Vai al contenuto

La Centrale Bunker Della Stazione Termini


Messaggi raccomandati

Il bunker segreto della stazione Termini

Roma. A stazione Termini, dieci metri sotto i binari, in una gabbia di cemento armato è celato un gioiello sconosciuto della memoria storica della città nella seconda guerra mondiale. È il bunker fatto realizzare da Mussolini nel 1936 per ospitare il “duplicato” della cabina di controllo esterna ACE (Apparato Centrale Elettrico) che era posizionata all’ultimo piano con ampie vetrate del palazzone squadrato che si trova oltre l’attestamento delle “laziali” sul lato di via Giolitti. La cabina era il cuore pulsante e il cervello dell’intera gestione del movimento dei treni.

Quando partiva il lugubre suono delle sirene dell’allarme aereo, il capostazione, i due vice e una sessantina di addetti scendevano di corsa dall’ultimo piano fin nei sottoterranei, si chiudevano alle spalle la doppia porta blindata con guarnizioni anti-gas, mettevano in funzione il ricircolo dell’aria e - se necessario - i potenti gruppi elettrogeni.

 

Treni sotto le bombe

Si sedevano davanti alle tre lunghissime consolle - con una selva di 730 levette e i grandi schermi luminosi che riproducevano la mappa dei binari - perfetto clone di quelle dove lavoravano normalmente sulla “torre di controllo” in superficie. Dal bunker potevano così continuare ad “instradare” i treni anche sotto le bombe, manovrando in remoto gli scambi e i deviatori.

Nei ricordi dei ferrovieri di lunga esperienza, quel salone blindato riaffiora con gli occhi velati dalla nostalgia in un clima da “nave dei pirati”: ordini, urla concitate da una postazione all’altra, una confusione apparente che nascondeva in realtà procedure gerarchiche oliate e rigorosissime. Mai un incidente in uscita e in entrata dalla stazione. Grazie alla cortesia del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Metro ha potuto visitare dopo tanti anni in esclusiva quei locali “segreti”, in parte ora usati come magazzino.

 

Gioiello elettrotecnico

È tutto perfettamente conservato: ci sono persino le capsule dei filtri dell’aria - ai carboni attivi e alla calce - per contrastare gli allora temutissimi attacchi con gas venefici (che per fortuna su Roma non ci furono mai). Entrare nel salone di oltre 40 metri è un tuffo al cuore che opprime, ci si perde in un mare di levette, pulsanti e spie luminose: un miracolo di elettrotecnica e genialità tecnologica, allo stesso tempo minuzioso e solidissimo. Basti pensare che, per quanto riguarda i comandi in superficie, solo nel 1999 la cabina ACE (rimodernata più volte) è stata soppiantata dal nuovo Apparato Centrale Computerizzato di gestione della stazione Termini, un sistema all’avanguardia che ora mezza Europa ci sta copiando.

La riscoperta di questo luogo della memoria, che risveglia negli stessi ferrovieri orgoglio e senso di appartenenza, potrebbe convincere il Gruppo Fs Italiane a prendere in considerazione l’ipotesi di un ripristino dei locali per la loro apertura al pubblico. Immergersi in quella pionieristica sala operativa d’emergenza, a pochi passi dal frenetico via vai dei passeggeri della stazione contemporanea, rappresenterebbe un inedito ed emozionante viaggio nel tempo.

 

La curiosità

Il bunker aveva degli accorgimenti per evitare “colpi di testa” del capo stazione (una sorta di misure “anti-Schettino”). Per forzare un ordine “in deroga” era necessario premere contemporaneamente due pulsanti posizionati a distanza: il capo non poteva farlo da solo. Inoltre, per lo stress dei lunghi periodi in ambiente confinato, c’era una cella pronta ad ospitare chi perdeva il controllo.

 

 

 

 

http://www.metronews.it/master.php?id_noti...ina=notizia.php

Link al commento
Condividi su altri siti

Interessantissimo!!! :s07: Sorprendente il fatto che sia tutto perfettamente conservato!!!

Mah...quanto a questo " potrebbe convincere il Gruppo Fs Italiane a prendere in considerazione l’ipotesi di un ripristino dei locali per la loro apertura al pubblico."... :s14: ho parecchi dubbi sulla fattibilità, per varie ragioni. Spes ultima dea.

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti,

proprio ieri al tg regionale del Lazio è andato in onda un bel servizio nel quale

hanno parlato del bunker e mostrato delle bellissime immagini dei "banchi" di smistamento

( i treni sono un'altra delle mie passioni !!!!)

 

bellissimi

 

magari un raid fotografico in occasione di una visita ad och

ci informeremo !!

 

 

Claudio / Darth

Link al commento
Condividi su altri siti

Qualche anno la mia compagna partecipò ad una mostra fotografica all'interno del bunker dell'Eur.

Qualche comandante di Betasom era li in quell'occasione e senz'altro ricorda l'affascinante ed intonso ambiente.

 

Ma sapete se è visitabile quello della stazione Termini?

Link al commento
Condividi su altri siti

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...