La Grande Guerra Patriottica Dell'armata Rossa 1941-1945

[Alagi]

Titolo: LA GRANDE GUERRA PATRIOTTICA DELL'ARMATA ROSSA 1941-1945

Autore: David M. Glantz, Jonathan House

Editore: Libreria Editrice Goriziana, GORIZIA (Collana "Le guerre")

Anno:2010

Pagine: 503

Dimensioni: cm 32 x 14, brossura - 23 fotografie e 21 cartine in b/n, brossura

Prezzo: Euro 30,00

reperibilità: facilissima

 

 

 

Nell'era post-sovietica, l'apertura degli archivi storico-militari dell'URSS ha consentito (e - verosimilmente - consentirà ancora per lunghi anni in futuro) di riconsiderare da un punto di vista più approfondito e oggettivo le vicende militari che, dal 1917 sino agli anni del secondo dopoguerra, hanno coinvolto la partecipazione delle Forze Armate di Mosca nei principali accadimenti del secolo XX.

Il concorso sovietico agli eventi della seconda guerra mondiale, in particolare, per motivi di volta in volta ideologici, nazionalistici o politici - aveva visto, a livello pubblicistico, talvolta snaturata la sua stessa essenza e, in special modo in ambito occidentale, i resoconti delle storiche e tragiche vicende della "Grande guerra patriottica" tra il 1941 e il 1945 erano, al più, permeati dall'agiografia di partito o da una superficialità che solo l'accesso a fonti documentali dirette avrebbe consentito di superare.

Pubblicato già nel 1995 negli Stati Uniti dall'Università del Kansas, con il titolo When Titans clashed: how the Red Army stopped Hitler, La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa è dovuto a due studiosi di tutto rispetto: l'uno (Glantz) colonnello in congedo dell'U.S. Army e analista dell'establishment militare sovietico, e l'altro (House) professore di storia militare nelle istituzioni ufficiali dell'esercito statunitense e già ufficiale dei suoi servizi d'intelligence.

Accedendo a fonti originali d'archivio tedesche ma - soprattutto - sovietiche, i due autori hanno sfruttato al meglio una quantità invero enorme di materiale già classificato e, come specificato nel dettaglio nella corposa nota sulle fonti, mai pubblicato o divulgato in occidente.

Da questo grande lavoro di ricostruzione ex-novo delle operazioni militari sul fronte orientale emerge la realtà di un'Armata Rossa inizialmente in grande difficoltà e che, anche sul finire del conflitto, dovette tenere conto (talvolta con rovesci o rallentamenti nella sua attività operativa) di invidie e gelosie tra i suoi capi, o subire l'interferenza di organi politici e comandi militari centrali che influenzarono - spesso - la conduzione di importanti offensive e avanzate. Inoltre, uno degli elementi più interessanti di questa più che documentata opera è individuato nell'approfondita valutazione dell'effettivo concorso dei più importanti capi militari sovietici (Konev, Zukov, Rokossovskij, Vasilevskij) allo svolgimento delle operazioni militari, costituendo - di per sé - un aspetto di ulteriore interesse de La grande guerra patriottica dell'Armata Rossa.

Il volume - tradotto da Giorgio Maini e dal noto e preparato Maurizio Pagliano - è ben curato e di lettura scorrevole anche quando affronta complesse operazioni su fronti di grande ampiezza la cui toponomastica non è certo agevole, o semplicemente conosciuta, per il lettore medio occidentale; la presenza di alcune sviste tecnico-lessicali e sintattiche non inficia minimamente l'elevata qualità anche di questo specifico aspetto di un'opera, nel complesso, realmente interessante e ben strutturata.

L'uso delle note è congruo e consistente e si abbina più che positivamente al già ricordato, ampio ricorso a fonti documentali originali; la bibliografia, per contro, con decine di titoli riprende ed elenca la migliore pubblicistica occidentale relativa alle operazioni sul fronte orientale durante il secondo conflitto mondiale.

Ben realizzate e di agevole comprensione le numerose cartine a corredo dei testi, anche se la vastità dei fronti, la mera quantità delle campagne e delle operazioni militari e la complessità delle vicende descritte avrebbero forse richiesto qualche elemento cartografico più dettagliato in riferimento a specifici avvenimenti.

Modificato 5 Giugno, 2011 da Alagi