fanghino Inviato 14 Gennaio, 2019 Segnala Share Inviato 14 Gennaio, 2019 Illustrissimi, vi vorrei rivolgere alcune delle mie molte curiosità. Perdonate se sono domande banali, ma non trovo alcuna informazione altrove. Un battello in immersione ha la capacità di rilevare le navi che passano in superficie dal rumore delle eliche e motori. Ma nel caso in superficie passasse un veliero, in legno magari, verrebbe rilevato? Supponiamo che un container caduto in mare (o una mina) si trovi a fluttuare a 50 metri di profondità, sarebbe individuabile o verrebbe "tamponato". Nel passare dalla superficie a grandi profondità e viceversa i battelli devono compensare la differente pressione? Vi ringrazio in anticipo per la disponibilità Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 14 Gennaio, 2019 Segnala Share Inviato 14 Gennaio, 2019 qualche piccolo rumore in genere è sempre emesso e quindi rilevabile, ma se il mare fosse una tavole e il galleggiante fermo, il rischio è reale. Però durante le risalite si usano anche altri ausili, come alzare prima il periscopio per individuare le ombre verso la superficie, o anche delle telecamere. Però è difficile che qualcosa fluttui in quota, o è ancorato oppure sarà sul fondo, se non galleggia. Per la pressione dovresti essere più esplicito, ma rispondo a entrambi i possibili casi: 1. La pressione agisce sul volume dello scafo, diminuendolo all'aumentare della quota. Non è un valore importante ma comunque è avvertibile. 2. La pressione atmosferica interna non varia in maniera percettibile al variare della quota del battello. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fanghino Inviato 15 Gennaio, 2019 Autore Segnala Share Inviato 15 Gennaio, 2019 Grazie Totiano, quindi, facciamola grande, un sottomarino immerso su cui passasse sopra veleggiando maestosamente la Vespucci, farebbe fatica a rilevarla, se non per il puro attrito dello scafo con l'acqua? Chiedevo non tanto per l'eventuale emersione proprio contro lo scafo, ma sul puro dato tecnico. Poi, sicuramente sarà accaduto qualche volta di cozzare.... la sfortuna... Per quanto riguarda un oggetto immerso e immobile, poniamo una mina. Sarebbe rilevabile? Dovrebbe generare anch'essa una eco al sonar, oppure esistono mine stealth? Discorso pressione, proprio come indichi tu, la compressione è interamente sopportata dall'elasticità dei materiali sia in immersione che nella risalita? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 15 Gennaio, 2019 Segnala Share Inviato 15 Gennaio, 2019 Il Vespucci sarebbe sicuramente rilevabili, ha comunque i diesel generatori in moto anche quando naviga a vela. Discorso diverso per una piccola "barchetta" a vela il cui unico rumore sarebbe il fruscio dell'acqua sullo scafo. Se hanno messo un sonar attivo per individuare le mine sulla prora di numerosi battelli, un motivo ci deve essere...😉 Solo la resistenza del materiale e le modalità costruttive dello scafo contrastano le variazioni di pressione, il fatto che il metallo abbia un certo grado di "elasticità" può venire comodo in altri frangenti (tipo una esplosione in prossimità dello scafo). Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fanghino Inviato 15 Gennaio, 2019 Autore Segnala Share Inviato 15 Gennaio, 2019 Ottimo, quindi il sonar individua l'eco di oggetti sommersi. Mine che siano. Mi par di capire che un veliero, puro come fosse nel 700, potrebbe passare inosservato. Oggi avrebbe anche un trasponder e altra tecnologia a renderlo evidente. Grazie delle informazioni. Se ho altro da chiedere, non esiterò. Grazie Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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