Prima di tutto, voglio ringraziare tutti per la serata che, nonostante le solite noie di DW, è stata divertente ed emozionante.
Allo start della missione mi trovo in una posizione molto a sud, fuori dall'imbocco dello stretto e con un rapido calcolo mi risulta che per superare la linea di uscita dovrò fare più di 20 miglia. Capisco subito che dovrò tenere una velocità media molto alta per il tipo di missione e in fondali bassi per più della metà della sua durata.
La prima ora passa abbastanza tranquilla per l'equipaggio del Cheyenne, rileviamo un paio di navi civili e per un po' tracciamo il Seawolf di R.Hunter.
La situazione si fa più critica una volta imboccato lo stretto con una virata a Sx che ci porta da una rotta N ad una ONO.
L'affondamento dell'Akula di Djmitri/Truffa oscura per un po' i sensori, però dopo qualche minuto scopriamo l'altro Akula di Sertore che sta correndo verso il centro del canale. E' piuttosto arretrato, ma va tenuto d'occhio.
L'affondamento del Seawolf lascia tutto di stucco, tutti i nostri compagni sono mangime per pesci e restiamo da soli a fronteggiare (quasi) tutta la caccia nemica. Perché proprio di una caccia alla volpe è diventata. Dopo un po' ho una soluzione anche sull'Udaloy, mentre l'Akula si avvicina. Il tempo stringe e non posso scendere sotto i 9 nodi.
Ad ovest c'è un ping di una nave di superficie che mi lascia qualche dubbio...
Improvvisamente il panico... 3 siluri in acqua, tutti e tre per bearing 280 circa, la stessa direzione mia: la sensazione di navigare con tre siluri davanti alla tua prua non è delle migliori, i ping continui scuotono i nervi dell'equipaggio, sempre più forti, sempre più vicini. Manovra evasiva, fuori le contromisure, barra a dritta, motori avanti tutta!!!
Con iniziale grande stupore sono ancora vivo e il sonar rileva un'esposione a nord di una nave civile che mi manda veramente in confusione. Emergo a vedere se c'è qualche velivolo... nulla...
Torno in profondità e rilevo una fregata (credo l'origine dei ping che sentivo prima), ma non coincide con le specifiche dei "nemici". La cosa strana è che sta correndo verso la mia posizione e per qualche attimo sento anche il suo Towed array, mi preparo al peggio ma mi passa quasi sopra senza far nulla... sempre più confusione...
Altri 2 TOW aumentano ancora la tensione, alla salvezza mancano 6 miglia, vado sul Banda Larga e noto che i siluri non mi puntano, subito penso ad un lancio fuori bersaglio e ritorno per rotta 270, destinazione Atlantico.
Purtroppo uno di quei due siluri dopo aver compiuto una ricerca "Circle", mi aggancia... le manovre evasive sono inutili... è la fine della ribellione.
Dopo aver visto il replay:
I primi tre siluri non sono stati lanciati contro di me, ma contro una maledetta fregata spagnola che ha appunto "fregato" tutti. Tra l'altro questa ha pure risposto all'Udaloy affondando però un mercantile... non ho parole...
I siluri che le sono stati lanciati contro erano lontani ma giusto nella mia direzione, per cui i ping li sentivo uno dietro l'altro e molto forti.
La mia manovra evasiva purtroppo è stata inutile e mi ha fatto perdere un sacco di tempo, oltre al fatto che ho fatto un rumore tale che mi avranno sentito anche in Egitto.
Una piccola critica al pianificatore della missione: passino le navi civili, ma che ci faceva una nave da guerra neutrale nel bel mezzo di un'operazione militare così delicata???
Per il resto complimenti a tutti, per la bravura, per l'organizzazione e comunque anche per la missione in sè che a parte quel piccolo neo (a mio parere) era fatta molto bene e molto elaborata.
Una piccola critica anche a me... perché no... il mio errore più grave è stato il non lanciare quando avevo una soluzione su akula e udaloy, volevo aspettare di trovarmi più avanti, ma forse un lancio di tasm e siluri avrebbe creato qualche problema e qualche attimo di panico che mi avrebbe fatto guadagnare tempo.
Ciao a tutti... alla prossima....
Los Angeles / Dani