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diplodoco

Nave Ardito

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Le due gemelle sono spaiate: oggi a La Spezia il solo Audace era presente al solito ormeggio, mentre dell'Ardito non c'era l'ombra.

Si sa dove è finito l'Ardito?

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Come sparito??

Che sia in altra zona dell'arsenale?

 

E il Marconi e Di Cossato sono ancora davanti al Lagora?

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Dl momento che i smg non hanno più elementi identificativi, posso azzardare che le due torrette che ho visto fossero proprio di Marconi e Cossato.

L'unico altro posto dove l'Ardito avrebbe potuto essere (non visibile da dove ero io, ovviamente) erano i bacini: ma non credo che la sua presenza lì avrebbe avuto senso.

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Non è da escludere un immissione in bacino. NOn di rado unità in disarmo da anni possono avere vie d'acqua che ne comprometterebbero la loro stabilità.

Quindi un immissione in bacino per mettere in sicurezza l'opera viva ci potrebbe stare.

Chiediamo lumi a chi è in loco.

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E poi si parla tanto di 'harbor protection', dell'impossibilità di avvicinarsi alle carene, del mutamento delle tattiche dell'incursione navale, della continua rincorsa all'autonomia e alla silenziosità.. investiamo sui barchini esplosivi dico io! D'accordo che non siamo in guerra, ma un episodio asimmetrico del terroristico tipo ci potrebbe anche stare, se ci facciamo cogliere con le braghe calate da un paio di ladri (se pur armati della taglientissima fantasia italiana) non immagino cosa potrebbero organizzare altri peggio intenzionati..

 

Giusto qualche giorno fa ho visto una foto che mostrava navi da crociera ormeggiate in Arsenale sui moli dove di solito ormeggiano i DORIA; non so se sia una cosa recente ma sembra che la MMI abbia aperto ai grattacieli da crociera sotto non so quale pressione cittadina, che da sempre coltiva un simpatico 'rapportino' con l'Arsenale; mi ha particolarmente colpito in quanto non avevo mai visto una tale situazione promiscua in Italia, deve'essere un incubo da gestire per quanto riguarda la sicurezza, se recupero l'immagine la posto.

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No era più 'significativa', inquadrava dall'alto il molo, a destra un DORIA nel suo grigio marziale, a sinistra uno di quei grattacieli da crociera coloratissimi.. frugo un po'.

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Credo che sia il caso di abbandonare questa discussione (senza nessuna polemica) per non scadere in un pettegolezzo nei confronti di quello che dovrebbe rappresentare al meglio il nostro Arsenale. Purtroppo i tempi sono anche questi!! Dolorosamente ma questi!!

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Un' ultima cosa pria che si chiuda doverosamente il thread: ricordo (anche perche' ne fui testimone nel 1985 circa) che qui da noi quello che gli americani chiamano "requisizioni di mezzanotte" le si fanno in pieno giorno, e poiche' AD ed AR hanno abbastanza comunalità di parti di rispetto con DLP, Maestrale e Soldati, credo che forse si capisce come mai è passato inosservato troppo a lungo il traffico all' interno della Base (aggiungerei che non escludo che il gozzo dei "robivecchi" fosse "mimetizzato" con una pitturazione che a un occhiata superficiale sembra un imbarcazione di bordo....), specie se si avesse cura di tenere rotte che diano l' impressione di provenire o rientrare da Navi delle classi sopraindicate....)

 

Visto che siamo a fine Giugno, suggerirei una circolare per la nautica da pesca diporto che proibisca tassativamente di dipingere di rosso i numeri matricolari delle imbarcazioni, unita a un ordine di servizio che modifichi in maniera inconfondibile la pitturazione delle imbarcazioni delle Navi e ne attesti la natura militare (ovviamente da proibire alle imbarcazioni civili, preferibilmente nella stessa circolare di cui sopra)

 

altro non serve, se non doverosamente cazziare ogni Ufficiale di guardia e vedetta, a mio avviso. oltre che ovviamente, far pagare, in sede di danni civili, anche le pitture per la maggiore riconoscibilità delle imbarcazioni di bordo.

 

In ultima analisi, quest' incidente non viene troppo a male, dopotutto: si ha un ulteriore argomentazione (anticipata riclassifica dei DLP a fregate e riduzione stock parti di rispetto per Maestrale e Soldati...) per fare ulteriore pressione per i 10G€ :rolleyes:

 

..purche' si ricordi di questo incidente a metà secolo, quando ci saranno molte più Navi in disarmo con comunalita' di parti di rispetto ben più elevata.... quindi il cazziare per bene i giovani GM e STV di guardia ha un vantaggio strategico di lungo termine :cool:

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

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CORSI & RICORSI STORICI: MISERIE DI IERI, MISERIE DI OGGI...

 

A pag. 74 del libro di E. BAGNASCO " ALDO FRACCAROLI fotografo navale - 1933-1993....." si cita l' episodio del tentativo di furto di materiale ferroso a bordo del disarmato smg BRIN, ormeggiato nell' Arsenale di TAranto, perpetrato da un maldestro pescatore che causò l' affondamento del battello. Anche in quel caso l' autore del crimine venne catturato.

 

Ovviamente si mette in risalto il fatto che l' episodio sia avvenuto in una Struttura Militare. E' però da ricordare che i due AUDACE ed i due smg son tutte navi radiate ormeggiate in una zona molto periferica dell' Arsenale: insomma il Molo Lagora non è certo la zona dei Grandi Bacini!

 

Visto che ci siamo, ribadisco la mia forte perplessità, già espressa in altra parte del Forum, sull' opportunità di aver costruito quel porto turistico proprio al di là del Molo Lagora: si potrebbe ipotizzare che la "banda" di Cosimo LA GIOIA ne possa aver usufruito come base di partenza delle proprie scorribande ladresche.

Edited by Alfabravo 59

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In aggiunta a quanto scritto ieri e per cercar di evitare che in futuro si ripetano episodi del genere penso che bisogni modificare il metodo di dismissione delle navi radiate, ma non solo.

 

Mi spiego. Mi son sempre domandato come mai unità radiate rimangano per anni (!) abbandonate negli arsenali con il pericolo di affondamento che aumenta in proporzione a tale periodo.

 

Una probabile risposta l' ho avuta da uno di voi Betasomiani nel momento in cui ha scritto che il ricavato della cessione ai demolitori NON rimane alla MARINA MILITARE, ma và all' Erario: un altro ente statale, quindi, non a quello che l' ha gestito per almeno 30 anni!

 

Poichè la cosa non mi pare logica, penso che bisognerebbe modificare la Legge e far in modo che la vendita della nave radiata vada a beneficio della Forza Armata.

In tal modo, essendo la M.M. maggiormente interessata a "far cassa" (pur non pretendendo lauti ricavi...), son convinto che i ferrivecchi temporeggino meno negli Stabilimenti Militari.

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Ma se la vediamo nella logica che i soldi della nave ritornano a chi li aveva sborsati per comprarla (la nave) un senso ce l'ha (a parer mio, ovviamente).

Il problema è sempre il solito: l'Italia.

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