diavolettosommerso Report post Posted October 5, 2016 Visto che sono di coccio, è da circa una settimana che sto cercando di apprendere i principi che stanno dietro alla TMA. Con mia grande sorpresa ho fatto dei passi in avanti rispetto a qualche giorno fa ma credo sia normale quando si parte da zero...all'inizio la curva di apprendimento è molto ampia. Ho letto la guida che Kristian aveva postato qualche anno fa...una manna dal cielo, davvero ben fatta. Ho imparato concetti che fino a qualche giorno fa ignoravo del tutto (LOS ad esempio) ed è sempre bello quando un simulatore (pur con tutti i suoi limiti) riesce a donarti nozioni nuove. Detto questo però rimane un'argomento che è affrontato in maniera troppo superficiale a mio avviso, ossia il BEARING RATE. Lo so, Simone mi ha detto di aspettare per un corso sulla TMA manuale ma è più forte di me, sono curioso come il cavallo delle caramelle Big Frut...quindi chiedo lumi a coloro che vorranno perdere 5 minuti per tentare di spiegarmi questo concetto, il suo utilizzo per trovare un soluzione dopo un cambio di rotta/velocità del bersaglio e il modo in cui calcolarla. Chiedo troppo?!?! Share this post Link to post Share on other sites
sertore Report post Posted October 5, 2016 (edited) Il bearing rate permette di stimare il verso e della velocità del target DOPO che è stato riconosciuto il LOS rispetto all'ownship.Di fatto si basa sull'analisi temporale delle linee di bearing che, all'interno del LOS individuato, danno l'indicazione inequivocabile del verso di navigazione del target e, nell'ipotesi che sia ownship che target mantengano velocità e corsa, permette anche di determinare in modo preciso la velocità del target.Il fatto che il bearing rate sia interpretabile solo in relazione al LOS corrente esclude la possibilità di poterne descrivere estensivamente le caratteristiche e i casi in questa discussione: sarebbe necessario utilizzare degli esempi per capirne i principi di funzionamento e questo comporterebbe pagine e pagine di diagrammi e descrizioni.Il testo scritto da Cristian ne descrive comunque i concetti e ne applica i principi a DW, ma ritengo che la lettura del capitolo 10 di questo documento (in particolare dal cap. 10.5.0 a pagina 10-16 sino al cap. 10.6.1.2 a pagina 10-30, come peraltro suggerisce anche l'autore del manuale di TMA), potrebbe essere illuminante, in attesa di avere acquisito sufficiente esperienza per poter partecipare al relativo corso Accademico. Spero di averti aiutato almeno un po'. Edited October 5, 2016 by sertore Share this post Link to post Share on other sites
diavolettosommerso Report post Posted October 5, 2016 Cavolo il documento che hai postato è oro colato. Grazie mille! Share this post Link to post Share on other sites