Vai al contenuto

Siluri e strategia


fanghino

Messaggi raccomandati

Perdonate l'ignoranza, ma avrei una domanda che forse a voi sembrerà banale. Ho letto che lo shkval è sostanzialmente una "fucilata" sott'acqua. Velocissimo, ma con poca manovrabilità e sopratutto cieco e rumoroso. Non molto dissimile quindi da un siluro della II GM. Oltretutto penso anche non molto potente, date le dimensioni. Ecco allora la domanda: ipotizziamo io sia un comandante di battello russo, che per la ragione che preferite, debba lanciare, mettiamo contro altro battello o unità di superficie. La mostruosa velocità dello shkval impegnerebbe comandante ed equipaggio nemico in una spasmodica manovra evasiva per spostarsi dalla traiettoria di lancio. Sanno infatti che è un siluro miope, e le contromisure elettroniche servono quasi a nulla. Il tempo è pochissimo, e impiegheranno quindi ogni loro risorsa tecnica e mentale per togliersi di mezzo. Non c'è tempo per una contromossa. E questo lo so pure io, che ho lanciato il siluro come civetta. In realtà ho già predisposto il lancio di un altro siluro, ma stavolta "tradizionale" (che nella concitazione l'avversario potrebbe  rilevare tardi), e abilmente guidato mediante filo, al bersaglio. Ci sta come strategia?

Link al commento
Condividi su altri siti

Il lancio del siluro (razzo) Shkval  da parte di un C.te di battello russo penso sia molto improbabile ad oggi (anche perchè bisogna vedere se è effettivamente in dotazione...) e forse se utilizzato solo come estrema ratio in un combattimento tra sottomarini che continueranno a sostenere un approccio molto più "silenzioso" 😉

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo con Magico, cui bisogna aggiungere anche una nota economica: lo Shkval (ammesso che non sia una chimera) penso sia molto più costoso di un siluro tradizionale per cui a bordo ne avranno pochi e da destinare a bersagli "paganti"...

E' anche vero che è la sorpresa l'arma principale in un combattimento per cui azioni imprevedibili possono portare a risultati inattesi.   

Link al commento
Condividi su altri siti

Però, se si arriva al lancio, la silenziosità è compromessa. Il bersaglio al momento del rilevamento del siluro (trad o altri) dedurrà la presenza di altra unità. E sul filo di questa idea che l'ho pensata come Totiano, un gesto imprevedibile, che spiazzi il nemico, che non ha tempo per ragionare su una contromossa, dato che lo shkval gli sta andando incontro a velocità spaventosa, resta forse il tempo per manovrare. E la seconda minaccia, rispetterebbe i "canoni classici" indicati da Magico viaggiando silenziosa e coperta dal rumore del primo ordigno, e  con ben altre capacità "logiche" verso il bersaglio. Sono partito dall'idea che fosse già disponibile però, dato che è da tempo che esiste, e persino venduto

Link al commento
Condividi su altri siti

Fanghino, stiamo parlando di un thriller o della vita reale 😀 ...poi io sono "tarato" sull'esperienza dei C.ti dei battelli italiani che "purtroppo" non hanno "ancora" sui propri sommergibili tutte le possibilità di armamento di diversi colleghi del Mediterraneo 😉

Link al commento
Condividi su altri siti

E qui Magico il problema è che non ho trovato in rete alcuna informazione di come sia la strategia nella gestione delle azioni subacquee. Toccasse a me, la immagino così. Non immaginavo invece che altre nazioni disponessero di armamento migliore. Convintissimo che i battelli italiani e relativi sistemi fossero all'avanguardia!

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Certamente Fanghino, il Dir ha capito dovevo volevo andare a parare, alcune marine del Mediterraneo o che "operano" nel Mediterraneo, hanno la possibilità di lanciare dai propri sottomarini anche dei missili cosidetti a "cambiamento d'ambiente" (intesi come missili che lanciati da un battello in immersione, raggiungono la superficie e poi "volano" contro il bersaglio che sia questo un'unità navale di superficie o terrestre), questo permette al C.te del sommergibile diverse opzioni d'attacco e sopratutto moltiplica la pericolistà di un unità subacquea...purtroppo scelte politiche più che economiche hanno precluso alla Marina italiana questa possibilità...

Chiaramente nel settore subacqueo il combattimento tra i battelli è vincolato al lancio di siluri e forse in questa circostanza ci stà la possibilità che hai esposto sopra...ma io personalmento la vedo molto difficile...

 

Modificato da magico_8°/88
Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...