Debriefing ~ Tallia Vs Usania - #03 Arctic Goal

[Von Faust*]

Bhè per quanto mi riguarda purtroppo c'è ben poco da dire, DW ha colpito ancora

Dopo un primo tratto tirato a metà percorso verso l'isola di Raven con Djmitri al sonar ci mettiamo in ascolto e tranne pochi contatti nulla da segnalare, parlando non ho dato peso all'orario comunicato dal mio compagno pensando al fatto che si fosse sbagliato e vedendo che tutto procedeva bene, laggavamo e c'era una differenza di oltre 4 minuti.

Proseguiamo ignari del fatto e mentre nella "realtà" Subbuster ci aveva lanciato contro da circa 10 nm noi sul sonar non avevamo assolutamente nulla. Quando era ormai troppo tardi riceviamo un TIW, Djmitri continua a non avere nulla nei messaggi e ne sul sonar, continuando con la missione abbastanza tranquilli (avevamo già i siluri intorno) all'improvviso arrivano i segnali, poche pingate ma ormai era tardi per fare qualcosa.

Un vero peccato "buttare via" le missioni per colpa di questi malfunzionamenti.

 

Grazie a tutti per la compagnia

Modificato 28 Marzo, 2014 da serservel

[SqualoBianco]

Poco da dire purtroppo . Dopo numerosi crash , riusciamo a partire. Pochi secondi per settare i siluri e quanto altro come UUV e partimo alla volta delle isole. Al minuto 26 mi pare , decidiamo di rallentare e iniziare la caccia . Ma conclusa la virata . Nemmeno il tempo di rendercene conto che stavamo già tutti accartocciati e diretti a peso morto sul fondale. Un peccato perché l'ambiente era molto suggestivo e complesso anche dal punto di vista tattico in nostro piccolo SSK avrebbe di certo manovrato con più agilità .

Mi dispiace anche il fatto di aver dovuto abbandonare il TS .. Ma appena esploso il Sub... 3 minuti dopo la connessione si è rimessa a ballare -.- .... Buona Giornata a Tutti SB.

[serservel]

Ecco il debriefing del terzo capitolo di questa storia.

 

A bordo del Tireless, SSN classe Trafalgar, insieme a Subbuster_ITA, ci coordiniamo con il resto della task force, che vede Sertore a bordo del Trenchant e Stefano74 ai comandi del Suffren, per l'avvicinamento alle due isole.

 

Con il Tireless deidiamo di fare rotta verso la costa OVEST di RAVEN, alternandoci tra un'avvicinamento a velocità moderata e pause di ascolto. Vista la sua posizione centrale, Sertore dirige verso NORD per predisporre un pattugliamente tra le due isole, mentre Stefano74 si avvicina verso l'isola di GOLCONDA, dove sorge la centrale nucleare da avviare.

 

Dopo 20 minuti di missione, Subbuster_ITA rallenta e fila la cortina trainata, cominciando così a rilevare i contatti nell'area. Si comincia a sentire sentire una Ice Breaker, intrappolata nei ghiacci, poi deboli segnali dal Trenchant di Sertore, che cerca un punto adatto per affiorare e dare un'occhiata in giro. Rileviamo anche una debole traccia a NORD, che però scompare.

 

Proseguiamo con l'avvicinamento, che sospendiamo dopo altri 15 minuti; inaspettatamente il sonar rileva un possibile Akula a NORD, dritto di fronte a RAVEN. Diamo il tempo alla TMA di affinare il contatto e otteniamo la cosa più simile ad una soluzione di tiro affidabile in una zona di convergenza: decidiamo di essere aggressivi e di lanciare due Spearfish verso quel contatto. Il lancio avviene pochi piedi sotto lo strato termico, apparentemente non sentito. A lancio avvenuto ci disimpegniamo e accostiamo verso EST sotto il layer, salvo poi tornare su per seguire i siluri. Momentaneamene sconfortati dalla sparizione dell'Akula dal sonar, attiviamo prematuramente uno dei due Spearfish sperando in un colpo di fortuna, ma questa viene dal secondo, che si attiva da solo qualche secondo dopo e, dopo una virata di 120°, individua l'Akula I Imp. di Djmitri e Von Faust e lo colpisce a morte.

 

Rimane l'Akula II di Drakken e Regia Marina, in quanto l'Harushio di DragoRed e Squalo Bianco è stato distrutto dalla collisione contro qualcosa (ghiaccio, fondale, ... ?).

 

Convinti che la tattica di Usania abbia portato l'ultimo sottomarino nemico a EST, con il Tireless cerchiamo di avvicinare la costa di RAVEN ma, senza troppo complimenti, questa ci accoglie con le sue mine MK60 Captor. La reazione è sufficientemente rapida, ma non ci accorgiamo che il fondale è cambiato: la collissione a quella velcoità è impossibile da evitare.

 

Rimangono Sertore e Stefano74, quest'ultimo impegnato per il resto della partita tra i lanci di Drakken e l'attivazione delle Captor: il replay mostra almeno due evasioni che hanno del miracoloso!

Purtroppo l'ultimo lancio dell'Akula superstite ha la meglio e anche il Suffren cade.

 

Sertore, che fino a quel momento aveva cercato di far desistere Drakken-RegiaMarina dai loro intenti con lanci ben mirati, viene danneggiato da una collisione (ho sentito contro una balena, ma dal replay non mi risulta). Impossibilitato a proseguire con la missione, in quanto risultano danneggiati i periscopi, si dedica alla caccia all'Akula finchè le armi rimanente glie lo consentono, poi si disimpegna per salvare la sua unità.

 

 

Al termine della partita, né Tallia né Usania hanno portato a casa gli obiettivi di missione: uno a uno, palla al centro.

 

Bella missione, mi sono divertito molto! L'avvventura sotto i ghiacci ci voleva, mancava da un sacco, e sappiamo bene che questi non perdonano.

[DragoRed]

il mio debriefing può sottotitolarsi "lo strano caso dell'harushio"

Insieme a SqualoBianco abbiamo iniziato la nostra partita in 77-17N/113-02W, quindi ho impostato una rotta verso il punto 77-14N/113-19W portandomi ad una velocità di 17 nodi e ad una profondità di 130 metri, sono rimasto su questa rotta e a un miglio dal punto in cui avevo deciso di fermarmi mi abbasso fino a 150 metri (il fondale era di 180) e imposto la virata , quando sono sul punto e il sub sta per completare la virata gli ordino macchine a 1/3, dopo qualche secondo siamo esplosi...senza capire perché!!! vade sulla visuale 3d e guardo l'harushio che ormai defunto lentamente raggiunge il fondale ...in un primo momento ho pensato a qualche iceberg da record , ma intorno a me non c'era nulla..

mentre i miei compagni continuavano la partita, mi metto in single player e inizio la prima indagine, quindi ritorno sul posto con il sub per scovare qualche "stravagante iceberg fantasma" giro e rigiro sul maledetto punto della disfatta ma non c'è niente su cui il mio sub va a cozzare.

alla fine della partita Serservel ipotizza che il mio sub virando a velocità sostenuta si sia abbassato di colpo..

una perdita di 30 metri durante una virata mi sembra eccessiva, almeno non mi è mai capitato con altri sub ma il fatto è che mi ricordo bene che al momento dell'esplosione l'harushio era ancora sopra il fondale... cmq parte la seconda indagine , quindi ripeto per filo e per segno tutte le fasi, rispettando velocità, rotta e profondità utilizzate durante la partita ...al primo tentativo, quando il sub va arriva in quel waypoint, rallenta di colpo (da 17 va a 6 nodi) e contemporaneamente la prua picchia inspiegabilmente verso il basso fino ad incontrare il fondale , in questo caso riporto solo il 30 % di danni ... ripeto altre volte , in altri punti e non succede nulla ma se passo su quel waypoint (immettendolo con le coordinate incriminate e poi spostandolo manualmente di poco più a nord e fermandolo poco prima che cambi coordinata), il sub rallenta e picchia verso il basso danneggiandosi... continuando a fare prove posso appurare che non è una questione ne di virata ne di sub , infatti anche continuando dritti, rimanendo a 130 metri e 17 nodi e con un Akula accade la stessa cosa.

conclusioni indagini : non sono riuscito mai a replicare al 100% quello che ci è accaduto (quindi l'affondamento) ma di sicuro in quel punto il gioco ha un comportamento assurdo ...quindi uno strano caso e soprattutto una sfiga pazzesca!!

peccato che per me e SqualoBianco sia andata così, sono rimasto collegato fino alla fine ed è stata proprio una bella partita.

complimenti a tutti e in particolare ai comandanti Drakken e RegiaMarina che sono riusciti ad affondare un sub di Tallia e a danneggiarne un altro

Modificato 28 Marzo, 2014 da DragoRed

[serservel]

quando sono sul punto e il sub sta per completare la virata gli ordino macchine a 1/3, dopo qualche secondo siamo esplosi.77

 

Dal replay ho visto che, da veocità bassa, avete fatto una virata ad alta velocità in senso orario (la linea che segna la velocità e la direzione dell'unità si è fatta di colpo molto lunga e ha girato da SUD verso OVEST). In quelle condizioni forse non siete riusciti a vedere una formazione di ghiaccio alla vostra dritta, invisibile in HF perchè fuori range.

 

Discorso Waypoint: attenzione! quando si imposta un waypoint, bisogna modificarne i dati (doppio-click sul quadratino che lo identifica) perchè quasi sempre riporta dati stravaganti! Non mi stupisce che vi abbia giocato questo brutto tiro.

[DragoRed]

Dal replay ho visto che, da veocità bassa, avete fatto una virata ad alta velocità in senso orario (la linea che segna la velocità e la direzione dell'unità si è fatta di colpo molto lunga e ha girato da SUD verso OVEST). In quelle condizioni forse non siete riusciti a vedere una formazione di ghiaccio alla vostra dritta, invisibile in HF perchè fuori range.

 

Discorso Waypoint: attenzione! quando si imposta un waypoint, bisogna modificarne i dati (doppio-click sul quadratino che lo identifica) perchè quasi sempre riporta dati stravaganti! Non mi stupisce che vi abbia giocato questo brutto tiro.

 

 

ho guardato e riguardato, la cosa più sensata poteva essere una formazione di ghiaccio che non ho visto, ma rifacendola sono passato e ripassato tante di quelle volte per vedere e non c'è nulla..

per quello che riguarda il waypoint ,,,, ho fatto così, ho creato una rotta con due waypoints, poi doppio click sul primo e ho immesso le coordinate 77-14N 113-19W poi ho dato ok, ho poi spostato questo waypoint verso nord fino a poco prima che cambi coordinata

[serservel]

ho fatto così, ho creato una rotta con due waypoints, poi doppio click sul primo e ho immesso le coordinate 77-14N 113-19W poi ho dato ok, ho poi spostato questo waypoint verso nord fino a poco prima che cambi coordinata

 

Ok, ma avevi controllato la profondità?

[Von Faust*]

Special Forces attratte da strane voci, collisioni inspiegabili, anomalie temporali.........io ribadisco che tutto è da ricondurre al nome del nostro sub, "Samara", è l'unica spiegazione logica

 

[DragoRed]

Ok, ma avevi controllato la profondità?

 

si , durante la partita e al momento dell'esplosione eravamo almeno 30 metri sopra il fondale, lo può confermare anche squalo bianco

 

Special Forces attratte da strane voci, collisioni inspiegabili, anomalie temporali.........io ribadisco che tutto è da ricondurre al nome del nostro sub, "Samara", è l'unica spiegazione logica

 

 

 

no samaraaaaaaaaaaaa nooooooooooooo , aiutooooooooooooooooooo!!!

[serservel]

si , durante la partita e al momento dell'esplosione eravamo almeno 30 metri sopra il fondale, lo può confermare anche squalo bianco

 

No, intendo del waypoint: avevi controllato che profondità era impostata nel waypoint (solo uno può farlo) ?

[DragoRed]

No, intendo del waypoint: avevi controllato che profondità era impostata nel waypoint (solo uno può farlo) ?

 

hai ragione , a sto punto credo l'arcano mistero è svelato, non fu forza misteriosa ma MIO errore umano, all'inzio della partita stavo a 60 metri quindi ho impostato la rotta con i waypoint che sono rimasti a su quella quota, poi sono sceso a 130 , quando l'harushio ha raggiunto il primo waypoint ha virato e si è alzato verso degli iceberg che raggiungevano i 70 metri.. e quindi quando ho dato macchine 1/3 e mi sono spostato alla stazione sonar non mi sono accorto di quello che accadeva.

 

mi dispiace compagni comandanti di Usania mi autodegrado a cuoco di bordo...so fare una carbonara da Dio!!

[Regia Marina *]

Ecco il debriefing dell'unica unità superstite (ammaccata ma superstite) della flotta Usaniana.

 

La missione era semplice, accendere la luce in una centrale nucleare e poi andare a fare fotografie ad una antenna.

Semplice no?

Manco per idea...

 

L'ambiente circostante unito a svariati campi minati piuttosto aggressivi ha avuto la meglio su entrambe le flotte, sebbene la conta finale abbia visto ben 4 sottomarini affondati, solo 2 sono stati effettivamente affondati dal tiro nemico, gli altri due (e di uno abbiamo scoperto la causa proprio di recente da indagini effettuati dal recupero delle scatole nere sul fondale) hanno subito la sorte della natura e delle mine.

 

Tornando alla missione:

 

Il nostro schieramento si vedeva così composto:

 

1 Akula I Improved Comandato dall'ammiraglio Dimitrij e dal c.te Von Faust

1 Akula II Comandato dal comandante Drakken e dal c.te Regia Marina

1 SSK Harushio Comandato dal c.te DragoRed e dal c.te SqualoBianco

 

Le posizioni iniziali vedono l'Akula I Improved dislocato molto a Nord rispetto alla nostra posizione che invece è più verso Est delle isole di destinazione, insieme a noi a poche miglia di distanza abbiamo l'Harushio.

Dividendoci i compiti decidiamo che la nostra unità convergerà verso la centrale nucleare per riattaccare la spina mentre l'Akula I Imp si manterrà a nord e punterà l'isola bersaglio di Raven, il tutto con la copertura dell'Harushio con i suoi siluri e la sua silenziosità e manovrabilità.

 

Nemmeno il tempo di posizionarci che l'Harushio decide che ha dato molto alla causa Usaniana ed è ora della rottamazione, peccato che il governo Usaniano causa guerra abbia anticipatamente tagliato gli incentivi alla rottamazione...

 

Decidiamo di continuare nel frattempo sul sonar ho un contatto in banda stretta identificabile come un Suffren proveniente da sud ovest rispetto a noi, attendiamo di migliorare i dati acquisiti e lanciamo, nel frattempo un siluro fà fuori l'Akula dell'ammiraglio e restiamo soli contro ancora il resto della flotta Talliana al completo.

 

Optiamo per un cambio rapido di missione e di puntare verso Raven, nel frattempo un successivo lancio mette fuori gioco il Suffren e il Trafalgar decide di fare compagnia all'Harushio tra le schiere degli spiaggiati.

 

In pochi minuti da inferiorità numerica ci ritroviamo pari.

 

Durante l'avvicinamento a Raven veniamo fatti bersaglio da lanci di Mark 46 da parte delle captor disseminate lungo il perimetro, riusciamo grazie alle manovre di Drakken a schivarle tutte e procediamo con l'avvicinamento facendo massima attenzione ai grossi iceberg killer che ci si parano davanti più volte.

Poco dopo sul sonar noto un segnale debolissimo di un altro Trafalgar (che poi era un trenchant) ma a causa degli iceberg i nostri primi lanci si infrangono su di essi, mentre un solo schkval riesce a passare e a colpire il sottomarino nemico proprio mentre anche da parte nostra venivamo colpiti da un mark 46 apparso di poppa che ha tagliato fuori il nostro rimorchiato e la propulsione.

Ridotti ad un 60% circa di sistemi ancora funzionanti con le riparazioni che in pochi minuti ci riabilitano almeno i sensori decidiamo di proseguire i lanci verso il trafalgar che nel frattempo però era sparito e i nostri siluri non riusciranno più a passare gli iceberg impedendoci sia a noi che a lui ci lanciarci rispettivamente.

 

Decidiamo di avvicinarci ancora all'isola ma la missione termina con un nulla di fatto.

 

p.s dal briefing di Simone leggo che il Trenchant ha impattato su una balena, eppure eravamo convinti di averlo preso con uno Schkval, magari Sertore ci sparà dire di più in merito.

 

 

Partita al cardiopalma, per l'intera durata della missione si era con il rischio di finire contro un iceberg o vittima di una captor, alla fine i sottomarini nemici erano il pericolo minore in questa missione.

Mappa davvero ben scelta, complimenti all'editor (che ne è pure rimasto vittima).

 

Per quanto riguarda la nostra squadra direi che come al solito abbiamo fatto molte vittime oltre le più rosee aspettative dal punto di vista dei KIA, peccato aver perso gli altri due.

 

Grazie per la serata, alla prossima!

[serservel]

A tut

 

hai ragione , a sto punto credo l'arcano mistero è svelato, non fu forza misteriosa ma MIO errore umano, all'inzio della partita stavo a 60 metri

Probabilmente l'arcano sta nell'impostazione di profondità del waypoint, ma attenzione: non è detto che se ne crei uno quando sei alla profondità, esempio, di 60m, il suo settaggio sia atuoamticamente 60m: spesso va a caso, variando di centinaia di metri.

Quando si crea un waypont, è buona norma controllare sempre la profodnità, di tutti (se tracci una rotta con più punti).

 

Stessa cosa per la velocità: devi controllre anche quella

 

 

p.s dal briefing di Simone leggo che il Trenchant ha impattato su una balena, eppure eravamo convinti di averlo preso con uno Schkval, magari Sertore ci sparà dire di più in merito.

Questo è quello che ci aveva riferito Sertore, ma dal replay ho visto che c'era un solo cetaceo ed era a NORD.

[sertore]

Sono stato sicuramente colpito dai siluri di Drakken e Regia Marina, ben lanciati... La balena l'avevo fatta fuori io in precedenza!

Modificato 28 Marzo, 2014 da sertore

[Regia Marina *]

Sono stato sicuramente colpito dai siluri di Drakken e Regia Marina, ben lanciati... La balena l'avevo fatta fuori io in precedenza!

 

Maledetto ti sei posato sul fondo e non ti ho più rilevato sul sonar, abbiamo lanciato sugli iceberg almeno 6 siluri :biggrin:

 

Ottimo occultamento

[Djmitri]

:smiley04:

 

Poco da aggiungere a tutto quello che è già stato detto...

 

Non mi è mai successo di laggare così... Ero indietro di quasi 10 minuti... Infatti il TIW del siluro di Subbuster/Serservel, l'ho sentito dopo 12 minuti e il tempo di capire se era per noi o meno e controlanciare, che ormai eravamo sul fondo...

 

 

Peccato davvero che la missione era molto intrigrante e giocare sotto i ghiacci è sempre affascinante...

 

 

Per il misterioso affondamento dell'Harushio, credo sia proprio dovuto al waypoint... Anche a me una volta successe una cosa simile, ma con il P3 che forse è peggio...

Modificato 28 Marzo, 2014 da Djmitri

[Drakken]

Beh... quando ci siamo ritrovati 1 vs 3.... ho pensato al peggio....

 

poi come raccontato dal mio fido "compagno" comandante "REGIA MARINA" (veramente ottimo al sonar ed insieme la coordinazione per evitare i vari siluri.....) siamo riusciti a pareggiare la partita....

 

peccato per i vari crash e lag... purtroppo una incognita che ci ha accompagnati da sempre....

 

bella la sfida finale con il TRENCHANT del buon Sertore... con un sacco di insidie a cui dar conto (Iceberg, profondità del mare, strato termico, CAPTOR... )

 

complimenti perciò ai SUPERSTITI !!! E' stata veramente dura riportare al porto i sottomarini...

[Subbuster_ITA]

.... Ben poco da aggiungere a quanto rioortato da SImone se non il fatto che il repentino innalzamento del fondale associato alla mia ruggine nel manovrare, ci hanno spediti dritti sul fondo.... sigh !