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10 agosto 1942 affondamento dello Scirè


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  • 3 months later...

Ricevo su FB da Piero Pasini questo documento, che vale la pena di trattenere, da Epoca, settembre 1984

 

 

Egregi Lettori di Betasom, senza avere velleità di storico o quant'altro vi allego le fotocopie di alcune pagine di Epoca del 28 settembre 1984 a firma Giuseppe Bonazzoli dove si parla di una esplorazione del relitto del sommergibile Scirè affondato davanti al porto di Haifa. Nell'occasione furono raccolti e portati in patria i resti di alcuni dei sessanta uomini di equipaggio e degli incursori della Xa Mas già in giacinto di lasciare il smg nello stesso momento nel quale venne colpito. Chiedo oltremodo scusa per la cattiva qualità delle fotocopie fatte all'epoca della pubblicazione e ormai rovinate dal tempo. L'elenco dell'equipaggio è tratto da un sito internet. A proposito dei nominativi ricordo che Indro Montanelli parlò di un errore della Marina Italiana riguardo il Montanelli dell'equipaggio. Secondo il notissimo giornalista il suo cognome, a detta sua piuttosto raro, escludeva che qualche Montanelli fosse presente sullo Scire'.

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Strano: anche Montanelli giornalista era di Fucecchio. Possibile che non sapesse di Luciano sommergibilista? Oltretutto, il cognome Montanelli non è affatto raro. Solo sulle pagine bianche (volumi ormai sempre più sottili, dato che comprendono solo chi ha ancora il telefono fisso) ci sono 125 Montanelli in Toscana. Boh... Sarebbe curioso sapere se e quando ha davvero detto così.

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  • 2 weeks later...

Ciao a tutti,

mi sa che tiro una bomba ma ... mi sento di dover scrivere

fonti autorevoli e precise descrivono quanto segue :

 

Lo Scirè fu avvistato il 10 Agosto 1942 nei pressi del porto di Haifa dal Trawler Inglese Islay alle ore 10.15 alla posizione lat. 33°11' Nord - long. 24° 55' Est.

 

Alle 10.29 trasmissione dell'avvistamento da Beirut ad Alessandria.

 

Questo messaggio fu intercettato e decifrato dai servizi Italiani alle 11.30 e non risultano tentativi di trasmissione di tale comunicazione verso lo Scirè stesso.

 

( è da considerare che il mezzo poteva essere in silenzio radio )

 

Claudio / Darth

 

seguiranno altre notizie

 

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Buona sera a tutti, torno nuovamente con altre informazioni raccolte

 

Nel Luglio 1942 venne decisa presso Supermarina, l'operazione di forzamento del porto di Haifa,  per il successivo attacco alle unità nemiche presenti, in relazione anche all'andamento delle operazioni terrestri nel Nord Africa.

Per facilitare la missione il Comandante Zelik venne informato sulle rotte seguite dal sommergibile Tedesco U-81 che nell'Aprile 1942 entrò nel porto di Haifa.


Il Giorno 7 Agosto un aereo tedesco I 86 eseguì la ricognizione aerea su Haifa, trasmessa poi l'8 Agosto allo Scirè,  da questa ricognizione emerse che in porto erano agli ormeggi 2 Incrociatori leggeri, 3 CC.TT., 4 grossi piroscafi e altri 4 minori, 4 cisterne, 2 torpediniere e 5 navi di vigilanza, nessun sommergibile nemico venne segnalato in porto,  a dimostrazione di ciò il giorno 9 vennero segnalati almeno 4 sommergibili nemici a Sud di Creta.

Una nuova ricognizione del 10 Agosto alle ore 01.23 segnalò che due cisterne ed un incrociatore avevano preso il largo.

 

Vi trascrivo il foglio d'ordine della missione segretato in data 25 Luglio 1942, indirizzato al Comandante Bruno Zelik.

 

Ordini per Missione SL1

 

1 Scelta del periodo nel quale compiere l'operazione

  In relazione alla necessità che la fuoriuscita degli operatori dal sommergibile abbia luogo in ore di completa  oscurità, l'operazione sarà compiuta in una delle notti successive al giorno "S" compreso tra il 9 Agosto ed il 14 Agosto p.v.

 

2 Direzione Superiore dell'operazione

  L' operazione sarà diretta dal Capitano di Corvetta Max Candiani che il giorno 3 Agosto p.v. si dislocherà a Rodi presso Egeomil.

 

3 Materiale da imbarcare sul smg. SCIRE' e operatori

 

  Sullo Scirè sarà imbarcato a La Spezia il materiale "G" previsto.
  A Lero il sommergibile sarà raggiunto dagli operatori.(segue elenco nomi operatori)

 

4 Trasferimento del Smg. Scirè da La Spezia a Lero

 

  Durante questa navigazione e quelle successive fino al momento della fuoriuscita del personale, 
  il sommergibile Scirè dovrà evitare per quanto possibile di rivelare la propria presenza astenendosi quindi dal prendere iniziative di attacco.

 

5 Sosta del sommergibile a Lero

 

  A Lero il sommergibile completerà i propri rifornimenti e le verifiche del materiale, cercando di cautelare al massimo il segreto sulla propria missione.
  Egeomil Rodi sarà informata a tempo debito dell'operazione con la lettera.
  n.1) Il comando Marina di Lero deve essere informato soltanto dei movimenti del sommergibile da e per Lero.
       L'ora e la data di partenza da Lero (giorno S - 4) saranno stabilite dal Capitano di Corvetta Carandini in base all'approntamento dell'unità e dei mezzi che voi gli comunicherete, agli elementi della situazione ed alle condizionizioni metereologiche che saranno fornite da Egeomil.

 

6 Avvicinamento del sommergibile Scirè al punto di fuori uscita

 

  Partendo da Lero saranno seguite le rotte interne prescritte nelle acque del possedimento fino al punto D. di Prassonisi e quindi rotta per raggiungere un punto compreso tra i paralleli 32°40' N e 33°30' N il meridiano 34° E e la costa.
  Il sommergibile quindi si sposterà per portarsi nel punto a mg. 1,5 dall'imboccatura del porto di Haifa.
  Salvo che nel tratto a nord del parallelo di Rodi il sommergibile eseguirà navigazione occulta. 
  La navigazione subacquea dovrà essere condotta in modo che il sommergibile raggiunga il punto di   fuoriuscita avendo a disposizione il 50 % della sua autonomia subacquea.

 

7 Fuoriuscita e ricupero del personale

 

  La fuoriuscita del personale deve personale deve avvenire al più presto possibile appena le condizioni di luce o permetteranno.

Gli operatori dovranno forzare le ostruzioni e l'entrata del porto tenendo presenti le informazioni ricevute e tenteranno di raggiungere gli obiettivi assegnati.
  Eseguita la missione gli operatori ritorneranno al punto di fuoriuscita per essere ricuperati.
  Per l'avvicinamento ed il riconoscimento in questa fase darete istruzioni particolareggiate agli operatori tenendo presente la necessità di non esporre il sommergibile ad un rischio eccessivo e di non prolungare l'attesa oltre le ore 3h.

 

8 Precedenza dei bersagli

 

  L'ordine di precedenza nella scelta dei bersagli è il seguente : Incrociatori, navi appoggio smg, sommergibili, cisterne e piroscafi.
  L'assegnazione particolare dei bersagli sarà da voi fatta, in relazione alle notizie che vi saranno trasmesse per r.t. dal Cap. di Corv. Candiani circa la situazione delle navi nemiche in porto, quale risulterà dalle informazioni pervenute dalla zona. le spolette siano regolate a 4 ore.

 

9 Norme relative agli operatori

 

  Gli operatori saranno disarmati e dovranno essere forniti di tessera di riconoscimento.
  Al termine dell'azione gli operatori, se possibile, tenteranno di uscire dal porto.
  In ogni caso cercheranno di evitare la cattura almeno fino a che siano avvenute le esplosioni, e si siano liberati in fondali opportuni delle attrezzature speciali e degli autorespiratori.
  Qualora gli operatori non ritengano di poter evadere si consegneranno alle Autorità della Marina Inglese dichiarando di appartenere alla Regia Marina Italiana rifiutando di rispondere a domande circa l'azione compiuta e le sue modalità.

 

10 Navigazione di ritorno del sommergibile Scirè

 

  Compita la fuoriuscita del personale, ed assicuratosi della sua regolare partenza ed atteso il tempo stabilito lo Scirè dirigerà per il rientro a Lero seguendo le rotte inverse all'andata.   A Lero resterete in attesa di ordini.

 

11 Informazioni circa altri sommergibili od alleati

 

   Dovranno essere richieste a Marina Lero le notizie su eventuali sommergibili nazionali in navigazione nelle       acque orientali.
   Tutti i sommergibili dell'Asse hanno l'ordine di non attaccare altri sommergibili a levante del 30° E.
   La zona compresa tra i paralleli 32° 40' N e 33° 30' N il meridiano 34° E e la costa sarà lasciata libera dai sommergibili dell'Asse dal giorno 7 Agosto p.v. sino a nuovo avviso.

 

12 Comunicazioni

 

   Le norme relative al servizio comunicazioni sono contenute nell'allegato n°2 al presente ordine.
 

 

alla prossima 

 

Claudio / Darth

Modificato da darth
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On 17/12/2019 at 13:39, darth said:

( è da considerare che il mezzo poteva essere in silenzio radio )

 

On 18/12/2019 at 15:55, darth said:

12 Comunicazioni

 

   Le norme relative al servizio comunicazioni sono contenute nell'allegato n°2 al presente ordine.

 

Claudio per piacere citi le fonti, e se puoi anche l'allegato 2 così da vedere quali erano le norme specifiche di quella missione relativamente alle comunicazioni...Grazie

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Buongiorno a tutti,

 

Fabrizio sto ricercando nel mare dei documenti gli allegati (originariamente non in ordine cronologico),

comunque per rispondere dove "posso" rispondere che le informazioni sono elencate nella Commissione d' Inchiesta di cui faccio riferimento nei post.

 

 

Aggiungo altri punti al foglio d'ordine del Comandante Zelik al quale venne data libertà d'azione nel caso giudicasse opportuno sospendere la missione per pericolo di perdita dell'unità (credo che tale disposizione fosse data a tutti i comandanti).


13 Documenti Segreti
 
   Lo Scirè lascerà a La spezia la maggior parte dell'archivio segreto. Consegnerà a Marina Lero i documenti che avrà  portato per la navigazione di trasferimento, conservando a bordo solo quelli relativi al servizio delle comunicazioni di cui al paragrafo 12

 

14 Piano Ormeggi della base
   
   il piano degli ormeggi del porto di Haifa, al quale sarà fatto riferimento nelle eventuali comunicazioni è quello 
   dell'allegato 3. A parte saranno comunicate tutte le notizie che perverranno oltre a quelle già a Vostra conoscenza.

 

15 Accusate ricevuta indicando soltanto il numero di protocollo del presente ordine.

 

dalla CIS:

 

Il giorno 13 Agosto 1942 sulla rotta di ritorno, lo Scirè avrebbe dovuto trasmettere il segnale convenzionale di "Missione Eseguita".
Da ricognizioni fotografiche aeree eseguite il giorno 17 da parte dell'aviazione Tedesca, nel porto do Haifa  
non risultava nessuna nave "avariata" ne traccie di forzamento degli sbarramenti; pertanto tali accertamenti unite alle informazioni fornite sull'attacco della torpediniera ISLAY dalle forze alleate dopo l'armistizio danno la certezza della perdita del sommergibile prima della fuoriuscita degli operatori.

 

In data 6 Dicembre 1942 con lettera protocollo n. 02601 il Comando del 5° Gruppo Sommergibili invia a Maricosom Taranto il verbale relativo alla distruzione mediante fuoco, delle pratiche sulle missioni ed impiego del sommergibile Scirè, dichiarato disperso. Il verbale è a firma CF Cesare Bartolini, comandante del gruppo sommergibili .

 

In data 15 ottobre 1947 con foglio numero di protocollo 1273 si chiude la Commissione d' Inchiesta Speciale 
sulla perdita del sommergibile Scirè; in seguito allo scambio di informazioni con l'ex nemico le forze navali 
Inglesi e i carteggi esaminati sul Regio Sommergibile Scirè vengono scritte le ultime parole sulle cause e circostanze che portarono alla perdita del sommergibile stesso.

 

Conclusione della Commissione d'Inchiesta Speciale del 10 Ottobre 1947 a firma dei componenti della commissione stessa.
Membro CV Giovanni di Groppello
Membro e Relatore CV Araldo Fadin
Presidente Ammiraglio di Divisione Emilio Brenta

 

a presto con altre info

 

Claudio / Darth


 

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  • 2 weeks later...
  • 3 years later...

Il 6 agosto 1942 il sommergibile Scirè partiva per la fatale '”operazione S.L. 1”  obiettivo il porto britannico di Haifa.

L'azione prevedeva, invece degli SLC, il rilascio dei sommozzatori del Gruppo Gamma che avrebbero forzato il porto per applicare delle cariche esplosive su alcune navi britanniche ormeggiate. L’azione si sarebbe dovuta svolgere nella notte del 10 agosto che era di novilunio.

Il battello era sotto massima attenzione delle autorità britanniche e, complice anche il forzamento del codice Enigma il battello fu mantenuto cotto controllo e, avvertitone l'arrivo in zona mediante gli idrofoni posati ul fondale della baia,  il battello venne bersagliato prima  dall’artigleria basata a terra e finito poi dal Corbetta HMS Islay. Dopo quel tragico giorno, lo Sciré non diede più notizie.

Invano si continuò a cercare di contattarlo sino al 18 del mese e, quando si rese evidente la realtà, il 31 agosto l’unità fu dichiarata scomparsa in mare in azione di guerra. Con lo Scirè perirono il comandante Bruno Zelik, altri 6 ufficiali, 15 sottufficiali, 19 sottocapi, 8 marinai dell’ equipaggio oltre a due ufficiali, 4 sottufficiali, 2 sottocapi e 3 marinai incursori della X MAS. Il sommergibile aveva svolto 14 missioni di guerra, percorrendo 14.375 miglia in superficie e 1590 in immersione.

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