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Costantino Borsini: L'uomo, Il Marinaio, L'eroe


danilo43

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Titolo: COSTANTINO BORSINI: L'UOMO, IL MARINAIO, L'EROE
Autore: Massimiliano NARESSI
Casa editrice: Macchione
Anno di edizione: 2016
Pagine: 181
Dimensioni(cm): 21 x 14
Prezzo originale: € 20 (15 per soci Betasom + € 3 per spedizione
ISBN 978-88-6570-375-5

 

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All'alba del 21 ottobre 1940 il cacciatorpediniere Nullo, dopo un aspro combattimento notturno, si inabissava nel Mar Rosso. Il comandante Costantino Borsini, dopo aver verificato che l'equipaggio avesse lasciato la nave, decideva di restare a bordo e perire con essa. Veniva raggiunto in plancia dalla sua ordinanza, il marinaio torrese Vincenzo Ciarravolo. Entrambi furono decorati con Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria. Oggi il pattugliatore della Marina Militare Comandante Borsini ricorda l'eroico ufficiale.

 

Questi i fatti da tutti conosciuti, ben descritti da Massimiliano Naressi, che si è avvalso di ottime fonti bibliografiche e di una buona iconografia, arricchita da foto scattate personalmente nei luoghi d'infanzia e di nascita del Comandante.

Addentrandomi nella lettura, senza voler minimamente sminuire il supremo atto di valore di Costantino Borsini, frutto certamente della “cultura” del suo tempo, mi sono posto alcuni interrogativi che, giunto alle ultime pagine del testo trovo condivisi anche dall'Autore e, prima ancora, espressi dal comando di Supermarina che, pur proponendo l'eroico ufficiale per la concessione della MOVM, fu costretto ad emanare disposizioni in merito per scongiurare il ripetersi di simili eventi...

Degno di nota il resoconto del giornalista Lino Pellegrini che all'inizio degli anni '70 rintracciò e si immerse sul glorioso relitto del Nullo,ritrovando parimenti sull'isolotto di Harmil i resti arrugginiti dei 4 cannoni della batteria Giulietti e sulla spiaggia una grandinata di proietti inesplosi, sparati dal fatale destroyer HMS Kimberley

 

Ma non anticipo più nulla, lasciandovi al piacere della lettura di un libro che merita a buon diritto di entrare nelle nostre biblioteche.

Modificato da danilo43
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  • 1 month later...

Si tratta di un opera completa, nel senso che l' Autore non si è limitato al racconto dei fatti, ma è andato oltre scrivendo di come il C.te BORSINI è stato ed è tuttora ricordato dalle Patrie Istituzioni. C'è persino l' attività operativa della Nave che attualmente porta il nome di questo Uff.le ed un intervista al suo C.te, C.F. (S.M.) Marco Bruno CAMPASSO, nel periodo di pubblicazione del libro.

 

Bella la copertina: a mio parere di tutte le immagini commemorative della vicenda Massimiliano NARESSI ha scelto la migliore: quella dipinta da R. CLAUDUS.

Ho pressocchè saltato di leggere le pagine 90 - 94 che riportano "l' aereopoema" ( :ohmy::huh::wacko: ) di Filippo Tommaso MARINETTI: la mancanza della punteggiatura sarà anche un' arte, ma proprio non la capisco per cui...

 

A pag. 109 è riportata una frase che il C.S.M. Amm. Marcello DE DONNO avrebbe pronunciato nel 2001 in occasione del varo dell' Unità: "...mentre fino ad allora (2001) le navi italiane erano state inferiori alle prestazioni delle maggiori marine del mondo:" ( :ohmy::huh::wacko: ) No comment! :shutup: Le parolacce non si possono scrivere :shutup: ...

La vicenda BORSINI - CIARAVOLO fu ricordata anche dalla R.A.I. nel Febbraio 1958 in occasione della tragedia che avvenne a bordo della corvetta POMONA.

 

Nella U.S. NAVY il Ct. THE SULLIVANS ricorda il sacrificio di 5 fratelli imbarcati sulla medesima nave durante la II G.M. Ebbene, a mio parere, la nostra M.M. avrebbe dovuto agire nella stessa maniera dedicando il P 491non solo al C.te BORSINI, ma anche al Marò Vincenzo CIARAVOLO.

Modificato da Alfabravo 59
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  • 1 month later...

La vicenda BORSINI - CIARAVOLO fu ricordata anche dalla R.A.I. nel Febbraio 1958 in occasione della tragedia che avvenne a bordo della corvetta POMONA.

Cioè?

Parlavo con un amico qualche tempo fa della vicenda Borsini-Ciaravolo (su cui ho personali dubbi, ma lasciamo perdere).

Non conosco la facceda dei fratelli Sullivan. Certo, 5 fratelli imbarcati sulla stessa nave...!

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Ringrazio Danilo e Antonio per aver recensito il mio testo e per le loro belle parole. Ne approfitto per dare qualche informazione sulla genesi del libro.

La scelta del quadro di Claudus come copertina deriva sia dal fatto che la considero, come AB 59, la migliore sul tema, sia dal fatto che fu questa immagine a farmi conoscere la vicenda di Borsini-Ciaravolo, quando ero un giovane liceale e stavo completando la mitica Storia della Marina della Fabbri.

In quegli anni poi mi capitò di trovare il nome di Borsini inciso tra le Medaglie d'Oro alla Memoria "Varesine" ricordate, con gli altri caduti, nell'Arco Mera di Varese. All'epoca cercai qualche informazione in più, ma nella biblioteca cittadina non trovai nulla, fui più fortunato a Milano, dove frequentavo l'università, dove reperii un articolo del Corsera del 1940 in cui tracciava una breve biografia del Comandante, nativo proprio di Milano. In effetti quel "Varesine" si riferiva a tutti caduti della provincia e quindi il raggio di ricerca si ampliava.

Le cose presero la svolta determinante molti anni dopo quando incontrai Francesca, mia moglie, che è di Malnate, il primo paese che si incontra uscendo da Varese per andare verso Como. Fu proprio qui che mi imbattei in una via dedicata a Borsini e allora mi fu chiaro dove cercare. Avuta conferma che Borsini fu cittadino di Malnate, mi diedi da fare per raccogliere informazioni su di lui, nella speranza di far conoscere meglio il personaggio, anche perchè su un annuario locale se era sì parlato, ma in modo molto, limitato, impreciso e approssimativo.

Alla fine ecco il risultato, un modesto 'volume di servizio' per la comunità, come lo ha definito l'editore.

Circa le affermazioni censurate da AB 59, posterò il testo completo dell'articolo sul varo del Comandante Borsini.

Sulle perplessità di Malaparte, mi piacerebbe saperne di più....

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Le cose presero la svolta determinante molti anni dopo quando incontrai Francesca, mia moglie, che è di Malnate...

:smile: Dunque l' origine del libro contiene pure un aspetto galante! :laugh:

 

 

 

Circa le affermazioni censurate da AB 59.....

Non mi son spiegato come avrei dovuto.

Volendo tu scrivere un libro completo sul C.te BORSINI hai fatto benissimo ad inserire il saggio di MARINETTI e l' allocuzione del C.S.M. Amm. DE DONNO.

 

Insomma le mie critiche son rivolte al modo di scrivere del MARINETTI e alle affermazioni dell' Alto Uff.le, non certo a te che le hai solo riportato fedelmente le loro parole!

Modificato da Alfabravo 59
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Non conosco la facceda dei fratelli Sullivan. Certo, 5 fratelli imbarcati sulla stessa nave...!

Errare è umano...perseverare è.....

 

Nonostante la tragedia dei SULLIVANS, un' ulteriore disgrazia avvenne il 3 Giugno 1969 in occasione della collisione della portaerei Australiana MELBOURNE col ct Statunitense FRANK E. EVANS: tra le 74 Vittime c' erano i 3 Fratelli SAGE...

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  • 9 months later...

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LOTTERIA di SANTA BARBARA (S. Potito di Lugo 3 Dicembre 2017)

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