Sondaggio: La Rivista Marittima Deve Cambiare Formato?

[dott.Piergiorgio]

beh, quali dovrebbero essere le edicole a NA ? e include anche la provincia ? e da quale mese ?

 

Sulla pubblicità, dai numeri online scaricati dal sito della MMI, auspico che che nel 2014, specie se con incrementate disponibilità di bilancio, si possa provvedere a una maggiore selettività degli inserzionisti.....

 

D' altro lato, Mi lascia MOLTO perplesso l' esclusione di Venezia, Trieste e Brindisi dalle città in cui si introduce la RM in edicola.

 

Saluti,

dott. Piergiorgio

[marea]

Intervengo anch'io in questa interessante discussione perché - abbastanza spesso - mi capita di leggere i fascicoli della Rivista Marittima.

Premetto di non essere una "professional" del settore ma - dopo l'improvvida pubblicazione sul numero di giugno 2013 dell'ORRIBILE poesia sulla Costa Concordia - mi lascia veramente perplessa e stupita la reiterazione del fatto sul numero di ottobre 2013, con la pubblicazione della "seconda puntata" della poesia che, già solo dal punto di vista letterario, è ancora peggiore della prima.

- Perché bisogna scrivere "del" alla fine di una riga e "mare" all'inizio della successiva?

- "In gramaglie"?? Ma roba da matti...

- Per quel poco che ne so, poi, "Nave Concordia" andrebbe riferito ad un'unità della MM (Nave Doria, Nave Bergamini ecc.): quella nave disgraziata si chiamava Costa Concordia e con questo nome se ne dovrebbe parlare...

Passi - comunque - l'uso di "Nave Concordia" nel testo della poesia, ma mi stupisce che lo stesso Direttore della Rivista Marittima faccia riferimento al "... recupero del Concordia"...

Vabbè che ormai "il Concordia" è stato sdoganato da Bruno Vespa a "Porta a Porta" e quindi "volemose bene", ma per chi come me - pur non essendo addentro a queste cose - ama sentir parlare un certo linguaggio "che sa di mare", questo non è bello.

 

Sinceramente, non ho idea di cosa risponderanno i lettori al questionario - sempre allegato al numero di ottobre - ove si chiedono giudizi sui contenuti e la qualità della rivista...

[chimera]

Lascio la parola sull'argomento al mitico ragionier Ugo....

http://m.youtube.com/watch?v=BCztQYzz3AA&desktop_uri=%2Fwatch%3Fv%3DBCztQYzz3AA

:laugh:

Ciao,

C.

Modificato 20 Novembre, 2013 da chimera

[Alagi]

(...) articoli insulsi o assurdi o - peggio - scritti dal raccomandato o dalla raccomandata di turno (...)

Ecco.

[dott.Piergiorgio]

beh, comunico che inserendo il dato rilevante "nome cognome" con goggle risultano 17 links a mio avviso sufficienti per farsi un opinione....

 

Passando oltre, avevo posto alcune domande... qualcuno sa qualcosa ?

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[STV(CP) *]

Dopo lettura diretta, di cui ringrazio Chimera, sono dell' opinione che il suo posto naturale starebbe nel Notiziario della Marina (apprò, esiste ancora ?) a prescindere da eventuali connessioni, amicizie o conoscenze dell' autrice. Quindi concordo con Malaparte che sono 3 pagine su 160 sprecate. (e lo sarebbero state anche con una foliazione di 200 o 232 pagine..)

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

 

 

Il Notiziario della Marina esce ancora in formato cartaceo (ha avuto un periodo di sospensione ma ha ripreso ad arrivare ai comandi). Ho la fortuna di avere uno "spacciatore" nel mio condominio che mi rifornisce, di tanto in tanto, di Notiziario e RM. Esiste comunque la versione online.....

[malaparte*]

Scusate: e lo dico pubblicamente. Secondo me, ancor più della dubbia, mooooolto dubbia bellezza dei versi (anzi, non è affatto dubbia!!!! Sono obiettivamente un insulto alla poesia!) suona incomprensibile la presentazione, ad opera del direttore: "vi lasciamo godere i versi della nostra poetessa". E' ironico o che?

Qualcuno gli è abbastanza vicino da poterlo chiedere? Se fossi abbonata a RM, mi sentirei IO in diritto di chiederlo, ma non essendolo...non ho francamente titoli per accampare proteste. Peccato...

[Alfabravo 59*]

... suona incomprensibile la presentazione, ad opera del direttore: "vi lasciamo godere i versi della nostra poetessa". E' ironico o che?

Il C.te RAPALINO ha un concetto tutto suo della parola "godere"...

 

Comunque, quando arriverà, compilerò senzaltro il questionario. Però il 5° punto (SUGGERIREI LE SEGUENTI MIGLIORIE) lascia ben poco spazio alle proposte libere.

[dott.Piergiorgio]

Credo che allegare un foglio di commenti e/o proposte sia fattibile (apprò, notando che prioritariamente indica come recapito l' e-mail, suggerirei di dare un occhiata al sito se ci sta un .odt, .pdf editabile o .doc del modulo....

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[chimera]

Cari C.ti, grandi novità sul fronte della R.M.:

 

 

A parte la vendita in edicola, a cui il C.te Rapalino mi pare avesse già fatto cenno in passato e per cui facciamo al Direttore un grande "in bocca al lupo", vorrei sottolineare il fatto che adesso la Rivista è integralmente on line a partire dall'uscita del mese precedente a quello in distribuzione agli abbonati.

L'indirizzo a cui consultarla è questo:

http://www.marina.difesa.it/documentazione/editoria/marivista/Pagine/pdf.aspx

Da una piccola indagine esperita informalmente la scorsa settimana sembra che la pubblicazione on-line faccia parte dell'accordo con gli insersionisti publicitari.

Grazie all'introduzione della pubblicità, il Direttore è riuscito a far tornare in pari il bilancio della Rivista ma, per avere più visibilità per i loro spazi pubblicitari rispetto al relativamente ristretto numero di abbonati, gli inserzionisti hanno chiesto di pubblicare la Rivista, con un mese di scarto, sul web.

Pertanto, i collezionisti e gli amanti della carta stampata potranno continuare a ricevere la rivista in abbonamento, gli amanti del PDF la potranno invece consultare gratis sul web.

Buona lettura!

C

Modificato 18 Gennaio, 2014 da chimera

[Alagi]

Buona lettura!

Questo è il problema.

[Secondo Marchetti]

Uff, ma perché mi capita di leggere certe cose prima di cena Il regalità di regina mi ha fatto venire i sintomi del mal di mare

[Alfabravo 59*]

Oggi mi è giunto il fascicolo di Dicembre 2013...Dal post n° 60 di CHIMERA mi pare di capire che, dopo oltre 100 ANNI (!!!) la R.M. cambierà formato!

Questo è il problema.

Non concordo! Da un rapido excursus dei titoli mi pare che stavolta i contenuti siano più "navali" del solito! MOLTO BENE! Evidentemente le nostre critiche son andate "a bersaglio"!

 

Anche il supplemento cartaceo: "CENTENARIO AVIAZIONE NAVALE 1913 - 2013" di Andrea TIRONDOLA è abbastanza esauriente e ben strutturato.

[chimera]

Chissà chi sará questo "sconosciuto" Andrea Tirondola!! :smiley19:

Per non parlare dell'altro articolo compreso nel supplemento scritto da un certo Maurizio Brescia.. :smiley19:

Betasom in prima linea per il centenario dell'Aviazione Navale!!

Modificato 18 Gennaio, 2014 da chimera

[Alagi]

Questo è il problema.

 

 

Non concordo! Da un rapido excursus dei titoli mi pare che stavolta i contenuti siano più "navali" del solito! MOLTO BENE! Evidentemente le nostre critiche son andate "a bersaglio"!

Mi riferivo al numero di novembre, sotto parecchi aspetti in linea con quanto purtroppo si è visto sinora; quello di dicembre non l'ho ancora visto e - avendo avuto parte attiva nel relativo supplemento - non potrò giudicarlo.

Modificato 19 Gennaio, 2014 da Alagi

[Nichelio]

Anche se in ritardo vorrei anch'io esprimere la mia opinione.

Secondo me il formato attuale della RM è il migliore in assoluto, oltre che per i numerosi aspetti già detti, anche perché è ergonomico. Dal punto di vista antinfortunistico è infatti all'avanguardia per comodità di lettura e maneggevolezza, quindi, paradossalmente, la rivista "ottocentesca" sarebbe una delle poche ad essere "a norma".

Vorrei che il formato rimanesse quello attuale perché penso che una maggiore visibilità nelle edicole e sul web serva solo alle imprese private che vogliono mostrare ad un pubblico vasto il loro logo vicino a quello della MM, per evidenti scopi di marketing.

Sui contenuti ho apprezzato molto l'intervento di Alagi. E' amaro ma dice la verità. Purtroppo non abbiamo più personalità come Brin e gli altri da lui citati, persone in grado di insegnare qualcosa. Stiamo perdendo le migliori capacità e conoscenze a furia di demandare la progettazione alle imprese.
Circa 10 anni fa è andato in pensione il mio amico Angelo, era l'ultimo progettista di carene della nostra Marina. Ha trovato spazio e successo nella cantieristica da diporto facendo cose importanti che hanno fatto brillare l'Italia nel settore, invece la nostra Marina non ha saputo o voluto sfruttare le sue capacità neanche creandogli intorno un gruppo di studio che mantenesse vive le sue conoscenze e le accrescesse ulteriormente.

L'amarezza è tanta ma voglio cercare consolazione individuando almeno un aspetto positivo, perché sono un ottimista irriducibile. Vorrei quindi dire all'ottimo C.te Alagi che quando si raggiunge il suo livello di competenza e di cultura diventa sempre più difficile trovare articoli validi e capaci d'insegnare qualcosa. La Rivista è scritta da uomini per altri uomini e quando la preparazione degli autori pareggia quella dei lettori questi devono pazientare perché la rivista si rivolge anche ad un pubblico giovane ed inesperto ed ognuno prende quello che può.
Da ragazzo leggevo le riviste di elettronica con avidità imparando moltissimo, poi via via l'interesse è calato e poi ho smesso di leggerle quando la noia è diventata mortale. Ma era tutta colpa mia, non della rivista.
E' un processo di crescita culturale, che è il vero obiettivo di qualunque rivista tecnica, così quando leggo che non ci sono più articoli validi lo interpreto come un duplice successo: quello della rivista, che ha fattore crescere i suoi lettori e quello dei lettori, ormai così esperti da poter scrivere loro stessi gli articoli a vantaggio dei più giovani (qualcuno per fortuna lo fa già).

Mi viene voglia di lanciare una benevola provocazione: se lo spazio sulle pagine della Rivista è occupato da autori di serie B, perché i nostri autori di serie A non vanno a riprenderselo?
Farebbe piacere ai lettori ed anche alla RM perché non è facile riempire tutte quelle pagine con materiale buono. Questo spiega in parte il ricorso ad autori non così "autorevoli".
Ancora una parola sulla poesia che è davvero brutta. A parte gli strafalcioni e le inesattezze già segnalate vorrei dire che questa poesia non comunica nulla, è una specie di articolino di cronaca, dice alcuni fatti insignificanti ma è muta sul piano emotivo. La poesia infatti è arte perché comunica emozioni, perché usa le parole per far scaturire suggestioni e sensazioni nel nostro animo. Inviterei l'autrice ad investigare più profondamente l'animo umano ed a riportarcene qualcosa di prezioso che sia bello condividere.

Saluti,
Antonio

[Alagi]

L'amarezza è tanta ma voglio cercare consolazione individuando almeno un aspetto positivo, perché sono un ottimista irriducibile. Vorrei quindi dire all'ottimo C.te Alagi che quando si raggiunge il suo livello di competenza e di cultura diventa sempre più difficile trovare articoli validi e capaci d'insegnare qualcosa.

Il punto non è questo: su argomenti noti a chi è più addentro a queste cose si può comunque fare anche dell'ottima divulgazione, ben strutturata e illustrata, con un occhio a favore delle nuove generazioni e - visto che la Rivista Marittima andrà in edicola - anche con un occhio alle vendite.

Visti i contenuti sino al numero di novembre 2013 compreso, esprimo forti dubbi sulla validità commerciale dell'iniziativa, se i contenuti non cambieranno.

Ti ho inviato un PM.

Modificato 19 Gennaio, 2014 da Alagi

[marea]

Anche il supplemento cartaceo: "CENTENARIO AVIAZIONE NAVALE 1913 - 2013" di Andrea TIRONDOLA è abbastanza esauriente e ben strutturato.

 

 

Chissà chi sará questo "sconosciuto" Andrea Tirondola!! :smiley19:

Per non parlare dell'altro articolo compreso nel supplemento scritto da un certo Maurizio Brescia.. :smiley19:

Betasom in prima linea per il centenario dell'Aviazione Navale!!

 

La recensione del supplemento è pubblicata qui:

https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=42374

[Alfabravo 59*]

L'ultima frase parla di "nuovo formato"...

 

...Dal post n° 60 di CHIMERA mi pare di capire che, dopo oltre 100 ANNI (!!!) la R.M. cambierà formato!

Ieri ho ricevuto il numero di Gennaio 2014: il formato è sempre il solito! A me và bene, ma c'è qualcosa che non ho capito?

[Lefa]

No AB, è cambiato, è un poco più grande del vecchio formato (1cm più alto e 8mm più largo)

[madmike]

A proposito: ma su questo ultimo numero mi pare che abbiamo sulla RM anche un articolo a firma di 'tale' MARCO MASCELLANI......

[Lefa]

Sembra si sia dilettato dello sviluppo dell'arma subacquea..

 

Molto bello anche l'articolo di Alagi sui Liners in guerra..

[Alagi]

 

 

Sembra si sia dilettato dello sviluppo dell'arma subacquea..

Molto bello anche l'articolo di Alagi sui Liners in guerra..

 

A partire dal numero di dicembre 2013 si nota, nella 'Rivista Marittima', un aumento della quantità e della qualità degli articoli sicuramente più 'in linea' con tematiche navali e con argomenti di maggior interesse per i lettori.

E non già perche vi compare qualche pezzo opera dei 'soliti noti': mi piace pensare che le osservazioni dei lettori - sia quelle pubblicate qui sia in tantissime altre sedi - siano state recepite.

Via così!

Modificato 11 Marzo, 2014 da Alagi

[madmike]

Era quello che intendevo.... L'articolo che ho citato, sul quale si possono avere le più diverse opinioni, e' però, a mio avviso, sintomo della ripresa di una certa vivacità intellettuale che non era, diciamo, molto presente negli ultimi anni.

 

Speriamo....

[Visitatore]

Di primo acchitto sembra una strategia vincente... specialmente per l'appassionato.

Scusate la domanda scema... a me non sembra abbia cambiato formato... almeno, per me il formato è la dimensione (espresso in centimetri) del volume...

a meno che, non si riferisse al taglio.

[Lefa]

..

Scusate la domanda scema... a me non sembra abbia cambiato formato... almeno, per me il formato è la dimensione (espresso in centimetri) del volume...

a meno che, non si riferisse al taglio.

 

No AB, è cambiato, è un poco più grande del vecchio formato (1cm più alto e 8mm più largo)

 

 

[madmike]

Lefa numero uno!

[Totiano*]

anche io sono un po piu ottimista sul futuro della R.M..

L'articolo, lo riconosco io per primo, non è certo eccellente ma è stato (spero) pubblicato per la filosofia con cui l'ho fatto in quella settimana in cui ero costretto a casa in malattia: mettiamo in moto i nostri neuroni e confrontiamo le nostre idee, magari diamo il via a qualcosa di piu di una semplice discussione accademica. Sono i pensieri del generale del GN Brin alla fine del 1800...

[chimera]

Sono i pensieri del generale del GN Brin alla fine del 1800...

Quoto in toto.

Adesso ci vorrebbe un articolo sulle future unitá di superficie...

Volontari per la missione ad alto rischio???

Ciao,

C.

Modificato 12 Marzo, 2014 da chimera

[malaparte*]

Adesso ci vorrebbe un articolo sulle future unitá di superficie...

Che roba è? Faccio tre passi indietro...

Interessa mica roba vecchia...? Ok, ok...

[chimera]

Che roba è? Faccio tre passi indietro...

Interessa mica roba vecchia...? Ok, ok...

 

Questa: https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=42358

Ciao,

C.

[Lefa]

Spero che gli scettici si siano definitivamente arresi all'evidenza fotografica!

 

Sul loro scetticismo costruisco una considerazione: all'inizio del thread, fra gli obiettivi dichiarati nell'annuncio sul cambio di formato vi erano fruibilità dei contenuti e visibilità sugli scaffali delle edicole.

Trovate che il nuovo formato abbia raggiunto gli scopi prefissati? personalmente credo che la differenza sia davvero minima, quasi trascurabile, sia per quanto riguarda l'impaginazione delle fotografie inserite nel testo che per il colpo d'occhio della rivista nel suo insieme. Il fatto che alcuni utenti che scrivono in questa discussione e probabilmente molti altri che non vi scrivono non abbiano percepito il cambio di formato potrebbe essere un indicatore del fatto che forse il cambiamento non ha sortito gli effetti desiderati?

 

A margine: da quando Betasom ha adottato per la propria comunicazione il codice QR, di riflesso è iniziato a vedersi anche su altri siti che si occupano di argomenti navali come anche su quello della MMI, da qualche mese perfino sulla copertina della RM. Mi piace pensare che l'idea sia nata da qui, che ne dite?

 

[edit]

 

Si segnala oltre al cambio di formato un dimagrimento della grammatura della carta: micrometro alla mano segna 0.24mm di coperta e 0.07mm di pagina.

Modificato 13 Marzo, 2014 da Lefa

[Alfabravo 59*]

Spero che gli scettici si siano definitivamente arresi all'evidenza fotografica!

 

... personalmente credo che la differenza sia davvero minima, quasi trascurabile, sia per quanto riguarda l'impaginazione delle fotografie inserite nel testo che per il colpo d'occhio della rivista nel suo insieme. Il fatto che alcuni utenti che scrivono in questa discussione e probabilmente molti altri che non vi scrivono non abbiano percepito il cambio di formato...

Con simile e quasi impercettibile differenza, il formato poteva rimanere quello vecchio!

[chimera]

Lo so, non c'entra niente con la discussione, ma, data la coincidenza, mi piace condividerla con voi.

Rivista Marittima del novembre 1964. Didascalia della foto di copertina: Fregate classe "Bergamini" in esercitazione.

​Corsi e ricorsi storici….

Ciao,

C.

[chimera]

Riapro questa discussione per condividere alcune delle interessanti informazioni fornite dal nuovo direttore della Rivista, C.V. Romano, nell'ambito del suo intervento in occasione dell'incontro annuale con i Collaboratori della Rivista, svoltosi mercoledì scorso, 17 dicembre, presso il Circolo Ufficiali MMI "Caio Duilio" di Roma.

Ecco, in sintesi, i punti secondo me più importanti:

• La Rivista ha consolidato il pareggio di bilancio tanto che, quest'anno, le spese di stampa e distribuzione sono state coperte dagli introiti della pubblicità e quanto ricavato dagli abbonamenti è stato destinato ai compensi per gli autori e alle spese di spedizione agli abbonati.
• La vendita presso le edicole di alcune città ha avuto risultati incoraggianti, pertanto verrà proseguita anche in futuro;
• Da quest'anno uno degli undici numeri annuali della Rivista sarà di carattere tematico. Si è iniziato con uno speciale sul Mediterraneo sul numero di agosto-settembre scorso e si proseguirà anche negli anni prossimi. E' confermata la pubblicazione di un supplemento all'anno. Quest'anno sarà allegato al numero di novembre in fase di spedizione agli abbonati in questi giorni. Ma del supplemento di quest'anno ne parlerò più avanti;
• La Rivista cambierà di nuovo formato. Stavolta approderà al 20 X 27 cm. Una veste, quest'ultima, ritenuta più accattivante e più visibile nelle edicole. Il tutto al fine di cercare di aumentare la diffusione della pubblicazione anche tra i non abbonati. Verrà inoltre particolarmente curata la parte iconografica a corredo degli articoli con foto di maggiori dimensioni e di migliore qualità;
• Si punterà, come da tradizione, a contenuti di qualità, contenuti grazie ai quali - ha sottolineato il Direttore - la Rivista Marittima, unica tra le riviste di Forza Armata, è inserita nella lista delle pubblicazioni scientifiche redatta dall'ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e di Ricerca - http://www.anvur.org/index.php?lang=it);
• E' confermato l'attuale spazio che la Rivista assegna ai saggi di Storia con un occhio d'attenzione, dall'anno prossimo (e non poteva essere diversamente), al centenario della Grande Guerra sul mare.

Due parole, infine, sull'allegato di quest'anno, che è stato consegnato in omaggio ai partecipanti all'incontro. Si tratta di un interessante volume preparato dallo Stato Maggiore della Marina dal titolo "Prospettive e orientamenti di massima della Marina Militare per il periodo 2015-2025". Un outlook, dunque, a medio periodo in cui lo S.M.M. illustra quali sia la situazione attuale e quale sarà quella futura della Forza Armata alla luce del cd "Programma navale d'emergenza" recentemente finanziato con l'approvazione della legge di stabilità.

Ecco le immagini della copertina e dell'indice del documento:

 

 

 

Penso più o meno di aver detto - seppur succintamente - tutto. Spero che il buon G.M. Andrea, qualora mi fossi dimenticato qualcosa d'importante, possa intervenire per completare il resoconto.

Ciao,

C.

Modificato 20 Dicembre, 2014 da chimera

[Alfabravo 59*]

...e speriamo per il futuro di veder meno poesie , meno politica e più Storia e tecnica navale!

 

Nonostante tutto anche per il 2015 rinnoverò l' abbonamento alla R.M. più per affetto verso l' Istituzione che per convinzione.

[dott.Piergiorgio]

Ho già parlato con il C° più in gamba per l' abbonamento '15, e credo che andrà in porto, anche se forse ritardato a inizio Gennajo.

 

l' annata '14, che ho pazientemente raccolto in .pdf ha presentato decisi segni di ripresa qualitativa. anche se qualcosa in più si poteva fare sul punto "selezione delle inserzioni", ma vabbè...

 

per il resto, se qualcuno mi farebbe il favore di farmi avere questo supplemento, ne sarò gratissimo.

 

Per il resto, sto carezzando l' idea di proporre un thread fisso "commento alla rivista Marittima del corrente mese"; che ne pensate ?

 

(ed in effetti il numero di Luglio e Agosto-settembre erano pieni di spunti interessanti....)

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[dott.Piergiorgio]

Non so se altri ci hanno fatto caso, ma oggi che è stato messo online l' integrale del numero di Novembre, tutte le altre pagine della rivista marittima si sono sbarellate ?

 

se qualcuno avesse fatto caso alla copertina del N° di Novembre, credo che non si dovrebbe restare sorpresi....

 

Saluti,

dott. Piergiorgio.

[madmike]

Posso, sommessamente, dire che la nuova veste di Rivista Marittima mi fa schifo?

[chimera]

Formato "non sparisco nelle vetrine delle edicole". Certo, bisogna farci l'occhio e l'abitudine. Speriamo almeno ci siano riscontri positivi in fatto di vendite.

C.

[madmike]

Mah.

[malaparte*]

Madmike, scusa ma non lo capisco: in che senso un formato fa così schifo?

Si tratta di centimetri....

Possono fare schifo, volendo, i contenuti, come di una qualsiasi rivista a cui si applica il "criterio di critica"..,. ma il formato...boh.. non capisco

[madmike]

E' a mio parere, totalmente anonimo, sia per formato che per impaginazione. Una rivista anonima, ecco tutto.