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Base Di Faslane: Se La Scozia Diventa Indipendente?


malaparte

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Dal Guardian weekly, 19-25 luglio 2013

 

 

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Riassumendo:

Il Ministero Difesa britannico è proccupato per il prossimo referendum di Settembre sull' autonomia della Scozzese, dato che in Scozia, a Faslane, si trova la base dei sottomarini nucleari. Si sta perciò esaminando se dichiarare la base territorio sovrano del Regno Unito, così come già le basi miitari di Cipro.

Attualmente, nel programma di deterrenza sui mari, almeno un Vanguard armato con missili Trident è sempre di pattugliamento in mare.

Il partito indipendentista dichiara che i Trident avrebbero già dovuto sloggiare da tempo.

Ma il governo sta prendendo in considerazione un piano in due fasi per continuare ad assicurarsi che Faslane resti la base dei Vanguard.

In un primo tempo si tratterebbe di far notare al governo scozzese (in caso di voto favorevole all' indipendenza) che smantellare Faslane e costruire una nuova base in Inghilterra o Galles costerebbe decine di miliardi di sterline. Costi che andrebbero negoziati col nuovo governo scozzese.

In alternativa, tali costi sarebbero ridotti se la Scozia accetta la territorialità del Regno Unito sulla base, almeno per dieci anni (ulteriore riduzione se accetta che la base resti definitivamente in Scozia). Tale via sembra la più praticabile. Un portavoce del Min Difesa comunque dichiara che contano sul fatto che gli scozzesi vorranno continuare a far parte del Regno Unito.

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LOL per lo strumento diplomatico scelto nei piani di contingenza dal governo di sua maestà ! :laugh:

 

Però, d' altro canto, la scozia replicherebbe, cartelle fiscali alla mano, che la RN è stata pagata anche dagli scozzesi e quindi le Navi di sua Maestà andrebbero ripartite.... le cose diventeranno interessanti

 

al limite ci toglieremmo lo sfizio di proporci come "custodi giudiziari" offrendo il Mar Piccolo come "deposito giudiziario" (credo che la vendetta fredda per i Laghi Amari ben varrebbe l' enorme spesa di allargare il Canale navigabile ed il ponte girevole per permettere il passaggio delle First Rates di sua maestà, che guardacaso, sono proprio due....)

 

Quello che il Governo britannico teme di più è l' effetto domino: a quel punto il Galles si affretterà a seguire l' esempio scozzese, e a quel punto anche i protestanti dell' Ulster più ostinati si renderebbero conto dell' intenibilità delle loro posizioni e iniziano a trattare l' unificazione dell' Irlanda in cambio di garanzie di libero culto.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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  • 1 year later...

vi segnalo un articolo del Business insider al link: http://www.businessinsider.com/scottish-independence-and-russian-submarine-invasion-2014-8

 

La Scozia sta per andare al voto sulla propria indipendenza e i Britannici si preoccupano di cosa succederà dopo.

Perderebbero la base di Faslane, dove è gran parte della loro flotta di sub e, anche se l'articolo non lo cita, anche i cantieri che li costruiscono. Un occhio cade anche sui costi del trasferimento della base, non indifferenti.

 

Ma, forse esagerando un po, l'autore tira in ballo la Russia e, citando i vari incidenti passati e la ipotizzata tipologia della marina scozzese (che viene ipotizzata simile a quella danese/norvegese) paventa un'invasione.

 

Considerazioni personali: se davvero la Scozia conquisterà la sua indipendenza non credo che sara fuori dalla NATO e dalla CEE, sara quindi protetta dall'articolo 5. La Norvegia credo sia strategicamente è appetibile per la Russia, come la Svezia o la Finlandia o l'Islanda. Però non si sono verificati certi eccessi.

 

Di sicuro i risvolti saranno interessanti! entrando in fantapolitica provate a pensare a un governo sinistrorso che sale al governo e siporta in case Unità e Basi sovietiche, pardon, Russe...

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Dal Guardian weekly, 19-25 luglio 2013

 

 

 

 

 

 

Riassumendo:

Il Ministero Difesa britannico è proccupato per il prossimo referendum di Settembre sull' autonomia della Scozzese, dato che in Scozia, a Faslane, si trova la base dei sottomarini nucleari. Si sta perciò esaminando se dichiarare la base territorio sovrano del Regno Unito, così come già le basi miitari di Cipro.

..............................................!.

 

 

da base artica, marco

 

 

chissa se il governo inglese pensa a soluzioni tipo crimea :smiley19: ???

 

chi di spada ferisce di spada perisce.... :laugh::laugh::laugh::laugh: !

 

sicuramente mr putin sarebbe interessato anche lui a fare un offerta per tali basi.... :rolleyes: !!

 

saluti marco

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questa è la posizione ufficiale degli indipendentisti sulla questione:

 

This transition will require detailed discussion with the Government of the rest of the UK on a range of issues.

The Scottish Government strongly favours a conventional approach to Scotland’s defence, with Faslane being Scotland’s main conventional naval base. We do not see the continued basing of the Astute or Trafalgar fleets at Faslane, beyond the necessary transition period, to be in Scotland’s interests.

The Westminster Government has signalled its intention to locate all of the Royal Navy’s submarine fleet at a single base.

The current proposal is for this to be HMNB Clyde. In the event of independence, it would be for the rest of the UK to decide whether to relocate its submarine fleet to the Royal Navy submarine base at HMNB Devonport or to another location.

 

http://scotreferendum.com/questions/would-an-independent-scotland-continue-to-allow-faslane-to-host-non-nuclear-armed-royal-navy-submarines-such-as-the-astute-and-trafalgar-which-are-nuclear-powered/

 

A mio modesto parere, visto che comunque vada non penso proprio che gli indipendentisti raggiungeranno il 90% dlele preferenze, come sempre si andrà verso una sorta di 'statuto speciale', e le cose come le basi militari (la forza sottomarina scozzese a propulsione convenzionale???? mah....) resteranno invariate.

 

Non me li vedo gli scozzesi spendere miliardi di sterline per farsi le LORO forze armate...

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da basa artica, marco

 

"BELAN",.........ricordiamoci che uno scozzese è ...un "genovese" del nord :laugh::laugh::laugh: !!

 

saluti marco

Modificato da bussolino
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mi aspetto di tutto. in effetti ho un ricordo molto acceso della volontà indipendentista degli scozzesi. e con il loro passato penso che considereranno una loro forza armata con orgoglio.

 

c'è un altro aspetto interessante: le forze armate britanniche hanno una percentuale elevata di scozzesi (specie nei sommergibili) : chi li sostituirà?

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non sono sicuro di aver capito se è un topic lieve o serio....

 

assumendo il peggio (riferito alla natura del topic), la mia considerazione è che la vera questione è sui sottomarini (e altro) altrui: credo che tutti qui concorderebbero che un "GIS gap" è intrinsecamente più debole e con maglie più larghe di un "GIUK gap"; mentre d' altro lato, credo che non sia così automatico l' inserimento di uno Stato separatasi da un altro Stato membro: nell' Unione o nell' Alleanza; di sicuro due membri di entrambe le alleanze (Belgio e Spagna, in particolare quest' ultima) hanno interesse a governare e limitare quello che potrebbe in futuro essere un precedente non esattamente favorevole...)

 

da un punto di vista delle operazioni Navali, suggerirei, come esercitazione concettuale, assumere l' indisponibilità di TA o Augusta per "Mare Nostrum"; partire direttamente da Portsmouth e Devonport per il "GIS gap", entrambe sulla Manica, equivarrebbe, forse peggiorato, al partire da La Spezia o Venezia per il Canale di Sicilia (noto che le rotte dirette passano per la strettoia del Mar d' Irlanda o lungo il fianco potenzialmente scoperto del Mare del Nord; quest' ultimo punto estenderebbe il "GIS gap" in un "GISN gap"; Inoltre credo che sia sicuro, se non scontato, assumere che in caso di "guerra calda" la RN non diverga dalla storica strategia, solida e provata nota come Scapa Flow; e si renderebbe necessario negoziare con un paese Alleato in contesto NATO un movimento strategico iniziale cruciale, e stimo che questo non esattamente una cosa entutiasmante per i Lords del Mare ed il MoD di sua Maestà.

 

e va da sè che costruire una Marina Scozzese non è immediata; anche assumendo che ci potrebbero essere Ufficiali che a tavola alzano ostentatamente il bicchiere di vino sopra quello dell' acqua al momento del brindisi per Sua Maestà, seguita dalla formale rinuncia alla "commission" (e analogamente per Sottufficiali e Marinai), le Navi dovrebbero essere reperito al più presto possibile (il che, credo implichi interessanti possibilità qui...)

 

Altresì, anche se non ho un diretto riferimento, e reputo che l' elevatissimo bias e rapporto S/R causato dal referendum non permetta di effettuare agevolmente un riscontro in rete, anche da siti ufficiali, quale quello del Cancelliere dello Scacchiere, l' inevitabile downsizing delle entrate inglesi si rifletterebbe anche sulla RN, anche se come detto sopra, non so dire in che misura.

 

breve nota lieve (dulcis in fundo...), più sopra ho scritto sullo sfizio "Navale"; ma credo impallidisca in confronto allo sfizio "terrestre" di mandare una forza di interposizione ("scusate per i 1604/5 anni di ritardo nel rispondere all' appello mandato all' Augusto Cesare Onorio.."), che seppur altamente improbabile, è veramente il massimo.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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GIS Gap e GIUK Gap? nomi di generali nord-coreani? ...poi mi sono fermata...

PG, questo NON è il forum di Limes...nè di Micromega...

alcuni di noi probabilmente volano basso, troppo basso, ma vorrebbero ugualmente capire di che si parla, dato che il forum è nato per questo.

Modificato da malaparte
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Diciamo che è un topic tra il serio e il faceto, perchè non cosi impossibile (seppur poco probabile) che la Scozia si distaccchi.

 

Valeria non ha tutti i torti, Piergiorgio. la guerra fredda è "finita" nel 1990 e il GIUK gap è diventanto un termine desueto, almeno per i piu giovani.

si tratta della "barriera difensiva" tesa tra Groenlandia, Islanda e Gran Bretagna (l'acronimo è in inglese, ovviamente) per impedire l'accesso all'oceano atlantico alle unità subacquee dell'unione sovietica (che avrebbero tartassato i convogli americani verso una guerra in europa). era composto da pescherecci riadattati con sensori sonar, cortine sonar posate sui fondali, sommergibili e aerei in pattugliamento.

 

Immagino (e questo andava decisamente spiegato, Piergiorgio) che con GIS tu abbia sostituito "United Kingdom" con "Scotland" e con GISN tu abbia aggiunto la Norvegia.

 

Non è la prima volta che ti chiediamo di essere piu alla portata del comune cittadino, in fin dei conti :smile:

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Mi sembrava appunto di aver spiegato ieri sera gli acronimi, in fretta, in quanto avevo appena finito di cucinare quando è apparso il post di Malaparte... ma non lo trovo qua stamane, forse avevo talmente fretta che mi sono dimenticato di inviare il post ? mah.

 

Comunque,, Totiano ha compreso perfettamente gli acronimi.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio

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  • 4 months later...

l'argomento, lungi dall'esaurirsi, offre nuovi spunti. Gli scozzesi non vogliono piu i Trident nelle loro acque. da defencetalk al link http://www.defencetalk.com/scottish-mps-lay-down-gauntlet-over-uk-nuclear-fleet-62045/#ixzz3Pl3EFDqY

 

 

Scottish MPs lay down gauntlet over UK nuclear fleet
The Scottish National Party, which could play a key role in British politics following elections in May, called on the main political parties to scrap Britain’s nuclear deterrent on Tuesday.
The SNP’s leader in parliament, Angus Robertson, told MPs that the Trident nuclear-armed submarines, which are currently at the Faslane base near Glasgow in Scotland, should not be replaced.
“The time has come to put down a marker about scrapping Trident and not replacing these weapons of mass destruction,” Robertson told parliament.
The SNP, which campaigns for Scottish independence from the United Kingdom, is often mentioned as holding a possible “kingmaker” role after the next election in coalition with the Labour party.
The government and opposition Labour have both committed to Trident, although some Labour MPs have rebelled against the party line.
“With polls showing we may very well hold the balance of power after the next general election we will do everything we can to ensure that Trident replacement does not go ahead,” Robertson said.
He estimated that the savings from scrapping Trident could add up to �100 billion (131 billion euros, $151 billion).
The SNP currently has only six lawmakers in parliament, but that number is expected to at least double at the general election.
Britain’s nuclear-armed status has underpinned its standing as a diplomatic power for decades.
Under a deal sealed at the height of the Cold War, the United States supplies Britain with nuclear missiles.
There are four submarines in the Trident fleet, at least one of which is on patrol somewhere in the world 24 hours a day.
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Si beh, non era difficile immaginare che, a livello politico, sarebbero tornati alla carica. Il punto è se la GB può fare a meno di Falsane, che sembra diventare sempre più un territorio ostile.

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potrebbe diventare la "sardegna britannica", luogo dove prima cacciano i militari e poi piangono perchè non c'è lavoro. Ho profonda stima per gli scozzesi, molto meno superficiali di quanto vogliano far credere.

 

Borrow in furness, dove gli SSN vengono costruiti, non è molto lontana dalla Scozia. potrebbe anche essere (pensiero personale) un tentativo di portare lavoro in casa, magari a Glasgow, che sembra in crisi.

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Da una prospettiva tattica, rilevo che la posizione di Falsane, al di qua del "western approaches", non è delle migliori, specie nel contesto della dottrina NATO della risposta graduata. Un paro di siluri da un SSN o SSK e 1/3 del deterrente Navale di Sua Maestà è mandato in "eternal patrol".

 

Molto meglio Portsmouth o Devonport, anche se Barrow permette almeno di lasciare un eventuale nemico nel dubbio su di quale dei due passaggi obbligati da e per Mar d' Irlanda verrà usato. I francesi non hanno problemi partendo da Brest, almeno per quanto è di pubblica ragione.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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