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Uss Alabama Hasegawa 1/700


rudyf-104

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Ciao a tutti,

sto realizzando il modello della corazzata Alabama della Hasegawa in scala 1/700, usando il set delle fotoincisioni Eduard.

 

Ho iniziato il modello intorno a Natale, ma problemi vari mi hanno impedito di andare più velocemente.

Posto un po' di immagini dello stato attuale.

 

Foto_020_1.jpg

 

Foto_021_1.jpg

 

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IMG_0405.jpg

 

Ciao,

Rodolfo.

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  • 3 months later...

Cari comandanti,

dopo tanto tempo posto gli avanzamenti fatti fino ad ora della USS Alabama.

 

Scafo con fotoincisioni

IMG_0554.jpg

 

Torrione

IMG_0560.jpg

 

IMG_0558.jpg

 

Operai al lavoro. E' dura mmaestrarli ma dopo rendono :s03:

IMG_0547.jpg

 

Scafo con una prima mano della mimetica.

IMG_1326.jpg

 

IMG_1327.jpg

 

IMG_1328.jpg

 

Sovrastrutture e pezzi principali non sono ancora incollati.

Ora devo fare il mare, ed è per questo che non ho ancora incollato i particolari, per poter maneggiare meglio lo scafo.

 

 

Ciao,

Rodolfo.

Modificato da rudyf-104
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ciao Rudy... curiosità.. come intendi realizzarlo il mare?.. o meglio in che materiale??

 

Perché ho notato che hai già messo le battagliole fotoincise e nel realizzare il mare può dare qualche problema di libertà nei movimenti!!

 

a meno che non usi una lastra in acrilico che già simula le onde del mare e la incolli sopra!!

 

Sono proprio curioso...

 

Bella comunque l'Alabama... bravo..

ciao

marco

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io per esempio uso questo sistema...

Uso il DAS e poi coloro il tutto con tempere e vernici trasparenti,,,

Ma così facendo, sono quasi obbligato a metter dopo le fotoincisioni...

 

questi sono alcuni modelli...

Golden Hind

197-1.jpg

 

Ark Royal

arkroyal3.jpg

 

cocca teutonica

DSC01243.jpg

 

R.N. Zara

zara2.jpg

 

di nuovo il Golden Hind

goldenhind.jpg

 

vascello di primo rango "Le Phenix"

le-phoenix.jpg

 

N. d B. Schanhorst

Marco1.jpg

 

SSN Salt lake City

DSC00589.jpg

 

Smg. Nazario Sauro

sauromod4.jpg

 

Type 206

206-8.jpg

 

Type VII D

DSC00192.jpg

 

Si, possono esser d'effetto ma, è complicato il sistema di realizzo,.. tenendo presente che prima fisso il modello sulla basetta, poi "plasmo" il mare tutt'attorno al modello.. quindi una volta asciutto il DAS, finisco di montare la nave, (comprese le fotoincisioni), ed infine passo alla colorazione della superficie marina.. creando con i colori i vari effetti di schiuma ed onde di risacca...

 

Se tu usi un'altro sistema (che sia realistico) fammelo sapere...

ciao

marco

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Se posso permettermi di suggerire, nel caso del waterline è semplice: si traccia sulla base il contorno del galleggiamento e poi si spalma lo stucco portandolo, con un pò d'attenzione, fino alla linea tracciata. Una volta asciutto si presenta la nave in sede: se in alcuni punti lo stucco è andato oltre la linea lo si rimuove scalpellando delicatamente. Se invece ci sono delle piccole mancanze non importa, il modello andrà comunque "armonizzato" col mare attorno con un cordoncino di vinavil o gel acrilico, eventualmente caricato di borotalco o cotone. Naturalmente si farà questo una volta che il mare sarà dipinto.

Con questo metodo mi son sempre trovato benissimo e lascia molta libertà di manovra!

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Ringrazio entrambi per i suggerimenti dati.

 

Per realizzare il mare avevo trovato una pasta modellabile della Fimo, la FimoAir Light. E' una pasta modellabile che, a differenza della normale Fimo, non va cotta ma asciuga all'aria.

Dopo un paio di tentativi ho deciso di cambiare, perché evita appunto la cottura, ma durante l'asciugatura si ritira e si deforma imbarcandosi, e anche parecchio.

Avevo deciso di provare questa, perché avevo usato il Cernit per il precedente modello della Corvetta Minerva. Questo materiale, come il normale Fimo, si modella bene, e si regola la sua malleabilità semplicemente alterandone la sua temperatura di poco, riscaldandolo con le mani e mescolandolo oppure raffreddandolo all'aria o in frigo. Non ritira per niente, ma va cotto in forno a circa 120-130°. Oltre a questo aveva il difetto di essere un po costoso. Dei panetti grossi più o meno il doppio della porzione di burro che danno a colazione negli alberghi mi era costata circa 7000-8000 lire, ed una sola non basta di sicuro.

Pur essendomi trovato bene, volevo provare qualcosa d'altro.

Ora ho deciso di provare con il DAS.

 

Per le fotoincisioni, ho scelto di montarle anche per la complicazione della mimetica scelta, altrimenti avrei dovuto verniciarle o ritoccarle dopo averli incollate. Per maneggiare il modello non ho grossi problemi perché la parte bassa della sovrastruttura centrale, fino alla plancia, è stampata con lo scafo e quella parte è libera dalle fotoincisioni. Certo non è il massimo, ma mi permette di maneggiarla bene.

 

@ Drakkar, il mare dei tuoi modelli direi che è veramente bello. Come hai fatto a dargli quell'aspetto frastagliato alle onde?

Per il mio avevo pensato di modellare a mano le onde più grosse e poi fare le piccole increspature aiutandomi con della carta stagnola spiegazzata.

 

@ Secondo Marchetti, ottimo suggerimento il tuo. Ma per stucco cosa intendi? DAS o altro materiale analogo o qualcosa d'altro?

Quello che volevo fare era appunto di dare una forma generale, tenendo conto della posizione della nave, e poi di imprimere la forma corretta, e poi lavorare la zona per farla adagiare bene. Avevo poi pensato di fare le onde di prua e di sistemare le piccole imprecisioni, come anche eliminare creste delle onde troppo appuntite, con del gel lucido della Maimeri. Comunque penso che seguirò il tuo consiglio per posizionare bene lo scafo, e penso che riduca anche il rischio di maneggiare il modello.

 

Per dipingere il mare pensavo di usare vernici acriliche, dando uno sfondo blu e poi facendo dei lavaggi con altri colori per dargli più profondità e poi del drybrush per le creste delle onde. Per ultimo una bella mano di trasparente lucido, o meglio più di una, fino a che si ottiene un aspetto bello lucido.

 

Ciao,

Rodolfo.

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@ Secondo Marchetti, ottimo suggerimento il tuo. Ma per stucco cosa intendi? DAS o altro materiale analogo o qualcosa d'altro?

Quello che volevo fare era appunto di dare una forma generale, tenendo conto della posizione della nave, e poi di imprimere la forma corretta, e poi lavorare la zona per farla adagiare bene. Avevo poi pensato di fare le onde di prua e di sistemare le piccole imprecisioni, come anche eliminare creste delle onde troppo appuntite, con del gel lucido della Maimeri. Comunque penso che seguirò il tuo consiglio per posizionare bene lo scafo, e penso che riduca anche il rischio di maneggiare il modello.

 

Per dipingere il mare pensavo di usare vernici acriliche, dando uno sfondo blu e poi facendo dei lavaggi con altri colori per dargli più profondità e poi del drybrush per le creste delle onde. Per ultimo una bella mano di trasparente lucido, o meglio più di una, fino a che si ottiene un aspetto bello lucido.

 

 

Lo stucco che uso per il mare è lo stucco per muri, che si trova nei negozi di bricolage, sia in barattoli già pronti, sia in polvere, da impastare con l'acqua. E' come il gesso, ma a differenza di questo è più 'controllabile' e si modella meglio. Credo che sia il materiale che offre il miglior rapporto prezzo/efficacia e lo uso sempre, ormai da anni.

Lo si stende sulla basetta evitando però gli spessori eccessivi: non si ritira, ma può lasciare delle crepe (poco male, le si riempie con altro stucco o un pò di vinavil). Se si vuol fare delle onde, serve una base di polistirolo.

Quando comincia ad asciugarsi si può accentuare l'increspatura sulle onde con una spatola inumidita: si ottiene qualcosa del genere

 

dscf3455nr5.jpg

 

La scultura è il passaggio più 'difficile', poi nella verniciatura tutto è lecito. Di solito io uso colori diluiti, smalti od acrilici a seconda di cos'ho disponibile, mescolati fra di loro direttamente sulla basetta ed 'a fresco', di modo che si fondano naturalmente. La leggera diluizione del colore favorisce la sfumatura e fa trasparire il bianco sottostante dello stucco, evitando un primo passaggio di pennello secco. In pratica in un solo passaggio e con due colori, un blu ed un verde acqua, ottengo questo

 

dscf3462bn8.jpg

 

Poi viene un pennello secco con azzurro più chiaro e le creste delle onde in bianco, prima sporcato con un pò di azzurro, poi puro

 

dscf3466.jpg

 

L'ultimo tocco, con la nave già fissata alla basetta, sono i baffi di schiuma fatti con cotone imbevuto di vinavil e picchiettati con un pò di bianco puro

 

dscf3638.jpg

 

dscf3485.jpg

 

In generale la basetta è la cosa che mi fa divertire di più di tutta la faccenda :s03:

Chiedi pure se hai dei dubbi!

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