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La prima palombara...


Totiano

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Sembra che venerdì prossimo cadrà un altro baluardo riservato ai maschietti: Chiara Giamundo, 23 anni di Tarquinia, alla prossima cerimonia di imbascamento dei palombari della Marina Militare presso la sede del COMSUBIN al Varignano potrà fregiarsi ufficialmente del titolo di prima donna palombaro della Marina Militare italiana.

  

Leggendo i vari articoli si apprende che Chiara è stata una campionessa regionale di nuoto, con eccellenti risultati anche a livello nazionale, evidentemente ha il mare nel sangue!

Va detto che la Sc Giamundo non è la prima ragazza a tentare l'accesso alla prestigiosa Scuola Subacquei del Comsubin, ma la durissima selezione e addestramento non ha consentito alle sue predecessori di arrivare in fondo al corso.

Quali saranno i suoi compiti?  Addestrati ad operare fino a 300 metri di profondità chiusi nei loro scafandri e a operare con i ROV del reparto, sarà  (come tutti i suoi colleghi)  ad intervenire in una vasta gamma di operazioni subacquee, primo fra tutte le bonifiche di ordigni esplosivi (252 bonifiche nel 2019 per 71.970 ordigni esplosivi rimossi dai nostri mari, laghi e fiumi).  Non dimentichiamo che erano Giglio, in occasione del naufragio della Costa Concordia, a Genova per il crollo della Torre piloti, nel Canale di Sicilia per le attività di recupero dei barconi e dei migranti morti,  a Capo Noli per i indagini archeologiche sui relitti della battaglia navale  del 1795, in Antartide a supporto delle spedizioni scientifiche.

In cul@ alla balena ai 15 nuovi palombari, Chiara compresa.

(foto https://www.juorno.it/chiara-giamundo-e-lei-la-prima-palombara-nella-storia-della-marina-militare-italiana/)

 

 

chiara.jpg

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Avevo letto qualche giorno fa, ma non ho riferito qui:

- perché aspettavo che lo facesse qualcun altro 😁😁

- perchè , pure essendo ovviamente felice per "un'altra barriera superata" , ...scusate , ma aspetto il giorno in cui non si troverà affatto strano che una ragazza superi le selezioni e quindi la "notizia" non sarà una notizia.

   non è la prima ragazza a tentare l'accesso alla prestigiosa Scuola Subacquei del Comsubin, ma la durissima selezione e addestramento non ha consentito alle sue predecessori di arrivare in fondo al corso. la durissima selezione non lo ha permesso neanche a molti fanciulli! 😀 Anche se i maschietti hanno avuto predecessori...

Devo dire la verità, Totiano, non scherzo: sai che dopo avere letto il tuo post sono andata a cercare qual è il femminile di "predecessore"? 🤔 Nel caso a qualcuno interessasse, il dibattito è aperto https://www.achyra.org/cruscate/viewtopic.php?t=3303

  http://www-old.accademiadellacrusca.it/forum/htdocs/phpBB2/viewtopic.php%3Ft=511&view=previous.html 

Io eufonicamente preferirei preceditrice a precedessora: direttrice, fautrice, sostenitrice....boh...

Modificato da malaparte
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Vero Valeria, ma stavolta non si tratta solo di demolire un baluardo psicologico, le prove fisiche e psicologiche cui sottopongono i partecipanti sono alla portata di poche persone e la resistenza fisica ha una parte importante in questo. Sono abbastanza sicuro che non ci sono stati favoritismi come, ad esempio, ci sono all'ingresso in Forza Armata (si, le prove fisiche per le ragazze sono meno faticose) per cui è stata davvero moto brava e, sicuramente, altrettanto determinata.

 

 

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Sono abbastanza sicuro che non ci sono stati favoritismi come, ad esempio, ci sono all'ingresso in Forza Armata (si, le prove fisiche per le ragazze sono meno faticose)

 

Ricevuto. E ricordo bene di avere letto "le donne e la guerra" di Creveld (anzi ora l'ho qui davanti a me) in cui si dice sostanzialmente che  hanno abbassato i livelli di ingresso e "le ragazze si fanno male". Forse è vero.

Ok, aspettiamo le percentuali statistiche.

Ma allora, perchè accettate che una donna metta a rischio una missione? Per pubblicità? Incubo di correttezza politica?

 

Modificato da malaparte
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14 hours ago, malaparte said:

Ma allora, perchè accettate che una donna metta a rischio una missione? Per pubblicità? Incubo di correttezza politica?

 

 

Temo di non avere una risposta, Valeria. Però ci sono alcuni campi in cui la forza/resistenza fisica non deve essere eccezionale. A bordo ho visto mediamente ritorni positivi dall'arrivo delle ragazze dopo i primi anni di "ambientamento" alla novità. Anche gli incidenti che vedo non mi sembrano essere in percentuale superiore nelle ragazze. Probabilmente nelle truppe che operano sul terreno serve più fisico.

Credo sia molto più "impattante" il momento in cui decidono di avere un figlio. L'età coincide (giustamente) coi 30/35 anni che è il momento in cui si è maggiormente operativi  (il primo comando su una nave, ad esempio) e questo crea non pochi problemi a chi gestisce il personale perché la mamma mancherà per almeno un anno e poi dovrà riportarsi in pari con gli addestramenti e corsi che significa perdere forse un altro anno.   

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Finalmente alla fine il conduttore si è deciso a passare al "lei".  Già parecchi decenni fa, in ambito di lavoro privato, non accettavo che chiamassero me "Valeria" e un mio pari grado "dottor M". Ancora peggio sentire "comandante Catia" (TdV Pellegrino), "Chiara" (allieva Giamundo). Nessuno, spero, si sognerebbe di dire "comandante Marco, ehilà Vincenzo, bravo Giovanni"

Credo su questo tono troppo confidenzale occorrerebbe puntare, mica sulle desinenze dei nomi (che sennò io dico, per par condicio, guardiamarino...😀) . Allievi, marinai, sottoufficiali ed ufficiali hanno diritto allo stesso rispetto: titolo e cognome. Credo che la MM dovrebbe essere chiara su questo, quando si fanno interviste. Sono troppo rivoluzionaria? O troppo conservatrice?

 

Comunque, impressionante il numero di bonifiche effettuato: 72000. Ho sentito bene? Come è possibile, a 75 anni dalla fine della guerra?

Modificato da malaparte
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Non so sia corretto ma è coerente con i residuati bellici che vengono bonificati. Ci sono alcune zone, ad esempio sul lago di Garda, dove lavorano da anni per bonificare un fondale porspicente una zona dove a causa di una esplosione migliaia di munizioni ancora inesplose sono finite nel lago.

Concordo con il Lei Valeria, nel modo piu assoluto  

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