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Fregi e emblemi di prua Regie Navi


maestrale1940

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Torno a voi competentissimi ( e pazientissimi) per una delle mie particolari curiosità. Mi sto interessando, per la realizzazione di alcuni disegni, a fregi ed emblemi che erano presenti sulle prue delle Regie Navi. Punti di partenza: una foto della Corazzata Sardegna che mostra una splendida scultura di un'aquila che regge lo stemma della regione e un testo D.M 105 del 1942 che disciplina la materia e istituisce l'emblema diventato nel dopoguerra stemma della bandiera della Marina Militare. Ho visto al Museo Navale di Venezia un modello della R.N. Maria Pia con un elaborato fregio a volute  rosse, ricordo un modello dell'incrociatore Piemonte al Museo della tecnica di Milano (dove mai sarà sparito?). Da alcune foto dei volumi Orizzonte Mare si intravvedono fregi, ad esempio sulla corazzata Cesare si notava una grande aquila, poi eliminata , ma non sono sufficientemente chiari per il mio obbiettivo di trarne disegni. Potete aiutarmi postando foto ,eventualmente anche da modelli, e indicandomi, se esistono, altre norme entrate in vigore prima o dopo quella citata? Grazie  

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nel volume di Domenico Carro - Corazzata Roma "la storia del Roma è narrata in prima persona da un personaggio immaginario, un giovane GM di prima nomina imbarcato sulla nave che in maniera "apocrifa ma veritiera" vive, giorno per giorno una pagina drammatica della storia d'Italia".

 

In particolare è interessante l'arrivo alla Spezia  "E poi, illuminato dai primi raggi del sole, rifulgeva quello stemma, sul cui sfondo rosso porpora si stagliavano le lettere dorate dell’augusto acronimo SPQR, a ricordare l’ideale legame della nave con la Città Eterna. Ecco qui un singolare privilegio: solo la nave da battaglia Roma, la più grande e potente unità da guerra italiana di tutti i tempi, ostentava quel plurimillenario emblema sulla parte più prominente della prora, in sostituzione del tradizionale stellone portato da tutte le navi della nostra flotta. Doveva peraltro trattarsi di una novità piuttosto recente, perché lo stellone era certamente stato presente anche sulla prora di questa corazzata al momento del suo varo."

 

di seguito la foto riportata a pagina 11 del volume di Carro con la foto del varo

 

Immagine.png

 

e la foto a pagina 25 scattata a Trieste nell'agosto 1942 con lo stemma di Roma 

PS: non si vede nessun fascio come da dettaglio

 

Immagine2.png

Immagine3.png

 

Il fregio con il fascio era sicuramente presente a poppa, su entrambe i lati, accanto al nome. Le lettere e il fregio (in bronzo e quindi luccicanti) vennero verniciate.

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Buonasera a tutti,

 

nel 1939 l'ammiraglio Cavagnari, scrivendo alla Consulta Araldica per proporre quello che sarebbe diventato il nuovo stemma della Marina, riporta come per le Regie Navi fosse previsto, all'epoca, l'uso della nota "stella" di prora. Questo ad eccezione di quelle navi che fossero di volta in volta titolate di uno specifico emblema araldico.

L'attuale  stemma della Marina nasce quindi proprio dal desiderio di impiegare, al posto della stella, un simbolo molto più significativo; la successiva normativa del 1942, che ufficializzava l'uso dell'emblema delle Repubbliche marinare come nuovo stemma di prora, non è mai stata applicata per i noti eventi.

 

Un cordiale saluto,

Tochiro

 

 

Modificato da Tochiro_BS
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L'utilizzo del simbolo della stella affonda le sue origini nella storia greca, dove la stella Venere veniva associata al Ponente e alla penisola italiana...

Di fatto, con alti e bassi, venne sempre più associata all'Italia attribuendone man mano vari significati metaforici quali un fulgido destino...

Sulle navi militari appare in modo sistematico dopo la prima guerra mondiale  - prima le navi, specie quelle maggiori,  erano arricchite da fregi ben più importanti. 

PS: non dimentichiamo che la stella è spesso presente anche sulle navi mercantili (e sui piccoli pescherecci) a simboleggiare  la stella Polare e quindi, metaforicamente, una rotta sicura verso casa.

 

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On 2/25/2019 at 10:43 PM, Tochiro_BS said:

Buonasera a tutti,

 

nel 1939 l'ammiraglio Cavagnari, scrivendo alla Consulta Araldica per proporre quello che sarebbe diventato il nuovo stemma della Marina, riporta come per le Regie Navi fosse previsto, all'epoca, l'uso della nota "stella" di prora. Questo ad eccezione di quelle navi che fossero di volta in volta titolate di uno specifico emblema araldico.

L'attuale  stemma della Marina nasce quindi proprio dal desiderio di impiegare, al posto della stella, un simbolo molto più significativo; la successiva normativa del 1942, che ufficializzava l'uso dell'emblema delle Repubbliche marinare come nuovo stemma di prora, non è mai stata applicata per i noti eventi.

 

Un cordiale saluto,

Tochiro

 

 

Buongiorno,

 

ciò non è del tutto corretto. Il DCN 105 del 1942 recitava "lo stemma araldico della R. Marina o del nome della nave sarà sistemato sulla prora delle Corazzate e Incrociatori, assegnando lo Stemma araldico del nome della nave a quelle Corazzate e Incrociatori che abbiano un nome cui si riferisca uno stemma araldico". Per questa ragione sul ROMA e sui "Capitani Romani", le uniche navi di quelle categorie entrate in servizio dal 1942, furono messi gli stemmi araldici. Mentre sulle altre navi (tranne quelle di uso locale), doveva essere mantenuta la stella. Le torpediniere, corvette, ecc entrate in servizio dal 1942 in poi infatti mantennero la stella a prua.

 

Marco 

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ringrazio ancora tutti per le risposte e le immagini, vorrei chiedere a Marco qualche precisazione. Sono andato a rivedermi le immagini dei "Capitani Romani" (Orizzonte Mare immagini A8) e non sono riuscito a individuare stemmi sulle prue , sicuramente non presenti al momento del varo dell' Attilio Regolo, dello Scipione Africano, del Cornelio Silla, del Pompeo Magno e dell'Ottaviano Augusto, ma in due foto del lo Scipione (Taranto 30 settembre 1943 e 5 maggio 1944) appare non ben chiaro qualcosa come uno scudo  ed una corona(?). Dannatamente curioso di capire che cosa possa essere. Difficile uno stemma gentilizio forse lo stemma del DCN 105 eventualmente ritoccato? Senza mandarmi al diavolo per la pignoleria sa dirmi qualcosa?Grazie ancora. Giovanni      

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Ahahah, non c'è pericolo, la pignoleria in questo campo è la normalità, non l'eccezione. I Capitani Romani al momento del varo non avevo niente perché la nuova DCN 105 non era ancora stata emessa (ma probabilmente in preparazione). Anche io ho guardato (prima di partire perche ora essendo a bordo non ho libri disponibili) le foto dei Capitani Romani. Non ci sono molte foto delle prue. L'unico che con certezza aveva uno stemma a prua era, come hai detto te, lo SCIPIONE. Non ho la certezza, ma con tutta probabilità, esso aveva lo stemma araldico formato dalle 4 repubbliche marinare, con i fasci littorici e la corona turrita come previsto dalla DCN 105, anche perché il nome non penso avesse uno stemma araldico associato. La corona sembra abbastanza chiara dalle foto. La prua originale del REGOLO invece non so se avesse qualche stemma,quella "nuova" sembra di no.... 

 

Marco Ghiglino 

Modificato da ICEMAN
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Certo il tu va benissimo, sono imbarcato sui rimorchiatori d'altura,però super appassionato della storia della Regia Marina nella seconda guerra mondiale. 

 

Marco

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  • 3 weeks later...

Comandanti carissimi, vedo che la discussione sui fregi delle Regie  Navi si é un po' sopita, ringrazio quanti hanno cortesemente inviato il loro contributo, dal mio canto ho continuato a zampettare sui vari siti (sono un analfabeta digitale, vedi data di nascita..) ed ho trovato alcune cose interessanti. L'incrociatore Montecuccoli, mito dei miei anni verdi, ha portato fino alla fine del trentennale servizio un bel fregio talvolta difficile da notare inserito in un rettangolo scuro, si vede bene il disegno araldico di monti ma quattro segni bianchi messi simmetricamente ai lati mi risultano incomprensibili, qualcuno sa dirmi qualcosa? E infine le Regie Corazzate Conte di Cavour e Giulio Cesare hanno un fregio dopo la ricostruzione che non riesco a spiegarmi, non é evidentemente una stella, nè un stemma araldico (possibile per il Conte di Cavour ma non per Cesare), cosa mai può essere? Grazie ancora

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