Marpola* Inviato 5 Febbraio, 2015 Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2015 (modificato) Alcune rare immagini della cerimonia di consegna della bandiera di combattimento al R. Smg. "Tito Speri", del quale mio nonno fu il primo comandante. Il R. Smg. ''Tito Speri'' (appartenente alla classe ''Mameli'') fu costruito nei cantieri Tosi di Taranto, e venne consegnato alla Regia Marina il 20 agosto 1929. Il sommergibile fu assegnato alla ''Squadriglia di media crociera'' della Flottiglia di Taranto, che nel 1930 divenne IV Squadriglia. Il 10 febbraio 1929 il capitano di corvetta Romolo Polacchini ne assunse il comando, incarico che mantenne fino al 24 maggio 1930. Dopo essere stato dislocato per breve tempo a Tripoli, nel febbraio-marzo 1930 al comando di mio nonno lo ''Speri'' fu inviato in Atlantico ove rimase per 19 giorni toccando Las Palmas. Questa crociera dimostrò le buone attitudini dei ''Mameli'' a navigare negli oceani e a permanere a lungo sia in mare sia lontani dalle basi. Nel gennaio del 1929 all’Arsenale della Spezia avvenne la cerimonia di consegna della bandiera di combattimento al R. Smg. ''Tito Speri'', bandiera che fu donata dal Gruppo Universitario Fascista di Brescia (la città natale di Speri). http://i60.tinypic.com/2qu3ha8.jpg http://i59.tinypic.com/2yob9lk.jpg http://i62.tinypic.com/1y9xqq.jpg http://i60.tinypic.com/m8pi5k.jpg http://i61.tinypic.com/nvo45t.jpg http://i57.tinypic.com/2vwb4ah.jpg Modificato 29 Marzo da Marpola Ricaricate le foto Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Squadrag54 Inviato 5 Febbraio, 2015 Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2015 splendido reportage Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 5 Febbraio, 2015 Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2015 che meraviglia! dietro si riconosce la veleria (oggi caserma di cui non riesco a ricordarmi il nome...), ancora ugiale ad oggi. piu o meno nello stesso punto, 12 anni dopo, consegneranno la MOVM allo Scirè Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marpola* Inviato 5 Febbraio, 2015 Autore Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2015 che meraviglia! dietro si riconosce la veleria (oggi caserma di cui non riesco a ricordarmi il nome...), ancora ugiale ad oggi. piu o meno nello stesso punto, 12 anni dopo, consegneranno la MOVM allo Scirè Infatti nella foto mio nonno ha scritto "banchina vele e bandiere"..... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GM Andrea* Inviato 5 Febbraio, 2015 Segnala Share Inviato 5 Febbraio, 2015 Una precisazione: la cerimonia non avvenne nel gennaio 1930, ma il 1° dicembre 1929. La riprova è l'articolo della Stampa del 2 dicembre 1929, che allego. Della cerimonia parla anche l'allora direttore di macchina del sommergibile Speri, il capitano GN Luigi Petrillo, nel suo Tener famiglia: "Il 1° dicembre avvenna la cerimonia della consegna della bandiera di combattimento, offerta dalle donne di Brescia. Di quella cerimonia conservo fotografie e ritagli di giornali. Vi fu anche un documentario filmato che poi io vidi in un cinema a Napoli, con una scena particolare con il comandante e me". (anche Petrillo erra, la bandiera fu offerta in realtà dal GUF) Il filmato è questo, e la scena particolare è quella al minuto 00:53 (Petrillo è l'ufficiale a destra in primo piano, senza "giro di bitta" sui galloni): Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marpola* Inviato 6 Febbraio, 2015 Autore Segnala Share Inviato 6 Febbraio, 2015 Una precisazione: la cerimonia non avvenne nel gennaio 1930, ma il 1° dicembre 1929. La riprova è l'articolo della Stampa del 2 dicembre 1929, che allego. Andrea sei un'enciclopedia navale!! hai corretto (giustamente) persino la data scritta di pugno da mio nonno.... Complimenti! Sul fatto che la bandiera fosse stata donata dai GUF di Brescia però aveva ragione. Bellissimo il filmato dell'Istituto Luce! Mi sembra che il C. C. che si vede sulla sinistra al minuto 0.56 sia mio nonno: il naso di famiglia non mente! Grazie delle precisazioni. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
GM Andrea* Inviato 6 Febbraio, 2015 Segnala Share Inviato 6 Febbraio, 2015 Infatti Marcello, è il...naso di tuo nonno, e si tratta della "scena" particolare ricordata da Petrillo. Il quale parla assai del nonno nel suo libro Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Marpola* Inviato 7 Febbraio, 2015 Autore Segnala Share Inviato 7 Febbraio, 2015 Infatti Marcello, è il...naso di tuo nonno, e si tratta della "scena" particolare ricordata da Petrillo. Il quale parla assai del nonno nel suo libro ah ah ah il naso dei Polacchini è inconfondibile!! Una specie di marchio di fabbrica...... Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Totiano* Inviato 29 Marzo Segnala Share Inviato 29 Marzo Qualche foto del nostro MARPOLA, nipote dell'ammiraglio Polacchini che fu comandante di Betasom. Sono ricordi del nonno ammiraglio, conservati gelosamente, e si riferiscono al R. Smg. ''Tito Speri'' (ultimo dei 4 battelli classe Mameli) appena varato, del quale l’allora C.C. Romolo Polacchini fu il primo comandante (10 febbraio 1929 - 24 maggio 1930). E appeso alla parete del suo studio c’è l’inclinometro orizzontale del ''Tito Speri''. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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