soprattutto delle acque lagunari che costituivano la formidabile e mai violata difesa della Città. Innumerevoli sono stati i provvedimenti a tutela della laguna e per la regolamentazione delle acque dei fiumi sversanti, e severissime le pene per i trasgressori.. Venerdì 03/12/2021 ore 17.30, Sala conferenze Candiani Conferenza Porto Marghera in guerra (1939-1945). Relatore Giorgio Borin. La laguna nel corso dei secoli ha subito importanti modificazioni che ne hanno cambiato radicalmente l'aspetto rispetto alle origini. Una di queste fu la creazione di Porto Marghera, il porto di Venezia in terraferma, a cavallo fra barene e gronda coltivata. Il grande polo industriale ai bordi lagunari fu strategico obiettivo nel secondo conflitto mondiale per la sua grande importanza nella produzione bellica.
  4. Certamente! In effetti avrei gia la bozza del programma ma, in quanto tale, sono un po timoroso a pubblicare qualcosa che non è ancora definitivo. L'evento, che festeggia i 60 anni di ANMI Mestre (e del Morosini) , i 160 della Marina e i 1600 di Venezia, sarà inaugurato al museo M9 di Mestre il pomeriggio del 25 settembre prossimo Per il resto portate pazienza ancora un po...
  5. Sapevate che la Royal Navy annovera nella sua flotta una unità costruita in Italia? Veste la Blue Ensign, la bandiera delel unità ausiliarie, ma è comunque un vanto! Si tratta della nave di primo soccorso Argus, nata come portacontainer Contender Beazant nei cantieri Breda di Marghera (VE) e requisita nel 1982 in occasione della guerra delle Falkland/Malvinas come "Aviation training ship" . Nel 1991, durante la prima guerra del golfo, fu trasformata per svolgere anche il ruolo di nave di primo soccorso ( Primary Casualty Receiving Ship), ruolo che è diventato primario nel 2009. Essendo armata non può essere classificata come nave ospedale e vestire i colori bianchi con la croce rossa. Ha operato in svariate operazioni umanitarie ed è stata anche set di un film. Non male per questa anziana Signora che dovrebbe andare in disarmo nel 2024.
  6. Dalla nostra pagina Fb riporto queste interessanti fotografie sui danni allaplancia del K-22 ′′ Krasnogvardeets ′′ -progetto 675- provocati il 28 agosto 1976 a causa di una collisione nel Mar Mediterraneo con la fregata ′′ Voge ′′ USS FF-1047 Caso storico K-22 - http://deepstorm.ru/DeepStorm.../45-92/nsrs/675/k22/k22.htm
  7. Una interessante musealizzazione a Shanghai, con spunti di interesse notevoli. Traduzione da Il primo museo sottomarino della città a salire dal punto di riferimento storico del cantiere navale - SHINE News
  8. Un po troppo vicino al timoniere e non è lui ad azionarlo, potrebbe crearci confusione. Se non diventa un porblema spostarlo in futuro, però, direi di procedere "Simulatore Timoneria..." direi che va benissimo! provvedo subito
  9. L'ufficialità di questa notizia, data da Superquark mercoledi scorso, era n effetti nota da qualche anno: i prossimi battelli saranno delle piattaforme per veicoli autonomi (ROV, AUV ecc) che allargheranno sia il raggio d'azione dei sensori ma anche la capacità di colpire l'avversario. Meno noto, ma altrettanto degno della massima attezione, è il lavoro che svolgono a spezia per sviluppare i veicoli autonomi e, sopratutto, la loro sensoristica. Ecco il servizio di superquark, buona visione! (370) A Superquark i sommergibili della Marina Militare - YouTube
  10. Con una navigazione 40 giorni, la scorsa primavera la M/V Hawk ha trasportato il bacino galleggiante ADBS-1, da Abu Dhabi, UAE, a Brest, in Francia. Una sfida notevole, gia evidente dalle foto, il trasporto del bacino galleggiante che misura 180 per 37 metri ed è stato imbarcato in diagonale sul ponte della Hawk. Gli ingombri trasversali erano di circa 32metri per lato che, uniti ai 55 m di larghezza della nave hanno creato un "ingombro trasversale" di 120 metri! La navigazione, che non deve essere stata semplice (anche se il sito della ditta di trasporti, la Heavylift) afferma che la navigazione è avvenuta in ttale sicurezza circumnavigando il Capo di Buona speranza. La Hawk è arrivata a Brest l'8 giugno 2021 dove il bacino è stato "scaricato" il giorno successivo con il professionale supporto della Promaritime cui il bacino era destinato. In effetti ora il ADBS-1 sarà rimorchiato ai cantieri DAMEN dove sarà oggetto di un paio di mesi di lavori prima di raggioungere la destinazione finale di Rouen.
  11. Ho chiesto all'autore di iscriversi e a breve dovrebbe essere dei nostri come "Mtar"
  12. In effetti... Ma non per il deterioramento delle lamiere bensi per i rischi ambientali e gli spazi occupati all'interno degli arsenali.
  13. (post di Marcello Tarantini sula nostra pagina Fb) Riporto questo interessantissimo post della nostra pagina Fb. Di particolare interesse quel libro con le traduzioni delle manovre in italiano: uno spettacolo!
  14. MERCOLEDI` 25 AGOSTO 2021 DALLE ORE 21:20 CIRCA SU +RAI UNO+ NELLA TRASMISSIONE +SUPERQUARK+ ANDRA` IN ONDA UN SERVIZIO SULLA COMPONENTE SUBACQUEA DELLA MARINA MILITARE CON INTERVISTE A PERSONALE SOMMERGIBILISTA. da non perdere....
  15. Non dovrebbe essere un problema montarlo il venerdi, individueremo uno spazio ad hoc nel caso
  16. Non ha vincoli, puo ruotare all'infinito in entrambe le direzioni (o almeno finche non ti stanchi🤣) @Ocean's One non riesco a trovare dati e devo andare a memoria: dislocamento in superficie 523 t dislocamento in immersione 581t capienza cassa disimpegno 1000 lt (valore quasi inventato, non riesco proprio a ricordarmelo) L'inaugurazione sarà sabato 25 e l'allestimento sarà gia in corso dal we antecedente: pensi di farcela?
  17. Il Dandolo è felicemente musealizzato nell'Arsenale di Venezia, come lo è il Toti a Milano. temo invece che il prossimo sarà il Mocenigo. Ecco alcune foto ... addio Bravo Alfa
  18. Vorrei avere memoria per tutti questi dati, molti dei quali erano apprezzati ad occhio e qualcuno sapevo dove trovarlo per cui non lo ricordavo a memoria. 30 secondi da banda a banda, vale per verticali e orizzontali (se ben ricordo) era un dato di targa In emersione non si inserisce, per una serie di motivi, il 4 gradino per cui non si raggiunge mai la potenza massima. fino a 180 giri elica, corrispondenti al massimo del 3 gradino, all'incirca 10-11 nodi (vado a memoria), credo non meno di 5 minuti. Si faceva piu attenzione a non cavitare che a raggiungere rapidamente le alte velocità. qui La propulsione (delfinidacciaio.it) qualche dato in piu sulla propulsione 770cv per 15 nodi (anche 16 con carena pulita) ma c'è il rendimento dell'elica da considerare. il termine beccheggio si usa sul movimento generato dal moto ondoso, in genere si usa appruamento e appoppamento. Anche qui ho solo un momento in cui ho testato le massime capacita del battello, ovvero durante le esercitazioni di disimepegno. Si passava da 120 a 180 giri (da 6/7 a 10/12 nodi, forse qlc in piu) e i timoni tutti a scendere. La cassa disimpegno è troppo vicina al baricentro per influire su appruamento massimo di, appunto 34 gradi. a 120 giri 20 gradi penso siano raggiungibili a 200 giri forse i 34 gradi si possono superare ma subentrano limiti di sicurezza ovvero che sul 4 gradino non di dava piu di 10 gradi di barra l'immersione statica si fa influendo solo sul peso quindi è il frutto di diversi fattori. intanto scendend dalla superficie c'era un problema di allagamento della canna snorkel che creava non pochi problemi per l'improvviso appesantimento di di diverse centinaia di kg. I tempi erano biblici, dell'ordine dei 10-15 minuti. Escludiamo l'inconveniente e immaginiamoci gia immersi con la sola necessità di cambiare quota senza propulsione. imbarcando 100lt ed escludendo variazioni di temperatura dell'acqua da 20 a 40 mt si faceva in 3 o 4 minuti con velocità crescente, ricordo molta inerzia. avanti adagio erano 50 giri, minimo del secondo gradino, avanti mezza 100 giri ovvero quasi il massimo del secondo gradino avanti normale era 150 giri, se ben ricordo, ma si viaggiava a 120 giri per ridurre rumorosita e consumi. avanti tutta era 200 giri e avanti emergenza 220. Non impegherei le variazioni di velocita sui numeri di giri, a bordo molto usate, ma userei avanti adagio giri 50 3 nodi avanti mezza giri 100 5 nodi avanti normale giri 150 10 nodi avanti tutta giri 200 13 nodi avanti emergenza giri 250 15 nodi vado a memoria potrei prendere qlc cantonata.... i dati delle casse li recupero quando rientro a Ravenna (ricordamelo) mentre i raggi di virata proprio non me li ricordo. Provero a fare qualche domanda in giro...
  19. penso potrebbe essere utile. mandami un whatsapp quando possiamo sentirci
  20. In affetti è accaduto qualche giorno ma l'attenzione del mondo è orientata in altra parte del globo per cui questo evento è passato quasi inosservato. (foto da Grave incidente avvenuto al sottomarino nucleare russo "Orel" al largo della costa della Danimarca (avia-pro.it) Il sottomarino russo Orel, classe Oscar come il tristemente noto Kursk, ha perso la propulsione al largo della costa dell'isola danese di Sehero durante il suo ritorno dalla parata della Marina russa, come riferito dal comando della marina danese.. Un rimorchiatore è stato inviato per portare soccorso anche se sembra il problema sia stato eliminato senza il suo intervento. “La Marina danese riferisce che il sottomarino missilistico nucleare russo Orel (Progetto 949A Antey) ha perso velocità nell'area dell'isola di Sehero. Il messaggio del dipartimento militare è datato 3 agosto. Il rimorchiatore Altai si stava preparando per trasportare il sottomarino alla base, ma l'equipaggio è riuscito a ripristinare il funzionamento dei sistemi. Il controllo e l'interazione con la guardia costiera danese sono stati effettuati dalla grande nave antisommergibile "Vice-ammiraglio Kulakov". L'incidente è avvenuto durante il ritorno del sottomarino da San Pietroburgo dopo la fine della principale parata navale", - ha detto nel materiale pubblicato. Finora, non ci sono commenti ufficiali da parte del dipartimento della difesa russo su questo argomento, come non è nota la causa dell'avaria o dove si trova attualmente il sottomarino russo.
  21. L'imponenza del Trieste, al Muggiano per terminare l'allestimento, non è passato inosservata. Le prime prove in mare hanno attratto piu o meno tutto i quotidiani Prendo dal Secolo XIX, ma il tenore è pressoche costante
  22. Confermo che è un foro ma, come si vede dalla foto è leggermente disallineato rispetto al tuo disegni Sto preparando un pannello, per descrivere la timoneria, spero solo di fare in tempo. In alternativa dovranno essere brave le guide a spiegare. La panca penso non sia difficile trovarl ama in fin dei conti l'attenzione sara talmente grande che bastera uno sgabello...
  23. Compleanni importanti oggi! Auguri a C.te Simone, Giuliadevivo, solengo e Urso de Segestro. Un pensiero in più e anche un caro augurio di pronta guarigione a Darth: in cul@ alla balena Claudio!
×
×
  • Create New...