Totiano* Report post Posted January 21, 2016 volutamente lo inserisco in questa rubrica, non mi fiderei molto...da questo link http://www.ndr.de/fernsehen/epg/import/Typisch-Tauchexpedition-AT,sendung471312.html purtroppo in tedesco Typisch-Tauchexpedition-AT,sendung471312.html Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 21, 2016 Mapperò: raggiunge i 250 metri !!! Sta iniziando la prima missione alla ricerca dei relitti nel Baltico. Se fosse vero ne vedremo delle belle ... Share this post Link to post Share on other sites
Regia Marina * Report post Posted January 21, 2016 Sarebbe curioso saperne di più sul tipo di propulsione e disposizioni interne, sembra piccolino dalle foto. Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 21, 2016 In 16 metri ( e 60 t di dislocamento) ci fanno stare 5 uomini di equipaggio, toilette, cucina, salone con posti letto, permanenza di alcuni giorni in immersione. E' dotato di un apparato che permette la fuoriuscita dalla massima profondità raggiungibile. (così riferisce l'articolo) Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 22, 2016 Belle immagini del battello in navigazione, dell'interno e camera di manovra si trovano qui: Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 22, 2016 Ho trovato degli schemi dell'Euronaut, magari potrbbero interessarvi Dettagli dell'ultima immagine: VERDE: Serbatoio di immersione ROSSO: Serbatorio di "regolazione" GIALLO: Serbatoio Diesel AZZURRO: Serbatorio per l'acqua ARANCIO: Serbatoio acque grigie PIASTRE ROSSE (3 in basso): "Piastre per lancio (dropping)" ho riportato quello scritto sul traduttore perchè non ho idea di cosa siano GRIGIO: Uscita Share this post Link to post Share on other sites
Totiano* Report post Posted January 22, 2016 Ho trovato degli schemi dell'Euronaut, magari potrbbero interessarvi Dettagli dell'ultima immagine: VERDE: CASSE ZAVORRA ROSSO: CASSE ASSETTO GIALLO: Serbatoio (CASSA) Diesel AZZURRO: Serbatoio (CASSA) per l'acqua SANITARIA ARANCIO: Serbatoio (CASSA) acque grigie PIASTRE ROSSE (3 in basso): "Piastre per lancio (dropping)" ho riportato quello scritto sul traduttore perchè non ho idea di cosa siano GRIGIO: Uscita Penso che quelle piastre per lancio siano un sistema di ancoraggio, cosi a naso... Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 22, 2016 Grazie per la correzzione Marco! Ho riportato la "brutale" traduzione per voi esperti. Dopo proverò a cercare se c'è qualcosa a riguardo del sistema di ancoraggio. Share this post Link to post Share on other sites
Secondo Marchetti Report post Posted January 22, 2016 Potrebbero anche essere delle zavorre da rilasciare in caso di emergenza, tornano in mente i "plombs de sécurité" dei classe Daphné che hanno salvato la Flore dall'affondamento. Share this post Link to post Share on other sites
Ocean's One* Report post Posted January 22, 2016 Forse sono io che non le vedo, ma le batterie? Mi aspetterei che abbiano un volume non trascurabile. Oppure, dovrei dedurre che l'autonomia in immersione sia veramente bassa. Magari però non serve che sia esagerata. Il battello si può portare sulla verticale di un eventuale relitto e poi immergersi senza compiere grandi percorsi in immersione Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 22, 2016 Purtroppo non ho trovato niente per quanto riguarda il sistema di ancoraggio o zavorre da rilasciare per emergenza. Però ho trovato dei dettagli in più sulla propulsione utilizzata. "Il sommergibile è lungo appena 16 metri e può avere un equipaggio dalle tre alle sei persone ed è in grado di rimanere sott'acqua per una settimana. L’Euronaut ha un motore diesel da 192 CV e un motore elettrico da 55 CV con una batteria al piombo del peso di 4 tonnellate che permette di viaggiare ad una velocità di 8 nodi quando è in superficie e 5 nodi quando è sommerso. Per una lunghezza di 250 miglia nautiche il sommergibile trasporta 250 galloni di gasolio." Share this post Link to post Share on other sites
Totiano* Report post Posted January 22, 2016 (edited) forse perche non sono molto grandi... sono dentro le panche della mensa la foto vene dal sito ufficiale http://www.euronaut.org/ Edited January 22, 2016 by Totiano Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 22, 2016 (edited) Sembrano batterie industriali da forklift o camion, quale amperaggio può sopportare la sezione di quei collegamenti ? Il motore elettrico, pur pochi, ha sempre 55 CV. EDIT: il sito ufficiale parla di batterie secondarie: Einbau der Sekundärbatterie für die 12 und 24 Volt Versorgung unter dem Flurboden. Die noch leeren Winkelrahmen rechts und links davon nehmen später einen Teil der Hauptfahrbatterie auf und werden dann durch die Salon- Sitzbänke bzw. Kojen abgedeckt. Die Sekundärbatterie hat eine Endgasungssammelleitung und eine Temperatur-Überwachung. Marco, che ne pensi ? Sono normalissime batterie a 6 elementi da 12 v. per servizi (Versorgung). Non credo siano adatte all'alimentazione del motore elettrico, anche se nello stesso sito se ne vede un camion pieno ! Edited January 22, 2016 by danilo43 Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 22, 2016 (edited) danilo43 non dovrebbero esserci problemi per l'amperaggio SE le batterie, tra di loro, fossero collegate in serie perchè in questo modo aumenterebbero solo i Volt e non gli Ampere. Se avessimo 17 batterie in serie da 12V a 200A ci darebbero circa una potenza di 40.000Watt corrispondenti a 55CV (Spero di aver fatto i calcoli giusti ). Però bisognerebbe vedere a quanti Ampere lavora il motore elettrico.. Edited January 22, 2016 by LinceLC Share this post Link to post Share on other sites
Regia Marina * Report post Posted January 22, 2016 Qui c'è il video della sua nascita Share this post Link to post Share on other sites
Totiano* Report post Posted January 22, 2016 In effetti i calcoli non sono corretti, perchè è la capacità della batteria (l'energia contenuta, diciamo) è quella che ci serve.La capacità si misura in Amp/ora. Visto che i 55 cv non li useranno mai, se non in emergenza, ma andranno a velocità minori penso che le batterie siano adeguate, specie se hanno fatto gruppi in parallelo da mettere poi in serie tra di loro. Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 22, 2016 Mi sa proprio che il Dir abbia ragione ! Non vorrei andare in OT, ma lo ritengo interessante. A Venezia (e altrove) sta iniziando ad essere operativa la propulsione elettrica per motoscafi http://www.fimea.it/produzione/trazione/motoscafo.htm che impiega, però, batterie non al piombo. Certo che i propulsori, pur avvicinandosi alla potenza considerata, sono dei motorini da 80 / 125 kg, e ad elevato numero di giri, che per un impiego più pesante necessiterebbero di un motoriduttore, che comporterebbe inevitabili perdite di carico. Motore elettrico : N60 asincrono trifase 30 kW 96 V 1000 rpm Batterie : litio ferro fosfato 96V 200 Ah Velocità max : 11 nodi autolimitata Autonomia max : 8 ore Caricabatterie : doppio a bordo con presa 230 V e 400 V Ricarica completa: circa 3 ore a 400 V Share this post Link to post Share on other sites
malaparte* Report post Posted January 22, 2016 (edited) Ovviamente, non è più tema adatto al goliardico " Parola di Marinaio". Trasferisco intanto in Quadrato, in attesa che magari qualcuno passi a Tecnica o simili. EDIT _urca! dimenticavo! Parola di marinaio è in Nautica! Non ho accesso. Vabbè, qualcuno che non so chi trasferisca a Suo pyacimento. Edited January 22, 2016 by malaparte Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 22, 2016 Totiano ha ragionissimo!! Comunque la soluzione che hanno adottato mi sembra furba. Share this post Link to post Share on other sites
Ocean's One* Report post Posted January 22, 2016 In effetti, se vogliamo fare i conti in tasca al battello, come dice il Dir quello che conta è l'energia contenuta negli accumulatori, più che la potenza max erogabile. Èstato scritto che il set completo di batterie al Pb pesa 4 tonnellate; moltiplicando questo peso per la densità di energia tipica delle batterie al Pb (40 Wh/kg, ma correggetemi se avete dati più precisi) si ha: 4000 kg x 40 Wh/kg = 160 kWh Questo numero vuol dire che in teoria potrebbero alimentare un motore da 160 kW per 1 ora, uno da 80 kW per 2 ore, oppure uno da 40 kW per 4 ore. L'ultimo dei tre corrisponde proprio ai 55 CV dichiarati, quindi ne deduco un'autonomia di 4 ore a piena potenza, ovvero un più verosimile risultato di 16 ore ad 1/4 della potenza max. Non è malaccio... I miei sono conti piuttosto approssimativi, e fra l'altro non tengono conto della perdita di resa nelle scariche veloci (1-2 ore) ma comunque l'ordine di grandezza è questo e mi sembra si tratti di un risultato accettabile per questo tipo di battello... Poi, si potrebbe fare di più sapendo la tensione di lavoro del motore e il numero e la capacità delle batterie, ma non abbiamo dati. Tanto per inventare, potremmo dividere la quantità di energia totale (160 kWh) per l'energia contenuta in una singola ipotetica batteria da 12V e 200Ah (2400 Wh = 2,4 kWh). Il risultato è circa 70, un numero di batterie abbastanza sensato. 70 batterie, 16 ore di autonomia a potenza ridotta, 4 ore a piena potenza. Dir, la accendiamo? Share this post Link to post Share on other sites
Totiano* Report post Posted January 23, 2016 direi di si, anche perchè non ho visto sistemi di rigenerazione dell'aria... Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 23, 2016 (edited) Questa foto è interessante: a poppavia del generatore termico 6V rigorosamente Mercedes è ingranato in asse il riduttore completo di fascio tubiero - scambiatore di calore. Il motore elettrico (in alto a sn), è collegato al riduttore tramite cinghia dentata. E' presente pure un impianto di depurazione dell'aria (visibili nella foto successiva i due contenitori della calce sodata); è collegato però solo alla camera di fuoriuscita dei sommozzatori che può essere impiegata anche in caso di emergenza: incendio a bordo ecc. Edited January 23, 2016 by danilo43 Share this post Link to post Share on other sites
LinceLC Report post Posted January 23, 2016 Qui un'altra immagine. Share this post Link to post Share on other sites
Regia Marina * Report post Posted January 23, 2016 Comunque si tratta di una bella iniziativa, c'hanno lavorato 24 anni tra progettazione e costruzione (iniziata nel 2002) e a quanto scritto da loro lo hanno fatto quasi a tempo perso ovvero nei week end e nelle festività. Il risultato dati veri o meno è attualmente in navigazione ed è bellino come aspetto. (sui colori un po' meno). Share this post Link to post Share on other sites
Iscandar Report post Posted January 23, 2016 bisogna ammettere che i tedeschi hanno gli U-boot nel sangue... Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 24, 2016 (edited) ...Poi, si potrebbe fare di più sapendo la tensione di lavoro del motore e il numero e la capacità delle batterie, ma non abbiamo dati.... Tanto per inventare, potremmo dividere la quantità di energia totale (160 kWh) per l'energia contenuta in una singola ipotetica batteria da 12V e 200Ah (2400 Wh = 2,4 kWh). Il risultato è circa 70, un numero di batterie abbastanza sensato...... Qualche trafiletto chiarificatore tratto dal sito citato http://www.euronaut.org/ alla prima voce “Startseite”. Non tutto è tradotto in inglese … Hi, we purchase for the projekt our lead-gel main-battery with 64 units 12 V 100 AH ... The 64 Batterys are now stored on there Palce in the racks in the boat … Parlando dell'impiantistica di bordo l'ingegner Carsten afferma che: … so dass wir die 24V Navigationsbatterie aus der 400 V Fahrbatterie nachladen konnten... … in modo tale che ci è possibile ricavare 24 V per le batterie di navigazione da quelle a 400 V per la propulsione... Sul numero avevi azzeccato ! Mi pare però che i 100 AH dichiarati, per quei bestioni siano parecchio riduttivi. Se ho inteso bene la tensione di lavoro del motore elettrico è di 400 V. Edited January 24, 2016 by danilo43 Share this post Link to post Share on other sites
Ocean's One* Report post Posted January 25, 2016 Danilo, Anche per me 100 Ah per batteria sembrano pochini, non solo per le dimensioni ma anche per il peso dichiarato. 4 tonnellate divise per 64 batterie fanno circa una sessantina di chili cadauna, che mi sembrano troppi per soli 100 Ah. Non è che tutto ciò si riferisce ad uno solo dei due gruppi sotto le panche, e quindi c'è da conteggiare anche l'altro? (in alternativa, non potrebbero essere batterie sì da 100 Ah, ma magari a 24V?) Se però rimaniamo sui 12V riportati, ecco che il pacco da 64 verrebbe suddiviso in due gruppi in parallelo, ciascuno con 32 batterie in serie, per dare 32 x 12 = circa 400 V al motore elettrico. Quest'ultimo fornisce 40 kW, ovvero assorbe 100 A (teorici) sui 400V della tensione di lavoro. Una sezione di 32 batterie in serie darebbe 100 Ah, e quindi si scaricherebbe in un'ora. Se ipotizziamo due sezioni per pacco batterie e due pacchi batterie (uno sotto ogni panca), il tutto per 4 gruppo in parallelo, allora la capacità quadruplica e la scarica a piena potenza avverrebbe in circa quattro ore. I numeri ipotizzati in precedenza tornano abbastanza. Certo che, per gestire 100 Ampere a 400V, anche il quadro elettrico deve essere fatto con i dovuti crismi... Share this post Link to post Share on other sites
overtorque * Report post Posted January 25, 2016 Comunque , e Ganzissimo !!! Share this post Link to post Share on other sites
danilo43* Report post Posted January 25, 2016 (edited) Danilo, Anche per me 100 Ah per batteria sembrano pochini, non solo per le dimensioni ma anche per il peso dichiarato. 4 tonnellate divise per 64 batterie fanno circa una sessantina di chili cadauna, che mi sembrano troppi per soli 100 Ah. Non è che tutto ciò si riferisce ad uno solo dei due gruppi sotto le panche, e quindi c'è da conteggiare anche l'altro? (in alternativa, non potrebbero essere batterie sì da 100 Ah, ma magari a 24V?) Se però rimaniamo sui 12V riportati, ecco che il pacco da 64 verrebbe suddiviso in due gruppi in parallelo, ciascuno con 32 batterie in serie, per dare 32 x 12 = circa 400 V al motore elettrico. Quest'ultimo fornisce 40 kW, ovvero assorbe 100 A (teorici) sui 400V della tensione di lavoro. Una sezione di 32 batterie in serie darebbe 100 Ah, e quindi si scaricherebbe in un'ora. Se ipotizziamo due sezioni per pacco batterie e due pacchi batterie (uno sotto ogni panca), il tutto per 4 gruppo in parallelo, allora la capacità quadruplica e la scarica a piena potenza avverrebbe in circa quattro ore. I numeri ipotizzati in precedenza tornano abbastanza. Certo che, per gestire 100 Ampere a 400V, anche il quadro elettrico deve essere fatto con i dovuti crismi... Marco, Il mio è un discorso puramente accademico (alias ca++eggio), per tentare di capire meglio l'autonomia teorica in immersione del mini sommergibile. Complimenti comunque all'ing. Carsten per il suo gioiellino ! Pare che le 64 batterie siano dedicate esclusivamente alla trasmissione all'elica e ve ne siano altre 2 aggiuntive per i servizi a 24V, ma questo è ininfluente. Del motore elettrico asincrono trifase N60 citato precedentemente, peraltro di fabbricazione italiana, esiste una versione da 40 KW a 400 V, impiegato per autocarri e imbarcazioni http://www.fimea.it/produzione/trazione/n60.htm plausibile con quanto dichiarato dal costruttore. Motore elettrico asincrono AC trifase N60HV Tensione di batteria* 300Vdc 400Vdc 500Vdc Potenza nominale 30kW 40kW 50kW Regime nominale 2000rpm 2800rpm 3600rpm Coppia massima 300Nm Lunghezza mm 364 Diametro mm 280 Rendimento massimo 92% Velocità massima 7500 rpm Massa 80kg Raffreddamento a liquido Protezione IP65 Edited January 25, 2016 by danilo43 Share this post Link to post Share on other sites