Il Povero Mitchell

[Von Skion]

Lo sviluppo della potenza aerea in ambito navale

 

"... In nessun paese la contesa fu più aspra che negli Stati Uniti. Qui le discussioni si accentravano attorno al generale di brigata > Mitchell, uno stratega dotato di una straordinaria preveggenza. Egli capiva che lo sviluppo degli aeroplani bellici non si sarebbe arrestato, malgrado il desiderio della maggior parte degli Americani di dimenticare tutto ciò che aveva a che fare con la guerra. Egli già prevedeva che il bombardiere sarebbe divenuto uno strumento offensivo di portata e potenza aggressiva sensazionale. Nel futuro vedeva il rapido sviluppo del bombardiere come arma dominante di gran lunga superiore alle navi da battaglia, alle più pesanti artiglierie o a qualsiasi altra specie di potenza di fuoco.

Se fosse stato in grado di discutere le sue tesi in un’atmosfera imparziale, la sua logica avrebbe potuto senz’altro prevalere e Mitchell avrebbe realizzato il suo sogno di veder creata la United States Air Force come arma separata per amministrare questo formidabile mezzo offensivo, favorirne la crescita e tenersi al passo con la sua complicata tecnologia. Ma Mitchell era un ufficiale della U.S. Army, ed i suoi colleghi generali venivano dalla fanteria, dalla cavalleria, e da altri corpi di lunghe tradizioni. Ben presto fu al centro di polemiche delle quali la storia ricorda un episodio particolarmente significativo: nel 1921 i suoi bombardieri riuscirono a rafforzare le sue tesi affondando la più protetta delle corazzate tedesche cadute in mani statunitensi. Gli ammiragli avevano fermamente negato che il fatto fosse possibile, ma quando fu compiuto affermarono che sarebbe stato impossibile se la nave avesse avuto l’equipaggio e fosse stata in grado di rispondere al fuoco.

Sempre più insistentemente le forze della tradizione chiedevano la testa di Mitchell, e sebbene egli avesse pienamente ragione su tutto ciò che diceva e fosse un appassionato patriota, fu sottoposto ad una corte marziale e congedato con disonore..."

 

Testo e immagine tratti da F. Howard - B. Gunston: "La conquista dell'aria" Milano 1973.

 

 

Luglio 1921 la Ostfriesland colpita dagli aerei del generale Mitchell

 

Considerazioni

 

La cecità degli ammiragli statunitensi dell'epoca non è così inspiegabile ed ha avuto notevoli ed analoghi paragoni storici. In ambito vicino ai fatti, basti pensare alla negazione delle unità corazzate come reparti autonomi in grado di sfondare le linee nemiche; idea sostenuta dall'intelligentia militare britannina fino all'occupazione della Francia nel '40.

Quello che invece mi interessa è notare la corte marziale a Mitchell. Dai vaghi ricordi che ho, e che non sono suffragati dal libro, il generale viene mandato sotto processo in quanto ha affondato una nave che non era stata dichiarata bersaglio per le esercitazioni: al di là delle notevoli intuizioni di Mitchell, si è trattato quindi di un vero e proprio atto di insubordinazione. Certo che la pena, appare comunque eccessiva.

Se qualcuno avesse altre informazioni su questo episodio sarei contento.

 

 

foto da http://www.aerofiles.com

Modificato 2 Settembre, 2005 da Von Skion

[canarb]

Non era pure mezzo paralitico? Causa incidente?

[Von Skion]

bho? non saprei proprio

[Visitatore blumen]

sembra anche a me che fosse menomato....

[Von Moraht]

:s10:

 

 

 

la famosa Ostfriesland :s04: mi piacerebbe sapere di più di questo colosso, raga vi prego se sapete dirmi qualcosa su questa nave vi sarei molto lieto :s15:

 

cmq. è stato un grande ad affondare una nave cosi con un aereo :s15:

Modificato 1 Settembre, 2005 da Von Moraht

[Von Skion]

grazie per le foto

 

per le notizie dovrebbe esserci molto on line

 

prova ad iniziare da qua

 

http://college.hmco.com/history/readerscom...msostfriesl.htm

 

http://www.german-navy.de/hochseeflotte/sh...nd/history.html

Modificato 2 Settembre, 2005 da Von Skion