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Cappellano Militare Don Antonio Pirazzini


Capitanocaprari

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ho scoperto recentemente che la mia città novera, oltre al ben più conosciuto Capitano di corvetta Tommaso Gulli, M.O.V.M. (alla memoria), anche di un altro Eroe: Don Antonio Pirazzini. Egli nacque a Faenza il 12/09/1871, fu ordinato sacerdote nel 1894, dopo la laurea in lettere si dedicò all'insegnamento all'Università di Bologna ed in varie scuole a Bergamo. Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, da volontario si arruolò come cappellano Militare della Regia Marina, e fu promosso Cappellano Capo. Imbarcato, (con il Capitano di corvetta Tommaso Gulli, suo concittadino di nascita faentina!), sulla Regia Nave Regina Margherita, la sera del 11 dicembre 1916 uscendo dal porto di Valona, la nave urtò due mine probabilmente posate da un sommergibile austro-ungarico, che esplodendo, con una violenza letale, ne causò l’affondamento in pochi minuti. Le vittime di questo drammatico episodio furono 678, durante il naufragio Don Pirazzini aiutò molti soldati e marinai a lasciare la nave, a cingere la cintura galleggiante di salvataggio ed a motivarli gridandogli “Viva il RE” mentre di lanciavano in acqua, sebbene raggiunse a nuoto la riva, morì poco dopo. Fu insignito della Medaglia d’Argento al Valore Militare. Alla sua memoria sono state dedicate le scuole Elementari di via Marini della sua città ed una lapide con busto.

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Grazie Capitanocaprari per averci fatto presente e soprattutto ricordato,

così come recita il nostro motto " Per non dimenticare ", la bella figura

dell'eroico Cappellano Militare Pirazzini don Antonio del quale

fra due giorni verranno ricordati i cento anni della sua scomparsa.

Ottimo sarebbe poter avere una sua immagine !

 

Riporto quì la motivazione della MAVM che gli fu assegnata :

 

PIRAZZINI don ANTONIO

Cappellano Militare, nato a Faenza ( Ravenna)

 

" alla memoria "

 

" Mentre la nave su cui era imbarcato stava per affondare, noncurante

del pericolo, fermatosi a poppa aiutava la gente a cingere la cintura

di salvataggio, rincuorandola al grido di " Viva il Re ".

Gettatosi in mare, nobilissima vittima del dovere vi trovava la morte " .

 

( Basso Adriatico, 11 dicembre 1916 )

( D.L. 25 febbraio 1917 )

 

Grazie per avercelo fatto presente !

 

RED

Modificato da Red
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Da faentino il "caso" ha voluto che frequentassi la scuola elementare dedicata a TOMASO GULLI, mentre mio figlio ha studiato in quella dedicata ad ANTONIO PIRAZZINI...

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