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Quizz Foto: Unità Militari


Alagi

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non avevo risposto immediatamente per evitare che si innescasse un duetto od un balletto tra pochi

Vediamo se con i particolari si riesce ad ampliare la platea degli interessati

Qualcosa non molto difficile, e facilmente databile : tipo o classe unità e soprattutto apparecchiatura rappresentata

2ev55dk.jpg

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Proposta, :smiley19: interessante ed :smiley19: intrigante :smiley19: ! Grazie, PELLICANO!

 

Nella metà degli anni "50" abbiam costruito numerose fregate/corvette per l' estero. Le loro plance si assomigliavano per cui l' identificazione è difficoltosa.

 

Tuttavia osservando gli edifici in secondo piano direi che siam in una nazione Nordeuropea: Olanda o Danimarca le cui Marine acquistarono dalla nostra cantieristica queste tipologie di navi.

 

Osservando la posizione del radiogoniometro, del portello d' accesso e degli oblò direi che si tratti di una delle quattro corvette Danesi della cl. TRITON.

 

 

 

... e soprattutto apparecchiatura rappresentata

2ev55dk.jpg

So solo che si tratta del radar per il tiro del "76" S.M.P. di cui queste corvette eran dotate.

Modificato da Alfabravo 59
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Tuttavia osservando gli edifici in secondo piano direi che siam in una nazione Nordeuropea...

:laugh: "Nordeuropea" mica tanto :laugh: ! Osservando più attentamente mi sembra il Maschio Angioino di NApoli! IL BELLONA fu costruito a Castellammare, per cui penso proprio che si tratti di questa nave!

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Vicini , ma ma senza colpo a segno.

Il posto è Napoli, ma non era nel tema del quiz.

La nave come risposto a Totiano è italiana, basta la classe

Un piccolo sforzo ancora sull' apparecchiatura: parlare di radar di tiro è troppo generico .. va detto qualcosa di più. visto che è stato un punto di partenza di un' era più che un risultato del momento

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certo, italianissima, anche se replicata per l' esportazione

Ho frainteso il passo "anche se replicata per l' esportazione" pensando che l' oggetto del quizz fosse, appunto, una delle navi vendute all' estero.

 

Il radar di tiro era un SELENIA O.G. 3 ORION. Fu il primo radar di tiro di produzione nazionale.

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A me sta venendo un dubbio.

concordando con Malaspina che sono probabilmente le corvette classe Airone, mi sembra di ricordare che il famoso "Sarchiapone", ovvero il radar per caccia AS, sia stato provato anche su quelle unità. Non conosco l'apparato, ma magari....

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In Sarchiapone fu provato direttamente su Alpino, SPQ-5A all'epoca....

 

...ma pare che il diametro d'antenna fosse di quasi 3 metri ...

 

EDIT: ...e guarda un po' chi ha pubblicato l'esaustivo articolo :wink:http://difesa.forumfree.it/?t=69803455

Modificato da danilo43
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Le risposte fin qui date riguardano evoluzioni degli anni 60, e SPQ5 è a distanze siderali da quanto ho postato

vi do un piccolo aiuto

Le corvette sono degli anni 50, o meglio del programma 1950, che segnò l' entrata nella NATO

Parte delle navi di quel programma furono costruite con fondi nazionali e parte con ricorso a commesse off shore USA, tanto che c' erano differenze tra elettronica delle navi "nazionali" e di quelle off shore, anche nella stessa classe.

Il programma navale fu anche il primo tiepido avvio di produzioni nazionali, magari facendo ricorso a licenze e collaborazioni internazionali (non necessariamente NATO).

Fu la marina dei prototipi, alcuni di successo altri no, con un' acerrima lotta tra almeno tre gruppi (che a partire dalla fine degli anni 60 cominciarono a raggrupparsi): quello indicato è un risultato insoddisfacente, forse anche perchè un tentativo di riutilizzare/standardizzare componenti terrestri e navali, che ebbe un impiego relativamente ampio ma non ulteriori sviluppi

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Parte delle navi di quel programma furono costruite con fondi nazionali e parte con ricorso a commesse off shore USA, tanto che c' erano differenze tra elettronica delle navi "nazionali" e di quelle off shore, anche nella stessa classe.

I "sacri testi" affermano che gli "AIRONE" eran TUTTI parte del Programma M.D.A.P.....

 

 

 

Il programma navale fu anche il primo tiepido avvio di produzioni nazionali, magari facendo ricorso a licenze e collaborazioni internazionali (non necessariamente NATO).

Fu la marina dei prototipi, alcuni di successo altri no, con un' acerrima lotta tra almeno tre gruppi (che a partire dalla fine degli anni 60 cominciarono a raggrupparsi): quello indicato è un risultato insoddisfacente, forse anche perchè un tentativo di riutilizzare/standardizzare componenti terrestri e navali, che ebbe un impiego relativamente ampio ma non ulteriori sviluppi

Il problema è che di queste vicende di politica industriale/militare sono molto a digiuno. Tu, come ex imbarcato su una di queste unità, sei sicuramente maggiormente informato.

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Si tratta del radar di tiro dei 76/ 62 SMP-3 (costruiti a Pozzuoli) installato sulle 8 corvette classe “Albatros”, prime unità di scorta realizzate nel dopoguerra, costruite su commessa NATO nell’ambito del “MDAP”

Non sono purtroppo riuscito a trovare il nome specifico dell'apparato :sad: Auguro ad altri maggior fortuna.

Sotto: Nave Airone

EDIT: ..e guarda caso mi sono accorto che l'articolo dal quale ho tratto le informazioni è stato postato dal betasomiano Peppe Peluso (F21)

http://giuseppe-peluso.blogspot.it/2012/02/smp3-lultimo-cannone-di-pozzuoli.html

NHgu82.jpg

Modificato da danilo43
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Per chiarimento : l' unità è l' Alcione, e l' apparato "misterioso" era comune a tutte le TRE le unità (tre e non quattro sotto bandiera italiana, l' Aquila si aggiunse molto dopo, praticamente restituita dopo un grave incidente che , come Linx olandese, riguardo l' impianto di caricamento dei 78/62 SMP, con esplosione del colpo in noria)

L' appara(era comunque presente anche su alcune delle unità destinate all' esportazione e su unità di altra classe italiana

La direzione di tiro ovviamente nulla ha che vedere con l' armamento a cui è accoppiata, nel caso specifico anche i 76/62 SMP.

la ditta di produzione va quindi cercata fuori dell' area campana

Per Danilo: quando parlo di unità parte in conto bilancio difesa e parte off shore mi riferisco a tutto il programma 1950, e non solo alle corvette: esiste poi un lieve differenza, tecnica e legale, tra MDAP e costruzioni off shore (in conto MDAP e non); la differenza sta essenzialmente nella fornitura totale o meno di componenti prodotte negli USA: bisogna riconoscere che il Governo Italiano gesti molto bene l' accordo dell' epoca ottenendo un ampio spazio per l' industria nazionale, anche quando questa non rispondeva in pieno alle norme MIL

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ci avviciniamo e soprattutto ripercorriamo la storia di quel tempo

MLN-1A era il radar di navigazione e scoperta - piazzato non in controplancia ma su una piattaforma sopra la postazione di vedetta (ultme anavi a prevederla !!!) e come apparato veramente un insuccesso, la cui sostituzione richiese una modifica all' alberatura, con l' aggiunta di un piccolo tralliccio - e quindi è un altro apparato, non quello nella parte superiore della foto.

La sigla MLN ... è comunque un indizio, da approfondire

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ormai determinato che l'unità è una classe Airone (o Albatros, a seconda delle fonti), stranamente nessuno cita la sigla del radar del tiro. Ho però trovato un pparato simile sulle Centauro, denominato MLT4.... visto che sono coeve e gli impianti simili corse anche questo apparato era lo stesso

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affermativo - si tratta della direzione di tiro NSG con radar MLT4 - Le direzioni tiro NSG (Nuova San Giorgio) non dettero buoni risultati (furono imbarcate sino a Intrepido e Impavido, anche se in questo caso con altro radar) ma aprirono la strada a nuovi interventi, a nuovi studi, che ebbero la ELSAG a capo, a cavallo degli anni 70.

Forse sarà il caso di esaminare la storia dell' evoluzione industriale di quel periodo, ed il contributo che ad essa diede la Marina

La mano a Totiano

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Forse sarà il caso di esaminare la storia dell' evoluzione industriale di quel periodo, ed il contributo che ad essa diede la Marina

 

Idea eccellente, penso saresti un ottimo docente a riguardo!

 

ecco il quiz, e penso si possa trovare tranquillamente il nome dell'unità sotto l'ultima bandiera, cui si riferisce questa foto

w17mz6.jpg

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Io posso provare...ma se poi indovino non sono in grado di pubblicare...

 

comunque, pare roba della Kriegsmarina, un incrociatore classe Leipzig.

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Bravo Moreno, da questa riproduzione non era poi così semplice. Adesso riconosco i particolari della fiancata, ma mi hanno spiazzato la mancanza della gru dell'Arado e quell'albero sulla tuga di poppa. @Massimiliano, sai quale sia la data della foto ?

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Grazie comandanti, mi sono avvalso di un almanacco Navale del 1938 per un aiuto.

 

...ora viene il bello!

 

Non ho idea come pubblicare, il vecchio sistema non mi funziona più....

 

Prego Massimiliano Naressi di farlo in mia vece...e sono ben accetti consigli per trovare il sistema di pubbllicare nuovamente.

Modificato da malaspina
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Sembrerebbe un classe Narval della MN prima della trasformazione inziata per quella classe nel 1970 fino al 1983, in cui la vela appariva senza lo scalino.

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