Red* Inviato 11 Gennaio, 2019 Segnala Share Inviato 11 Gennaio, 2019 (modificato) Comandanti, ricordiamo oggi, quello che fu uno dei migliori Ufficiali di Marina che prese parte sia alla 1^ che alla 2^ Guerra Mondiale compiendo sempre il suo servizio con onore e dando, con grande altruismo e generosità, la vita per il suo equipaggio e per la Patria. Fu decorato con MOVM * - 2 MAVM - 3 MBVM - 1 Croce di Guerra al VM - 1 Croce di Ferro tedesca di 2^ Classe.- Egli era il : Capitano di Vascello Ignazio CASTROGIOVANNI. Nacque a Palermo il 18 agosto 1896. Conseguito il diploma di Capitano Marittimo presso l'Istituto Nautico di Palermo, nel 1915 fu ammesso al Corso Allievi Ufficiali di complemento, conseguendo la promozione a Guardiamarina nel 1916 e quella a Sottotenente di Vascello l'anno successivo. Partecipò al primo conflitto mondiale imbarcato su silurante di superficie. Nel 1919 conseguì la promozione a Tenente di Vascello e, destinato a Costantinopoli, partecipò attivamente all'opera di soccorso durante il distruttivo incendio di Smirne, ottenendo un Encomio Solenne. Trasferito in s.p.e. nel 1920, prestò successivamente servizio presso il Comando Marina di La Spezia e di La Maddalena. Dal 1926 al 1929 ebbe imbarchi su unità siluranti di superficie e, promosso Capitano di Corvetta, assunse nel 1932 il comando del sommergibile " Santarosa " e nel 1933 quello del cacciatorpediniere " Poerio ". Nel grado di Capitano di Fregata ebbe il comando del cacciatorpediniere " Sirtori " ed in seguito fu sull'incrociatore " Trento " nell'incarico di Comandante in 2^. Partecipò alle operazioni militari in Africa, alla guerra di Spagna ed alle operazioni militari in Albania ( nell'aprile 1939 ). Con l'entrata dell'Italia nel 2° conflitto mondiale operò, dal settembre 1940 al marzo 1941, a Tripoli con l'incarco di Capo di Stato Mag = giore di quel Comando Marina, incarico che mantenne anche con la promozione a Capitano di Vascello. Nell'aprile 1942 ebbe il comando del cacciatorpediniere " Vivaldi " e di Capo della 14^ Squadri = glia Cacciatorpediniere, segnalandosi, particolarmente, nella battaglia di Pantelleria, dove ottenne una Medaglia d'Argento al Valore Militare e nell'agosto dello stesso anno passò al comando del cacciatorpediniere " Aviere ". Salpato da Napoli il 16 dicembre 1942 di scorta alla motonave tedesca " Ankara " diretta a Biserta, " l'Aviere " fu improvvisamente colpito da due siluri lanciati dal sommergi = bile inglese " P. 228 Splendid " che ne provocarono l'immediato affondamento. Naufrago in un mare gelido ed avverso, cedeva il proprio posto sulla zattera ad un marinaio del suo equipaggio esausto e scompariva poi nei flutti. Motivazione della Medaglia d'Oro al V.M. ( alla memoria ) " Già valoroso combattente della guerra 1915-1918, riprendeva il suo posto di combattimento nel conflitto 1940-43, confermando elevate doti di perizia e di ardimento. Comandante di Squadriglia ct. in ardue missioni ed in vittoriosi scontri navali, si distingueva per elevato spirito e leggendario valore. Al comando di altra Squadriglia ct., effettuava nuove, rischiose missioni di guerra, finchè - durante scorta a motonave veloce lungo rotte aspramente contrastate dall'avversario - la sua unità veniva affondata in seguito ad insidioso fatale attacco subacqueo. Animato da nobile senso di altruismo e permeato dai più alti doveri di Comandante, si preoccupava unicamente della salvezza dell'equipaggio. Naufrago in un mare gelido ed avverso, benchè esausto nelle forze cedeva con sublime altruismo il suo posto su zattera ai più bisognosi, e scompariva poi nei flutti suggellando con generoso sacrificio la nobile esistenza tutta dedicata alla Patria e alla Marina ". (Canale di Sicilia, 17 dicembre 1942 ) ( D.P. 27 maggio 1949 ) * ( In commutazione della M.A.V.M. pubblicata con Bollettino D.V.M. 103, allegato al F.O.M. del 2.7.1946) . Motivazioni delle Medaglie d'Argento al V.M. : 2^ concessione " sul campo " " Durante l'affondamento di un cacciatorpediniere colpito da siluro nemico si recava prontamente sul posto ed, armata con pochi volenterosi una moto = barca, accorreva, presso la nave, prodigandosi con animoso slancio per la rac = colta dei naufraghi d dei feriti caduti in mare. In una notte seguente, colpito ancora da siluri un cacciatorpediniere, pur sotto l'offensiva aerea avversaria, si portava incurante del pericolo presso le due navi organizzando il salvataggio dei naufraghi ed efficacemente contribuendo con la sua opera direttiva a ren = dere meno grave il numero delle perdite. In successiva incursione di velivoli nemici che colpirono un piroscafo incendi= andolo, con pronta e provvida iniziativa organizzava le operazioni di spegni = mento riuscendo a circoscrivere e quindi domare le fiamme " . ( Tobruch, 5 luglio - 20 luglio - 9 agosto 1940 ). ( Determinazione del 10 febbraio 1941 ). ( R.D. 9 dicembre 1941 ) Comando Marina Tobruch 3^ concessione " sul campo " " Comandante di Squadriglia CT,, impegnata in lungo, aspro e vittorioso combattimento contro forze prevalenti, ha condotto la sua formazione, fatta segno alla violentissima azione offensiva del nemico, con perizia, slancio e serenità, infliggendo le più gravi per = dite all'avversario e contribuendo così all'esito vittorioso del combattimento. Colpita ed immobilizzata la sua nave, continuava a combattere, mentre prendeva con pronta energia tutti i provvedimenti atti a domare la minaccia di un violento incendio , scoppiato a bordo. Dopo lunga e tenace lotta contro le fiamme, aggravata dall'insidia aerea avversaria, riusciva a condurre in salvo la sua unità, dando prova di eccellenti qualità marinaresche ed ottime doti di comando ". ( Battaglia di Pantelleria, 14-16 giugno 1942 ). ( Determinazione del 28 novembre 1942 ) ( R.D. 30 dicembre 1942 ) Cacciatorpediniere " Ugolino Vivaldi " Motivazioni delle Medaglie di Bronzo al V.M. 1^ concessione " sul campo " " Capo di Stato Maggiore di una Base della Tripolitania, oltre a distinguersi nella pre = parazione ed organizzazione dei servizi lui affidati, sotto numerosi bombardamenti dava prova di sprezzo del pericolo, organizzando soccorso ad uomini ed unità sini= strate, salvando due navi da sicuro affondamento, incurante del carico di munizioni che minacciava di scoppiare. Esempio di alte virtù militari, di calma e coraggio a tutti i suoi dipendenti " ( Tripolitania, giugno 1940 - marzo 1941 ). ( Determinazione del 29-3 1941 ). ( R.D. 9 febbraio 1942 ) Marilibia 2 ^ concessione " Capo Squadriglia e comandante di silurante nel corso di difficile missione di scorta ad importante convoglio diretto in Africa Settentrionale, durante la quale l'azione offensiva nemica diurna e notturna si era prolungata per parecchie ore con numerosi attacchi di aerei bombardieri, aerei siluranti e di sommergibili, ha svolto esemplare azione di comando, contribuendo al felice esito della missione ". ( Mediterraneo Centrale, 22-25 gennaio 1942 ) ( D.P. 22 luglio 1948 ) Cacciatorpediniere " Vivaldi " 3^ concessione " sul campo " " Destinato in zona d'operazioni oltremare e successivamente comandante e Capo Squadriglia di cacciatorpediniere, effettuava numerose missioni di guerra e scorte a convogli in acque insidiate dall'avversario. Animato da elevato sentimento del dovere, dimostrava in ogni circostanza sereno coraggio e spirito combattivo " . ( Africa Settentrionale, 10 giugno - 17 agosto 1940 e 3 settembre 1940 - 13 marzo 1941- Mediterraneo Centrale, 22 aprile - 23 agosto 1942 ) . ( Determinazione del 12 marzo 1946 ) ( D. L. 1° aprile 1946 ) Onori a Lui !!! RED FINE Modificato 12 Gennaio, 2019 da Red Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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