Quiz: Indovina Il Relitto

[de domenico]

Venti... o diciannove?!?!?

 

:s10:

 

 

Sia i FUBUKI che gli YUGUMO erano venti (Jentschura/Jung/Mickel, i tedeschi sono sempre precisi). Se vuoi l'elenco...

 

EDIT: i primi 12 dell'elenco del buon Pugio sono del programma navale 1939, gli altri otto del 1941 (più altri otto cancellati, 5041 a 5048).

Modificato 22 Aprile, 2012 da de domenico

[Alfabravo 59*]

Vedo che nella denominazione delle classi di ct Giapponesi c'è una certa discordanza: ad esempio nella mia fonte, il J.F.S. 1944-5, la cl. YUGUMO è indicata come cl. SIMAKAZE.

:s07: :s12: :s14: E non ho visto la presenza della cl. FUBUKI pur sapendone dell'esistenza! Come mai? Possibile che il prestigioso J.F.S. sia così "lacunoso"?

[Odisseo]

Possibile che il prestigioso J.F.S. sia così "lacunoso"?

Tempi di guerra ...

[de domenico]

Posso suggerire il fondamentale e definitivo "Warships of the Imperial Japanese Navy. 1869-1945" di Hans Georg Jentschura, Dieter Jung, Peter Mickel, Arms and Armour Press, 1977, oppure il pregevole "The Imperial Japanese Navy" di Anthony J. Watts e Brian G.Gordon, Macdonald, 1971?

[Alfabravo 59*]

Posso suggerire il fondamentale...

:s20: Assolutamente sì! Grazie, DE DOMENICO! :s20:

[de domenico]

Uno scenario apocalittico. Qualcuno sa riconoscerlo?

 

[pugio]

Bari ?

[de domenico]

Sì, Pugio. Adesso dimmi qualche nome delle navi colpite il 2 dicembre 1943...

[pugio]

Sì, Pugio. Adesso dimmi qualche nome delle navi colpite il 2 dicembre 1943...

 

 

Ceramente: vi furono un totale di 17 navi distrutte o gravemente danneggiate. Le navi distrutte erano per lo più delle Liberty

John Harvey

John Mortley

John Bascom

Josep Wheeler

Samuel Tilden

Ancora oggi viene ricordato come uno dei più devastanti bombardamenti subiti da una città Italiana. Purtroppo tanti decessi avvennero anche dopo la guerra tra i pescatori del luogo che si contaminavano con l'Iprite che era presente come carico su quelle navi. Accludo questo link sull'avvenimento in questione

 

http://www.biografiadiunabomba.it/Nafta%20...20a%20mare.html

[pugio]

Ecco qui la mia proposta:

 

[de domenico]

Vabbe', hai fatto tutto da solo. Erano i relitti delle Liberty JOHN BASCOM e JOHN MOTLEY, da "Poisonous Inferno. World War II Tragedy at Bari Harbour" di George Southern, Airlife, 2002. Foto John Hill Collection.

[pugio]

Vabbe', hai fatto tutto da solo. Erano i relitti delle Liberty JOHN BASCOM e JOHN MOTLEY, da "Poisonous Inferno. World War II Tragedy at Bari Harbour" di George Southern, Airlife, 2002. Foto John Hill Collection.

 

:s03: Mi sono fatto prendere la mano, è vero: ma essendo residente a Bari dal 1995 questa vicenda mi ha colpito molto e ho cercato di capirne di più :s02:

[de domenico]

Sai tutto anche sulla tragedia successiva, quella dell'aprile 1945?

[pugio]

Sai tutto anche sulla tragedia successiva, quella dell'aprile 1945?

 

 

L'esplosione della Charles Henderson ?

Sò che la nave esplose durante le operazioni di scarico di materiale bellico e di bombe d'aereo per le varie basi del sud.

360 morti e 1730 feriti.

Questo è un articolo di Vito Antonio Leuzzi:

«Uno dei maggiori disastri della guerra nel teatro del Mediterraneo». Con queste parole il giornale delle forze armate anglo-americane «Union Jack», due giorni dopo la terrificante esplosione del piroscafo «Charles Henderson», avvenuta nel porto di Bari il 9 aprile 1945, pubblicava un ampio resoconto della secondo evento bellico catastrofico abbattutosi sul capoluogo pugliese a distanza di circa un anno e mezzo; il primo fu quello del bombardamento tedesco del 2 dicembre ’43. Nell’articolo del quotidiano alleato si escludeva l’ipotesi di un sabotaggio, circolata subito dopo la tragedia.

 

Sulla «Gazzetta del Mezzogiorno», per effetto di una rigidissima censura, la notizia comparve solo quattro giorni dopo, il 13 aprile. Il quotidiano pugliese fornì i primi e spaventosi dati: 360 morti, tra cui circa cinquanta membri dell’equipaggio della nave americana e 1730 feriti, in gran parte civili italiani, soprattutto portuali. I danni furono ingentissimi nella città vecchia: dall’Ospedale consorziale (accanto a Santa Scolastica) alle case popolari all’Ospizio di mendicità ed alle abitazioni private che si affacciavano su piazza San Pietro, assieme a diverse chiese: San Gregorio, Santa Chiara, la Cattedrale e San Nicola.

 

Per un raggio di alcuni chilometri tutti i vetri degli edifici pubblici e delle abitazioni private andarono in frantumi e scene di panico si registrano nelle scuole che si svuotarono in pochi minuti. Una pioggia di nafta e detriti si riversò su Bari, sovrastata da una altissima colonna di fumo. Una vera e propria gara di solidarietà si sviluppò nella città ad iniziativa del Comitato di Liberazione Nazionale e della Camera del Lavoro alla quale aderì prontamente questo giornale; mentre il presidente del Consiglio dei Ministri on. Bonomi dispose il versamento di dieci milioni di lire per i primi soccorsi a migliaia di famiglie della città vecchia costrette a sfollare.

 

L’esplosione della Henderson avvenne nel corso delle operazioni di scarico dell’ingente materiale bellico, soprattutto bombe d’aereo, che rifornivano le diverse basi americane dislocate in Puglia, molto attive in quelle ultime settimane di guerra. In una approfondita ricerca di Andrea Villa, Guerra aerea sull’Italia (1943-1945), si sostiene che gli americani sperimentarono il «Napalm », un nuovo tipo di bombe incendiarie (tristemente note nella guerra del Vietnam) con effetti distruttivi ad ampio raggio; la nuova arma fu infatti «impiegata tra marzo ed aprile 1945 su alcune zone dell’Emilia e del Nord-Est contro i reparti nazisti».

Il riserbo delle autorità alleate sulla natura del carico del piroscafo americano saltato in aria il 9 aprile era probabilmente connesso all’impiego di nuove armi tra cui il «Napalm» e gli «aggressivi chimici». La versione ufficiale su quella esplosione parlava di «incidente». Tuttavia nel 1946 una speciale commissione dell’U.S. Army diresse tutte le operazioni di recupero del pericoloso carico e di localizzazione dei fondali a largo della costa pugliese per «il gettito in mare di queste bombe considerate troppo pericolose per essere conservate a terra o maneggiate come necessario per scopi di demilitarizzazioni».

Modificato 23 Aprile, 2012 da pugio

[de domenico]

Certo... forse non molti ne sono a conoscenza fuori Bari.

[pugio]

Allego link della cerimonia di quest'anno

[pugio]

Questo invece relativo al 2 dicembre 1943

[de domenico]

Se leggi l'inglese, dovresti procurarti il libro che ho citato, che offre un resoconto estremamente dettagliato e senza reticenze...

[pugio]

Se leggi l'inglese, dovresti procurarti il libro che ho citato, che offre un resoconto estremamente dettagliato e senza reticenze...

 

Già ho trascritto il titolo..... :s02: :s03:

[Alagi]

Ho trasferito in una nuova discussione in "Storia - Le Navi" ( https://www.betasom.it/forum/index.php?showtopic=39035 ) un interessante scambio di messaggi tra me e Pugio relativo all'identificazione di un'immagine ormai passata di questo quiz.

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Ricordo che attualmente è "in corso" questa proposta:

Ecco qui la mia proposta:

 

[pugio]

Aiutino: una vittima Yankee :s02:

[RN. Pola]

MI sembra che assomigli ad un incrociatore ausiliaro tedesco.

La foto l'ho già vista, ma non mi ricordo dove.

 

Un saluto

 

Fassio

[pugio]

MI sembra che assomigli ad un incrociatore ausiliaro tedesco.

La foto l'ho già vista, ma non mi ricordo dove.

 

Un saluto

 

Fassio

 

Non è incrociatore ausiliario tedesco, ma un cargo vittima di un sommergibile che ancora esiste :s01: :s01: :s02:

Cargo non tedesco

Modificato 5 Maggio, 2012 da pugio

[Totiano*]

i battelli ancora in vita (ancorche musei) sono il U505 e il U995

 

queste sono le loro vittime statunitensi

(U505)

3 Apr 1942 Axel-Olaf Loewe West Irmo 5,775 am

28 Jun 1942 Axel-Olaf Loewe Sea Thrush 5,447 am

29 Jun 1942 Axel-Olaf Loewe Thomas McKean 7,191 am

(U995)

20 Mar 1945 Hans-Georg Hess Horace Bushnell (t.) 7,176 am

 

potrebbe essere il west Irmo

[pugio]

Aiutino: una vittima Yankee :s02:

 

 

i battelli ancora in vita (ancorche musei) sono il U505 e il U995

 

queste sono le loro vittime statunitensi

(U505)

3 Apr 1942 Axel-Olaf Loewe West Irmo 5,775 am

28 Jun 1942 Axel-Olaf Loewe Sea Thrush 5,447 am

29 Jun 1942 Axel-Olaf Loewe Thomas McKean 7,191 am

(U995)

20 Mar 1945 Hans-Georg Hess Horace Bushnell (t.) 7,176 am

 

potrebbe essere il west Irmo

 

 

Chiedo scusa se ho involontariamente depistato con la frase Una vittima Yankee. intendevo dire una vittina degli Yankee

Modificato 5 Maggio, 2012 da pugio

[de domenico]

Be', i battelli USN della 2a g.m. ancora esistenti sono solo quindici, BATFISH, BECUNA, BOWFIN, CAVALLA, CLAMAGORE, COBIA, COD, CROAKER, DRUM, LING, LIONFISH, PAMPANITO, REQUIN, SILVERSIDES, TORSK... Facile. :s68: Qualcuno mi ha detto di aver visto delle silhouettes di bersagli affondati sul BOWFIN a Honolulu...

Modificato 5 Maggio, 2012 da de domenico

[pugio]

Be', i battelli USN della 2a g.m. ancora esistenti sono solo quindici, BATFISH, BECUNA, BOWFIN, CAVALLA, CLAMAGORE, COBIA, COD, CROAKER, DRUM, LING, LIONFISH, PAMPANITO, REQUIN, SILVERSIDES, TORSK... Facile. :s68: Qualcuno mi ha detto di aver visto delle silhouettes di bersagli affondati sul BOWFIN a Honolulu...

 

E' una vittima del Drum: se mi dà anche il nome della "vittima" la mano è Sua :s01: :s01:

[de domenico]

Cominciamo: portaidrovolanti MIZUHO, 10.930 t, 2.5.1942; SHONAN MARU, 5.356 grt, 13.5.1942 (potrebbe essere lei, si parla di una foto sul John D. Alden); KITAKATA M., 25.5.1942, 2.380 grt (no); HAGUE M., 8.10.1942, 5.641 grt (direi di no: si dice che affondò di poppa); HACHIMANZAN M., 9.10.1942, 2.461 grt (no); RYUNAN M., 20.10.1942, 5.106 grt (could be); portaerei RYUHO, 12.12.1942, 13.360 t (no). Continuo domattina...

Modificato 5 Maggio, 2012 da de domenico

[pugio]

Cominciamo: Mizuho, 10.930 t, 2.5.1942; SHONAN MARU, 5.356 grt, 13.5.1942 (potrebbe essere lei, si parla di una foto sul John D. Alden); KITAKATA M., 25.5.1942, 2.380 grt (no); HAGUE M., 8.10.1942, 5.641 grt (direi di no: si dice che affondò di poppa); HACHIMANZAN M., 9.10.1942, 2.461 grt (no); RYUNAN M., 20.10.1942, 5.106 grt (could be); portaerei RYUHO, 12.12.1942 (no). Continuo domattina...

 

Ok...la lista è lunga: si tratta della Nisshun Maru affondata dal Drum il 18/4/1943..a te la mano :s20:

 

http://www.google.com/imgres?imgurl=http:/...um=1&itbs=1

Modificato 5 Maggio, 2012 da pugio

[de domenico]

Dal John D. Alden (4a ediz. 2009): 18 April 1943, NISSHUN MARU, 6.380 grt. Patrol report says hits seen, sunk on third salvo, photos. WS2 (Senji Yuso Sendan Shi, Part I) says was en route Palau-Rabaul with provisions & general cargo, ca. 12:30 hit by 2 torpedoes #3 hold port & engine room, sank in 30 min., 35 killed.

Modificato 5 Maggio, 2012 da de domenico

[de domenico]

Un relitto piuttosto noto.

 

 

[Odisseo]

Incrociatore leggero inglese ?

[de domenico]

Yes, Sire. Anche se temporaneamente sotto altra bandiera.

[Odisseo]

Delhi ?

[de domenico]

Near-miss.

[Odisseo]

Potrebbe allora essere il Dragon, ceduto alla Polonia ed affondato in Normandia ... ma ho qualche dubbio.

[de domenico]

E' il DRAGON, colpito e danneggiato dai Kleinkampfverbaende tedeschi (un NEGER) davanti alla Sword Beach l'8 luglio 1944 e a questo punto, considerato irrecuperabile, mandato ad unirsi ai frangiflutti del Gooseberry 4 davanti a Courseulles. Sostituito con un altro dello stesso tipo nella marina polacca. A Lei, Sire :s20:

 

Fonte: Patrick David, "Les Epaves du Débarquement. Histoire du Ferraillage en Basse-Normandie", OREP Editions, 2011.

Modificato 8 Maggio, 2012 da de domenico

[Odisseo]

Grazie, Signore.

 

Ecco la mia proposta.

 

 

La fotografia è facile, ma - nella sua tragicità - mi è molto piaciuta.

 

A più tardi.

[pugio]

Dovrebbe essere l'esplosione del Bartolomeo Colleoni

[Odisseo]

La fotografia è facile, ma - nella sua tragicità - mi è molto piaciuta.

 

Dovrebbe essere l'esplosione del Bartolomeo Colleoni

Lo dicevo che era facile, forse ho esagerato. :s01:

 

A te il gioco. :s20:

[pugio]

Lo dicevo che era facile, forse ho esagerato. :s01:

 

A te il gioco. :s20:

 

 

Grazie Sire....ecco qui il soggetto. Anche questo facile facile

 

[de domenico]

Grazie Sire....ecco qui il soggetto. Anche questo facile facile

 

 

 

Un GATO o un BALAO. USS DARTER?

[pugio]

No Usa :s01:

[pugio]

Sapete la mia preferenza................. :s02: :s02: :s02: :s03: :s03: E non dico altro

[de domenico]

Vabbè, I-1 speronato il 29 genn. 1943 dai trawlers neozelandesi KIWI e MOA, di tonnellaggio inferiore ad un terzo del grande battello giapponese. I neozelandesi ne andavano molto orgogliosi.

[pugio]

Vabbè, I-1 speronato il 29 genn. 1943 dai trawlers neozelandesi KIWI e MOA, di tonnellaggio inferiore ad un terzo del grande battello giapponese. I neozelandesi ne andavano molto orgogliosi.

 

 

:s20: :s20: Esatto.....a Lei :s20: :s20:

[de domenico]

Una silhouette familiare.

 

[Alagi]

E' una corvetta classe "Gabbiano".

Se non si tratta di una delle unità catturate dalla Kriegsmarine e perduta successivamente, potrebbe essere il Berenice in affondamento davanti a Trieste dopo essere stata colpita da batterie costiere tedesche il 9.9.43 (Tra l'altro, nel caso, anche se non chiarissimo si vedrebbe parte dello schema mimetico del lato dritto che - se si trattasse del Berenice - ad oggi non era noto).

In alternativa, lo schema mimetico ricorda anche quello del Procellaria oppure quello del del Gazzella.

[de domenico]

E' una delle tedesche, Maurizio.

[Alagi]

E' una delle tedesche, Maurizio.

Ecco perché lo schema mimetico non tornava. :s02: