Concluso Il Terzo Corso Per I Futuri Comandanti Di Sommergibile

[Totiano*]

Autore: Manuel Minuto

Copio dalla intranet un interessante articolo di una "conoscenza Betasomiana"Revisore:

 

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Nelle acque del Golfo di Taranto, a bordo del Sommergibile Pietro Venuti, si è recentemente concluso il 3° Corso Specialistico avanzato di Formazione per Ufficiali designati al Comando di unità Subacquee.

Il corso ha visto protagonisti il T.V. Marco Rossacco ed il T.V Stefano Oliva che per sei settimane hanno effettuato un durissimo addestramento volto a testare, la loro preparazione tecnica, la capacità di reazione in tempi brevi e la loro autorevolezza, strumenti indispensabili per far parte del ristretto club dei Comandanti di Sommergibile.

Il corso si basa sulla didattica degli impegnativi e prestigiosi “Submarine Command Course” di origine anglosassone, le cui esperienze vengono annualmente condivise in seno al forum International Teacher’s Conference che accomuna numerose Marine occidentali (USA, Regno Unito, Francia, Norvegia, Australia e Brasile) e che nel corso del 2018 verrà ospitato dal nostro Paese.

L’obiettivo del corso è quello di consolidare, livellandole verso l’alto, le conoscenze teoriche, pratiche e gestionali necessarie alla condotta tattica di unità subacquee convenzionali nei moderni scenari operativi. La didattica, recentemente innovata, prevede una prima fase presso la Scuola Sommergibili, dove i futuri comandanti sono messi costantemente alla prova “conducendo” dei team operativi e tecnici presso il “Submarine Combat Team Trainer” ed il “Submarine Control Simulator” della Classe U212A. Questo primo momento formativo ha visto inoltre numerose occasioni di confronto con ex-comandanti di sottomarino sulle tematiche operative di maggior interesse, ed un modulo di Crew Resource Managment svolto con la collaborazione del Comforaer.

La seconda fase del corso, che si svolge a bordo di sottomarini di ultima generazione, ha lo scopo di stimolare e testare la capacità decisionale e l’incisività nell’azione di Comando, che rappresentano i requisiti indispensabili per operare in scenari complessi ed in piena autonomia.
In questa fase, affidati ad esperti ex-Comandanti di sottomarino (cd. Teachers) i candidati hanno svolto una diuturna e intensa attività addestrativa mirata a riprodurre fedelmente le condizioni di stress fisico e mentale tipiche delle odierne attività operative, e che quest’anno è stata supportata dalla portaerei Cavour e dalla nuovissima F.R.E.M.M Martinengo.

Congratulazioni ed in “bocca al lupo” ai “neo laureati Comandanti” a cui a breve non saranno affidati solo due sommergibili ma, soprattutto, la vita e le fortune di due equipaggi della Marina Militare.

 

[vigile]

vivissime congratulazioni......