GM Andrea* Report post Posted June 30, 2013 Della Preghiera del Marinaio sono state nel tempo realizzate diverse versioni musicali; fra queste, quella dell'ammiraglio Giulio Valli, risalente agli anni '20, e quella datata 1944 del M° Italo Stella. Al tema si è da ultimo dedicato il direttore della Banda Centrale della Marina Militare, CF Antonio Barbagallo. Il compositore ha voluto adottare un approccio quasi filologico, individuando nei tre "momenti" del testo (l'introduzione, la marzialità del Salva ed esalta..., il pathos dell'invocazione finale) altrettante situazioni musicali. Lascio al compositore spiegare, in un'intervista nel secondo link, il significato della sua opera http://www.marina.difesa.it/documentazione/editoria/notiziario/Documents/2010/Settembre/24.pdf Share this post Link to post Share on other sites
dott.Piergiorgio Report post Posted June 30, 2013 Forse pesera' da un lato la mia forma mentis Giudaico-Neopagana, dall' altro la mia sordità, ma io le preghiere le ho sempre preferite corali.... Saluti, dott. Piergiorgio. Share this post Link to post Share on other sites
GM Andrea* Report post Posted June 30, 2013 Dipende, Piergiorgio. Nel repertorio lirico accanto a preghiere corali ve ne sono moltissime affidate alla voce solista, anche senza accompagnamento corale. Inoltre, la Preghiera del Marinaio è tradizionalmente letta da una persona, e mai recitata da tutti. La scelta del solista mi pare quindi adeguata Share this post Link to post Share on other sites
dott.Piergiorgio Report post Posted June 30, 2013 mha... io la vedo molto bene cantata coralmente sul cassero, in chiusura della Messa di bordo, se mi permetti (anche se riconosco che puo' portare a facilissime accuse di mancanza di laicità e incidenti e/o incomprensioni in porti esteri) Saluti, dott. Piergiorgio (p.s. appello: si puo' recuperare la faccina che si gratta la testa ?) Share this post Link to post Share on other sites