marcellodandrea Report post Posted June 21 ciao a tutti dopo una lunga parentesi dalle navi, e con in mezzo pure il concorso di modellismo organizzato ad Arezzo, riprendo a fare qualcosa con questo cantiere. In verità è un po' di tempo che "orbito" intorno a questa nave, da prima del Muavenet'i milliye addirittura, cercando documentazione e preparando le decals per le decorazioni (le decals, fatte qualche anno fa, sono di Enrico Bai del forum Modellismo+). Poi una serie di contrattempi hanno rallentato il lavoro e, ancora oggi, con un familiare che ha bisogno di assistenza continua, non so se lo potrò portare avanti anche se mi piacerebbe arrivare alla fine, ovviamente. Una volta tanto non ho fatto la solita ricerca certosina e qualche volta senza risultati soddisfacenti delle navi precedenti. Mi sono affidato al bel libro di Renato La Manna e Luca Tarpani dedicato a questa nave. Secondo gli autori i disegni sono riferiti ai primi anni '80 e quindi questa è la collocazione temporale. La scala è la mia solita 1:350, come tutti gli altri miei modelli. Tralascio la presentazione della Palinuro, presumo... sia ben conosciuta Avevo, una volta, una mezza idea di abbinare questa nave, in porto, alla Vespucci, sfruttando lo scafo Revell e autocostruendo tutto il resto (ponti, sovrastrutture, alberatura). Non ho abbandonato l'idea, ma per il momento comincio con questa, poi vedremo. Le linee dello scafo sono un pelino più complicate delle solite fiancate verticali delle torpediniere anni '20... così in questo caso, al posto degli strati di legno, ho optato per lo scheletro in plastica a chiglia e ordinate, ricavato dai disegni. Nella foto è già in scala... Per la prua e la poppa ho usato il milliput per riempire Poi ho rivestito tutto con un secondo fasciame di plastica sottile, stuccato e lisciato ciao alla prossima Share this post Link to post Share on other sites
STV(CP) * Report post Posted June 21 Ciao Marcello.. seguo con attenzione. Questa nave é stato un punto fermo della mia famiglia per oltre 15 anni. Mio padre è stato il suo nostromo per 15 anni, oltre agli imbarchi come istruttore nocchieri.. Share this post Link to post Share on other sites
Ocean's One* Report post Posted June 21 Ed ecco che si riparte a seguire la nuova realizzazione di Marcello, che come sempre sarà fenomenale. Bravo, bravo! E complimenti anche per il soggetto, che per noi è estremamente “stuzzicante”... Share this post Link to post Share on other sites
Totiano* Report post Posted June 22 Non finisco mai di stupirmi davanti a realizzazioni cosi piccole, piccole perle.... Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted July 13 (edited) Ho fatto l'alberatura, in tondini di legno rastremato. Gli alberi veri sono in metallo ma qui nel modellino va bene così. Qui sono semplicemente appoggiati negli scassi e quindi sono tutti storti... ma le dimensioni sono corrette. Ho aggiunto gli scalmotti ai lati del onte di coperta e sistemato il capodibanda con plasticard sottilissimo. Infine ho cominciato a fare la tuga della timoneria di poppa, cercando di curare l'inclinazione della parete anteriore e di quella curva posteriore (non sono verticali rispetto al ponte, che in quel punto sale leggermente verso poppa, ma rispetto alla chiglia). La tuga è di legno rivestito di plastica, così come la parte superiore e le due ali laterali. Come dicevo, ho i disegni della Palinuro tratti dal libro di La Manna. Mi piaceva l'idea di seguire quei disegni perché sono datati al 1982, quindi in un periodo ragionevolmente compatibile con quello dei disegni della Vespucci di Gay, di fine anni '70. Vero è che di quegli anni non ho assolutamente nessuna foto (e questo mi dà molto disagio...), salvo una di prua dove non si vede quasi nulla. Di contro ho una quantità di materiale per tutti gli anni seguenti fino a oggi (e questo mi tranquillizzerebbe, in teoria, assai di più). Ora purtroppo io non ho il libro e le relative foto fatte da La Manna per documentare il suo modello. A parte i disegni, ho solo i due articoli pubblicati sul notiziario del GMT relativi al suo lavoro, con le foto presenti negli articoli. E qui veniamo al primo problema. A poppavia del secondo portello a sx della tuga, nelle foto anteriori agli anni '80, c'è una scaletta verticale di 5 ramponi (si vede benissimo, ad esempio, su due foto del 1966 a Genova e Palermo; si nota altrettanto, anche se meno bene, su una foto dei primi anni 60 a Portoferraio all'Elba, dove la nave ha ancora una configurazione iniziale, con i battelli Carley e senza ali della tuga di poppa). Dopo gli anni '80, nelle foto la scaletta sparisce. La questione perciò è se nel periodo del modello di La Manna (1982 e poco prima) la scaletta ci fosse oppure no. Palinuro, dettaglio di foto (luglio 1966 a Palermo) Nei disegni la scaletta di ramponi non c'è e, nel modello di La Manna conservato a Venezia, ugualmente non c'è (ho telefonato al museo di Venezia per un controllo volante e me lo hanno gentilmente confermato). Il problema, però, è che nell'articolo citato (Notiziario modellistico GMT 1, 2019) , la scaletta sul modello c'è, e si vede in diverse foto (a pg. 6, a pg 8 [si vedono solo i ramponi superiori], la foto grande in fondo a pg 11). Perché la scaletta è nel modello delle foto dell'articolo, ma non c'è più nel modello conservato a Venezia? Eppure si tratta del medesimo modello. Per quanto in questo caso il pdf che ho non sia un modello di chiarezza, mi sembra di vederla anche su una foto a pg 4 del notiziario GMT 3, 2018 con il primo articolo sulla Palinuro (si vede proprio sopra l'ultimo oblò della murata all'estrema poppa). La nave è a Portoferraio ma è un'occasione diversa da quella della foto citata prima (la nave ha una configurazione più recente, senza Carley e con le ali sul tetto della tuga). Ho chiesto a Luca Tarpani (nella pubblicazione la foto risulta essere la sua) in merito alla data, e lui gentilmente mi ha risposto, ma mi ha potuto dire soltanto che si tratta di una cartolina, senza data. A mio parere la data è intorno alla metà degli anni 60, forse vicino al 1968 (la nave ha i falsi sabordi più radi e la tuga dipinta in giallo, come era appunto nel 1968 da una foto di Giorgio Parodi). In attesa di chiarire, aspetto. Qualcuno per caso è in possesso del notiziario GMT 3/2018 in originale e può gentilmente controllarmi la foto a pg. 4 della nave? Anche altre foto dove si vede la scaletta sono ben accette, soprattutto se corredate dalla data Edited July 13 by marcellodandrea Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted July 23 (edited) Allora, in realtà non ci sono misteri, ma solo informazioni errate. La scaletta di ramponi in questione, indicata nella foto qui sotto proveniente dal modello di La Manna esposto a Venezia (un amico modellista mi ha spedito alcune immagini) è presente - appunto - sul modello di La Manna e anche sul disegno del casotto della timoneria. Questo appiana tutto ed elimina il mistero di questa scaletta che appariva e scompariva misteriosamente. Non so perché al museo di Venezia mi abbiano detto che la scaletta non c'era e idem da altra fonte per il disegno. Magari mi sono spiegato male io... Questo collega anche , nelle mie foto, il periodo antecedente (anni 50-70) in cui la scaletta si vede nelle foto, a quello successivo agli anni 2000 in cui la scaletta non c'è più (in una sola foto del 1996 la zona è visibile ma troppo lontana per capire se la scaletta ci sia o no). Non so quando è stata tolta, ma una possibilità è che sia sparita in concomitanza coi lavori di ripristino del 1984-85. E dunque andiamo avanti col modellino... Edited July 27 by marcellodandrea Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted July 27 (edited) Ho fatto la serpe di prua (e le cubie) ma, facendola, mi sono accorto che lo sperone è un pelino troppo breve e non supporterebbe la polena correttamente come si vede nelle foto, dovrò allungarlo di circa 1 mm. Purtroppo tutto il bianco della plastica non aiuta a rendere definite le foto. Sono andato avanti anche con la tuga della timoneria. Le attrezzature davanti sono diverse da quelle presenti sulla nave dopo i lavori del 1984 e seguenti. La tuga è solo appoggiata. Una vista dall'altro lato. Sul tetto ci sono ugualmente alcune attrezzature attualmente assenti e il sostegno del boma di mezzana. Ho messo anche la scaletta posteriore al secondo portello, ugualmente tolta dopo i lavori del 1984. Ho attrezzato la paratia del cassero, con i relativi portelli (mancano i volani), l'ancora ammiragliato centrale e le scalette. Ho cercato di trasformare le scalette fotoincise (queste di Regiamarina Mas) allargandole alla base in modo da farle assomigliare a quelle presenti sul Palinuro (i corrimano aiuteranno ad accentuare l'effetto). Lo stesso sulla paratia del castello, ma qui le scalette sono normali, per così dire. I due grossi osteriggi sul cassero, a sx quello dietro la maestra ancora da rifinire, a dx il più a poppavia, mancano ancora gli oblò e varie altre cosette. ciao alla prossima Edited July 27 by marcellodandrea Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted July 31 Ho montato l'osteriggio del secondo alloggio allievi e le casse dell'olio lubrificante dietro l'albero di maestra. L'orientamento è quello che hanno sul modello di La Manna (sempre quello di Venezia) e che hanno ancora oggi sulla nave vera. Nei piani costruttivi del libro di La Manna, però, tutta questa struttura è disegnata al contrario (vista in pianta), con le casse dell'olio a proravia dietro l'albero: bisogna stare attenti perciò a sistemarla correttamente. Già che c'ero ho messo anche l'osteriggio sulla coperta, davanti al cassero. Ho aggiunto i tubi esterni alle casse dell'olio. Mancano altri particolari che metterò in seguito. Il cassone degli attrezzi qui montato adiacente alle casse dell'olio (la tuga di poppa è solo appoggiata) Una cosa di cui mi ero dimenticato, i sostegni sotto le ali della tuga. Altre casse attrezzi e una vista d'insieme ciao alla prossima :-) Share this post Link to post Share on other sites
Ocean's One* Report post Posted July 31 E la matita messa lì di fianco, implacabile, continua a dimostrare al tua bravura con questi pezzi piccolissimi... Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted August 4 (edited) Qualche passo avanti. La base per l'argano di prua e una serie di grosse bitte, poi da pareggiare una volta incollate saldamente l'argano in posto, con la colonnina per i comandi, dietro (manca il volano in cima). Ho rifatto il boccaporto che copre la scaletta che va sottocoperta davanti al trinchetto, perché era troppo basso. Per inciso, anche il disegno di questo boccaporto, nei piani in pianta di La Manna, è diverso da quello da lui poi montato sul modello (per motivi che non conosco, il disegno riporta la struttura come appare in anni successivi, ad esempio come la vedo in foto dei primi anni 2000; poiché non ho alcuna foto a riprova, assumo che la forma montata sul modello di La Manna e che io ho riprodotto nel mio fosse quella presente nel 1982 e negli anni precedenti). Qui c'è anche la bussola davanti alla maestra Edited Saturday at 03:10 PM by marcellodandrea Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted Saturday at 03:27 PM (edited) Andiamo avanti. Il sostegno del boma di maestra copiato dalle foto del modello a Venezia (ancora senza la targhetta con il motto della nave; anche qui, in mancanza di foto della nave vera, assumo che questa sia la forma come era nel 1982 e anni precedenti, perché nelle foto che ho degli anni 2000 la forma è un po' diversa). Dimenticavo di dire che un amico modellista di Napoli, che sta facendo la Palinuro nel 2006 in grande scala, mi ha fatto avere gentilmente una certa quantità di foto del modello di La Manna a Venezia, abbastanza da permettermi di verificare ogni dettaglio. E' sulla base di queste foto che ho potuto correggere tranquillamente le "stranezze" dei disegni ad esempio. I pezzi delle cavigliere di maestra sono un po' piccolini... Il sostegno del boma montato in posizione. Via via sto aggiungendo altri particolari, passacavi di varie dimensioni, areatori (presumo siano areatori...) etc. La cavigliera di trinchetto. Mancano ancora due più piccole ai lati, adiacenti alle murate. Il dettaglio è minimo ma anche le dimensioni... In questa scala inoltre non monto le manovre in filo, devo accontentarmi di sprue stirato (anche la lenza non resterebbe tesa), come ho fatto per la Stella Polare. Le cavigliere di maestra, con la bussola davanti. e infine quelle di mezzana Ora rimangono da sistemare le due cavigliere alle murate della coperta e una miriade di bitte a croce (come diavolo farle in questa scala? boh... sono così piccole che forse potrei utilizzare le giunzioni incrociate, ripulite degli eccessi, di un po' di residui di fotoincisioni che ho...). Poi dovrò allestire gli alberi almeno fino ad un certo punto (senza montarli) e infine si può verniciare lo scafo (e dopo si montano gli alberi) Edited Saturday at 03:30 PM by marcellodandrea Share this post Link to post Share on other sites
STV(CP) * Report post Posted Sunday at 11:54 AM On 13/7/2022 at 16:31, marcellodandrea said: Ho fatto l'alberatura, in tondini di legno rastremato. Gli alberi veri sono in metallo ma qui nel modellino va bene così. Qui sono semplicemente appoggiati negli scassi e quindi sono tutti storti... ma le dimensioni sono corrette. Ho aggiunto gli scalmotti ai lati del onte di coperta e sistemato il capodibanda con plasticard sottilissimo. Infine ho cominciato a fare la tuga della timoneria di poppa, cercando di curare l'inclinazione della parete anteriore e di quella curva posteriore (non sono verticali rispetto al ponte, che in quel punto sale leggermente verso poppa, ma rispetto alla chiglia). La tuga è di legno rivestito di plastica, così come la parte superiore e le due ali laterali. Come dicevo, ho i disegni della Palinuro tratti dal libro di La Manna. Mi piaceva l'idea di seguire quei disegni perché sono datati al 1982, quindi in un periodo ragionevolmente compatibile con quello dei disegni della Vespucci di Gay, di fine anni '70. Vero è che di quegli anni non ho assolutamente nessuna foto (e questo mi dà molto disagio...), salvo una di prua dove non si vede quasi nulla. Di contro ho una quantità di materiale per tutti gli anni seguenti fino a oggi (e questo mi tranquillizzerebbe, in teoria, assai di più). Ora purtroppo io non ho il libro e le relative foto fatte da La Manna per documentare il suo modello. A parte i disegni, ho solo i due articoli pubblicati sul notiziario del GMT relativi al suo lavoro, con le foto presenti negli articoli. E qui veniamo al primo problema. A poppavia del secondo portello a sx della tuga, nelle foto anteriori agli anni '80, c'è una scaletta verticale di 5 ramponi (si vede benissimo, ad esempio, su due foto del 1966 a Genova e Palermo; si nota altrettanto, anche se meno bene, su una foto dei primi anni 60 a Portoferraio all'Elba, dove la nave ha ancora una configurazione iniziale, con i battelli Carley e senza ali della tuga di poppa). Dopo gli anni '80, nelle foto la scaletta sparisce. La questione perciò è se nel periodo del modello di La Manna (1982 e poco prima) la scaletta ci fosse oppure no. Palinuro, dettaglio di foto (luglio 1966 a Palermo) Nei disegni la scaletta di ramponi non c'è e, nel modello di La Manna conservato a Venezia, ugualmente non c'è (ho telefonato al museo di Venezia per un controllo volante e me lo hanno gentilmente confermato). Il problema, però, è che nell'articolo citato (Notiziario modellistico GMT 1, 2019) , la scaletta sul modello c'è, e si vede in diverse foto (a pg. 6, a pg 8 [si vedono solo i ramponi superiori], la foto grande in fondo a pg 11). Perché la scaletta è nel modello delle foto dell'articolo, ma non c'è più nel modello conservato a Venezia? Eppure si tratta del medesimo modello. Per quanto in questo caso il pdf che ho non sia un modello di chiarezza, mi sembra di vederla anche su una foto a pg 4 del notiziario GMT 3, 2018 con il primo articolo sulla Palinuro (si vede proprio sopra l'ultimo oblò della murata all'estrema poppa). La nave è a Portoferraio ma è un'occasione diversa da quella della foto citata prima (la nave ha una configurazione più recente, senza Carley e con le ali sul tetto della tuga). Ho chiesto a Luca Tarpani (nella pubblicazione la foto risulta essere la sua) in merito alla data, e lui gentilmente mi ha risposto, ma mi ha potuto dire soltanto che si tratta di una cartolina, senza data. A mio parere la data è intorno alla metà degli anni 60, forse vicino al 1968 (la nave ha i falsi sabordi più radi e la tuga dipinta in giallo, come era appunto nel 1968 da una foto di Giorgio Parodi). In attesa di chiarire, aspetto. Qualcuno per caso è in possesso del notiziario GMT 3/2018 in originale e può gentilmente controllarmi la foto a pg. 4 della nave? Anche altre foto dove si vede la scaletta sono ben accette, soprattutto se corredate dalla data Ho provato a chiedere a chi, durante i lavori di Messina 84/86 , era imbarcato sul Palinuro e mi ha risposto che la scaletta, allora, non é stata rimossa. Share this post Link to post Share on other sites
marcellodandrea Report post Posted Sunday at 01:47 PM Grazie STV, la rimozione della scaletta è un problema che, ormai, scivola oltre la collocazione temporale del mio modellino. Ma è interessante sapere che non fu rimossa durante i lavori di Messina. Come ho scritto sopra, quello che mi aveva lasciato perplesso era l'assenza della scaletta sul modello di La Manna, cosa che invece era dovuta solo ad una errata informazione (la scaletta infatti c'è). Share this post Link to post Share on other sites