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Una Pausa Di Riflessione.


gichiano

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Non mi piace la censura e invece ogni tanto mi capita di subirla in questo forum.

 

Ritengo che la cancellazione delle mie foto del Doria che ho postato in questi giorni in Navi a Cagliari sia immotivata, perchè credo che tutto quello che di una nave è visibile dall'esterno non possa costituire un segreto, tardiva, perchè le spie comuniste, che sappiamo attentissime e svelte, avranno avuto oramai modo di salvare i file delle foto incriminate visto che son rimasti alla pubblica vista per diversi giorni, ingiusta, nei confronti delle discussioni che tengo aperte su Betasom con grande impegno personale e mettendo a disposizione tutto il mio archivio fotografico.

 

Per questi motivi mi prenderò la classica pausa di riflessione per valutare se sia il caso di continuare la mia partecipazione al forum oppure dedicare il mio tempo ad altro.

 

Un saluto a tutti,

Stefano Cioglia.

Modificato da gichiano
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Ritengo che la cancellazione delle mie foto del Doria che ho postato in questi giorni in Navi a Cagliari sia tardiva, perchè le spie comuniste, che sappiamo attentissime e svelte, avranno avuto oramai modo di salvare i file delle foto incriminate

 

 

Eh no. Tardiva, e quindi colpevole, é la pubblicazione, Signor mio.

Perché se le avesse pubblicate prima, non avrei buttato via, quando ho fatto il master per Delphis, metà del poco che mi rimane di occhi e di cervello per capire com'era fatto quel benedetto bastimento. Ammetto la mia qualità di spia, e pure qualcos'altro, ma questa me la poteva risparmiare.

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Chiaramente mi dispiace per questa decisione, ma occorrono delle puntualizzazioni, con la doverosa premessa che nessuno mette in discussione la tua competenza e l'apporto che hai dato alla Base.

 

Come ben sai vi sono delle precise regole in materia di fotoriproduzione di mezzi militari, alcuni dettagli dei quali sono, almeno formalmente, riservati.

Si può discutere se siano norme sensate o no, e il dibattito in merito è chiaramente liberissimo. Ma finchè le FF.AA. non acconsentono alla diffusione di determinate informazioni noi ci atteniamo alle regole, magari mugugnando, ma senza contravvenire; anche perchè, se permetti, in linea teorica potrebbero essere addebitate responsabilità agli amministratori del forum.

 

Per questo, se sarebbe del tutto inappropriato parlare di spionaggio, altrettanto inopportuno è l'utilizzo del termine censura.

 

Andrea Tirondola

Modificato da GM Andrea
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Scusa, io non ne capisco molto, ma so che quando al posto di un immagine c'è una X rossa, non è cancellato il link dell'immagine, ma l'immagine stessa, cioè se vado all' urlhttp://img519.imageshack.us/i/m92.jpg/ che è il posto su cui si trova l'immagine si evince che è imageshack che ha fatto sparire l'immagine non che è stata censurata da Betasom, perchè in qual caso anche le prime due immagini sarebbero state censurate.

Modificato da Iscandar
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Scusa, io non ne capisco molto, ma so che quando al posto di un immagine c'è una X rossa, non è cancellato il link dell'immagine, ma l'immagine stessa, cioè se vado all' urlhttp://img519.imageshack.us/i/m92.jpg/ che è il posto su cui si trova l'immagine si evince che è imageshack che ha fatto sparire l'immagine non che è stata censurata da Betasom, perchè in qual caso anche le prime due immagini sarebbero state censurate.

 

ho modificato io il link, iscandar, rendendo la fotografia non visibile.

ho gia mandato, stamattina (purtroppo in ritardo), via pm le ragioni del mio operato.

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Non mi piace la censura e invece ogni tanto mi capita di subirla in questo forum.

 

Ritengo che la cancellazione delle mie foto del Doria che ho postato in questi giorni in Navi a Cagliari sia immotivata, perchè credo che tutto quello che di una nave è visibile dall'esterno non possa costituire un segreto, tardiva, perchè le spie comuniste, che sappiamo attentissime e svelte, avranno avuto oramai modo di salvare i file delle foto incriminate visto che son rimasti alla pubblica vista per diversi giorni, ingiusta, nei confronti delle discussioni che tengo aperte su Betasom con grande impegno personale e mettendo a disposizione tutto il mio archivio fotografico.

 

Per questi motivi mi prenderò la classica pausa di riflessione per valutare se sia il caso di continuare la mia partecipazione al forum oppure dedicare il mio tempo ad altro.

 

Un saluto a tutti,

Stefano Cioglia.

 

Caro Stefano mi dispiacerebbe perdere i tuoi interessanti post. Anche perché non devi interpretare negativamente un atto (la censura) che in questo caso non è ad personam ma volto a tutelare il nostro Paese e quindi in fondo i nostri stessi interessi individuali. Spero quindi che ci ripenserai e contriburai ancora a far crescere questa allegra brigata di spie e sovversivi :s03: . Spalletti e tarallucci per tutti! Nicola

Modificato da Corto Maltese
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Chiedo scusa, ma cos'e' che non si puo' pubblicare? Voglio dire, come faccio a sapere se una foto che pubblico fa vedere "troppo"?

 

Hai ragione Harm75 a volte non è così semplice capirlo...a volte sì, è chiaro che se entro in un som e fotografo un manometro, il dato che mi rappresenta è ultra-sensibile e quindi ci arriva anche un bambino al divieto di pubblicare. Altre volte invece, e credo questo sia uno di quei casi, è molto più difficile. Non so se gli adetti al mestiere sono concretamente in grado di fare un elenco universale e dettagliato del tipo: questo sì, questo no

 

Posso però solo suggerire i criteri che mi sentirei di adottare io:

1) Principio di prudenza: se sono indeciso, non pubblico.

2) se voglio proprio pubblicare, contatto prima un moderatore (Totiano, GM andrea e Alagi sono sicuramente i più "ferrati in materia" ) e sottopongo loro il materiale

 

Come ha detto giustamente qualcuno, sono procedure finalizzate non a rompere le scatole a qualche utente in particolare, che anzi magari è lodevole nel suo sforzo di rendere partecipe la Base del materiale in suo possesso, ma a tutelare le nostre FA. In virtù di questo principio, va accettato qualche sacrificio: anche laddove si dovesse peccare per eccesso di prudenza, come dice il proverbio? la prudenza non è mai troppa.... :s02:

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Mah, qua si rischia che uno, nel dubbio, non pubblica piu' niente... E chi non ha il dubbio trattandosi di navi da guerra? Comunque, io credo che mi orientero' cosi': io pubblico, poi se qualcuno che ne capisce piu' di me toglie le foto, ok, lo accettero'... Ma spero di cuore che le cose vengano fatte con tatto, perche', ripeto, si rischia che non si pubblica piu' niente e sarebbe davvero un grande peccato. Ne approfitto per ringraziare Gichiano per le splendide foto e spero che continui a pubblicare.

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Scusa, io non ne capisco molto, ma so che quando al posto di un immagine c'è una X rossa, non è cancellato il link dell'immagine, ma l'immagine stessa, cioè se vado all' urlhttp://img519.imageshack.us/i/m92.jpg/ che è il posto su cui si trova l'immagine si evince che è imageshack che ha fatto sparire l'immagine non che è stata censurata da Betasom, perchè in qual caso anche le prime due immagini sarebbero state censurate.

 

 

E' vero.. anch'io con photobucket.. ho fatto la "ca....ta" di cancellare delle foto... (in buona fede s'intende)...

Cacchio!! mi accorgo che sul post... (mi sembra quello sul Drakkar vichingo).. non ci sono più le foto....

 

MA SARO' SCEMO!!!!

 

Capita!!

 

e poi.. detto tra noi... sul Doria non c'è niente da spiare.... :s10: :s12:

 

EH EH!!

Ciao

marco

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Io ho gia espresso a Stefano il mio pensiero in privato, poiche concordo con iy7597 quando sostiene che questo tipo di malintesi vadano trattati in privato, ma ribadisco in questa sede.

 

Anzi tutto il contributo di Stefano è importante e atteso, trovo che il suo ottimo occhio fotografico crei del valore aggiunto nella comunità, sarebbe un vero peccato se volesse diminuire/interrompere il flusso dei validi post che scrivi.

 

Non entro nel merito della moderazione (non mi sento di chiamarla censura) poiche non saprei valutare il livello di riservatezza degli apparati che sono stati evidentemente ripresi, tuttavia partecipo in diverse comunità e devo dire che a Betasom la mano del moderatore si avverte davvero poco data l'ottima disciplina dei partecipanti.

Detto questo, se qualcuno ha messo mano a certo materiale avrà avuto i suoi buoni motivi, come anche li avrà per il ritardo nella spiegazione.

Talvolta non essendo calati sul pezzo non ci rendiamo conto se un'immagine sia opportuna o meno (a non postare le eliche di un varo ci arrivano tutti, per altre cose forse meno, io ho visto le immagine in questione e mi sembravano ok), può capitare di incappare in questi fraintendimenti, per fortuna c'è chi ci riporta sulla retta via.

 

Spero che il malinteso sia ormai chiarito e che domani potrò gustarmi un altro bellissimo reportage :s01:

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Mi auguro proprio che il malinteso si sia chiarito, anche se è duro vedersi cancellare il risultato di una passione da condividere con gli amici, purtroppo quella legge la conosco, è molto ambigua per ciò che concerne ' il segreto' ma restrittiva sulle azioni che si fanno, è sbagliata e spero che qualcuno ci metta mano, anche perchè è un controsenso far visitare naviglio nuovo al pubblico (nel presente e nel passato) spiegando la funzione di tutti gli apparati ma non poter fotografare una nave da lontano, questa è purtroppo la disquisizione di cui parlava GM Andrea. Il problema è tutto li anche se l'equilibrio ed il buonsenso non deve mai venir meno a nessuno.

 

Marco

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Stimo molto sia Stefano che Marco. Credo che entrambi abbiano le loro ragioni.

 

Il nostro è davvero il Paese dei divieti assoluti e regolarmente disattesi. Non si possono fare foto negli aeroporti civili, negli scali ferroviari, nei porti. Ma tutti le facciamo e nessuno ci dice mai (quasi mai) nulla. Personalmente faccio davvero fatica a pensare che lo spionaggio "vero" abbia bisogno delle nostre foto per ottenere le informazioni che gli servono. Ma la legge (questa volta con la "L" minuscola) è legge. E se un esperto del settore come Totiano si preoccupa, ritengo che noi dobbiamo fidarci di lui.

 

D'altro canto Gichiano è persona indubbiamente corretta, gentile e competente. Un componente prezioso della nostra piccola comunità che sarebbe davvero un peccato lasciar partire (con il massimo rispetto per le sue scelte).

 

Il forum, per sua stessa natura, favorisce la comunicazione. Ma è una comunicazione priva della parte emotiva non-verbale che è propria del parlarsi di persona. Penso che molte delle incomprensioni che si generano nella nostra come in altre comunità virtuali sia frutto della "meccanicità" del mezzo.

 

Confido che la questione si ricomponga in privato e che tutti noi possiamo ancora godere della compagnia e del prezioso contributo del nostro Stefano/Gichiano.

Con molta stima per tutti.

Eduardo Beck

 

PS: che dire delle decine di foto dello Scirocco da me fatte alla Spezia l'anno scorso e finite su mezzo web? :s07:

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Buonasera Cari Amici di Betasom.

Non sono incline a intervenire in discussioni e nel forum dove di solito sono interessato visitatore ma non distratto lettore.

Di questa "querelle" avrei preferito non averne notizia. Il perchè è l'incipit del discorso che proprio non mi conviene; non

conviene a quello che ormai da anni vedo.

In un vecchio mio intervento, un membro dello Staff pubblicamente (attraverso il post) mi suggerì di non svelare l'avvenuta partenza

da Taranto di un nostro battello per una banale attività addestrativa. Stessa cosa per l'identificazione di una BT2000 ritrovata in

Adriatico di cui notizia l'attività di brillamento.

Non pensiate che in entrambe le notizie ci sia stata la mia voglia di esibizionismo e di presenzialismo che identifica spesso l'italiano medio

che per essere in tv è pronto a ingurgitare xilofagi o altro animaletto disgustoso.

Le notizie divulgate volevano avere la modesta caratteristica di pura e mera notizia che può rendere interessato l'uno piuttosto che l'altro.

Non racconto le mie vicissitudini, tantomeno imprese ed avvenimenti che quotidianamente vivo, comprendo molto invece che ci sono veri e

motivati Cultori che non hanno le possibiltà di molti nel visitare mezzi, unità, luoghi o reparti e che da immagini e notizie mantengono "fresche"

le loro conoscenze.

Ho sentito di persona "Cultori della materia" saperne di più di personale in servizio.

Leggendo il primo post mi è venuto in mente un episodio avvenuto tempo fa. Un zelante Ufficiale superiore leggendo un articolo e visionando

le immagini scattate da un giovane Ufficiale e destinate ad una rivista della stessa Forza Armata decise di strocare la carriera di quest'ultimo mettendo in subbuglio lo stesso Stato Maggiore.

Il giovane Ufficiale si era permesso di fotografare un mezzo posto in"Restricted Area". L'apparecchiatura mostrava dei display spenti e altra strumentazione

analogica. "Che gran colpo sarebbe stato per la cellula C2 del OPFOR in Italia" si sarà detto l'alto Ufficiale.

L'epilogo? L'articolo è stato tranquillamente pubblicato e il giovane ufficiale è divenuto analista della difesa.

E' solo una questione e di punti di vista e sensibilità!

 

A presto e buon vento!

 

Francesco Bucci

 

 

.....scusate dimenticavo del zelante Ufficiale superiore, detto da quel momento "della inutile inquisizione". Rimosso dopo due settimane dall'avvenimento dal suo incarico e destinato dopo due decenni di permanenza in quello stesso ufficio ad incarico presso un'altra città.

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meh, personalmente reputo che gli ordini di problemi sulle fotografie e se pubblicarle o no sono 2:

 

Primo, che purtroppo per scelte politico-istituzionali si e' ceduto troppo alle paranoie ammeregane, al punto di blindare, come discusso più volte qua, l' accesso ai moli usati anche da Navi militari, cosa che mi ha dato enorme fastidio e inkazzatura, per usare un grosso understandement. (tralaltro, e' un po' difficile effettuare un attacco insidioso un porto Italiano se si pensa alla qualità dell' OPFOR a disposizione dei difensori, e credo di aver detto tutto....)

 

Il secondo ordine di problema non è tanto nelle "leggi colla l minuscola" quanto nelle difficoltà qui nell' afferrare il concetto di "Open source Intelligence" (ben noto all' estero) Forse nel caso di una Nave di superficie qualcosa si potrà obiettare sulla conformazione stealth delle sovrastrutture. ma non è questo il problema per una Marina dotata di ingegneri in gamba e comandanti capaci di effettuare le classiche sfilate di provocazione sottobordo cosi' diffuse durante la Guerra fredda (credo che chiunque sappia i principi ottici su cui basano i vari telemetri, inclinometri, gimetri ecc. usati nella DT pre-radar troverà sicuramente una diecina di metodi e strumentazioni da usare la successiva volta che capita un "incontro ravvicinato" in Navigazione colle Navi "interessanti") Anche da qui i non pochi fallimenti in PR e procurement qui in Italia, secondo me (ed e' qui che pesano ancora gli Eventi della II GM)

 

Saluti,

Dott. Piergiorgio.

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Ciao carissimo Stefano, ti seguo dai tempi di Aviazione e Marina e sono stato molto felice di ritrovarti qui. Sei una delle colonne del Forum sotto ogni aspetto. Penso che la tua passione per la fotografia navale ti abbia già portato negli anni a contatto con queste problematiche e sul modo nazionale di trattarle; credo sia stato inevitabile. Ora c’è internet e le peculiarità si sono trasferite a questo nuovo ambiente. Regola, tradizione e pratica non sono quelli anglosassoni però sono quelle che abbiamo. Mettila così Stefano: è l’equivalente di quello che ti dicevano quei Carabinieri degli anni ’70. Non ti sei scoraggiato allora, proibito scoraggiarsi adesso.

 

P.S. : non credo la normativa sia cambiata rispetto ai tempi della Guerra Fredda. A quei tempi visto chi avevamo di fronte probabilmente su certi aspetti era anche fin troppo liberale. Ora, visto che di fronte non è rimasto nessuno probabilmente è fin troppo restrittiva ma è quella cui siamo sottoposti.

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Rispetto ogni scelta, e spero che ritornerai presto a "discutere" con noi, però mi sento di aggiungere un mio modesto commento.

Io sono per il: "non si sa mai".

Al giorno d'oggi è meglio usare prudenza.

 

Un piccolo esempio: io personalmente nei miei due siti web pubblico le foto che faccio io, ma preferisco sempre "sfuocare" tutte le facce delle persone che appaiono involontariamente nelle foto. Come spesso capita, mentre fai una foto c'è sempre qualche estraneo che appare all'improvviso, oppure tante volte succede che non puoi aspettare che la gente si sposti, o non puoi farli spostare, per fare una foto. Così, nel dubbio, rendo anonimi tali soggetti e poi dormo sonni tranquilli.

Non va mai dimenticato l'enorme potere dell'immenso Oceano del web. :s07:

 

Roberta

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...

Per questi motivi mi prenderò la classica pausa di riflessione per valutare se sia il caso di continuare la mia partecipazione al forum oppure dedicare il mio tempo ad altro.

...

Trovandomi in analoga posizione e condividendo l'opinione sul prezioso valore del proprio tempo ed impegno, intervengo "una tantum" solo per far notare che questa attenzione alle problematiche di sicurezza e segretezza, pare che sia tornata prepotentemente di moda di questi tempi; non so se qualcuno abbia già notato che, di recente, forse in relazione all'assunzione delle cariche di Capo e di Sottocapo di Stato Maggiore della Marina da parte di due Ammiragli con notevolissima esperienza nel settore dell'intelligence ( vedasi, dal sito ufficiale della Marina Militare Italiana, i seguenti link alle loro biografie: http://www.marina.difesa.it/csm/csmbranciforte/biografia.asp e http://www.marina.difesa.it/scsm/index.asp ), sono state tolte tutte le biografie prima presenti nel sito della MMI, degli ufficiali comandanti delle varie unità navali, di superficie e subacque, dei reparti aerei, di Comsubin, di Comforaer, di Comforsbarc, ecc. .

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Caro Stefano

Ho già avuto più volte l'occasione di poter esternare l'apprezzamento del lavoro che svolgi nell'ambito del nostro sito e lo reputo di fondamentale importanza; non conosco bene quale siano gli eventi che hanno determinato questa tua decisione, ma intuisco le ragioni e la delicatezza dell'argomento.

 

Quando si tratta di sicurezza e segretezza nazionale è necessario essere molto cauti, questa è una delle ragioni per cui preferisco dedicarmi ad argomenti storici piuttosto che attuali, che si possono sviluppare e presentare tranquillamente con pochissimo rischio in materia di segretezza; la forza e la bellezza delle tue fotografie sta nel taglio giornalistico delle immagini, che tanto ricorda il metodo utilizzato dalla rivista Interconair Aviazione Marina, che come tu ben sai si è trovata più di una volta nelle maglie della censura; del resto lo stesso Aldo Fraccaroli fu sottoposto nel periodo bellico a sequestro del suo archivio fotografico, che poi recuperò fortunatamente a guerra finita.

 

Ho lavorato per trenta anni in aeroporti militari e civili e la mia passione per la fotografia non mi ha permesso di desistere dalla tentazione di trasgredire e l'ho fatto in quelli civili, ma mai ho scattato foto in aeroporti militare, soprattutto per rispetto e salvaguardia del personale militare che mi ospitava; non siamo più in guerra fredda, ma dopo l'abbattimento delle torri gemelle ci troviamo in un periodo estremamente critico con un nemico poco visibile, in grado di provocare danni enormi ed il clima non è affatto migliorato; ti faccio notare solamente che negli anni '60 mi informavo sul transito delle varie unità, interpellando in via D'Aquino a Taranto il personale imbarcato; oggigiorno posso chiaramente affermare che il movimento delle navi nel canale se non è proprio un segreto è certamente informazione riservata e questo ti potrà forse indicare il mutamento del clima in cui viviamo.

 

Ritengo che la cosa più meravigliosa della nostra iniziativa è che nessuno ci paga o ci obbliga a fare quello che ci proponiamo liberamente con tranquillità, passione, collaborazione e dedizione, ma sempre nel rispetto di tutti, evitando la possibilità di arrecare noie agli amministratori del sito, alcuni dei quali, ora lo so con certezza, sono in servizio attivo nelle Forze Armate.

 

Ho colto la preoccupazione di molti, che condivido appieno, perché è impossibile esercitare un controllo di autocensura per il semplice motivo che la legge, se pur vecchia, è ancora attiva ed ha carattere generale sul divieto di fotografare, filmare, disegnare, topografare obiettivi militari e loro mezzi; non dimentichiamo che la legge si estende a porti ed aeroporti civili e stazioni ferroviarie.

 

Tutto questo non significa comunque che dobbiamo tirare i remi in barca e poiché penso che tutto quello che pubblichiamo sia fatto in buona fede, l'unica soluzione per i casi dubbi, è quella di consultare preventivamente i moderatori.

 

Non so Stefano quale possa essere la tua decisione definitiva; qualunque sia la stima e l'ammirazione per il tuo lavoro rimarrà immutata; però ricordati che quello che può ritenersi con troppa facilità proibito oggi, con altrettanta facilità potrebbe essere permesso domani.

 

Marcello Risolo

Modificato da BUFFOLUTO
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La limitata opinione che ho degli argomenti che utilizzerei mi ha impedito di ricorrere al registro della serietà, che la questione certamente meriterebbe. Molti lo hanno fatto, io mi sono tenuto fedelmente stretto al mio consueto buttarla in vacca -come mi pare che si dica.

Rinsavendo per un solo attimo, mi pare che la somma di questi interventi equivalga ad una mozione popolare quasi sufficiente alla promozione di un referendum. Sicuramente a dare forma e sostanza ad una pubblica, e diffusa, dichiarazione di stima.

Le pubbliche, e diffuse, dichiarazioni di stima dovrebbero avere una loro tangibilità. Se non l'avessero più, lo accetterei: ma come un cancello in più che si chiude dietro le spalle.

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