Inconcepibile !

[Attila 68]

Canale della manica in fase di rientro. Lancio il mio ultimo siluro contro un cargo e rimango immerso perchè arrivano ben 2 destroyer ed un patrol da direzioni diverse.

Il contatto è avvenuto a orario di gioco 08.30. Alle 16 questi 3 maledetti sono ancora sipra di me e non c'è nulla di umanamente possibile per liberarsene !!!

Ho provato ad adagiarmi sul fondo.

Sto navigando silenzioso con piccole manovre ad avanti pianissimo.

Ho provato a rimanere semplicemente immobile. Niente.

Uno dei tre stro##i la sopra, immancabilmente nel girare di continuo incrocia SEMPRE e COMUNQUE la mia posizione e credo la comunichi agli altri 2. Credo che non ci sia nulla da fare per liberarsene e mi seguiranno fino all'esaurimento delle batterie ed aria,.

A mio parere , come rovinare un bel gioco, causa programmatori che vogliono fare i "fighi" e praticamente mi hanno ammazzato una campagna !!

 

Ps: dimenticavo. i DD ormai non mi tirano nemmeno più bombe di prof. in quanto credo le abbiano terminate !!! Si limitano a trovarmi di continuo. Ma possibile che non esista modo per interrompere il loro aggancio ???

Modificato 6 Novembre, 2010 da Attila 68

[Drakken]

Alle volte mi è capitato anche a me... visto che hanno finito le bombe di profondità... prova ad andare a quota peri ed a affondarli se hai ancora siluri...

[Davide]

Ciao Com.Attila! :s01:

beh, non direi che sia un capriccio degli sviluppatori del Mod, o meglio colpa loro...loro hanno semplicemente creato un mod che imita il più possibile la situazione reale....allora io dico, se vogliamo un gioco per divertimento usiamo SHIII liscio, se vogliamo la guerra e sopravvivere installiamo il Mod.... :s10:

pensa alla realtà, sono documentati casi in cui si ebbero anche 24 ore di attacchi contro un battello immerso, e anzi nella realtà ti sarebbe andata anche peggio, se i tuoi DD del piano di sopra avessero finito le bombe sta tranquillo che non avrebbero solo girato in cerchio sopra di te, ma avrebbero chiamato bello e forte qualche compare con un carico pieno a dargli il cambio.

Io ho finito solo un'unica volta SH III, cioè più o meno ci sono arrivato ad aprile 1945, quando ho considerata conclusa la mia campagna, a prezzo di indicibili fatiche e nell'ultimo anno attaccando poco o niente del naviglio nemico, scappando appena vedevo lontana una task force, e passando l'ultimo anno praticamente a quota snorkel a quota peri o ad almeno a 250 metri :s10: ....ma fu così anche nella realtà, e pazienza se non finisco di nuovo la campagna, io ci ho provato!:) se otto caccia ti attaccano contemporaneamente è logico che verrai affondato, ma lo accetti, perchè nessun battello nella realtà resistette a 4-5 caccia sopra di lui......il gioco me lo godo comunque:) sarò uno di quelli che non ce l'ha fatta hahahahahaa

Buona navigazione, buona caccia, e buone immersioni!

Davide U 324

[Von Faust*]

Mi ci sono trovato più di una volta, secondo me ci può stare (rispetto a situazioni reali)......ogni tanto me la sono cavata attaccandoli.

[Sag75]

GWX ROCKS ! :s26:

 

 

 

 

Nota tecnica: in GWX hanno aumentato il tempo oltre il quale un DD desiste dal suo attacco. Cioè se un DD ti rileva entro 30 minuti dall'ultimo contatto che ha avuto con te allora riprende a cacciarti per altri 30 minuti (non sono sicuro dei 30minuti, forse è anche di più! In SH3 liscio penso sia solo 5-10 minuti). In altre parole, se sparisci per oltre 30 minuti dai loro schermi allora se ne andranno... Ma se solo uno ti ripesca, allora tutti gli altri si rimetteranno a cacciarti! Per questo mai navigare in acque basse, evita la Manica! soprattutto perchè il fondale è tutto minato all'altezza di Dover!!!

Modificato 8 Novembre, 2010 da Sag75

[Attila 68]

Intanto grazie a tutti i comandanti per le consulenze.

Alla fine, dopo il terzo ricaricamento, ce l'ho fatta !!! Si è trattato di un vero lavoro di cesello attaccato al telegrafo facendo movimenti da 10 metri per volta, tentando disperatamente di rimanere in "ombra", ma se considerate che ero in un punto con 35 mt di fondale....credo di avere avuto un mucchio di fortuna, ma alla fine sono riuscito a infilarmi in una linea di confine tra un cerchio di ricerca di un DD e quella del suo "collega". Poi da li in poi, fiato sospeso, cesella cesella, ho preso il largo con una soddisfazione che non vi dico. Confermo che dopo circa mezz'ora, i 3 maledetti hanno ripreso le loro rotte e sono spariti .

La lezione mi ha insegnato che:

mai tentare nemmeno per un secondo di mettere le macchine al secondo livello di marcia. Esclusivamente silent !!!

mai ritrovarsi sulla via del ritorno avendo esaurito ogni siluro. In condizioni diverse li avrei colati a picco, almeno uno !!

Sono nel 39 e conduco campagna a 86% di realismo, tenendo "buoni" solo gli aiuti che mi evitano i DUD Torpedos, e che mi consentono il contatto in tempo reale su mappa. Tiro rigorosamente MANUALE ma con un sistema che ho maturato io nel corso dei mesi passati su SH3 "liscio", sebbene magari penso di potermi sentir dire che lo usavate già.

Rilevo il cargo nemico con largo anticipo, con i sistemi geometrici noti determino rotta e sua velocità, dopodichè mi dispongo per quello che definisco un tiro di "attesa". Sulla mappa ho già il mio uboat al traverso della rotta del bersaglio, per cui, stabilisco con quale angolazione lancerò al momento opportuno , facendo tutto con minuti di anticipo, senza dover così poi correre col blocco note e rilevamenti con affanno. Calcolo con anticipo angolo di pruna, distanza che dovrà percorrere il siluro, ecc.

Poi si tratta solo di "lokkare" col periscopio il bersaglio, e se ho deciso di lanciare ad esempio con 15 gradi a sinistra, attendere semplicemente che il cargo sia inquadrato con angolo 345, e lancio. Posso dirvi che non si sbaglia un tiro !!

E se il caccia è uno , adoro fare la "lepre", cioè farsi inseguire su traiettoria dritta, e al momento buono lanciare dal tubo 5 , fast, profondità pochissima 2 o 3 mt, direzione 180° assoluti....ma che bello è vederli saltare mentre tentano di evitare la scia ??? :s01:

[Von Faust*]

Intanto grazie a tutti i comandanti per le consulenze.

Alla fine, dopo il terzo ricaricamento, ce l'ho fatta !!! Si è trattato di un vero lavoro di cesello attaccato al telegrafo facendo movimenti da 10 metri per volta, tentando disperatamente di rimanere in "ombra", ma se considerate che ero in un punto con 35 mt di fondale....credo di avere avuto un mucchio di fortuna, ma alla fine sono riuscito a infilarmi in una linea di confine tra un cerchio di ricerca di un DD e quella del suo "collega". Poi da li in poi, fiato sospeso, cesella cesella, ho preso il largo con una soddisfazione che non vi dico. Confermo che dopo circa mezz'ora, i 3 maledetti hanno ripreso le loro rotte e sono spariti .

La lezione mi ha insegnato che:

mai tentare nemmeno per un secondo di mettere le macchine al secondo livello di marcia. Esclusivamente silent !!!

...

 

Molto silent running :s03:

Quando ti pingano su fondali bassi dove le possibilità di manovra sono minime ci vuole tanta fortuna unita all'abilità

 

....

mai ritrovarsi sulla via del ritorno avendo esaurito ogni siluro. In condizioni diverse li avrei colati a picco, almeno uno !!

...

 

Quello può anche succedere però in questo caso durante il ritorno bisogna tenere un profilo basso

 

....

Sono nel 39 e conduco campagna a 86% di realismo, tenendo "buoni" solo gli aiuti che mi evitano i DUD Torpedos, e che mi consentono il contatto in tempo reale su mappa. Tiro rigorosamente MANUALE ma con un sistema che ho maturato io nel corso dei mesi passati su SH3 "liscio", sebbene magari penso di potermi sentir dire che lo usavate già.

Rilevo il cargo nemico con largo anticipo, con i sistemi geometrici noti determino rotta e sua velocità, dopodichè mi dispongo per quello che definisco un tiro di "attesa". Sulla mappa ho già il mio uboat al traverso della rotta del bersaglio, per cui, stabilisco con quale angolazione lancerò al momento opportuno , facendo tutto con minuti di anticipo, senza dover così poi correre col blocco note e rilevamenti con affanno. Calcolo con anticipo angolo di pruna, distanza che dovrà percorrere il siluro, ecc.

...

 

Eh sì :s03:

Il "sistema geometrico" più affascinante secondo me è quello fatto solo con l'idrofono rilevando per 4 volte il contatto.

[Sag75]

"Poi si tratta solo di "lokkare" col periscopio il bersaglio, e se ho deciso di lanciare ad esempio con 15 gradi a sinistra, attendere semplicemente che il cargo sia inquadrato con angolo 345, e lancio. Posso dirvi che non si sbaglia un tiro !!"

 

Ottimo sistema, lo uso anch'io talvolta! Se non l'hai già, nella guida di sag75 sul puntamento manuale trovi una tabella in fondo con tutti i gradi di lancio in base alla velocità della nave! Link qui:

http://www.filefront.com/15101643/GuidaPuntManSH3.pdf/

 

 

 

 

"Il "sistema geometrico" più affascinante secondo me è quello fatto solo con l'idrofono rilevando per 4 volte il contatto"

 

Potresti dirci di più?? Grazie!!

[Von Faust*]

....

"Il "sistema geometrico" più affascinante secondo me è quello fatto solo con l'idrofono rilevando per 4 volte il contatto"

Potresti dirci di più?? Grazie!!

 

E certo che sì :s03:

Quella sotto è al limite dell'arte Zen :s02:

Se fatta con estrema precisione può consentire di rilevare la posizione di un contatto, rotta, velocità del bersaglio, posizionarsi ed attaccarlo il tutto in immersione senza (volendo) l'uso del peri, tutto lavoro di idrofono e geometria :s03:

 

In breve il metodo consiste nel:

 

- Rilevare con l'idrofono, ad intervalli regolari, 3 bearing del bersaglio e riportarli su mappa

- Calcolare la rotta del bersaglio con opportuni riporti su mappa

- Con un quarto rilevamento si ottiene anche la posizione precisa del bersaglio (oltre alla rotta già nota e velocità calcolabile avendo distanze e tempi noti)

 

E' difficile spiegarlo a parole, quì sotto trovate degli ottimi tutorial video:

 

 

 

Quì un comodo strumento che fa tutto in automatico.......per me usarlo è come barare, è molto più bello fare tutto con i riporti su mappa

Link

Modificato 9 Novembre, 2010 da Von Faust

[Sag75]

Ottimo grazie!!

 

mi chiedo se i comandanti dell'epoca usassero procedure simili per avere un'idea della posizione del contatto, oppure se usassero l'idrofono rozzamente.

Sicuramente l'idrofono di SH3 è semplificato nelle funzioni.. ma come andava nella realtà? Bisognerebbe chiederlo agli storici del Forum.. :s10: (grazie!)

[Von Faust*]

Ottimo grazie!!

mi chiedo se i comandanti dell'epoca usassero procedure simili per avere un'idea della posizione del contatto, oppure se usassero l'idrofono rozzamente.

Sicuramente l'idrofono di SH3 è semplificato nelle funzioni.. ma come andava nella realtà? Bisognerebbe chiederlo agli storici del Forum.. :s10: (grazie!)

 

Secondo me, ma è una sensazione, non utilizzavano tecniche così, me lo son sempre chiesto ma si trova poco in giro.

Sì, bisognerebbe deviare la domanda agli storici :s01:

[Reemul-ita]

E' capitato anche a me ieri. Pattuglia in nord atlantico mentre rientro scoppia la guerra e la perfida albione mi chiude la manica. La prima volta, io un po' fesso lo ammetto, mi ci sono quasi schiantato contro visto che sulla mappa tattica me li segnalava neri. La seconda volta (ovviamente hanno avuto ragione di me in breve) premunito me la sono fatta in immersione...

 

Sono stato 4 ore reali a strisciare con la pancia sul fondo del mare in navigazione silenziosa per sfuggire ai maledetti..