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I Rapporti Dal Raduno Di Genova


Alagi

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Rientro ora dalla prima giornata del raduno: posso solo definirla eccezionale: eccezionale per l'elevatissima partecipazione di nostri Comandati e dei loro ospiti, per la qualificante preparazione di tutti, per l'entusiasmo e per i temi trattati.

Davvero un momento di aggregazione veramente bello.

 

Questo è solo, chiaramente, un piccolo inizio: seguiranno sicuramente immagini e commenti.

 

Ma, mai come oggi, un bel "Forza Betasom!" ci sta tutto! :s01:

 

Un ringraziamento particolare a Roberto (Bob Napp), insostituibile "ufficiale di collegamento" tra noi e il MuMA, e al nostro "Dir" Totiano, vera anima e forza trainante della nostra Associazione e del nostro unico forum. :s67: :s20:

 

Arrivederci a domani!

Modificato da Totiano
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Non posso che associarmi a quanto detto da Maurizio... Giornata eccezionale! :s01:

E il bello è poter finalmente conoscere dal vivo tanti Comandanti che sin'ora erano solo dei "nicknames"... :s07:

 

Apro quindi le danze, con poche immagini scattate col telefonino, e aspetto con ansia i servizi fotografici ufficiali! :s55:

 

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Il nostro Dir scende a terra...

 

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... ed eccolo all'inizio della conferenza!

 

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Uno stralcio del video di un'intervista con l'amm. Patrelli Campagnano...

 

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... e un po' di "didattica", che non guasta mai. :s03:

Modificato da marea
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Di ritorno a casa, stanchissimi ma estremamente felici della giornata passata a Genova. Grazie a tutti, in particolare a Totiano, sempre squisito ospite. E soprattutto complimenti per il libro, l'unico rimpianto è la mancata dedica con autografo di Marco.

Speriamo di poter essere presenti al prossimo raduno. :s01:

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Bella giornata....trascorsa piacevolmente sia durante le attività "radunistiche" che a tavola...anche se la tramontana faceva volare i piatti !!!!!!

 

Onorato della conoscenza della famiglia Ghezzi e del CA Guastadisegni....personaggio vulcanico, lo immaginavo proprio così :s20: :s20:

 

Buona continuazione a coloro che saranno presenti domenica....... grazie agli organizzatori ed a tutti della compagnia :s02: :s02:

 

 

:s55: :s55: Luca

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Non posso che associarmi a quanto detto da Maurizio... Giornata eccezionale! :s01:

E il bello è poter finalmente conoscere dal vivo tanti Comandanti che sin'ora erano solo dei "nicknames"... :s07:

 

 

 

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Il nostro Dir scende a terra...

 

 

Nessuno a fischiare i 4 alla banda........?

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Nel leggere le vostre note di evidente entusiasmo, ma sopratutto di apprezzamento, per ciò che avete "passato", non posso che essere commosso per ciò che mi state facendo vivere pur stando così distante :s20: :s20:

sono veramente felice, per quel giorno in cui decisi di far parte di questa Grande, Travolgente ed Entusiasmante "Base Atlantica".

Alzo il calice a voi, egregi Comandanti... inneggiando :s28: :s28:

Viva l'Italia, Viva la Marina, Viva Betasom :s20: :s20:

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Cari amici buonasera,

ieri per me è stato il primo raduno,

è stato bello, anzi di più, finalmente Betasom si è materializzata, in carne ed ossa.

Mi sono trovato insieme a delle persone gentili, simpatiche, molto preparate e di grande affabilità,

invece di averle appena conosciute, ero con loro da 20 anni.

Mi ha fatto un grandissimo piacere stare insieme al sig. Ghezzi ed alla sua simpaticissima figlia.

Un grazie a tutti mi sembra il minimo, ma non voglio lasciare nessuno fuori,

sicchè niente ringraziamenti particolari.

Mi dispiace veramente evere interrotto il Dir, nella sua esposizione,

ma i miei impegni familiari per il sottoscrito sono inderogabili, il mio Daniele alle volte sa essere inflessibile.

 

Un grande e sincero grazie a tutti.

 

Con simpatia e amicizia

 

Fassio

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A me pare che le capacità di oratore del nostro Dir crescano ad ogni meeting cui partecipo. Ha tenuto il podio per quasi due ore e - checché ne dicano le sue corde vocali, sottoposte ad uno stress fuori del comune - ha tenuto sempre viva l'attenzione dell'uditorio, sia pure composto in buona parte di maniaci e ipercritici come chi scrive queste righe. Ha pure cambiato la mise, l'aspetto, rispettando le vecchie, sane regole del palcoscenico che premiano la varietà. Bravino proprio (e non sto scherzando, stavolta).

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Mi preme ringraziare gli organizzatori: Bob Napp, Totiano, GM Andrea, Hunter.... ed anche i ragazzi di DW! :s20:

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Che gran bella giornata! Peccato non aver partecipato anche ieri, meno male che ho avuto un resoconto dettagliato...

 

Sono contenta: anche a questo raduno ho avuto la gioia di ritrovare parecchi Comandanti (Alagi, Varo5 - un grande!, Malaparte, ovviamente Leonessa e Drakken, Serservel, Sertore, Hunter, Gladiatore, GM Andrea) e il piacere di conoscerne altri meglio (Bob Napp, Xt Gold, Corto Maltese...) Quando si è in ottima compagnia il tempo passa in fretta: tra il fare e il brigare e il parlare si trascura sempre qualcosa, o qualcuno... pazienza, si rimedierà al prossimo raduno, occasione preziosa per rinsaldare le amicizie e per fare nuove conoscenze! Ma... il C.te De Domenico, non poteva partire nel pomeriggio?! :s06:

 

Propongo qualche foto, certa che anche altri C.ti daranno il loro contributo (non mi dilungo in foto degli interni, già in passato sono state pubblicate diverse foto da parte di C.ti in visita)

 

Tra le guide di oggi c'era un certo LT Melekhin che, da vero uomo navigato, continuava a dire: "Ai miei tempi..." :s56:

 

Leonessa ed io ci concediamo anche un momento di distrazione, insomma qualche battello l'abbiamo visto e poi... quanto ci dona la cuffia della doccia?!

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Per puro vezzo, non posso non immortalare la mia prova di coraggio, o di abilità, che dir si voglia :s57: :s10:

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Per le foto di gruppo passo a chi di dovere, mi limito a un momento con MLC Alagi (che aspettiamo a novembre eh!)

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Modificato da Febea
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Davvero una giornata speciale! Grazie a tutti coloro che l'hanno immaginata, pensata e realizzata.

La mia presenza è stata purtroppo solo la domenica, ma oltre a rivedere alcune "vecchie" conoscenze (e sentire la mancanza di quelli che erano presenti ieri e non ho potuto incontrare), ho finalmente avuto il piacere di stringere la mano al grande Alagi!

 

Qualche foto non può mancare ....

 

Qualche dettaglio esterno

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Il "semplice" quadro propulsione elettricaimgp7906.jpg

 

Il Dir impegnato nelle spiegazioni in mensa equipaggio ...imgp7913.jpg

 

... e a prora

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La garitta di fuoriuscita

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Il "cuore" del battello

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E il "cervello"

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"Posto di combattimento!"

Il Dir impartisce gli ordini ad un attentissimo equipaggio

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La tensione del momento fa tremare la mano al fotografo ...

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Navigazione in plancia con maltempo

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Senza voler dimenticare tutti quelli che si sono prodigati...

Un tributo agli "artefici"

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La consegna del crest di Betasom al Galata

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ALLA PROSSIMA!

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Come dice il cittadino Marat...un clic sbagliato....e ci si trova nelle peste. Avevo quasi finito di completare il mio intervento, e poi non so cosa sia successo: tutto sparito.

Vale comunque la pena di ricominciare:

dicevo per prima cosa che mi dispiace avere salutato alcuni dei presenti Sabato un po' frettolosamente: ero convinta che sareste stati presenti anche Domenica, e quindi di potere fare quattro chiacchiere con calma il giorno dopo. Ci sarà, spero, una prossima occasione.

Poi confermo l'eroismo di Elena: TACCO 12!!!! :s12: Sul Sauro!!! :s14: Quando l'ho notato, ho pensato che evidentemente è talmente abituata a passeggiare elegantemente sui smg che manco Wanda Osiris e le sue famose scale :s20:

Ho notato anch'io certe qualità apprezzate da De Domenico sulla capacità comunicativa di Marco: disinvoltura, battute, stile...e complimenti a Senservel, che gli è stato ottimo assistente durante la presentazione. tra l'altro, ho apprezzato il lavoro su POwer Point (era PP, vero? Perché ho visto cose che non sospettavo PP potesse fare, e che comunque io mai saprei fare): chiaro, efficace, ottimo aiuto per attenzione e comprensione.

Avevo già visitato il Sauro per conto mio, ma ( grazie al mitico Bob Napp) abbiamo avuto la possibilità di vedere ambienti che l'altra volta, da normale turista, non avevo visto, come il quadrato ufficiali, le cucine, ed altro...In compenso l'altra volta avevo visto appese qua e là un sacco di mutande... :s14: Le hanno rubate???

A proposito, data la massima cura nei dettagli applicata da chi ha curato la musealizzazione, pare che ancora ci sia chi lamenta la sparizione di un Playboy originale del 1984 (si può scrivere Playboy su Betasom??? In cambio, evito di allegare certe foto scattate in zona cuccette...) :s10:

E direi anche di ringraziare Genova, che anche se Sabato è stato, diciamo "ventosetto" :s10: ha compensato lo storico acquazzone di Venezia l'anno scorso. Sole e limpido.

Alcune foto dall'alto: il Sauro visto da Palazzo Reale:

 

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Genova al tramonto/notte/alba "dalle dita di rosa"

 

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Modificato da malaparte
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Quando si è in ottima compagnia il tempo passa in fretta: tra il fare e il brigare e il parlare si trascura sempre qualcosa, o qualcuno... pazienza, si rimedierà al prossimo raduno, occasione preziosa per rinsaldare le amicizie e per fare nuove conoscenze! Ma... il C.te De Domenico, non poteva partire nel pomeriggio?! :s06:

Tra le guide di oggi c'era un certo LT Melekhin che, da vero uomo navigato, continuava a dire: "Ai miei tempi..." :s56:

 

Vedi Principessa (Crown Princess ?), la stessa cosa mi è stata detta dal buon Lefa, che mi accusa di essere assai poco generoso della mia presenza. Gli ho risposto che probabilmente qualcosa della tirchieria fiorentina (i fiorentini sono molto più avari dei genovesi in realtà, checché ne dicano le leggende popolari) mi è rimasta addosso... In realtà avevo cambiato programma per esser presente al sabato pomeriggio quando veniva la troupe richiesta... ho fatto un salto anche la domenica mattina, ma solo un attimo..

 

A proposito. Che ne dice Lt. Melekhin, il direttore di macchina, del tacco 12?!

Modificato da de domenico
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Davvero una giornata speciale! Grazie a tutti coloro che l'hanno immaginata, pensata e realizzata.

 

ALLA PROSSIMA!

:s20: Ehi, EDOZIO! :s20: Vedo che sei ancora vivo! :s03: Nel rep. Quizz si sente la tua mancanza...

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vi prego di portare un po di pazienza per il report.

per il momento è davvero importante, per me, chiedervi scusa per tanti saluti non fatti, per la mancata assistenza delle corde vocali (e anche del fisico) ma, sopratutto per non avere aduguatamente ringraziato i tanti che stavolta si sono spesi per la buona riuscita del raduno.

 

oltre al monumento equestre a Bob Napp, di cui attendiamo solo la preferenza circa il marmo o il bronzo (non ci sono aggettivi sufficienti per defiire la disponibilità di Roberto), Alagi, Marea e Malaparte si sono dedicati alla "reception" in maniera efficace quanto gentile; i ragazzi di DW che hanno organizzato una bella presentazione delle capacità loro e del simulatore; Serservel che mi ha "spintaneamente" assistito nelle presentazioni (che si, erano in PP) e che temo di avere terrorizzato con un paio di ordini invece che gentili richieste; non ultimo il buon Melekhin che è venuto ad aiutarmi nelle visite nonostante la febbre e ad Andrea che mi ha rilevato nei compiti di PR.

Infine a mio fratello che si è sobbarcato i bagagli di un raduno all'andata e al ritorno nonchè lo scarrozzare fino a Ravenna il sottoscritto.

 

al rientro dalla visita medica prometto un report dettagliato

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Davvero due giorni piacevoli (e ventosi!), ringrazio tutti ed in particolare gli organizzatori per aver motorizzato l’evento: è dall’inizio della nuova vita del Sauro che si parlava del raduno di Genova e finalmente Roberto Bob Napp ha materializzato l’occasione! :s20:

Purtroppo durante i raduni non riesco ad approfondire il rapporto con tutti i partecipanti, per fortuna ho molti amici e necessariamente trascuro qualcuno, non c’è abbastanza tempo!

Fra i molti ho avuto il grande piacere di conoscere di sfuggita Alagi e Varo5, nomi di spicco che ancora mancavano alla mia personale lista di amici di Betasom, come anche l’inafferrabile PP (non Power Point ma Pesce Persico), mi avrebbe fatto piacere conoscere altri C.ti come ad esempio Febea & Melekhin (io vi ho cercato ma no ho scorto alcun badge coi vostri nomi!), sarà per la prossima volta.

Chiedo scusa a tutti gli amici che conoscevo già e con i quali non sono riuscito ad intrattenermi molto, chiedo anche scusa per aver mancato i saluti finali e per non aver nominato tutti in questo messaggio.

Se mi è concesso, questa volta boccio a malincuore il ristorante.. :s01:

 

Vorrei inoltre ringraziare e complimentarmi con tutto il gruppo di DW per l’impegno dimostrato in occasione della presentazione del gioco e nello stesso tempo tirare le orecchie a tutti i partecipanti della giornata di Domenica, partendo dagli organizzatori, per non essersi presentati all’appuntamento.

 

Non ho scattato fotografie (forse qualcuna si..) ma ho visto che parecchi partecipanti erano ben forniti, arriveranno sicuramente un sacco di foto! :s51:

 

Vedi Principessa (Crown Princess ?), la stessa cosa mi è stata detta dal buon Lefa, che mi accusa di essere assai poco generoso della mia presenza. Gli ho risposto che probabilmente qualcosa della tirchieria fiorentina (i fiorentini sono molto più avari dei genovesi in realtà, checché ne dicano le leggende popolari) mi è rimasta addosso... In realtà avevo cambiato programma per esser presente al sabato pomeriggio quando veniva la troupe richiesta... ho fatto un salto anche la domenica mattina, ma solo un attimo..

 

Francesco purtroppo si concede col conta gocce: non so se sia la toscanità che talvolta emerge, fatto sta che molti ne hanno lamentato l'assenza. Domenica un sacco di persone mi hanno chiesto dove fosse l'amato Pagemaster, io ho riferito i saluti aggiungendo qualche commento cattivo (e inventato) ad personam per giustificare la prematura partenza! :s03: :s42:

Ben le stà!

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Grazie a tutti i C.te per bellissime foto postate! Ancora tanti tanti complimenti al Dir :s20: :s20: è stato davvero mitico sia durante le visite che in conferenza siamo stati letteralmente catturati dalle sue parole e dal suo sguardo magnetico e mille ringraziamenti di cuore anche al ns. Bob Napp e a tutti coloro che hanno lavorato per l'organizzazione. :s20: :s20:

 

W LA BASE ATLANTICA!!

 

marea

 

:s67:

Modificato da marea
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Bene.......

questo bellissimo raduno si è chiuso da poche ore e a "bocce ferme", visionato mentalmente il tempo passato assieme a voi Comandanti, mi da la conferma della realtà del Forum e del grande passo che in questi anni ha compiuto. Non possiedo la capacità oratoria per poter esprimere la mia gratitudine a tutti voi però un grazie di cuore, desidero esternarlo in rappresentanza di tutti voi a Bob Napp che assieme a Serserver ho incontrato venerdì pomeriggio, facendomi da guida all'interno del Sauro. Un grazie quindi a tutta la base mentre adesso vi assillo con alcune (anzi molte) foto, che testimoniano i miei tre giorni passati a Genova.

Ometto le descrizioni perchè comunque parlano da sole, e inoltre non sarei in grado di descriverle tecnicamente.

Questo è il primo gruppo.

ad majora

Xtgold

 

:s02:

 

 

 

 

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Modificato da xtgold
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come promesso ecco il report. sfortunatamente ho poche foto e prego chi le ha scattate di integrare opportunamente!

 

ven 142000B OTT

dopo qualche imprevisto la U-Volvo arriva finalmente in zona di operazioni, breve ormeggio di fronte all'albergo per scaricare i bagagli e trasferimento al bunker (leggi "carissimo" parcheggio). sono già stati instaurati contatti con Serservel e Xtgold ma, sfortunatamente, la salute non mi assiste e dopo una rapida pizza scendo in quota. un travagliato riposo.

 

sab150800B OTT

Bob Napp ci ragginge all'albergo, iniziamo il trasferimento del materiale al museoper trovarci davanti alle porte del museo 10 minuti dopo. La capoturno purtoppo ritarda (già si affaccia il panico per l'impossibilità di allestire il tutto!) mentre nel frattempo aiutiamo djmitri a scaricare i volumi della Vedetta Atlantica ancora freschissimi di stampa.

alle 8.45 ingresso e rapido allestemento di un desk per il check-in mentre gli abbbracci cominciano a volare tra vecchi e nuovi amici che si reincontrano. Mio fratello, ospite per l'occasione, rimane basito dalla fratellnza (e dall'indice di pazzia) che regna nella base!

tra gli abbracci non puo non nascere un pensiero per Fausto, Mara e i gemellini: in bocca al lupo ragazzi, eravate comune con noi!

sono le 9.30 e mi attende un turno di grande responsabilità: dopo aver epassato le consegne per il desk a marea e alagi accompagnoi a bordo il gruppo degli istruttori di DW. con loro piu che con altri non posso permettermi di sbagliare, ogni parola sarà attentamente vagliata e correlata con quanto il sumulatore gli ha insegnato. Senza contare che c'è una mente analitica dalla non comune curiosità di nome Lefa che potrebbe da sola accupare l'intero periodo a disposizione di betasom per le visite al Sauro.

Le visite procedono e, come sempre, sforano gli orari previsti, il sempre grande Bob Napp mi vede in difficolta e non perde tempo ad accollarsi qualche turno per rientrare nei limiti orari assegnatici dal museo. Ma la chicca è stata l'ultimo turno, con il piacere e l'onore di accompagnare Cappellini (alias il sig. Ghezzi) a bordo. Quanti aneddooti potevano nascere con solo qualche minuto in piu a disposizione!

I ritorni sembrano piu che onorevoli! l'entusiasmo per le visite è buono, altrettanto sembra quello per i ragazzi che illustrano DW ad un buon pubblico ed anche il meraviglioso museo del mare emerge in tutta la sua bellezza dai vari racconti. Un piccolo omaggio al team Dangeraous Waters!

 

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alle 13.00 si dirige verso il ristrante che, ahinoi, ha avuto la pessima idea di sistemarci all'aperto e con le sventagliate fredde che arrivano è difficile gustare il pranzo, che si fredda in un attimo. un vero peccato. portano il vino e mi rendo conto di avere dimenticato lo Spalletti al museo: come rimediare? semplice, lo useremo per festeggiare la presentazione della vedetta atlantica, basta andare a comprare patatine, piatti e bicchieri... e un'altra volta san Bob Napp ha un solo qusesito per risposta: quando andiamo?

 

 

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ci ritroviamo alle 15.00 circa nella sala conferenze, sala piena e con persone anche non di Betasom che, devo confessarlo, non mi aspettavo!

peraltro nel pubblico ci sono professori, dirigenti di emittenti televisive nazionali, ex direttori di macchina di classe Sauro... insomma la brutta figura è davvero in agguato se al tutto aggiungiamo lo stato confusionale e il mal di gola che mi stanno aggredendo. e quindi difficile nascondere l'orgoglio quando leggo commenti come quelli di DeDomenico e Malaparte!

Inizia la prima presentazione con il (solito) ritardo accademico e, nel frattempo, arrivano i reporter della RAI per fare il servizio sul nostro raduno; ci pensa GM Andrea ad illustrare il nostro lavoro mentre cerco di evitare che la platea si assopisca, ed è un lavoro egregio che andrà in onda la sera stessa sul TG Regionale. Dopo avere parlato per oltre un'ora di sommergibili, sottomarini e sommergibilisti chiedo una pausa al gentile pubblico sperando (illusione) che le corde vocali si ripredano. Ma se la mia presentazione è andata cosi bene lo devo a Serservel. Atttentissimo e prontissimo ad ogni cenno, la sera mi confesserà di essere stato atterrito da alcune richieste che erano piu ordini! Te ne chiedo scusa ora di fonte a tutti, Simone, ringraziandoti calorosamente per l'eccellente lavoro.

 

Ad un pubblico ancora attento, nonostante mi abbiano insegnato che è difficile catalizzare per piu di mezz'ora una platea, inizio a parlare con malcelato orgoglio dell'opera prima di Betasom, perchè checchè se ne dica è opera di tutta la base, della sua volontà, operatività e passione. in mezz'ora è tutto finito e lancio l'idea di brindare (questa volta NON virtualmente) a base di Spalletti. Idea accolta entusiasticamente che ha il solo difetto di consumare l'ultima bottiglia disponbile. Ora dovremo porvvedere a nuove provviste!

Però è sempre meraviglioso l'entusiasmo che puo nascere attorno alle piccole cose, proprio come questo brindisi, cui si sono accodati anche coloro che (non di betasom) si chiedevano cosa c'entrava una marca di vino con questi sommergibilisti virtuali!

Anche la campagna donazioni per l'associazione, anticipata a Genova, riscuote un discreto successo, abilmente amministrata dai gia citati Marea, Malaparte e Alagi.

 

Alle 18.00 rientro in albergo per una breve doccia con appuntamento alle 20.00 nel ristorante sel pranzo. Per una incomprensione il leggero ritardo nel nostro gruppo non troverà le sedie e, nostro malgrado, dobbiamo dirotttare su un'altra pizzeria che si rivelerà simpatica e con pizze gustose. Davvero una piacevole serata..

 

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in foto ci sono, partendo da sinistra, mio fratello Carlo con ragazza, Totiano, Djmitri, Gladiatore con suo figlio, Sertore

 

Dopo una notte insonne si torna al "lavoro", di nuovo apertura del desk, passaggio di consegne, saluti e abbracci con gli amici e inizia il primo tour a bordo del sauro con un altro ospite di eccezione: Varo5. Quante cose nuove mi ha insegnato quella breve passeggiata a bordo! mio fratello, parte del gruppo, ha detto che piu di una volta ho strabuzzato gli occhi (e spesso ce n'era ragione, credetemi, ma non togliero la parola al grande Aldo!)

 

Finito il terzo giro riesco finalmente a incontrarmi con Melekhin e, dopo un fraterno abbraccio, mi dice che è presente nnostante il febbrone a 38. ci guardiamo negli occhi e rimane in aria una affermazione non detta, ma non per questo meno vera: "e allora com'è che entrambi guariamo improvvisamente quando scendiamo a bordo di un battello?"

 

si rientra in sala riunioni e dopo avere ottenuto il posto dal mitico team di DW ci prepariamo, noi del Direttivo, a salutare e ringraziare il Museo. Non senza prima aver chiamato con noi Bob Napp, il suo contributo è stato piu che fondamentale alla riuscita dell'evento! Allestiamo il tavolo con un berretto delle base, due volumi della Vedetta e il modello in carta del Sauro realizzato da mio fratello, venuto "spintaneamente" a toccare con mano l'originale e alla fine tanto coinvolto che credo si iscriverà alla Base.

 

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GM Andrea prende la parola (anche volendo io non ne sarei stato in grado) per i doverosi ringraziamenti. A coloro che si sono spesi per la realizzazione del raduno ma, sopratutto, al Galata che ci ha consesso cosi tanto! E penso che tutti si siano resi conto di quanto il Galata ci abbia meravigliosamente elargito nel corso di questi due giorni "tutti per noi".

chiamiamo quindi il rappresentante del Museo ovvero il vicepresidente associazione promotori musei del mare dot. vincenzo Dacca per consegnargli il crest della nostra associazione e, dopo breve consulto, ci rendiamo conto che non possiamo non offrire una copia della Vedetta Atlantica, peraltro accolta con molta curiosità!

 

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E' il momento dei saluti, iniziamo con la foto di gruppo. un gruppo ormai molto sfoltito rispetto ai grandi numeri affrontati nel corso di questi 2 giorni. Spero che il buon Navy mi perdonerà per non avere a disposizione una foto completa. posterà la stessa con i nostri nomi in altro post.

 

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il gruppo dirige al Ristorante ma io devo arrendermi e cosi, dopo avere caricato armi e bagagli aiutato (ancora una valta!) da Bob Napp e da mio fratello, inizia il transito per il rientro con ancora, davanti agli occhi, le piu belle imamgini di questi 2 giorni.

Modificato da Totiano
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Dopo aver riordinato le idee, il matriale video/fotografico e le forze eccomi a fare rapporto sul XIV Raduno Nazionale "SSK 518 Nazario Sauro".

 

VEN 0740B OTT

Il mio viaggio comincia venerdì mattina alle 07:40 dalla stazione di Treviso Centrale con una valigiona di roba che mette apprensione: videoproiettore, monitor da 23'', due PC portatili, cavetteria varia e i pochi abiti che occorrono. La paura di rompere o rovinare qualcosa mi tiene compagnia (solo lei purtroppo) durante il lungo viaggio di 5 ore e i cambi tra Mestre, Milano l'arrivo a Genova.

 

Fortunatamente il mio hotel, il "Galata", è proprio di fornte a una delle uscite della stazione genovese, quindi con gran sollievo posso registrarmi e posare il pensante fardello. Alleggerito di tutto e armato di macchinetta fotografica e tanta fame mi dirigo verso il Galata. Una piacevole passeggiata sotto il sole caldo e l'aria fresca mi riscegliano dal torpore del viaggio e comincio a godermi questa breve vacanza.

 

Arrivato al Galata decido di farmi un giretto con tutta calma, quindi acquisto un biglietto e mi avvio lungo i piani e i corridoi di quadri, modelli, utensili e quant'altro in tema con il Mare e la navigazione.

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Avendolo già visitato un anno fa ammetto di non essermi soffermato per il tempo dovuto quindi, dopo un'oretta, arrivo all'ultimo piano e mi godo il Preshow in tema al Nazario Sauro e al sommergibilismo (perdonate il termine inventato, però rende l'idea): postazioni multimediali con un livello incredibile di interazione permettono al visitatore di immergersi ancor prima di arrivare a Nazario.

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Si comincia con l'annunciarsi al Comandante virtuale, molto burbero e diretto, che in qualche modo di accoglie e invita alla registrazione con nome e cognome. Da lì è possibile proseguire per le varie postazioni, completando giochi ed esercizi di varia natura: dalla gestione della casse di immersione assetto al riconoscimento dei suoni del mare, dall'uso del periscopio di attacco, rimosso dal Sauro, al pilotare il sommergibile attraverso tre missioni con difficoltà crescene (navigazione in mezzo a un canyon, ricerca di un relitto sommerso usando il sonar e navigazione attraverso un...campo minato!); il tutto corredato di interviste degli equipaggi originali, video e persino la possibilità di salire una ripida scaletta per salire in vela (virtual ovviamente) dalla quale si può ammirare la navigazione in superficie con diversi tipi di mari (quando sono salito io era in tempesa!).

Al termine del Preshow si può rispondere a domande di varia natura e ricevere il diploma con il quale viene conferito il grado in base al punteggio raggiunto (evvai, questa volta Tenente di Vascello!)

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Con l'ascensore torno al piano terra e, armato di caschetto e audioguida mi imbarco a bordo del "Nazario". Subito si può intuire la mole di lavoro in cui Roberto "BobNapp" Bajano ha impiegato anni della sua vita. Se da fuori il sommergibile è nuovo di zecca dentro è forse meglio ancora: le postazioni sembrano pronte all'impiego da parte dell'equipaggio, in attesa dell'ordine di mollare gli ormeggi. Gli odori, i suoni e le voci registrate colpiscono veramente tanto il visitatore!

Si entra dalla sala quadri elettrici, dalla quale venivano gestiti il motore elettrico e i tre motori diesel. Manca una serie di ingombranti quadri sulla paratie di dritta, rimossi per esigenze di museizzazione, ma tutto il resto è lì per noi!

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Dirigendosi verso poppa si passa al locale dei motori termici i cui rumori, registrati e riprodotti al passaggio del visitatore, sono assordanti. E dire che sono stati attenuati, pensare a quale inferno facevano!

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Attraversando lo stretto passaggio tra il motore di centro e di destrasi attraversa un altro boccaporto. A destra gli alloggi dei sottoufficiali: una serie di otto brande lasciavano un po' di posto agli stipetti per abiti ed oggetti personali e un lavandino. Qualche foto di piacevole ragazza fa sorridere.

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Si ritorna al corridoio costellato di quadri, cavi e leve di ogni sorta e funzione.

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A metà strada tra il boccaporto appena attraversato e la camera di manovra si trova una scaletta che porta alla mensa e alla cucina. Il passaggio è sbarrato ma confido di visitarlo con le visite guidate.

Proseguo e arrivo in camera di manovra, il cuore del sommergibile. A destra le postazioni radar e sonar, poi la CCRG (Centrale di Calcolo Rappresentazione e Guida) dalla quale l'equipaggio poteva gestire il lancio dei siluri A184 e l'acquisizione dei bersagli.

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Al centro il periscopio di scoperta è alzato ed è possibile dare un'occhiata al porto, persino zoomare con le manopole. Il periscopio di attacco è ammainato anche se, in realtà, è quello rimosso e posto al Preshow. A sinistra abbiamo il controllo delle casse di assetto e immersione composto da una valanga di manopole e volantini e una panca per sedersi. Appoggiato alla parete di prua c'è la postazione del timone, con la sua cloche d'aereo per il comando dei timoni e gli strumenti per tenere d'occhio la situazione.

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Olterpassata la camera di manovra c'è un altro corridoio che la collega alla camera di lancio. Nel corridoio si può mettere sbirciare nel quadrato ufficiali (a destra), gli alloggi degli ufficiali (a sinistra) e più avanti la cabina del Comandante (ancora a destra). In questi alloggi si vede una certa differenza con quelli dei sottoufficiali, ma non così marcata. La stessa cabina del Comandante è molto piccola ed essenziale, sembra quasi un castigo!

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Tra le voci, i suoni e i rumori registrati si accede alla camera di lancio. Questo grande locale ha sulla paratia di sinistra i locali igienici, poi due serie di rastrelliere contenenti le cuccette dell'equipaggio. Negli stessi spazi, in corrispondenza dei tubi lanciasiluri, ci sono anche le selle dei siluri di riserva.

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La fame comincia a farsi risentire all'uscita dal Nazario, quindi infilo le gambe sotto un tavolo di un bar li vicino e mi rifocillo.

Dopo un paio di orette fa la sua comparsa Gianni "xtgold" che, per conicidenza, aveva fatto il viaggio tra Milano e Genova nel mio stesso treno. Ci eravamo incrociati ma non riconosciuti! Tra una chiacchera e l'altra arriva anche BobNapp, in mio aiuto per il trasporto delle mie apparecchiature dentro al Galata. Una cosa che è d'obbligo fare è ricordare la grandissiam disponbilità cortesia e professionalità del personale del Museo. Spero che arrivi alle loro orecchie!

 

Avendo ancora parte del pomeriggio libero BobNapp ci propone una visita al bordo del SUO Sauro. E qui potrei perdermi a scrivere pagine su quello che ci ha raccontato e fatto vedere: 2 ore e mezza di visita e chiacchierata così piacevole, mai noiosa e interessante che (oltre al monumento equestre già proposto dal Dir) bisognerebbe anche proporlo per un qualche Cavalierato. Dalle sue parole e dalla sua espressività viene fuori quello che dalla visita, come scrivevo, già si intuiva: un lungo lavoro durato cinque anni nel quale ha messo tutta la sua professionalità e, soprattutto, una enorme passione.

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Non certo stanchi sbarchiamo dal Nazario e ci accomiatiamo, dirigendoci ai rispettivi alloggi. Il ritrovo informale per la cena è alle 21.00, in tempo per poter aspettare Nicola "Corto Maltese", in arrivo ma imbottigliato nel traffico.

La cena è sicuramente intima (io, xtgold e corto maltese), piacevole e interessante.

 

 

SAB 150830B OTT

Arriva il primo giorno ufficiale del raduno. Alle 08.30 parte di noi è già al museo pronto per scaricare libri e apparecchiature e alle 09.00 siamo quasi tutti radunati davanti al Galata.

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All'accesso comincia l'organizzazione vera e propria con l'approntamento del tavolo del Check-In, dove vengono raccolte le liberatorie per le visite e il tavolo in auditorium per la dimostrazione del team Dangerous Waters. Alle 09.20 cominciano le visite. Il nostro gruppo viene accompagnato dal buon Direttore nei meandri di Nazario. I suoi racconti e le descrizioni tecniche sono un piacevole miscuglio che ci accompagna per tutti i locali del sommergibile. Sebbene sofferente di un mal di gola galoppante il prode Marco non molla e, dovo averci sbarcato, riprende con il successivo gruppo.

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Noi DangerousWatersiani intanto ci apprestiamo a ultimare i preparativi e alle 10.15-10.30 comincia la dimostrazione. Dal palco Sergio "Sertore" mostra e spiega agli avventori i passaggi della missione che stamo svolgendo. Grazie allo switch video che ha gentilmente procurato riesce a far seguire alle sue spiegazioni la proiezione a muro delle postazioni in uso ai gicoatori. Cede poi il microfono alle persone che in quel momento sono impegnati in fasi cruciali e che meglio possono illustrare tutti i passaggi simulati.

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Si conclude così la simulazione, devo dire molto apprezzata, e dopo aver spento le macchine chiudiamo e andiamo al ristorante.

 

Il pranzo, sebbene un po' tormentato dal vento inclemente che ci mette un po' alla prova, è molto piacevole e permette a tutti di rilassarsi. Le portate poi non sono male, anche se forse hanno fatto un po' i furbi con gli antipasti.

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Alle 15.00 ci muoviamo per tornare al Galata. E' in arrivo la conferenza di Marco sulla storia e la tecnologia dei sommergibili classe Sauro. In divisa da C.F.(G.N.) fa sicuramente bella rappresentanza della MM (Mamma Marina), oltre a farmi fare un salto quando con un secco ordine mi dirà di sospendere una slide che avevo erroneamente fatto partire troppo presto. Poco male: la conferenza è veramente molto interessante, accompagnata da foto e video molto indovinati, che strappano un bell'applauso quando l'esposizione viene conclusa

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Un rapido cambio d'abiti durante la pausa ed ecco tornare Marco Totiano in veste di rappresentante di Betasom. Infatti è venuto il momento di presentare a tutti "Vedetta Atlantica", il primo libro scritto e pubblicato da Betasom. Ovviamente l'emozione è tanta e sentita da tutti, un ulteriore passo in avanti per tutta l'Associazione che cresce e matura con l'aiuto e l'impegno di tutti!

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Ovviamente in un'occasione del genere non può mancare il brindisi a suon di Spalletti, che scorre a fiumi corroborato da patatine per riempire lo stomaco.

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Tutto queso ci porta a salutarci verso le 19.00, ora in cui ci dirigiamo ai rispettivi alloggi per darci una rinfrescata e prepararci per la cena.

Alle 20.00 siamo davanti allo stesso ristorante del pranzo ma, per via di qualche disguido, risulta non avere abbastanza posto per tutti. Finisce che Totiano e i suoi ospiti, Sertore, Gladiatore e Gladiatorino, Djmitri e il sottoscritto andiamo a trovare rifugio in una pizzeria poco lontato dove un'eccentrico gestore ci accoglie.

La sera porta i ricordi della giornata ma anche la grande stanchezza. Tra una parola e l'altra si fanno le 22.15, decidiamo di lasciare il ristorante in favore delle brande. Lungo il cammino incrociamo parte degli altri Betasomiani che avevano da poco finito di mangiare nel primo ristorante. Ci accodiamo e insieme andiamo verso i rispettivi alberghi.

 

 

DOM 160900B OTT

Altro giro, altra corsa. Il più è fatto ma per Totiano e Giacomo "LT Melekhin", che nel frattempo ci ha raggiunti per prendere il ruolo di guida, non è certo finita. Altri gruppi di visitatori di alternato a bordo del Nazario mentre nell'Auditorium cerchiamo di avviare un'altra simulazioni. Purtroppo la combinazione di orario previsto di avvio (le 11.00) e la mancanza di pubblicità fa sì che quasi nessuno passi dalle nostre parti e viene decisa la chiusura in favore del saluto e ringraziamento a tutti. Una bella foto di gruppo e via all'ultimo pranzo del raduno.

Sebbene decimati nel numero di presenti il pranzo diviene un'altra occasione di piacevole compagnia. Le portate scorrono piacevolmente fino al momento dei saluti conclusivi, sempre calorosi anche tra chi si è visto qui a Genova per la prima volta.

 

Insieme a Andrea "GMAndrea" e la sua dolce metà facciamo rotta verso la stazione dei treni dove ci raggiunge xtgold per il primo tratto verso Milano, purtroppo i posti assegnati con le prenotazioni fanno sì che siamo tutti sparsi. Un veloce saluto e via verso casa.

 

Il mio rientro è per le 22.15, orario abbastanza buono che mi permette di disfare il bagaglio, rinfrescarmi e buttarmi in branda.

 

 

Troppo prolisso? Forse sì, certo è che tante cose sono state lasciate fuori per non allungare troppo il racconto. Come in Vedetta Atlantica lancio anche io i miei personali ringraziamenti:

- A Totiano e a tutto il Direttivo per aver organizzato un bellissimo raduno, che sicuramente ha lasciato un bellissimo ricordo a tutti, presenti o meno.

- A BobNapp, senza il quale "Nazario Sauro" non avrebbe avuto la sua seconda vita. Una vita luminosa, visto lo stato al quale è stato riportato, la cura e le attenzioni riportate. Come non riportare, poi, la pazienza e la passione con cui ha instancabilmente allietato tutti noi con le sue spiegazioni e storie.

- A tutto il team "Dangerous Waters" presente, che ha lavorato tanto perchè riuscissimo a fare una bella e soddisfacente esperienza, e anche chi non c'era, che comunque ha lavorato tanto dietro le quinte, ma con la certa gratitudine di tutti.

- A tutti gli amici di Betasom, presenti e assenti, che hanno reso possibile il Raduno.

 

Ancora una volta GRAZIE A TUTTI E ALLA PROSSIMA

Modificato da serservel
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Davvero un bellissimo raduno :s20: . Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo incontro. Ed ora:

 

 

Il Commento fuori dal coro ovvero retroscena e casualties (questa purtroppo la capiamo in quattro :s45: )

 

Come correttamente qualcuno di voi ha osservato quando si organizzano simili manifestazioni si corre quasi sempre il rischio di essere scambiati per un gruppo di facinorosi nostalgici del disciolto P.N.F. e ciò a causa della notoria scarsa frequentazione dei libri di storia da parte del Cittadino Italiano medio. Chiaramente niente di più lontano dalla realtà. Tuttavia, nel caso di specie, l’equivoco sembrava trovare conferma nell’irresponsabile ( :s03: :s02: ) gesto compiuto da un illustre frequentatore del forum che, nel corso della manifestazione, si esibiva, forse pensando di non essere scorto dall’occhio vigile dei numerosi fotografi presenti in sala, nel c.d. saluto “Romano”, documentato dal seguente scatto:

 

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Il gesto, che non è sfuggito alla sparuta, ma combattiva, delegazione della sinistra extraparlamentare presente al Raduno (leggasi Lefa aizzato dal Cattivo Maestro Francesco) forniva il pretesto per intavolare, nel corso della cena di gala tenutasi nella serata di sabato, una lunga dissertazione polemica sulle degenerazioni dei massimi sistemi economici di stampo capitalistico. Lo scontro dialettico così avviato non degenerava in violenti scontri di piazza solo in ragione della maturità dimostrata dai Comandanti della Base cui però faceva seguito la misteriosa scomparsa di un noto dirigente Rai inghiottito da una fredda e ventosa notte genovese dopo essersi improvvidamente allontanato dagli altri commensali…

Modificato da Corto Maltese
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sei uno spettacolo Nicola!

forse però dovresti specificare perchè chiami saluto "Romano" quello della foto, effettuato col braccio "sbagliato".

 

peraltro il protagonista della foto è una delle tante persone che non sono neanche riuscito a salutare nonostante si sia "legati da pregresse esperienze lavorative". Approfitto ora per porgergli un carissimo abbraccio!

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Ecco la 2a parte delle foto che ho scattato,

 

 

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A questo punto della storia (fotografica) posso tranquillamente dire:

 

 

grazie TOTIANO.

 

 

ad majora

xtgold

 

:s10: :s10: :s10:

Modificato da xtgold
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sei uno spettacolo Nicola!

forse però dovresti specificare perchè chiami saluto "Romano" quello della foto, effettuato col braccio "sbagliato".

 

peraltro il protagonista della foto è una delle tante persone che non sono neanche riuscito a salutare nonostante si sia "legati da pregresse esperienze lavorative". Approfitto ora per porgergli un carissimo abbraccio!

 

 

Provvedo subito Dir. Per gli Utenti che si fossero collegati solo in questo momento e per tutti coloro che non hanno potuto partecipare al raduno di Genova preciso che il saluto nel caso di specie è Romano di nome (non di fatto) essendo così registrato presso la competente anagrafe il nostro schivo e pungente Pesce Persico sobriamente ritratto nell'immagine postata :s03: :s02: .

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Ringrazio tutti per lo splendido reportage che mi ha permesso (quasi...) di vivere il bellissimo raduno di Betasom. :s20:

 

Impegni "sottomarini" non m hanno permesso di venire a Genova, ma mi auguro vi siano tante altre occasioni per incontravi tutti!! :s01:

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nell'irresponsabile ( :s03: :s02: ) gesto nel c.d. saluto "Romano"

 

ma va va! smiley02.gif

 

un illustre frequentatore

 

seeeeeeeee!

 

documentato dal seguente scatto:

 

che bell'uomo... :s15:

 

 

Approfitto ora per porgergli un carissimo abbraccio!

 

:s02:

 

Tranquillo, eri "vagamente" indaffarato...

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Quanto mi dispiace non esser riuscito nemmeno a fare un salto per un saluto veloce !!!! :s06: :s06:

Mi fa comunque altrettanto piacere vedere che vi siete divertiti e che tutto sia filato liscio :s20:

 

E' sempre un piacere leggere dei raduni della Base.

 

W Betasom

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Come mi segnalano Totiano e GM Andrea:

 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...1d853a.html#p=0

 

questo il link al TG 3 Liguria delle 19.30 di sabato 15 ottobre.

nei titoli di testa al min 0.33" c'è la prima citazione, il servizio è invece al minuto 8.21"

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E' stato il mio primo raduno... che dire ?

 

Innanzitutto Grazie a Totiano, Bob Nap, Alagi e tutti gli altri comandanti che hanno contribuito ad organizzare e realizzare l'evento.

 

Seconda cosa, a quanti di voi è capitato o capiterà di essere mandati al... cimitero, di andarci e tornarne vivi e poi poter incontrare di persona colui il quale vi ha mandati ? (ok, ok, i comandanti Ercole e Dante Alighieri sono dispensati dal rispondere :s68:)

Beh a me è capitato ed ero proprio curioso di incontrare il committente di tal missione (e che committente!) e grazie al Raduno ho avuto l'onore di conoscere Lefa :s08:

 

Dopodiché assieme al mio equipaggio e a quello del comandante Baluba ci siamo calati nei meandri tetr... hem tecnologici del Sauro guidati da Bob Nap nei panni di un moderno Virgilio, in grado di rispondere a tutte ma proprio tutte (beh, non proprio tutte tutte) le domande che gli venivano poste con competenza e preparazione :s20:

 

Sbarcati dal Nazario ho lasciato il mio equipaggio in libera uscita a visitare il museo mentre io mi sono recato a seguire la dimostrazione di DW, purtroppo era già iniziata da un po' però quello che ho visto mi ha notevolmente impressionato (a parte qualche piccolo difettuccio grafico del programma, tipo il gommone di salvataggio che sembra fluttuare a mezz'aria lasciando un'ombra sulla superficie marina, non me ne vogliano gli iMarinai... sono un programmatore e mi occupo anche di grafica vettoriale 3D e interfacce grafiche, è più forte di me, il mio occhio cade sempre dove... "il dente duole" :s11:)

 

Arriva quindi l'ora di pranzo, come già accennato in post precedenti, le tavolate sono poste all'aperto, tira vento e volano tovagliolini e ombrelloni e si porta via anche il velo pietoso steso sul ristorante e il servizio al tavolo.

La compagnia è notevole: ci sono Drakken, Leonessa, R Hunter (se non sbaglio), SerServel da una parte e Varo 5 con suo figlio dall'altra... e io e il mio equipaggio in mezzo tra racconti di crociere reali passate e pianificazione e aneddoti di epiche battaglie navali virtuali !!!

 

Finalmente si torna alla base, lascio nuovamente il mio equipaggio in libera uscita e vado alla conferenza sulla storia di Betasom e i sommergibili italiani e la successiva presentazione del libro Vedetta Altantica.

Nononstante i problemi all'emettitore acustico (leggasi gola) Totiano riesce a mantenere viva l'attenzione del pubblico presente in sala e, come tutte le volte che accedo al forum, anche in questa occasione ho imparato cose nuove ed interessanti.

 

Verso le 17:30 / 17:45 inizio a preoccuparmi... non ricordo a che ora c'è il treno per tornare a casa, mi sembra verso le 18:30 o un po' prima... Marco finisce la presentazione del libro alle 18:00... fiiiewww, giusto in tempo... mi precipito immediatamente al pulpito per poter salutare velocemente almeno il Dir e Bob Napp che era appena salito per dare una mano per il brindisi finale.

Riesco a portare i miei saluti e mi viene offerto il bicchiere con lo Spalletti, non posso rifiutarlo e poi ho margine fino alle 18:10 / 18:15.

Attendo qualche minuto che parta il brindisi ufficiale, con il bicchiere in mano ancora intonso (nel frattempo qualcuno ha già svuotato il proprio mentre altri non l'hanno ancora ricevuto) si avvicina il tempo limite che mi sono imposto, aspetto ancora ma il brindisi non parte, ormai sono le 18:10, mando giù (caspita che buono, hei lo Spalletti da' dipendenza!!!) e scappo via col rammarico per non aver potuto salutare tutti come avrei voluto. Raduno il mio equipagio e corro in stazione, arrivo al binario alle 18:20, il treno passa alle 18:25. Appena in tempo.

 

Francesco

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Come mi segnalano Totiano e GM Andrea:

 

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...1d853a.html#p=0

 

questo il link al TG 3 Liguria delle 19.30 di sabato 15 ottobre.

nei titoli di testa al min 0.33" c'è la prima citazione, il servizio è invece al minuto 8.21"

 

Alagi, il link non è corretto: 3 puntini sostituiscono parte dell'indirizzo.

 

L'ho comunque cercato a mano ma non c'è un video della RAI che riesca vedere, infatti risultano sempre "Contenuto non disponibile" :s17:

Modificato da serservel
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Alagi, il link non è corretto: 3 puntini sostituiscono parte dell'indirizzo.

 

L'ho comunque cercato a mano ma non c'è un video della RAI che riesca vedere, infatti risultano sempre "Contenuto non disponibile" :s17:

Ecco il link corretto: LINK

Modificato da sertore
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Carissimi,

non sarò breve…

 

Il mio ”rapporto di missione” arriva con colpevole ritardo perché sono stato AGGREDITO… dal lunedì!

Un lunedì implacabile, che ha vendicato, forse, la mia diserzione alle ore di lavoro nelle settimane precedenti; ore dedicate alla messa a punto organizzativa del nostro raduno. Cosa per la quale, leggendo i vostri commenti, non provo il benché minimo rimorso. :s68:

 

L’affetto, la stima e la gratitudine, ma soprattutto i vostri entusiasmi e gioia dimostratami nella nostra due-giorni (quasi tre per qualcuno… leggi serservel e xt-gold… :s01: ), mi hanno dato e mi danno una soddisfazione ed una serenità impagabili! Dimostrazioni di gratitudine e soddisfazione per il lungo lavoro dedicato alla musealizzazione del Sauro che, credetemi sulla parola, non ho mai ricevuto in altre sedi ed occasioni.

A tal proposito mi preme qui allargare un poco gli orizzonti ricordando cosa quantomeno superflua ma doverosa: Il fatto che io abbia firmato il progetto di musealizzazione non significa che ogni merito (…e colpa…) debba essere indirizzato a me. È palese a tutti ed ovvio che un lavoro del genere, la cui complessità spazia verso ogni lido delle competenze umane, abbia coinvolto un gran numero di persone. Pur non soffermandomi ora in una sterile elencazione di nomi cui debba essere rivolta la nostra gratitudine, vale tuttavia la pena citare il Direttore del Museo, Pierangelo Campodonico, la cui ferrea volontà, meglio dire tenacia e convinzione, la competenza professionale e capacità hanno reso possibile quello che giustamente, in altri momenti, alcuni di voi hanno definito “il miracolo”. Lui ha saputo circondarsi di persone che sapeva essere altrettanto convinte e decise: io, semplicemente, fra esse.

 

E che dire del personale del Museo che ci ha accolto e sostenuto in questa nostra due-giorni? I capi-turno Dominga e Davide (ma anche Maurizio e Patricia che non avete conosciuto) ed il loro splendido staff, hanno reso tutto facile e meraviglioso. Alcuni, vedendomi girare sicuro per il Museo e trattare con il personale, mi hanno detto con stupore: “ma questa è casa tua?”. Beh, devo ammettere che, grazie al buon rapporto instauratosi con tutti loro, un po’ è vero. Spero che molti fra voi vorranno condividere con me questo meritato sentimento di gratitudine nei loro confronti nei prossimi post, a dimostrazione della percezione della loro cordialità, preparazione ed accoglienza.

 

In merito al raduno, nel ringraziare TUTTI coloro che lo hanno organizzato, coloro che ci hanno permesso di farlo (Direzione del Museo), e coloro che vi hanno partecipato, dico solo che la storia non finisce qui.

Altre occasioni di collaborazione con il Galata Museo del Mare bollono in pentola.

 

E ancora un doveroso atto di scuse devo rivolgere a tutto lo staff DW, per la scarsa attenzione (non colpevole, giuro! :s21: ) che ho loro dedicato nella mattinata di domenica, cosa che ha portato ad un’altrettanta scarsa partecipazione di pubblico alla relativa sessione dimostrativa e ad una repentina conclusione della stessa per fare spazio alla cerimonia conclusiva.

 

Chiudo con una foto scattata lo scorso anno in alloggi sottufficiali (durante il Raduno non ne ho fatta nemmeno una, contando sulle vostre), a dimostrazione della passione con la quale lo staff del Museo ha ricercato, vagliato e selezionato gli oggetti di bordo per dare il “senso del vissuto e del vivo”. La rivista che sta sfogliando il visitatore (i miei colleghi di lavoro), ERA un originale PlayBoy del 1984 con la copertina dedicata ad una splendida Isabella Ferrari, copia che oggi, purtroppo, non è più a bordo ma, temo, fra le “appiccicose”, indegne e colpevoli mani di qualche “collezionista” del settore.

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L’aglio (per chi ricorda la piacevolissima conferenza di Totiano) era fino a poco tempo fa, in camera manovra, appeso vicino al quadro casse assetto e compenso. In questo caso la “sparizione” non sarà certo da imputarsi ad un improvviso attacco di superstizione di qualche visitatore, quanto alla solerzia del personale delle pulizie!

Oggi un complesso ed efficiente sistema di video sorveglianza, coprendo ogni angolo del battello, registrando ogni passaggio con ore, minuti e secondi ed interfacciandosi con i dati di accesso registrati in museo (nomi e cognomi), non dà scampo ai “cacciatori di ricordini”.

Saluto ancora tutti gli intervenuti, specialmente coloro che non ho potuto salutare personalmente nelle fasi di rientro.

La vostra soddisfazione… è la mia soddisfazione!

Bob :s01:

Modificato da Bob Napp
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Grazie Roberto, non avrei saputo esprimere in modo migliore i ringraziamenti al personale del Museo! Tanto a coloro che hanno fattivamente contribuito alla musealizzazione che a coloro che ci hanno amorevolmente soportato in questa (quasi) tre giorni.

 

@Bartom:ci sarà Moreno, troveremo il modo di organizzarla appena avranno termine i tuoi " problemi"

Modificato da Totiano
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A proposito delle foto, come avevo anticipato, annuncio che se c'è qualche interessato metterò a disposizione di tutti i dati del mio account MEGAUPLOAD.

 

Per chi è nuovo di queste cose descrivo brevemente: MegaUpload è un servizio di archiviazione e scambio files, come ce ne sono tanti altri in giro. Avendo io un account pagato usufruisco di speciali servizi quali l'upload e il download illimitato e al massimo della velocità.

 

Detto ciò, e tornando a noi, per i C.ti che mi contatteranno via PM posso predisporre degli archivi con il materiale in mio possesso e inviare loro i dati di accesso a Megaupload per scaricarli.

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...Seconda cosa, a quanti di voi è capitato o capiterà di essere mandati al... cimitero, di andarci e tornarne vivi e poi poter incontrare di persona colui il quale vi ha mandati ? (ok, ok, i comandanti Ercole e Dante Alighieri sono dispensati dal rispondere :s68:)

Beh a me è capitato ed ero proprio curioso di incontrare il committente di tal missione (e che committente!) e grazie al Raduno ho avuto l'onore di conoscere Lefa :s08:

 

:s03: :s68:

 

Francesco, purtroppo sei finito nel gruppo delle persone da me ingiustamente trascurate, mi ha fatto davvero piacere conoscere di persona 'il mio uomo di fiducia' a Torino, abbiamo scambiato solo poche chiacchiere e spero che avremo ancora occasione quanto prima.

Colgo nuovamente l'occasione per ringraziarti del raid al Campo Santo, per chi ancora non lo sa, una riga che descrive la disponibilità media degli utenti Betasom: un giorno come tanti contatto un utente del forum sconosciuto solo perchè sotto all'avatar leggo che vive a Torino, ho bisogno infatti di una persona che si rechi al Cimitero Monumentale per una verifica, necessaria dopo uno scavo nell'archivio dei sepolti in quella città.

Questo utente si offriva immediatamente e senza opporre resistenza alcuna di andare a verificare, fornendo per altro evidenza fotografica delle coordinate di mio interesse: dopo una settimana avevo il materiale fotografico che tanto interessava ai nostri amici in Israele, materiale prezioso, ambito e di difficile reperibilità.

 

Ancora un grazie enorme!! :s20: :s20:

 

E che dire del personale del Museo che ci ha accolto e sostenuto in questa nostra due-giorni? I capi-turno Dominga e Davide (ma anche Maurizio e Patricia che non avete conosciuto) ed il loro splendido staff, hanno reso tutto facile e meraviglioso. Alcuni, vedendomi girare sicuro per il Museo e trattare con il personale, mi hanno detto con stupore: “ma questa è casa tua?”. Beh, devo ammettere che, grazie al buon rapporto instauratosi con tutti loro, un po’ è vero. Spero che molti fra voi vorranno condividere con me questo meritato sentimento di gratitudine nei loro confronti nei prossimi post, a dimostrazione della percezione della loro cordialità, preparazione ed accoglienza.

 

Hai ragione Roberto, nel mio intervento mi sono dimenticato, come un cafone, di ringraziare il museo nella figura del suo direttore e di tutto lo staff, davvero super disponibili e generosi per averci accordato la libertà, fisica e economica, di cui abbiam goduto nel bellissimo week end appena passato, un grande applauso per loro! :s20: :s20: :s20:

Inoltre, vogliate perdonarmi ma non ricordo il nome, era presente un rappresentante dell'Istituto Idrografico in divisa, col quale il gruppo DW ha scambiato qualche parola venendo a conoscenza di un progetto interessante che vale la pena tenere sott'occhio, se divulgabile. Vorrei ringraziare anche lui.

Modificato da Lefa
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..

Inoltre, vogliate perdonarmi ma non ricordo il nome, era presente un rappresentante dell'Istituto Idrografico in divisa, col quale il gruppo DW ha scambiato qualche parola venendo a conoscenza di un progetto interessante che vale la pena tenere sott'occhio, se divulgabile. Vorrei ringraziare anche lui.

CF Massimiliano Nannini

:s02:

e non è stato il solo dell'Istituto Idrografico a farci visita! Sabato sono passati da noi (inosservati) due dipendenti civili dell'Istituto.

Modificato da Bob Napp
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Grazie per avermi ricordato il nome! :s02:

 

Dimenticavo, Roberto bisogna necessariamente spingere per la pubblicazione di un libro in stile '506', che renda omaggio alla prima e alla seconda vita di Nazario, passando per l'interessante momento della musealizzazione! ne ho bisogno! :s03: :s20:

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Colgo l'occasione per salutare tutte le persone che si ritrovano a questi raduni, che per me sono "boccate d'aria" estremamente efficaci, e che vedo sempre più che volentieri.

 

Un doveroso grazie a chi (Totiano, Bob Napp, Alagi, il team di DW etc. etc.) si è dato da fare per organizzare tutto soprattutto vista la quantità e la densità di eventi raccolti in cosi poco (purtroppo) tempo.

 

Alla prossima.

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Un grazie anche a Eliana Miraglia, caporedattore della redazione TGR genovese della Rai, che ha trovato il modo per far fare un buon servizio sul nostro meeting.

 

Da parte di un "noto dirigente Rai scomparso nella ventosa e fredda notte genovese", come ha scritto uno sciagurato desenzanese che pure mi sedeva a fianco... :s02: :s01:

Modificato da de domenico
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Non ho ancora finito di leggere tutti i vostri commenti, resoconti e di ammirare le varie foto (nei prossimi giorni di certo proseguirò), ma ... è bellissimo leggere i vostri rapporti di missione. Sembra quasi di essere lì con voi. Un peccato non esserci stata!

Grazie! :s20: :s20:

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