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Una Strana Storia


Visitatore Max "Quarnaro"

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Visitatore Max "Quarnaro"

Quando la Regia Aeronautica indisse un concorso per un "idrovolante d'alto mare lanciasiluri", l'ingegner Alessandro Marchetti si mise subito all'opera. Ad un anno dal progetto, siamo nel 1923, il primo prototipo venne collaudato nelle acque del Lago Maggiore. Era un velivolo completamente diverso da quelli visti fino alla sua comparsa:

lo scafo è composto da due grossi galleggianti, sopra di essi è situata una grande ala, i due motori in tandem furono posizionati in una incastellatura sopra l'ala stessa, al centro del velivolo fra i due galleggianti fu messa la cabina di pilotaggio, i timoni di coda erano collegati ai galleggianti con delle travi.

Il velivolo venne designato come S55.

I collaudi diedero buoni risultati, ma la commissione esaminatrice non fu dello stesso parere: fu giudicato antiestetico, l'ala venne giudicata troppo grande e destinata a svergolarsi in breve tempo (era in legno), anche sul fatto che avesse dei travi di coda e non una fusoliera tradizionale sollevò un sacco di polemiche. Non tennero conto però che quei grandi galleggianti potevano servire per il trasporto di materiali e di passeggeri (infatti fu fatta anche una variante per il trasporto dei passeggeri designata S.55P).

Marchetti non si diede per vinto, ci lavorò sopra un altro anno, fece montare dei motori potenziati, fece delle migliorie e lo ripresentò.

Così finalmente fu accettato. La versione "silurante/ricognizione marittima" fu designata S.55M. (Trovate una sua foto nella Galleria di questa sezione)

 

Motori: 2 Fiat A.24.R da 700 cv

Apertura alare: 24 m

Lunghezza: 16,50 m

Altezza: 5 m

Superficie alare: 93 mq

Peso totale: 9500 Kg

Velocità massima: 265 Km/h

Salita a: 3000m in 18' e 30"

Autonomia: 2000 Km

Armamento: 4 mitragliatrici, + bombe o siluro

 

Questo velivolo non è certamente famoso per i suoi impieghi militari, anzi: il maggior successo lo ebbe nella versione S55X (trovate foto nella Galleria), variante potenziata e usata per le crociere aeree del 1930 e del 1933 (la crociera del Decennale).....ma questa è un'altra storia.

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