malaparte* Inviato 23 Maggio, 2016 Segnala Share Inviato 23 Maggio, 2016 Un amico (presidente onorario ANMI di RE) mi segnala questo articolo di Italo Ottonello, comparso sul giornale della Lega Navale http://www.leganavale.it/wps/wcm/connect/lni/37f3457b-d3dc-4365-8a51-dc4a4d98e6b0/Pagina+33.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=37f3457b-d3dc-4365-8a51-dc4a4d98e6b0 Tratta dell'origine della marca di bordo libero che caratterizza oggi tutti i mercantili. Fu fortemente voluto nella seconda metà '800 da un un deputato britannico, Samuel Plimsoll, indignato per la strage di marinai dovuta al cinismo di molti armatori, che facevano navigare vecchie carrette stracariche, spesso con l'unico scopo di intascare il premio dell'assicurazione. I marinai non avevano alcun diritto, addirittura venivano arrestati se , doipo aver verificato le pessime condizioni di navigabilità, rifiutavano l'imbarco. Nonostante gli ostacoli frapposti da parecchi membri della Camera (che era folta di armatori) e dallo stesso Disraeli, riuscì, dopo parecchie lotte (13 accuse per diffamazione, perdita della casa, ecc.) ad imporre nel 1876 la presenza di tale marca. Ma, inizialmente, la legge prevedeva una linea di carico a cura...dell'armatore, che la posizionava dove gli pareva. Addirittura un capitano la mise sul fumaiolo! Ci vollero altri 14 anni per regolare definitivamente la faccenda, dopodichè Plimsoll si dedicò a regolamentare i carichi sul ponte. L'opinione pubblica era ovviamente schierata con lui: una curiosità: il celebre logo della Underground di Londra riproduce appunto la Plimsoll mark. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 23 Maggio, 2016 Segnala Share Inviato 23 Maggio, 2016 Non sapevo ella connessione tra l'occhio di Plimsoll e il simbolo della metro londinese, grazie Valeria! qualche immagine ... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Regia Marina * Inviato 23 Maggio, 2016 Segnala Share Inviato 23 Maggio, 2016 (modificato) Mi ha incuriosito il fatto che il simbolo della metro (e in generale di tutti i trasporti londinesi) sia derivato da questo personaggio. Ho cercato altre fonti che riportassero questa curiosità ma nel sito del London Trasport Museum ho trovato la storia del simbolo e non fa voce del fatto che sia originato da questo illustre personaggio. Ovviamente nulla si vuol togliere a questo personaggio ma forse il solo fatto che i due simboli siano molto simili non debba per forza significare che abbiano le medesime origini. In questo link è riportata la storia del simbolo della metro e dei trasporti di Londra direttamente dal London Transport Museum http://www.ltmcollection.org/roundel/about/detailedhistory.html?IXpage=1&_IXSESSION_=dnWA2gh5pzG Ovviamente posso sbagliarmi Modificato 23 Maggio, 2016 da Regia Marina Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
malaparte* Inviato 23 Maggio, 2016 Autore Segnala Share Inviato 23 Maggio, 2016 Mah... intersecare un cerchio con una retta sul diametro non è che richieda particolari doti matematiche o grafiche. Anch'io avevo dato un'occhiata in rete, incuriosita dalla faccenda. Anche la a BBC conferma http://www.bbc.com/news/uk-england-kent-21387016 In ogni caso.... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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