La Campagna Di Sicilia

[Visitatore Salvatore Todaro]

riguardo la Livorno così come le altre 3 divisioni, ripeto che in Sicilia, anche se nn esisteva nessun documento ecc, era intesa come una divisione di fanteria mobile, e lo scopo era quello di poter dare supporto alle truppe costiere(e così avenne).

è chiaro che in realtà fosse poco mobile e tantomeno una vera divisione motorizzata perchè scarsamente attrezzata a tal proposito, ma restava comunque la migliore delle altre 3 divisioni in quanto a mobilità ed addestramento (ad es la div la Napoli in cui prestava servizio mio nonno come capitano di art.,era in pratica appiedata o someggiata, tranne qualche eccezione). la Livorno aveva automezzi per trasportare 4 dei 6 battaglioni + un reggimento di artiglieria motorizzata.

a me cmq nn risulta di riserva (una unità di riserva nn è mai migliore delle altre), ma solo a disposizione del comando di Armata, proprio perchè la migliore delle 4 divisioni, quindi in caso di necessità prendeva ordini diretti da Guzzoni , scavalcando il XVI° CA Sicilia Orient. del Gen. di C.A. Carlo Rossi,ed infatti solo durante lo sbarco di Gela passò sotto gli ordini del XVI CA. Proprio il fatto che la lLivorno potesse meglio spostarsi , consentì un rapido concentramento dei vari reparti sul punto di sbarco a Gela, insieme ai carri tedeschi (82 tra cui anche i Tigre) della div HG.

 

Poi come sempre a coprire lo sbarco americano arrivarono navi ed aerei ed allora fu la fine.

 

 

 

conosco perfettamente il discorso delle divisioni costiere e della mancanza di copertura sufficiente

 

questo è il Ten. Col. (in congedo) Raffaele Cristani , allora sottotenente della Livorno (il colore divisionale è l'arancione). fu uno di quelli che contrastò lo sbarco a Gela.il suo racconto è allucinante.

 

 

 

la livorno era di fanteria ma meglio atrezzata per gli spostamenti, nn è una mia classificazione, lo dicono molti testi.

poi era di riserva ma nel senso che era la migliore, appunto perchè poteva intervenirte + prontamente delle altre ( ecosì fu), e quindi porprio per questo il comandante in capo l'aveva aua disposizione. e cmq nn c'era paragone con le truppe costiere (alcuni reparti costieri però fecero miracoli e si batterono bene), ma anche le altre 3 divisioni erano nettamente superiori

invece la Hernann Goering era alle dipendenze di Rossi.

 

la divione Napoli era comandata del Gen. di Div Giulio Cesare Gotti Porcinari, (conosco il nipote), mio nonno era con lui, furnoo arrestati insieme

 

ecco qualche doc , riguardante mio nonno, capitano di art. (topografo) di cpl.

 

 

 

 

 

questo è il gruppo di ufficiali della Div Napoli subito dopo la cattura, dopo 3 giorni di resistenza contro gli Inglesi nei pressi di Siracusa (prima della cattura ordinaroro alla truppa di allontanarsi), il primo da dx è il gen Gotti Porcinari, comandante, al centro il colonnello Moscato comandante del 54° art, poi mio nonno e l'ultimo dovrebbe essere il vice comandante gen. Fiumara.

Si beccarono tutti 3 anni di prigionia in Egitto (nn commento le condizioni di vita), ma gli fu concesso l'onore delle armi ed il permesso di tenere la pistola, nonostante il maltrattamento dello stesso Montgomery, al quale il generale Porcinari si rifiutò di dare informazioni. per questo Montgomery minacciandolo col frustino, gli prese il portafoglio e strappò le foto di famiglia che il generale teneva con se, decidendo altresì di sbatterli in Egitto per quasi 3 anni.

Da notare che il gruppo fu liberato solo nell'aprile del 46, per intercessione dell'ultimo re d'Italia, amico personale dei sovrani Inglesi. Il gen. Porcinari morì lo stesso anno a soli 58 anni

 

 

 

 

mio nonno diceva che quando furono attaccati da una intera divisione corazzata inglese, fecero dei blocchi stradali e misero le artiglierie su una altura, sopra una gola, ed ogni mezzo che spuntava dalla gola, zac, gli tiravano un colpo e lo facevano fuori. poi arrivò la copertuta aerea e navale e buonanotte, in + sono rimasti senza munizioni, e sono stati catturati pistola in pugno dopo 4 giorni di combattimento costante. e gli inglesi si incazzavano perchè nn riuscivano a sfondare la resistenza.

lui sosteneva che senza la copertura aerea e navale, in alcuni punti col cacchio che gli alleati sbarcavano. ed infatti se ci fai caso, laddove le battaglie si sono svolte ad armi pari ,gli alleati hanno preso legnate, soprattutto contro i tedeschi la cui scuola di guerra terrestre era eccezionale.

 

 

 

riguardo le truppe in sicilia , i reparti si sfaldarono moltissimo durante la ritirata verso Messina.

attraverso lo stretto gli italiani riuscirono ad evacuare circa 58.932 uomini, 227 veicoli, 3 cannoni da 122/45 e 12 muli.

fonti + accurate rivelano che in 14 giorni furono evacuati dalla Sicilia circa 62.000 militari (più altri 32.500 rientrati in precedenti occasioni), 45 pezzi di artiglieria, 227 automezzi, 300 motocicli e 12 muli

 

la Livorno di 12.500 uomini solo a Gela perse 8000 soldati tra morti, feriti e prigionieri, la Napoli praticamente cessò di esistere ecc.

dopo i fatti di siracusa

 

I reparti Italiani traghettati in Calabria furono i seguenti:

Comando d'Armata, Comandi XII e XVI Corpo d'Armata, Stato Maggiore Intendenza d'Armata, Comando div. ftr. Aosta, Comandi 33° e 29° fanteria con bandiera, elementi delle div. ftr. Livorno e Assietta, 5 ° e 6 ° rgt. fanteria, 22° e 28° rgt. artiglieria, 6°, 12° e 22° raggruppamenti d'artiglieria, 13* autoraggruppamento, XI battaglione guastatori, II battaglione speciale arditi, 1a compagnia idrici, 7" compagnia antincendi, 100' e 140' compagnia marconisti, 143a compagnia telegrafisti, 47a compagnia pontieri, 36a compagnia chimici, CXXXVIII, CXL e CXLI gruppi art. da 88/55, 3 batterie da 149/35, Depositi 3° e 5 ° ftr. e 24 ° art., elementi vari Distretti militari ed Enti territoriali, 356’ e 3571 compagnie forestali (alloglottì), Direzioni e Uffici dell'Intendenza e Difesa territoriale, vari reparti di minore importanza.

 

per cercare notizie + precise ho bisogno di tempo

 

ottime le informazioni sul gruppo tattico. se vuoi notizie sulle divisioni costiere, sui decorati o al

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[Visitatore Salvatore Todaro]

il nipote del generale Porcinari mi ha invitato a Roma, spero di poterci andare.

 

qualche mappa che ti può servire

 

 

 

 

 

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

Sulle divisioni costiere. Hai qualche dato? Famtastiche cartine.... :s44: :s44: :s44:

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

di cartine ne ho tante.

 

Diviosi costiere:

 

XII° CORPO D’ARMATA SICILIA OCCIDENTALE

 

 

202ª

Gen. di Div. Gino Ficalbi

 

120° Rgt. Btg: 380 - -857 –387 – 497 – 245. 142° Rgt: Btg. 377 – 427 - 466 – 490,.124° Rgt: Btg. 376 – 386 - 543. Artiglieria: 43* raggruppamento, XX gruppo, 1 btr. 149/35, 1 btr. 155/36, LVI gruppo, CCXVIII gruppo 100/22, CXLIII gruppo 149/35, CXLI gruppo 75/27, CLVII gruppo 149/19, LXXXVIII gruppo, CLXXII gruppo 105/28, XXII gruppo P.c.

 

207ª

Gen. di Div. Ottorino Schreiber(sostituito il 12 luglio dal gen. Augusto De Laurentis)

 

138° Rgt: Btg. 420, 388, 380, CIX mitr, btr. 150 105/27,139°Rgt: Btg. 419, 390, 538.Artiglieria: 12 ° raggrupp, CLX gruppo, btr. 485 149/35, btr. 487 149/35, XXXV gruppo, btr. 151 105/27, btr. 158 105/27, btr. 159 105/27, btr. 331 75/27, btr. 1° 100/22, btr. 2° 100/22 ,CCXXXII gruppo, CXLV gruppo, btr. 152 105/27, btr. 198 105/27, btr. 79 75/34. Rinforzi: 177°Rgt. Bers, 1’ comp. Motomitr, CIV battaglione aleremo ro, treno armato R.M. 120/45, treno armato R.M. 76/40

 

208ª

Gen. di Div. Giovanni Marciani

 

133° Rgt: Btg. 244 – 423 – 498.147’Rgt: Btg. 438 - 539 – 378.Artiglieria: 28° Raggrupp, CCXV gruppo 100/17, CXXIV gruppo 105/44

----------------------------

 

136° REGGIMENTO COSTIERO AUTONOMO

(comunque sottoposto al comando della difesa poro N –Palermo del Gen. di Brig. Giuseppe Molinero)

 

103° e 465° Battaglione

 

 

 

XVI° CORPO D’ARMATA SICILIA ORIENTALE

 

206ª

Gen di Div. Achille D’ Havet

 

146° Rgt: Btg. 430,437,374 tre comp. Mitraglieri.122° Rgt: Btg. 243, 375,.123'Rgt: Btg. 381, 383, 542Artiglieria: 44° raggrupp. CLXIV gruppo 149/35, btr. 79°, 80°, 81°, CCXXIV gruppo 100/22, btr.1°-2°-3°, CII gruppo 75/06, btr. 47°, 48°, 52° 53°, 54', CLXI gruppo 149/35, CLXII gruppo 149/35, btr. 74a ,btr. 73, 227* 105/14.Rinforzi: CCXXX Btg. semoventi 47/32

 

213ª

Gen. di Div. Carlo Gotti

 

135° Rgt: Btg. 369, 102, Btg. autonomo 372, 55' compagnia mitrag.Artiglieria: CXLIV gruppo 305/17, btr. 275°, 276°, XXX gruppo, btr. 162 149/35, btr. 165° 149/35, btr. 226° 105/14, btr. 153° 105/27, btr. 3° 149/19, btr. 182° 105/27, CCXXX gruppo 100/22 (tre batterie)Con compiti e di presidio e difesa della fascia costiera Jonica da Acireale ad Alì (Me)

 

 

19ª BRIGATA

Gen. di Brig. Giovanni Bocchetti

 

179°Rgt: Btg. 435, 500.140°Rgt: Btg. 101, 447.Artiglieria:Quattro btr. 75/27, quattro btr. I22/45, una btr. 105/28.Rinforzi: 61° raggrupp di artiglieria, 52° comp. Motociclisti, XVI Btg. c.c. Con compiti e di presidio e difesa della fascia costiera Tirrenica da S. Stefano di Camastra a Capo Rasocolmo (Me)

 

18ª BRIGATA

Gen. di Brig. Orazio Marescalco

 

178° Rgt: Btg. 541, 389.134°Rgt: btg 429, 384. Artiglieria: 6° raggrupp., CLXII gruppo I49/35, btr. 75', XXI gruppo 75/27/06, Btr 49°-330- 452 + altre 2, 288° btr 155/36, CLIX gruppo 100/22, 1-2-3° btr, 81° btr 75/34

 

 

7 treni armati: 152 mm (antinave) a Termini Imerese, 152 (antinave) a Carini, 102 (contraerei) a Siracusa, 120 e 76 (antinave e contraerei) a Porto Empedocle, 76 (contraerei) a Licata, 76 (contraerei) a Mazara del Vallo, 120 “(antinave) a Catania (più mitragliere di vario calibro

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[Odisseo]

Cari Ragazzi,

 

abbiate compassione di un signore di mezz'età :s36:

Non potete postare immagini un po' più grandi ?

Grazie, buona serata.

 

Odisseo

[brin]

Fantastico....l'intero ordine di battaglia...non è che potresti indicarmi le fonti, per eventuale acquisto di quei testi? Se si tratta di testi, ovviamente....

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

ah aha. Odisseo, purtroppo le immagini sono quasi a dimensione orignale e poi mi sa che + grandi di così nn si possono inserire, magari puoi salvarle ed ingrandirle

 

Brin. le fonti provengono solo in parte da testi, comunque il migliore testo in assoluto tra i 12 circa che ho è questo:

 

"Le operazioni in Sicilia e Calabria"

luglio - settembre 1943

 

Alberto Santoni -Ufficio storico dello SME

 

 

 

Odisseo questa come la vedi???

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

Grazie dell'utile segnalazione, Todaro. Sui piccoli reparti di varia entità, costituiti durante le operazioni, magari con personale tratto dai depositi, sbandato o da riservisti, sai qualcosa?

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

è dificile trovare notizie a tal proposito, ma forse il Santoni ne parla. lo puoi trovare qui

www.tuttostoria.it

 

 

questa cartina è del Santoni

 

 

ciao

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[Odisseo]

Così va benissimo :s20:

Grazie.

Ciao.

 

Odisseo

[brin]

è dificile trovare notizie a tal proposito, ma forse il Santoni ne parla. lo puoi trovare qui

www.tuttostoria.it

 

 

questa cartina è del Santoni

 

Cartine bellissime, grazie per la segnalazione del libro. La freccia sulla sinistra indica il concorso di quale unità?

 

Luca

[Odisseo]

Se la memoria non mi inganna, dovrei avere qualcosa di interessante dei dischi di backup.

Ora è tardi ma domani prometto che posterò qualcosa di interessante sulla Campagna di Sicilia.

 

Odisseo

 

P.S.: non è una promessa da marinaio ... :s01:

[brin]

Attendiamo fiduciosi....

 

Luca

[Visitatore Salvatore Todaro]

ok, :s10:

[brin]

Ripeto la domanda: nella cartina sul contrattacco della Livorno a Gela, a destra ed a sinistra si vedono due frecce bianche, indicano il concorso al contrattacco di quali reparti?

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

brin quale freccia???

[brin]

Avevi postato una cartina ingrandita del contrattaco della Livorno a Gela, che è riportata nel mio messaggio precedente, la prima volta che ti feci la domanda, che poi hai tolto. Sulla destra e sulla sinistra si vedono due frecce bianche...

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

sinceramente nn lo so, nn è spiegato, forse indica la provenienza di altri reparti che stavano raggiungendo il punto

[brin]

sinceramente nn lo so, nn è spiegato, forse indica la provenienza di altri reparti che stavano raggiungendo il punto

 

Fin qui c'ero arrivato...niente...

 

Luca

[brin]

Sull'impiego dei vecchi carri FIAT 3000...si sa qualche cosa?

 

Luca

[Visitatore Salvatore Todaro]

nn saprei, fatti mandare il catalogo di tutto storia, di certo troverai tutti i testi che cerchi

[brin]

No, non era una curiosità particolare. Conversando con una persona più edotta di me sull'argomento, faccio domande. In ogni caso, so che, nella difesa della Sicila, operarono anche gli ultimi esemplari dii Fiat 3000, impiego disperato quanto eroico.

 

Luca

Modificato 30 Marzo, 2008 da brin

[Odisseo]

Ricordavo bene.

 

 

Il resto domani.

Saluti da Itaca.

 

Odisseo

 

P.S.: le ho digitalizzate nel secolo scorso ... non chiedetemi la provenienza che può spaziare da Aviazione e Marina a RID, alla Rivista Marittima, etc.

[Visitatore Salvatore Todaro]

si gli L5 le scatolette di sardine, di sicuro c'erano, ricordo che in alcuni casi specifici sono stati annientati dai carri alleati, mi pare anche nei pressi di Siracusa

 

http://utenti.quipo.it/mc68/italtank/fiat3000.htm

 

odisseo , tra Floridia e Solarino c'era mio nonno, dove è scritto Trigona, o meglio contrada Trigona , segnata dal simbolo scontro notevole

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

si gli L5 di sicuro c'erano, ricordo che in alcuni casi sono stati annientati dai carri alleati, mi pare anche nei pressi si siracusa

 

A me risulta la presenza dei Fiat 3000 e dei Renault FR.35....Tu forse parli degli L6? Bella cartina, aspettiamo con ansia le altre.

 

Luca

[Visitatore Salvatore Todaro]

no gli L5 . forse in sicilia c'erano un paio di compagnie

se nn vado errato i carri di una compagnia furono interrati a mo di postazioni per mitragliatrice, l'altra compagnia venne distrutta proprio Gela. di certo c'erano ache gli M13- col canone 47/32

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

Non esiste nessun carro del Regio Esercito chiamato L5 fin dall'origine...tu parli degli L6...ne sono sicuro...Boh..vedo dal link, che ti riferisci ai Fiat 3000....

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

ti rimando il link http://utenti.quipo.it/mc68/italtank/fiat3000.htm

 

c'erano ahche gli L3 ed L6

[brin]

Il Fiat 3000 era un carro precedente alla serie L...Viene chiamato, da quasi tutti le fonti e gli autori, FIAT 3000. E' vero che ,dopo l'entarata in guerra, compare la nuova classificazione di L5, ma per identificarlo di solito si usa il suo nome originario...In ogni caso, si tratta di carri Fiat 3000. Sul loro impiego, ho reperito quanto segue:

 

Esistevano in Sicilia due compagnie di carri Fiat 3000. La prima venne utilizzata come materiale in opera di difesa con l'approntamento di scavo per il ricovero dei mezzi; la seconda venne utilizzata con ruolo mobile e fu distrutta il 10 luglio 1943 durante un contrattacco della divisione Livorno per rioccupare Gela. I carri facevano parte di una formazione mista di Fiat 3000, di L.3, di R.35 e di fanteria e furono messi fuori combattimento dalla reazione anticarro degli americani e dal fuoco d'interdizione navale.

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

infatti, l'impego dei carri in sicilia prima l'avevo scritto, mi ricordavo bene allora

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[brin]

infatti, prima l'avevo scritto, mi ricordavo bene allora

 

Ma fu un nome dato in seguito all'estensione ad 8 tonnellate del limite di peso per classificare un carro, come carro leggero...pensavo parlassi degli L6...In ogni caso, ci riferivamo al medesimo tipo di carro...

 

Luca

Modificato 29 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

si esatto

[brin]

Ottimo, ci siamo intesi....Sappi però che io li chiamerò sempre Fiat 3000, e ricordati di ciò, se avremo occasione di riparlarne :s03: :s03: :s03:

 

Luca

[Visitatore Salvatore Todaro]

ok, me ne ricorderò

[brin]

Anche il 131° Reggimento Carri si fece onore con i suoi 102 esemplari di Renault R35 di preda bellica, ma nulla potè contro lo strapotere avversario....

 

Il Guzzoni venne esonerato dal comando della 6° Armata ai primi di agosto. Il comando delle operazioni, dopo quella data, passò al generale Hube?

 

Luca

Modificato 30 Marzo, 2008 da brin

[Visitatore Salvatore Todaro]

esatto, ufficialmente si, ma in realtà lo fu qualche giorno prima,

 

 

XIV° PANZERKORPS

general der panzertruppe Hans Valentine Hube (mancante di un occhio ed un braccio, persi in guerra)

OBERBEFEHLSHABER -WEHRMACHTSBEFEHLSHABER

(dal 16 luglio 43 a capo delle forze Tedesche in Sicilia -Gruppe Hube)

 

ARMEEOBERBEFEHLSHABER

(dal 31 luglio, di fatto dal 2 agosto 43, capo delle Forze Italotedesche, Flak compresa, in Sicilia)

 

Chef des Stabes

Oberst -Udo Wilhelm Bogislav Von Bonin

 

ma prima di lui c'era il generale Mueller e poi il famoso generalleutnat Fridolin Ritter und Edler von Senger und Etterlin , che era stato dal 22 giugno al 16 luglio 43 WEHRMACHTSBEFEHLSHABER, in pratica comandante territoriale delle forze tedesche in Sicilia, subordinato al comando Italiano

 

e nel frattempo era

VERBINDUNGSOFFIZIER, Ufficiale di di colleg tra comando supremo Tedesco e 6 armata Italiana, dal 22 giugno all 8 agosto 43

 

fu Hube ad ideare il sistema di linee difensive elastiche che permisero la ritirata combattuta e graduale verso lo stretto di Messina, infatti una di queste prende il suo nome.

Modificato 29 Marzo, 2008 da Salvatore Todaro

[Odisseo]

Un'altra immagine ... come promesso

 

 

... a più tardi per qualche altra cosa.

[brin]

da cancellare

Modificato 30 Marzo, 2008 da brin

[brin]

esatto, ufficialmente si, ma in realtà lo fu qualche giorno prima,

 

 

XIV° PANZERKORPS

general der panzertruppe Hans Valentine Hube (mancante di un occhio ed un braccio, persi in guerra)

OBERBEFEHLSHABER -WEHRMACHTSBEFEHLSHABER

(dal 16 luglio 43 a capo delle forze Tedesche in Sicilia -Gruppe Hube)

 

ARMEEOBERBEFEHLSHABER

(dal 31 luglio, di fatto dal 2 agosto 43, capo delle Forze Italotedesche, Flak compresa, in Sicilia)

 

Chef des Stabes

Oberst -Udo Wilhelm Bogislav Von Bonin

 

ma prima di lui c'era il generale Mueller e poi il famoso generalleutnat Fridolin Ritter und Edler von Senger und Etterlin , che era stato dal 22 giugno al 16 luglio 43 WEHRMACHTSBEFEHLSHABER, in pratica comandante territoriale delle forze tedesche in Sicilia, subordinato al comando Italiano

 

e nel frattempo era

VERBINDUNGSOFFIZIER, Ufficiale di di colleg tra comando supremo Tedesco e 6 armata Italiana, dal 22 giugno all 8 agosto 43

 

fu Hube ad ideare il sistema di linee difensive elastiche che permisero la ritirata combattuta e graduale verso lo stretto di Messina, infatti una di queste prende il suo nome.

 

Dunque, Hube lo conosco: fu uno di quelli che furono evacuati in volo da Stalingrado, comandò la I Armata Corazzata, e morì in un incidente areo nel 1944. Von Senger und Etterlin era comandante del XIV Corpo Panzer a Cassino, e ne coordinò la difesa. Guzzoni, quindi, fu esonerato di nome il 3 agosto, e facto qualche giorno prima.

 

Luca

[Odisseo]

Spero che le cartine siano utili alle vostre ricerche, le rotte dei bombardieri su Messina nel luglio '43

La fonte è quella pubblicazione cui accennavo in quale post precedente.

 

[brin]

Sono entrambe molto belle ed interessanti....

 

Luca

[Odisseo]

:s01: ... nel pomeriggio digitalizzo il resto.

[brin]

Ed io vedo se riesco a postare la foto di Messina semidistrutta dalle bombe...

 

Luca

[Visitatore Mattesini]

Secondo il quadro di Battaglia della 6a Armata erano presenti in Sicilia i seguenti reparti di carri armati e di semoventi

 

Comando 12° Battaglione carri L,

52° Battaglione carri R/35 (50 carri)

101° Battaglione carri R/35 (50 carri)

2a Compagnia carri 3000

 

133° Battaglione semoventi 47/32 (non dice il tipo del carro)

230° Battaglione semoventi 47/32 (idem c.s.)

4° Battaglione semoventi 47/32 (idem c. s.)

4a Compagnia semoventi 75/18 (non lo dice, ma è certamente su scafo M 13) (10 semoventi)

10° Raggruppamento semoventi da 90/53 (non lo dice ma è su scafo M. 13) 24 semoventi dei gruppi 161°, 162° e 163°)

[brin]

Secondo il quadro di Battaglia della 6a Armata erano presenti in Sicilia i seguenti reparti di carri armati e di semoventi

 

Comando 12° Battaglione carri L,

52° Battaglione carri R/35 (50 carri)

101° Battaglione carri R/35 (50 carri)

2a Compagnia carri 3000

 

133° Battaglione semoventi 47/32 (non dice il tipo del carro)

230° Battaglione semoventi 47/32 (idem c.s.)

4° Battaglione semoventi 47/32 (idem c. s.)

4a Compagnia semoventi 75/18 (non lo dice, ma è certamente su scafo M 13) (10 semoventi)

10° Raggruppamento semoventi da 90/53 (non lo dice ma è su scafo M. 13) 24 semoventi dei gruppi 161°, 162° e 163°)

 

Grazie dell'elenco, Mattesini. Si il 52° ed il 101° Battaglioni Carri erano inquadrati nel 131° Reggimento Carri che, vado a memoria, inquadrava la pressochè totalità dei carri in quel modelllo, preda bellica francese. Le compagnie sui Fiart 3000 erano due, una delle quali utilizzò i carri come pezzi d'artiglieria interrati, ed un'altra che li utilizzò secondo la loro classica dottrina d'impiego.

 

I Gruppi di semoventi da 47/32 erano equipaggiati con il semovente cacciacarri L.40 da 47/32, realizzato a partire dallo scafo dell'L6. Esatto, il semovente da 75/18 erano su scafo M13/40. Invece il semovente da 90/53 era su scafo M14/41, la versione successiva dell'M13. Grazie comunque di cuore dei dati, precisi e completi ed utili.

 

Luca

Modificato 30 Marzo, 2008 da brin

[Tuco]

A vhi interessa l' argomento :s03:

 

consiglio questo link , tra le altre primizie vi è un libro sui carri armati italiani del periodo 1918-1940 ( Fiat 3000 incluso )

 

libri pdf

 

Anche il resto non è affatto male ! :s20:

[brin]

Grazie della interessantissima segnalazione, Tuco....E' vero, hai proprio ragione... :s20: :s20: :s20:

 

Grazie ancora

Luca

[Visitatore Salvatore Todaro]

Brin, Hube ufficialmente il 2 agosto prese il comando

Von senger dopo la Sicilia fu mandato in Sardegna e poi a Cassino, con lui c' era un altro grande. il generale Baade

foto sui bombardamenti di Messina ne ho un sacco,casomai le posto

 

 

Odisseo grazie per le mappe, io ne ho qualcuno delle rotte aere sullo stretto

[brin]

Brin, Hube ufficialmente il 2 agosto prese il comando

 

Di nome...de facto era già stato esautorato negli ultimi giorni di luglio...2 o 3 agosto, siamo lì....

 

Luca

[Odisseo]

Mantengo la promessa postando quest'ultimo disegno.

 

 

Buon pomeriggio