I Giorni Dell'armistizio - Diario Dal Vespucci

[ammiraglia88*]

Più che storie di mare, questa è proprio storia - storia!

Mi spiego meglio e poi vedrete voi se questo diario può interessare e se va bene riportarlo in questa sezione del forum.

 

Ho avuto modo di leggere qualche pagina del diario di bordo di un allievo, scritto durante il suo imbarco sulla nave scuola Vespucci nel settembre 1943.

Il Corso Argonauti, di cui il sig. Giorgio fa orgogliosamente parte, era ancora imbarcato per la crociera addestrativa al momento dell’armistizio.

 

La cosa singolare, che mi ha colpito subito, è ciò che il sig. Giorgio ha descritto, essendone suo malgrado testimone.

Le emozioni e le sensazioni provate a bordo del Vespucci, in quei particolari giorni della storia e in quella singolare situazione, sono custodite ed impregnate nel suo diario di bordo di allievo, in questo diario che fortunatamente ha conservato.

 

E' manoscritto ed è nel formato con un file pdf, pertanto non riesco a pubblicarlo come una immagine. Vi segnalo però il link dove poterlo leggere:

Da bordo di nave Vespucci - settembre 1943

[malaspina*]

Ora me lo leggo con cura.

Grazie dell'interessante segnalazione.

Modificato 24 Luglio, 2012 da malaspina

[ammiraglia88*]

Scusa Ammiraglia88, ma non vedo il link.

Dipende da me o non lo hai messo?

 

C'è però non è visibile immediatamente.

Non so se ci sia un altro modo per renderlo subito addocchiabile, chiedo aiuto agli esperti di questa nuova versione del forum!

 

 

Se passi sulle parole:

 

Da bordo di nave Vespucci - settembre 1943

 

e fai click ti si apre il file pdf (a me prima funzionava, prova e fammi sapere).

[malaspina*]

Ho provato a leggerlo....ma non ce l'ho fatta ad arrivare in fondo.

Si vede sto invecchiando, ma soffrivo nel leggere le impressioni id quell'allievo, sapendo come è andata la storia di quel momento...e di quelli a seguire

Me lo sono salvato, magari riprovo tra un pò!!

[ammiraglia88*]

Ho provato a leggerlo....ma non ce l'ho fatta ad arrivare in fondo.

Si vede sto invecchiando, ma soffrivo nel leggere le impressioni id quell'allievo, sapendo come è andata la storia di quel momento...e di quelli a seguire

Me lo sono salvato, magari riprovo tra un pò!!

 

Bene! (parlo del link e del salvataggio del file).

Riguardo al diario ... è veramente impressionante! Vedrai!

Comunque ti anticipo che va "a finire bene" forse non dovevo dirlo? Ho rovinato il finale? Il sig. Giorgio Migone è ancora vivo e vegeto e l'ho sentito, bello allegro, proprio ieri al telefono! Come dice lui, uno dei pochi sopravvissuti del Corso Argonauti. Ha 89 anni! E ti assicuro che li porta bene. Pensa che consulta anche internet, risponde alle e-mail, insomma se la cava bene con il pc!

[malaspina*]

Bene! (parlo del link e del salvataggio del file).

Riguardo al diario ... è veramente impressionante! Vedrai!

Comunque ti anticipo che va "a finire bene" forse non dovevo dirlo? Ho rovinato il finale? Il sig. Giorgio Migone è ancora vivo e vegeto e l'ho sentito, bello allegro, proprio ieri al telefono! Come dice lui, uno dei pochi sopravvissuti del Corso Argonauti. Ha 89 anni! E ti assicuro che li porta bene. Pensa che consulta anche internet, risponde alle e-mail, insomma se la cava bene con il pc!

 

Mi fa piacere che quell'allievo sia riuscito ad uscire indenne dal quel ciclone che è stato l'armistizio e che tutt'ora goda di ottima salute.

Ma vedi quello di cui mi dolevo e non mi ha fatto andare avanti per ora nella lettura di quel diario, non è tanto per le eventuali ferite fisiche, ma per quelle certe ed importanti morali, a cui ignari andavano incontro quei giovani allievi, strutturati e preparati invece a tutt'altra soluzione.

Questo mi crea disagio...l'orgoglio di trovarsi da allievo sul Vespucci ed invece finire in quel gorgo storico...

[chimera]

Grazie Ammiraglia. Un documento eccezionale. Grazie anche all'autore che ci ha concesso di condividere con lui i suoi intimi pensieri e ricordi di un momento cosí tragico.

Ciao

C.

[Alfabravo 59*]

Non mi si apre il file!

[malaparte*]

Non mi si apre il file!

 

Se usi Internet Explore, prova invece con Mozilla Firefox. Se non l' hai, puoi scaricarlo gratis http://www.mozilla.org/it/firefox/new/

Anche a me non si apre con Explorer, ma con Mozilla funziona.

[Visitatore]

Anche io l'ho aperto con Firefox....

@ Ammiraglia, se posso permettermi di darti un consiglio... vista la qualità dell'immagine, sopratutto delle storia... perchè non chiedi al direttivo di caricarla nella biblioteca?

[Lefa]

Un documento bellissimo, grazie per averlo caricato sul sito!!

 

Grazie Ammiraglia. Un documento eccezionale. Grazie anche all'autore che ci ha concesso di condividere con lui i suoi intimi pensieri e ricordi di un momento cosí tragico.

Ciao

C.

 

Ultimamente mi è capitato di raccogliere un'opinione a riguardo, se non sono indiscreto, cosa ti porta a definire l'armistizio un fatto tragico?

[chimera]

Ultimamente mi è capitato di raccogliere un'opinione a riguardo, se non sono indiscreto, cosa ti porta a definire l'armistizio un fatto tragico?

 

Secondo me è tragico che italiani abbiano combattuto ed ucciso altri italiani ottanta anni dopo l'unità d'Italia.

E' tragico che a volte, in base alla sola casualità, alcuni si siano ritrovati da una parte della barricata altri dall'altra e spesso a prescindere dalle idee politiche.

E' tragico che ex amici ed ex compagni d'armi si siano combattuti dopo aver lottato uniti sotto la stessa bandiera per 39 mesi.

E' tragico che alcuni a guerra finita abbiano ricevuto onori e riconoscimenti mentre altri siano stati epurati e trattati da infami e reietti pur avendo fatto entrambi (spesso a causa di mancanza di ordini e direttive) quello che reputavano in quel confuso momento il proprio dovere.

E' tragico che ancora adesso ci siano morti in guerra a cui si rende pubblicamente il dovuto omaggio ed altri di cui ci si sente imbarazzati.

E' tragico che cittadini italiani fino a metà del 1946 siano stati rinchiusi in condizioni disumane in campi di concentramento sul suolo italiano (ad esempio il campo "S" di Taranto) mentre le autorità politiche in parte sperassero nella loro morte per stenti in parte ignorassero il loro dramma per non compromettere i rapporti all'interno del F.L.N.

Sono state una tragedia gli omicidi di italiani perpetrati sia dai nazi fascisti che dai titini.

E' tragico, nello specifico, che gli allievi avessero affilato le lame degli spadini per difendersi da un equipaggio sul punto di ammutinarsi e che alcuni di loro avessero perso la disciplina e la fiducia e verso le istituzioni (dissolte) ed i superiori.

Naturalmente si tratta di un mio punto di vista.

Ciao

C.

Modificato 25 Luglio, 2012 da chimera

[Lefa]

Naturalmente si tratta di un mio punto di vista.

 

Ed è proprio per questo che ho domandato, non era assolutamente una domanda polemica, ti ringrazio per le considerazioni espresse..

[Alfabravo 59*]

Naturalmente si tratta di un mio punto di vista.

...Che condivido in pieno! Se avete notato, quando mi capita di citare il nostro armistizio scrivo sempre "TRAGICO8SETTEMBBRE" o "TRISTISSIMO8SETTEMBRE" come fosse una sola parola.

 

Ricordo che alcuni anni orsono il ns Pres. Carlo Azeglio CIAMPI aveva proposto questa infausta data come "festa"( ) Nazionale. Rimasi stupito da tale idea proveniente da una Persona che molto ha fatto per resuscitare il Sentimento Patriottico Nazionale in noi Italiani. Fortunatamente la cosa non ha avuto seguito.