Vai al contenuto

U-Boot Archiv, Altenbruch


bezukhov

Messaggi raccomandati

In quest post vorrei presentare le caratteristiche di maggior rilievo dell'U-Boot Archiv di Altenbruch, in Germania. Anch'esso, come il Museum descritto in un mio post precedente, è il frutto di un lavoro durato oltre sessant'anni e portato avanti in gran parte da Horst Bredow, fondatore e direttore di entrambe le istituzioni.



cs9z.jpg


L'U-Boot Archiv, proprio come l'U-Boot Museum, è ospitato all'interno di una abitazione privata.




La visita all'Archiv è stata il vero motivo del mio viaggio, infatti non nascondo che dal mio punto di vista l'Archiv ha una importanza molto maggiore rispetto al Museum.


All'interno dell'Archiv un ricercatore può trovare una enorme mole di documenti - la più grande al mondo - riguardanti quasi ogni aspetto della guerra sottomarina in entrambe le guerre mondiali.



La parte relativa alla Kaiserliche Marine mi è stata descritta solo sommariamente, dato che non conteneva alcuno dei documenti di mio interesse. In generale per ogni sommergibile della prima guerra mondiale è stata creata una cartella, nella quale vengono conservate sia le foto che i documenti relativi al sommergibile stesso.



La parte relativa alla Kriegsmarine costituisce il cuore dell'Archiv ed è organizzata in modo simile a quanto appena descritto per il periodo 1914-1918, con la differenza che la quantità di documenti disponibili è molto maggiore. Essi comprendono, per ogni U-Boot, il giornale di bordo con tutti i suoi allegati e i dati essenziali (varo, consegna, affondamento ecc.). L'Archiv conserva oltre 170.000 fotografie sulla storia degli U-Boote, per la maggior parte inedite o uniche, che sono state accuratamente catalogate e suddivise nelle varie cartelle.



td19.jpg


All'interno dell'Archiv sono contenuti altri cimeli degni di un museo: in questa vetrina sono conservate, tra le altre, le uniformi di Dönitz e di Günther Prien.



Il materiale disponibile su ogni battello varia molto a seconda della sua sorte. Fin dalla fondazione dell'Archiv il signor Bredow ha avuto cura di preservare un gran numero di documenti e testimonianze di ex-sommergibilisti, i quali dopo la guerra hanno lasciato numerosi ricordi sotto forma di lettere, diari, liste dell'equipaggio, e così via. Non si contano le riunioni di veterani organizzate in passato dalla Fondazione; ognuna di queste è stata un'occasione unica per salvare dall'oblio un pezzo di storia.



kwu8.jpg

La biblioteca offre un gran numero di titoli relativi alla guerra navale, che il visitatore può liberamente consultare.


Quanto descritto fin'ora riguarda ciò che uno si aspetterebbe di trovare leggendo le brevi note contenute nel sito dell'Archiv. Ciò che ho trovato, tuttavia, ha superato di gran lunga le mie aspettative. In particolare, l'Archiv dispone di altre tre "caratteristiche" particolarmente interessanti:


- una biblioteca multilingue liberamente consultabile che accoglie gran parte dei titoli pubblicati negli ultimi cinquant'anni riguardanti non solo i sommergibili, ma la guerra navale in generale (in italiano c'erano solo due volumi, una pubblicazione dell'USMM e un libro di Trizzino). Senza alcuna pretesa di completezza - che sarebbe comunque impossibile da ottenere - la biblioteca contiene un gran numero di volumi spesso rari e/o costosi.



- una sezione dedicata all'aspetto tecnico della guerra sottomarina. Decine di cartelle contengono documenti relativi a periscopi, siluri, schnorkel, batterie, rivestimenti anti-sonar, cannoni antiaerei e così via. Sono ovviamente presenti descrizioni dettagliate di ogni tipo di U-Boot in servizio.



- una sezione dedicata alla guerra "vista dall'altro lato", cioè quello degli Alleati. Una serie di cartelle ospita tutti i documenti disponibili relativi alle navi colpite dagli U-Boote, mentre un'altro gruppo di cartelle contiene una serie di rapporti che a mio parere rivestono un'importanza fondamentale (e totalmente ignorata dalla maggioranza degli storici): i British Monthly Anti-Submarine Reports. Si tratta di documenti pubblicati durante la guerra, segretissimi, riservati agli ufficiali impegnati nella lotta anti-sommergibile, che mese dopo mese illustrano lo svolgimento della guerra sul mare contro gli U-Boote tedeschi e i sommergibili italiani. I British Monthly Anti-Submarine Reports contengono una miniera di informazioni significative e altrimenti introvabili, per fare qualche esempio: descrizioni grafiche di alcune battaglie di convogli, analisi delle tattiche di attacco e difesa degli U-Boote, situazione generale delle forze anti-sommergibile inglesi, efficacia delle armi impiegate, rapporti di combattimento, ecc. Non ho potuto fare a meno di leggere molte pagine relative ad affondamenti di sommergibili italiani...



kguj.jpg

Non meno importante della sezione dedicata ai sommergibili, questa parte dell'Archiv contiene i documenti inglesi e americani relativi alla Battaglia dell'Atlantico.


Per fortuna l'Archiv si è dotato di un servizio informatico tramite il quale è possibile "ordinare" i documenti di interesse, che vengono inviati in formato digitale direttamente all'indirizzo e-mail del richiedente. I prezzi sono assolutamente convenienti rispetto alla grande maggioranza degli archivi governativi tedeschi, inglesi o americani.


Il sito che gestisce la ricerca online è differente da quelli relativi all'Archiv e al Museum, il suo indirizzo è http://www.uboot-recherche.de/en-us/home.aspx.


Le istruzioni del sito sono esaurienti quindi non è necessario che le ripeta qui.


In generale, dato che il lavoro dell'Archiv è gestito quasi interamente da volontari (il signor Bredow è ormai cieco) il servizio online è da consigliarsi quando viene richiesto un numero limitato di documenti; viceversa, se è necessario consultare un gran numero di cartelle, è consigliata una visita personale che può protrarsi anche per più giorni. Una nota importante: a causa delle condizioni di salute del signor Bredow, l'Archiv rimane aperto per tre ore al giorno, solitamente dalle nove a mezzogiorno circa.



Concludo sottolineando che l'Archiv mette a disposizione una piccola libreria di titoli (prevalentemente in tedesco) relativi alla guerra navale, che vengono venduti a un prezzo che definire vantaggioso è riduttivo. Per fare un esempio, ho comprato entrambi i volumi della celeberrima opera di Eberhard Rössler: Die Geschichte des Deutschen U-Bootbaus per 10 euro complessivi.


Una lista dei titoli disponibili è riportata qui: http://www.uboot-recherche.de/en-us/books.aspx


Io non l'ho mai fatto, ma i libri in vendita possono anche essere spediti su richiesta.


Modificato da bezukhov
Link al commento
Condividi su altri siti

Sull' abitazione non vedo alcuna insegna o altro. Mi chiedo se la cittadinanza di Altenbruch sia a conoscena del patrimonio che hanno nel loro distretto , patrimonio che oltretutto attira appassionati e storici da tutto il mondo, procurando oltretutto una risorsa economica. Tu per esempio, da quel che ho capito , ti sei fermato per alcuni giorni pwer la consultazione, giusto? Hai soggiornato, mangiato, ecc...

Alla voce Altenbruch di Wikipedia non ho trovato cenno all' U-boote archiv, nè al Museo.

Link al commento
Condividi su altri siti

sono conservati solo documenti, giusto? riproduzioni di meccanismi, tipo i modelli che producono le ditte, non erano presenti?

 

Io personalmente non ho visto modelli tipo mock-up o cose simili. Nel Museum sono presenti, per quello che ho potuto vedere, solo pezzi originali provenienti da sommergibili. Tuttavia, dato che cose di quel tipo esulavano dal mio campo di ricerca, non ho neanche approfondito la questione; per una risposta precisa bisognerebbe chiedere direttamente a loro.

 

 

 

 

Sull' abitazione non vedo alcuna insegna o altro.

 

 

L'insegna è presente sul lato destro dell'atrio, non visibile nella foto, ed è costituita da un piccolo crest di marmo con il simbolo della Fondazione, identico a quello esposto davanti al Museum. Posto una foto dell'insegna del Museum:

 

5ehw.jpg

 

 

Mi chiedo se la cittadinanza di Altenbruch sia a conoscena del patrimonio che hanno nel loro distretto , patrimonio che oltretutto attira appassionati e storici da tutto il mondo, procurando oltretutto una risorsa economica. Tu per esempio, da quel che ho capito , ti sei fermato per alcuni giorni pwer la consultazione, giusto? Hai soggiornato, mangiato, ecc...

 

 

 

La mia impressione è che il signor Bredow abbia voluto mantenere un profilo il più discreto possibile, pur senza chiudere le porte a nessuno. Tutti gli studiosi dell'argomento conoscono benissimo il luogo e le sue caratteristiche, e questo forse è quello che vuole la Fondazione: un numero di visitatori fortemente limitato dalla location e dalla mancanza di pubblicità, quindi adeguato alle capacità dei pochi volontari che si prendono carico dell'attività di Archiv e Museum.

 

Ovviamente tutti ad Altenbruch conoscono l'esistenza del lavoro di Horst Bredow, che abita nell'edificio accanto all'Archiv con la moglie. L'amministrazione comunale ha messo a disposizione gli edifici che ospitano le collezioni.

Il punto è che il "giro" di visitatori legato ad Archiv e Museum è insufficiente per creare strutture atte ad accogliere turisti. A quanto mi diceva il signor Monte, l'unico vero albergo di Altenbruch ha chiuso poco tempo fa proprio per mancanza di clienti. L'attività turistica è invece concentrata nel periodo estivo, dato che l'intera zona di Cuxhaven è una celebre e visitata località balneare (ho visto le spiagge...contenti loro...poi uno capisce perchè vengono in Italia per le vacanze :biggrin: ).

 

Io ho soggiornato in un bed&breakfast segnalato dalla Fondazione, ad un prezzo stracciato, e devo dire che la soluzione si è rivelata ottima. Per quanto riguarda il cibo, in paese ci sono due locali che preparano da mangiare - uno un pò più sofisticato, l'altro più casalingo ma entrambi soddisfacenti ed economici - più un negozio di alimentari.

 

 

Alla voce Altenbruch di Wikipedia non ho trovato cenno all' U-boote archiv, nè al Museo.

 

L'accenno è nella voce che descrive Cuxhaven, di cui Altenbruch è una frazione.

Modificato da bezukhov
Link al commento
Condividi su altri siti

da base artica, marco

a pochi km ( 10) di distanza vi è il museo della aviazione di marina tedesca:

http://www.aeronauticum.de/deutsch/service/anfahrtskarte.html

 

http://www.euro-t-guide.com/See_Coun/Germany/D_NW/D_See_Aeronauticum_1-1.htm

 

con molti esemplari da visonare :

http://www.aeronauticum.de/deutsch/dauerausstellung/museumshalle_neu.html?navid=7

 

con anche la possibilita di simulazione a bordo di un Breguet Atlantic

http://www.aeronauticum.de/deutsch/Dauerausstellung/Simulator/Simulator.html?navid=9

 

poi a bremerhaven vi è il museo navale :

http://www.dsm.museum/info/lageplan-innenbereich.17.de.html

 

vicino pochi m vi è un U-boot del tipo XXII ormeggiato:

http://www.u-boot-wilhelm-bauer.de/

http://www.bremerhaven.de/meer-erleben/sehenswertes/museumsschiffe/u-boot-wilhelm-bauer.12176.html

 

poi a cuxhaven vi è un a fortificazione marittima del 1889 da visitare

http://tourismus.cuxhaven.de/staticsite/staticsite.php?menuid=290&topmenu=124

 

poi sempre nello stesso posto vi è il mueo dei resti navali da affondamenti:

http://www.fotocommunity.de/pc/pc/display/30750932

http://tourismus.cuxhaven.de/staticsite/staticsite.php?menuid=613&topmenu=124

idem della pesca dalto mare.

 

poi se interessa una vera spiaggia alla americana a 20 km vi è :

saint peter ording:

82937424834495351160.jpg

 

 

%7B7dbb7c5a-c1c4-2c68-1be2-d80a8a34cc3d%

Modificato da bussolino
Link al commento
Condividi su altri siti

Non riesco a vedere il link sulla spiaggia americana :biggrin: EDIT: ok ora le foto sono visibili.

 

Mi permetto di correggere un errore di battitura: il sommergibile di Bremerhaven è un tipo XXI (ex Wilhelm Bauer), non XXIII...

Modificato da bezukhov
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...