GM Andrea* Inviato 16 Settembre, 2012 Segnala Share Inviato 16 Settembre, 2012 Quest'oggi ho avuto il piacere di accogliere l'invito del conte Giordano Emo Capodilista nella sua splendida tenuta della Montecchia, presso Padova. Già allievo del Morosini, ufficiale di complemento (commissario) di Marina, discende dalla famiglia dell'ammiraglio Angelo Emo e dall'altrettanto storica stirpe padovana dei Capodilista; suo nonno Alvise, comandante di diverse unità prima della guerra (Calatafimi, Pantera, Quarto, Cerere, Malocello) dovette lasciare gli imbarchi a causa di un incidente automobilistico occorsogli nel 1937. Dal 1940 al 1941 Alvise fu destinato al SIS (il servizio segreto della Marina); dal 1941 al 1943 fu ufficiale di collegamento per la Regia Marina presso il Ministero degli Esteri. In ragione dei suoi stretti rapporti con casa Savoia e le più blasonate famiglie d'Europa, nell'estate del 1943 l'allora CF Emo Capodilista fu inviato da Maria Josè in missione segreta a Lisbona per sondare la disponibilità degli Alleati a far uscire l'Italia dal conflitto. Della vicenda parlano ampiamente - proprio sulla base della relazione del CF Emo Capodilista, che ho potuto visionare - i CV Rapalino e Schivardi nel loro Tutti a bordo! pubblicato da Mursia. Fra gli innumerevoli cimeli (anche dei secoli scorsi), causa il tempo tiranno ne ho immortalati solo due (con la promessa di ritornare). Uno è un disco girevole bifronte, datato 1932, grazie al quale è possibile individuare le caratteristiche di tutte le navi e i sommergibili della Regia Marina allora in servizio. L'altro è la ruota del timone del "vecchio" sommergibile Emo (1917-1930), donato alla famiglia dell'eponimo al momento della radiazione. Ringrazio ancora Giordano per la disponibilità Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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