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Consiglio Per Costruzione Piedistallo


Akula_Class

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Ciao Ragazzi,

 

sto ultimando il mio modello della uss Arizona della Trumpeter e vorrei realzzare un piedistallo in legno per il modello. Avete qualche consiglio da darmi su come realizzarlo e su che tipo di piedistallo realizzare? io pensavo un basamento in legno tipo scaletta di varo....che ne dite?

Vorrei anche realizzare una teca in vetro...anche qui due suggerimenti mi farebbero molto comodo...

 

Grazie in anticipo a tutti per i consigli

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Dal momento che il modello è quasi finito, non è il caso di pensare a colonnine varie, l'alloggiamento dentro lo scafo andrebbe preparato prima. Quanto proponi (uno scalo) va bene.

 

Veniamo a come fare.

Vai ad un negozio di bricolage, taglia una basetta di compensato a media densità delle dimensioni necessarie e abbastanza spesso per evitare che si pieghi, poi lo scurisci con diverse mani di impregnante per legno color noce o mogano o simile (due-tre mani con un pennello largo, poi scartavetri con la carta vetrata incollata su un blocchetto di legno piatto; poi altre due mani e altra lisciata con carta abrasiva più fina; poi altre due mani e lisciata finale; infine altre due mani - tutta la vernice sempre ben diluita).

 

In alternativa puoi acquistare, sempre al solito negozio, una mensola di 60 cm o più già rivestita di laminato (eviti la verniciatura) , oppure in compensato multistrato che magari riporta alcuni disegni delle venature del legno (la verniciatura è più leggera per lasciare un po' di venature).

 

Poi prendi dei listelli a sezione quadrata piuttosto grossi, li tingi nel colore dell'impregnante, o comunque il più simile possible alla finitura della base, li tagli a misura (direi degradanti in modo da seguire la forma dello scafo, più larghi in mezzo e poco più stretti a prua e poppa) e li incolli sulla base dopo aver preso le misure della linea di mezzeria ovviamente. Per metterli tutti alla stessa distanza puoi usare lo stesso listello per distanziare un pezzo da un altro.

 

Se ci vuoi mettere la bacheca, ti invito a riflettere sul peso. Già per un cct (vedi il mio Sauro ma ne ho altri delle stesse dimensioni) è notevole con vetro da 2mm. Per una corazzata il vetro da 2 mm rischia di essere troppo sottile e fragile, ci vorrebbe da 3mm, ma questo aumenterà a dismisura il peso (con rischi acclusi). I prezzi sono contenuti ma se tu riuscissi a trovare una bacheca in plexiglass sarebbe infinitamente meglio.

 

Comunque, se ci deve stare la bacheca, allora inevitabilmente devi fare qualcosa per fissarla alla base. Il sistema più semplice che conosco è quello di andare in un negozio di cornici, farsi tagliare una cornicina tutta intorno alla basetta, incollarla e usare quella come fermo per la bacheca. Un sistema più solido, però, consiste nel fare una basetta più larga e poi, sopra, incollare un'altra basetta più stretta di 1 cm tutto intorno, piuttosto spessa (almeno 2 cm), così che sia questa a fornire l'alloggio per la bacheca che, nel caso sia di vetro, ha senz'altro bisogno di essere bloccata adeguatamente.

 

ciao :smile:

Marcello d'Andrea

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@mercel:

 

in effetti stavo proprio considerando il peso della bacheca con il vetro...il modello è lungo circa un metro e quindi mi diventa molto imponente cavoli....

 

@bussolino

 

grazie tantissimo per link! davvero molto utile! combinato con le istruzioni di mercel spero di riuscire a fare un buon lavoro!

 

Grazie tantissimo per i consigli ragazzi, comincerò a comprare i materiali per il piedistallo (basetta e travette) e poi rifletto sulla bacheca....io, per limitare il peso, avevo pensato al policarbonato, ma sono perplesso per via dell'effetto forse un po "finto" che crea...voi che ne dite?

 

Grazie tantissimo a tutti per i preziosi consigli!

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da base artica, marco

 

ma perche ti complichi la vita e spendi. oltre a pesi da portare.

 

se tu ti costruissi una bacheca in materiale trasparente ( lati plexiglas da 5 mm e copertura in flim plessibile di plastica trasparente, tutto trovabile nei fa da te) a forma di Hangar, con una strutturina di tubi filettati (vedi sotto) hai una soluzione piu visibile, leggera e meno costosa.

 

hangarbacheca.jpg

Uploaded with ImageShack.us

 

saluti marco

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ma sai Marco che non è affatto una cattiva idea, anzi....mi piace cavoli! In effetti l'unica mia preoccupazione è difendere il modello dalla polvere vero flagello delle mie realizzazioni. Anche per i miei velieri ho sempre omesso di costruire la bacheca ma ormai, a distanza di più di 12 anni dalla loro realizzazione sono letteralmente da ripulire e restaurare con molti pezzi distrutti...

Provo a fare un giro di ricognozione nei brico per vedere di sperimentare le varie soluzioni...cmq l'idea dell'hangar è veramete carina, grazie, sei un mito!!!

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Personamente in plexiglass ci farei anche i supporti per lo scafo... Le presentazioni stile bacino di carenaggio hanno quasi sempre le taccate fuori scala, dunque danno un effetto piuttosto di chalet svizzero, inoltre il modello resta troppo basso sulla base e sembra "affondato".

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Dal momento che il modello è quasi finito, non è il caso di pensare a colonnine varie, l'alloggiamento dentro lo scafo andrebbe preparato prima. Quanto proponi (uno scalo) va bene.

 

Veniamo a come fare.

Vai ad un negozio di bricolage, taglia una basetta di compensato a media densità delle dimensioni necessarie e abbastanza spesso per evitare che si pieghi, poi lo scurisci con diverse mani di impregnante per legno color noce o mogano o simile (due-tre mani con un pennello largo, poi scartavetri con la carta vetrata incollata su un blocchetto di legno piatto; poi altre due mani e altra lisciata con carta abrasiva più fina; poi altre due mani e lisciata finale; infine altre due mani - tutta la vernice sempre ben diluita).

 

In alternativa puoi acquistare, sempre al solito negozio, una mensola di 60 cm o più già rivestita di laminato (eviti la verniciatura) , oppure in compensato multistrato che magari riporta alcuni disegni delle venature del legno (la verniciatura è più leggera per lasciare un po' di venature).

 

Poi prendi dei listelli a sezione quadrata piuttosto grossi, li tingi nel colore dell'impregnante, o comunque il più simile possible alla finitura della base, li tagli a misura (direi degradanti in modo da seguire la forma dello scafo, più larghi in mezzo e poco più stretti a prua e poppa) e li incolli sulla base dopo aver preso le misure della linea di mezzeria ovviamente. Per metterli tutti alla stessa distanza puoi usare lo stesso listello per distanziare un pezzo da un altro.

 

Se ci vuoi mettere la bacheca, ti invito a riflettere sul peso. Già per un cct (vedi il mio Sauro ma ne ho altri delle stesse dimensioni) è notevole con vetro da 2mm. Per una corazzata il vetro da 2 mm rischia di essere troppo sottile e fragile, ci vorrebbe da 3mm, ma questo aumenterà a dismisura il peso (con rischi acclusi). I prezzi sono contenuti ma se tu riuscissi a trovare una bacheca in plexiglass sarebbe infinitamente meglio.

 

Comunque, se ci deve stare la bacheca, allora inevitabilmente devi fare qualcosa per fissarla alla base. Il sistema più semplice che conosco è quello di andare in un negozio di cornici, farsi tagliare una cornicina tutta intorno alla basetta, incollarla e usare quella come fermo per la bacheca. Un sistema più solido, però, consiste nel fare una basetta più larga e poi, sopra, incollare un'altra basetta più stretta di 1 cm tutto intorno, piuttosto spessa (almeno 2 cm), così che sia questa a fornire l'alloggio per la bacheca che, nel caso sia di vetro, ha senz'altro bisogno di essere bloccata adeguatamente.

 

ciao :smile:

Marcello d'Andrea

 

EH! volevo dirlo io....

 

Segui questo buon consiglio....

 

ciaooo

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Grazie anocra ragazzi,

 

in effetti avevo anche pensato di forare lo scafo prima di realizzare il modello per predisporre l'alloggiamento delle due colonnine in metallo che lo avrebbero sorretto ma, vi dico sinceramente, non me la sono sentita....bucare lo scafo di una nave è un po come colpirla alcuore quindi, anche se non navigherà mai, l'ho lasciato intonso...

comunque, ho pensato, come dice Secondo Marchetti, di fare in plexiglass o, meglio, di policarbinato, anche i supporti dello scafo ma ho difficoltà con il taglio di quel materiale...in pratica temo di non riuscire a lavorarlo a dovere...sabato mi sono procurato il materiale e a breve, lavoro permettendo, procederò con l'assemblaggio...ho comprato anche dell'impregnante noce antico...vediamo un po come mi viene....

Saluti e grazie ancora dei preziosi consigli!

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comunque, ho pensato, come dice Secondo Marchetti, di fare in plexiglass o, meglio, di policarbinato, anche i supporti dello scafo ma ho difficoltà con il taglio di quel materiale...in pratica temo di non riuscire a lavorarlo a dovere...

 

In effetti tagliarlo preciso è difficile ma c'è il trucco: esegui il taglio con un traforo restando su una linea leggermente esterna a quella del pezzo finito (in pratica, tagli più "largo") e poi scendi alla linea finale con limette e cartavetro. Con questo sistema riesco ad ottenere pezzi molto precisi.

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Questo è un buon consiglio! usi plexiglas o policarbonato? ho provato a cercare nei vari brico ma sono di difficile reperibilità, tu dove ti rifornisci? grazie in anticipo per la risposta e per l'interessamento!

Un abbraccio

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La soluzione del supporto di plexiglass è economica, d'effetto e relativamente facile da realizzare, ho un modellino dell'M346 esposto con questo metodo:

 

IMG_9379.jpg

IMG_9389.jpg

IMG_9391.jpg

 

L'espositore è composto da una base di plexiglass, appoggiata su quattro piedini gommosi e dotata di due scanalature a 45° ai lati della pianta, da un supporto sagomato dello stesso materiale per appoggiare il modello e da una copertura flessibile che si incastra nelle scanalature della base.

In questo modo non si usano viti e l'unico punto da incollare è il supporto centrale per il modellino, gli spessori nel mio caso sono: base 6mm, supporto 3mm, copertura 1mm.

Se compri il materiale in un posto dove lo lavorano puoi chiedere di fartelo tagliare e fresare, altrimenti se vuoi fare a casa ti serve un traforino per il plexiglass più spesso, un taglierino per quello sottile e un aggeggio tipo dremel, che mi sembra tu abbia, dotato di una fresa cilindrica e bloccabile a 45° per la scanalatura.

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Ciao, io ho fatto diversi modelli utilizzando il plexigas, nella tua zona non mancherà un negozio che fa targhe,,ti conviene i pezzi più importanti ( quelli a vista), fatteli tagliare e lavorare da loro, sopratutto perchè dopo il taglio lucidano a trasparente le parti lavorate.

Se vuoi farlo da solo puoi lucidare le parti tagliate passando una fiamma velocemente sullle parti che vuoi, importante che la fiamma non sia " carburante", cioè serve uno di quei bruciatorini a gas che si usano per saldatura.Fai prima la prova su scarti!!!!

Ciao.

Alberto

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grazie ragazzi per i preziosi consigli!

 

@LeFa l'espositore è fatto benissimo e mi piace molto....non saprei però come fare le scanalatura a 45° su di un piedistallo da un metro, soprattutto se scelgo l'opzione tutto plexiglass...

 

@Cavezzale, ti ringrazio tanto e cercherò qui a Milano una bottega che fa cose di questo tipo e che sia disposta a tagliarmi i pezzi....francamente non ho mai usato quel materiale ma si sa, il modellismo è esperimento!!!

 

L'espositore del modello è sempre stato un mio grosso problema e un mio grosso limite anche perchè una volta finito il modello non vedevo l'ora di cominciarne un altro e quindi lasciavo la mia opera priva di protezione dalla polvere...

 

Per terminare il mio modello mi mancano gli stralli cioè le manovre fisse e le bandiere.

Per gli stralli,sempre che anche sulle navi da guerra moderne si chiamino cosi ho dovuto condurre un lungo studio sui materiali ma penso di aver raggiunto la soluzione ideale quindi a breve lì metterò in opera....

Per le bandiere francamente sono perplesso e non so bene come realizzarle...quelle incluse nel kit non mi soddisfano, sono dei decals che andrebbero messe su non so quale supporto. Ho letto che c'è gente che le stampa su quei fogli da stampante che sono trasferibili sul cotone mediante ferro da stiro e sto valutando una soluzione di questo tipo ma sono indeciso sul tipo di tessuto da utilizzare...

Lo so...sono un pignolo rompic.... ma che ci volete fare....uno secondo me deve mettercela tutta...

Se siete interessati potrei pubblicare le foto della mia nave completata...

Sauti e grazie ancora per l'aiuto!

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Ciao Lefa!

che bello questo modellino!!!

mi hai fatto scendere una lacrima! fino ad un anno fa ero in Aermacchi ed ho seguito dal vivo, mettendoci anche del mio il progetto M-346 Master! E' un aereo bellissimo e soprattutto ipertecnologico.

 

 

 

La soluzione del supporto di plexiglass è economica, d'effetto e relativamente facile da realizzare, ho un modellino dell'M346 esposto con questo metodo:

 

IMG_9379.jpg

IMG_9389.jpg

IMG_9391.jpg

 

L'espositore è composto da una base di plexiglass, appoggiata su quattro piedini gommosi e dotata di due scanalature a 45° ai lati della pianta, da un supporto sagomato dello stesso materiale per appoggiare il modello e da una copertura flessibile che si incastra nelle scanalature della base.

In questo modo non si usano viti e l'unico punto da incollare è il supporto centrale per il modellino, gli spessori nel mio caso sono: base 6mm, supporto 3mm, copertura 1mm.

Se compri il materiale in un posto dove lo lavorano puoi chiedere di fartelo tagliare e fresare, altrimenti se vuoi fare a casa ti serve un traforino per il plexiglass più spesso, un taglierino per quello sottile e un aggeggio tipo dremel, che mi sembra tu abbia, dotato di una fresa cilindrica e bloccabile a 45° per la scanalatura.

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  • 1 month later...

Salve a tutti....ho completato il basamento del piedistallo, pubblico qualche foto scusandomi in anticipo per la pessima qualità delle foto. Il piedistallo deve ancora essere verniciato con del mordente noce scuro...secondo voi va bene come colore? Questa settimana dovrebbero anche arrivarmi i vetri della teca e porvvederò ad ultimare il mio modello....che ne pensate? saluti a tutti.

milano2012101200066.jpg

 

milano2012101200065.jpg

 

milano2012101200067.jpg

 

Ps. non appena completato il tutto farò delle foto decenti da pubblicare cossicchè possiate valutare anche la qualità del modello e della mia opera.

Grazie come al solito a tutti per i graditi commenti, anche i più cattivi sono comunque bene accetti!

Saludosssssssssss

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Il basamento in realtà mi sembra piuttosto bello !!!

 

Se però gli dai il mordente all'acqua (che è una vernice scura) , intanto daglielo anche sulla superficie inferiore (anche se poi non si vede) perchè così pareggi un po' la tendenza a imbarcare del legno umido. Attenzione però alle eventuali macchie di colla: sei sicuro di aver evitato che ci siano al di fuori dei vari legnetti dello scalo? se ci sono il mordente non prende e rimangono bianche. Se non ricordo male avevo scritto di scurire base e legnetti separatamente prima di incollarli. Una alternativa sarebbe quella di usare immediatamente la vernice impregnante, magari molto scura. In effetti anche in questo caso se ci sono piccole macchie di colla si vedono, però essendo comunque vernice ha un pregio: puoi dare un pochino di colore scuro sulla macchia, il più vicino possibile a quello del resto del legno, e poi coprire con l'impregnante, con due mani si uniformerà tutto.

 

 

Che ne dici invece di dare un impregnante chiaro, un color miele ad esempio? Questo non solo lascerebbe visibili le nervature della base che sono belle, ma ridurrebbe anche parecchio il rischio di visibilità di eventuali macchioline di colla.

 

Comunque rinnovo i complimenti per il lavoro sul legno. :smile:

ciao

Marcello

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Grazie tantissimo Marcello per le preziosissime osservazioni e sono contento del fatto che trovi il mio piedistallo un buon lavoro!

In effetti mi avevi consigliato di verniciare prima i pezzi, tuttavia non essendo sicuro del colore da dare (chiaro o scuro) ho preferito assemblare il tutto avendo cura che la colla non trabordasse! Sono stato molto attento a questo passaggio usando dapprima pochissimo vinavil, fatto asciugare con i pezzi tenuti in posa da morsetti, ho in seguito levigato accuratamente i bordi di ogni singolo quadrello (un lavoro infame) affinche non vi fossero residui di colla.

L'impregnante che ho comprato è contenuto in una bustina e va diluito con acqua. Il colore è noce scuro ma sono indeciso se darlo o meno perchè anche un color miele-trasparente, come suggerisci tu, non sarebbe male....

Grazie tantissimo ancora per le utilissime osservazioni, a parte la verniciatura, ho seguito pedissequamente i tuoi consigli!

Saluti

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Che dire, bellissimo soggetto, ed in questa colorazione è davvero particolare, io credo che tu hai sottomano i colori all'anilina, sono i mordenti di vecchia generazione (io li uso, e non li cambio con null'altro, essendo in polvere puoi miscelarli e dosare la quantità per avere colori più o meno chiari) e costano 1€ alla fine...e ci fai 1L di colore!!!! io preò, farei qualcosa del tipo Noce scuro e lucidatura a gommalacca. Avrebbe un tono molto più di classe. Se vuoi strafare usa un mordenzante color ciliegio+gommalacca.

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Carissimi vi ringrazio tantissimo per i complimenti e sono contento che vi piaccia....sinceramente ero un po' timorato a mostravi la mia opera perchè da mestri come voi sapevo benissimo che la mia nave e il mio piedistallo erano delle misere caccolette da dilettante! Sono veramente felice che vi piaccia, a breve farò un dossier fotografico con una buona macchina per farvi notare altri dettagli ed avere altri commenti e suggerimenti....Questa Arizona l'ho costruita con passione e ora la amo così tanto, anche se a paragone delle Vostre creazioni è un po bruttarella...

 

@ Corazzata_Littorio in effetti è proprio quello il colore in mio possesso! E' contenuto in una piccola bustina, acquistato dal mio colorificio di fiducia stile "vecchia Milano" per poco più di un euro. Il colore è da diluire con acqua tiepida, poi lasciarlo raffreddare ed infine applicarlo a pennello o a tampone. Il restro della busta porta il consiglio di dipingerlo con il colorante e poi di eseguire una finitura in gommalacca, come mi suggerisci tu caro amico. Un consiglio, io la gommalacca non l'ho mai usata e, a dire la verità, non l'ho mai neanche vista...come si usa? in che formato viene venduta?

 

Grazie ancora di tutto cari amici

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  • 1 month later...

Carissimi ho finalmente terminato la mia Arizona.

Alla fine ho deciso di lasciare il piedistallo in legno naturale e l'ho dipinto e protetto con più mani di gommalacca a differenti diluizioni.

La bacheca è stata realizzata in plexiglass da 4 mm assemblata con dei profili di alluminio.

Il risultato finale a me piace abbastanza ma lascio a voi, miei maestri, ogni commento.

 

Vi ringrazio per i preziosi consigli e per esservi interessati al mio progetto che, spero, vi si sia piaciuto.

Posto qui qualche foto, scusandomi ancora per la qualità delle stesse in quanto sono negato in fotografia e ho poco tempo a disposizione.

Grazie ancora di cuore.

 

p1000516u.jpg

 

 

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