Un fotografo navale: Aldo Fraccaroli

[Alagi]

Vorrei lanciare l'idea di ricordarLo creando un topic dove inserire le sue foto appartenenti alle nostre collezioni.

 

Riprendo l'idea lanciata da Eritrea nel topic sulla cerimonia di spargimento delle ceneri di Aldo Fraccaroli aprendo questo topic, ove tutti coloro che - nella propria collezione - dispongono di foto da lui scattate potranno pubblicarle, magari insieme ad un breve commento.

Inizio quindi con alcune immagini di Fraccaroli che mi donò lui stesso, durante i nostri numerosi e sempre piacevoli, proficui e costruttivi incontri. Desidererei soltanto far precedere le fotografie (e spero mi scuserete di ciò) da alcune frasi, leggermente modificate, tratte da quanto scrissi su di lui in un recente supplemento della "Rivista Marittima" dedicato ai fotografi navali.

 

Facendo riferimento ad Aldo Fraccaroli, ci accingiamo a descrivere – sia pure brevemente – non già l’attività di “un” fotografo navale, ma “del” fotografo navale italiano per antonomasia: non soltanto un esperto nel campo della tecnica fotografica, ma anche uno storico a tutto tondo, nonché appassionato conoscitore del vasto mondo (e dei suoi protagonisti degli ultimi settant’anni) che ruota attorno alla Marina Militare e alla pubblicistica di questo specifico settore.

Un autentico “personaggio”, dunque, che a discapito della classe di nascita (1919) sino alla sua scomparsa (2010) ha continuato ad essere un sicuro e fondamentale riferimento nel campo della fotografia navale per tutti coloro che, alla propria attività di ricerca storica e tecnica, intendono affiancare una corrispondente documentazione fotografica di assoluto prim’ordine per qualità e completezza. (...)

Il merito più evidente di Aldo Fraccaroli è quello di aver rappresentato e mantenuto sempre attive la continuità e la presenza della “scuola italiana” nel campo della fotografia navale in un periodo cruciale della storia del ‘900. E, cosa ancora più importante, quello di aver sempre reso disponibili la sua competenza, la sua preparazione e la sua signorilità per indirizzare, al meglio, le ricerche e gli studi di tante “nuove leve” – compreso chi scrive – nel vasto campo della storia e della cultura navali.

 

____________________________________________________

 

16 maggio 1932. Un’immagine scattata da un giovanissimo Aldo Fraccaroli, raffigurante il cacciatorpediniere Grado (ex austro-ungarico Triglav). Sei unità appartenenti alla classe “Triglav” della K.u.K. Marine furono assegnate all’Italia alla conclusione della Grande Guerra e – nel loro servizio con la Regia Marina – assunsero i nomi di Cortellazzo, Grado, Monfalcone, Muggia, Pola e Zenson. Riclassificati in un secondo tempo torpediniere, vennero infine radiati verso la metà degli anni Trenta. (Foto A. Fraccaroli - Coll. M. Brescia)

____________________________________________________

Una stupenda inquadratura dell’incrociatore pesante Bolzano, settima e ultima unità del tipo ad entrare in servizio con la Regia Marina. L’ottima realizzazione tecnica di questa unità – abbinata ad una quanto meno discutibile scelta progettuale che privilegiava la potenza dell’apparato motore, soprattutto a discapito della protezione – fece sì che il Bolzano venisse definito, già all’epoca, “un errore splendidamente riuscito”. Foto datata 10 marzo 1938. (Foto A. Fraccaroli - Coll. M. Brescia)

____________________________________________________

La torpediniera Sirio durante una manovra di ormeggio di poppa in banchina, ripresa al Pireo da Aldo Fraccaroli nel dicembre 1941. Durante la sua permanenza al Pireo, Aldo Fraccaroli ebbe modo di fotografare numerose unità da questa vantaggiosa posizione, in ciò sicuramente favorito dalla sua condizione di ufficiale in servizio. Si notino, a poppa, l’attrezzatura per il dragaggio in corsa (gruetta, paramine ecc.) e le tramogge per le bombe di profondità, armate con tre ordigni ciascuna. (Foto A. Fraccaroli - Coll. M. Brescia)

____________________________________________________

Una “classica” immagine del rifornitore Sterope della Marina Militare, scattata in navigazione il 25 aprile 1969 durante un imbarco di Fraccaroli per richiamo in servizio. Lo Sterope era una petroliera tipo “T-2” varata nel luglio 1944 dal cantiere Kaiser di Swan Island (Oregon, U.S.A.). In seguito a vari passaggi di proprietà, assunse nel tempo i nomi di Cleveland (1947) e Enrico Insom (1953) sino a quando – nel 1959 – venne acquisita dalla Marina Militare che la ribattezzò, per l’appunto, Sterope utilizzandola intensamente sino alla radiazione, avvenuta nel 1977. (Foto A. Fraccaroli - Coll. M. Brescia)

____________________________________________________

Il rifornitore di squadra Vesuvio in una suggestiva immagine ripresa dall’estrema prora del cacciatorpediniere lanciamissili Audace, il 4 settembre 1980. Mentre i due “Audace” sono recentemente passati in disarmo, il Vesuvio ed il gemello Stromboli continuano ad operare attivamente per il supporto logistico delle Unità della squadra Navale. (Foto A. Fraccaroli - Coll. M. Brescia)

Modificato 26 Marzo, 2011 da Alagi