Vai al contenuto

Supply Vessel 90m


LT Melekhin

Messaggi raccomandati

Si è tenuta oggi, presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia, la cerimonia di taglio della prima lamiera che dà il via alla costruzione della prima delle due unità multiruolo commissionate dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto per la Guardia Costiera Italiana.

Queste unità sono concepite per operare in mare aperto in condizioni particolarmente sfidanti e saranno impiegate per operazioni di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e funzioni di controllo dell’immigrazione clandestina. Potranno inoltre operare con funzioni di centro e comando di operazioni navali complesse.

Lunghe 94 metri, larghe 16, queste unità potranno raggiungere una velocità massima di circa 17 nodi, con un’autonomia di oltre 3000 miglia, per un dislocamento a pieno carico di circa 3600 tonnellate. Saranno in grado di ospitare a bordo un equipaggio di 20 persone, più 30 tecnici trasportati, con una capacità di imbarcare fino a 60 naufraghi.

Saranno inoltre dotate di quattro imbarcazioni veloci (gommoni a chiglia rigida, in gergo tecnico) in grado di raggiungere i 35 nodi di velocità ed essere impiegati in diversi tipi di missione e interventi d’emergenza. Disporranno infine di un ponte di volo per elicotteri di tipo AB212 o AW139. Le unità risponderanno ai più avanzati requisiti certificati dal Registro Italiano Navale (RINA) e dal team tecnico del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

 

 

unleddcf.jpg

Ieri, lunedì 19 settembre, nel cantiere navale Fincantieri a Castellammare di Stabia si è tenuta la cerimonia del taglio della lamiera per l’inizio dei lavori di costruzione dei due pattugliatori commissionati dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

All’importante evento, che da nuovo lavoro agli storici cantieri, hanno preso parte, in rappresentanza della Comando Generale delle Capitanerie di Porto, il Capo del III° Reparto “Piani e Operazioni” Ammiraglio Ispettore Francesco LO SARDO ed il Capo del IV° Reparto “Mezzi e Materiali” Contrammiraglio Franco PERSENDA, i quali hanno incontrato i vertici della Fincantieri stabiese accompagnati dal Comandate della Capitaneria di Porto di Castellammare, Capitano di Fregata Giuseppe MENNA, e dal Comandante in IIa, Capitano di Corvetta Luigi AMITRANO.

Durante la sobria cerimonia l’Ammiraglio Ispettore Francesco LO SARDO ha simbolicamente azionato il macchinario per il “cutting”, come si dice in gergo, ed ha poi sinceramente auspicato che la costruzione di queste due nuove e moderne unità della Guardia Costiera possano costituire l’opportunità di rilancio che i cantieri di Castellammare meritano.

Inoltre l’Ammiraglio Francesco LO SARDO ed il Contrammiraglio Franco PERSENDA hanno colto l’occasione per fare una cordiale visita alla Capitaneria di Castellammare di Stabia, a fare gli onori di casa il Capo del Compartimento Marittimo, Capitano di Fregata Giuseppe MENNA, che poco prima dell’incontro alla Fincantieri si è intrattenuto con gli ospiti per un caffè e per mostrare la storica sede, di epoca borbonica, della Guardia Costiera stabiese.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 6 months later...
Castellammare - Fincantieri 14 marzo 2012, taglio della lamiera del secondo pattugliatore

Il taglio, operato dal Contrammiraglio Domenico Picone, avvia i lavori di costruzione del secondo Pattugliatori della Guardia Costiera.

 

Questa mattina, nel cantiere navale Fincantieri a Castellammare di Stabia, si è tenuta la cerimonia del taglio della lamiera per l'inizio dei lavori di costruzione del secondo pattugliatore commissionato dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

All'importante evento, che dà nuovo slancio agli storici cantieri, hanno preso parte, in rappresentanza della Guardia Costiera, il Direttore Marittimo della Campania Contrammiraglio Domenico Picone, il Comandante in IIa della Capitaneria di Porto di Napoli Capitano di Vascello Oreste Pallotta ed il Capitano di Fregata Salvatore Carannante, i quali hanno incontrato i vertici della Fincantieri stabiese accompagnati dal Comandate in IIa della Capitaneria di Porto di Castellammare, Capitano di Fregata Luigi Amitrano.

Durante la sobria cerimonia, il Contrammiraglio Domenico Picone ha simbolicamente azionato il macchinario per il "cutting", come si dice in gergo, ed ha poi sinceramente auspicato che con l'avvio della costruzione di questa seconda moderna unità della Guardia Costiera possa iniziare definitivamente il rilancio che i cantieri di Castellammare meritano.

Inoltre, il Contrammiraglio Domenico Picone ha colto l'occasione per verificare, come da prassi, lo stato di avanzamento dei lavori del primo pattugliatore, il cui taglio della lamiera fu inaugurato il 19 settembre 2011 con analoga cerimonia dall'Ammiraglio Francesco Lo Sardo ed il Contrammiraglio Franco Persenda del Comando Generale delle Capitanerie di Porto.

 

Adesso la Guardia Costiera ha in costruzione tre nuove unità! :s20: :s20: :s20: :s20:

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

Castellammare di Stabia - Presso lo stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia si è tenuta la cerimonia di impostazione della prima delle due unità multiruolo ordinate dal Comando generale delle Capitanerie di porto per la Guardia costiera italiana.

 

Le due unità, concepite per operare in mare aperto in ogni condizione e saranno impiegate in attività di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e funzioni di controllo dell’immigrazione clandestina, oltre ad operare con funzioni di centro e comando di operazioni navali complesse.

 

Lunghe 94 metri, larghe 16, avranno una velocità massima di circa 17 nodi con un’autonomia di oltre 3.000 miglia per un dislocamento a pieno carico di circa 3.600 tonnellate. Saranno in grado di ospitare a un equipaggio di 20 persone, 30 tecnici e fino a 60 naufraghi.

 

La dotazione prevede quattro imbarcazioni veloci (gommoni a chiglia rigida, in gergo tecnico con velocità massima di 35 nodi) per missioni di emergenza e un ponte di volo per elicotteri. Le unità risponderanno ai più avanzati requisiti certificati dal Rina.

 

Da SHIPPINGONLINE

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...
  • 2 months later...
  • 2 months later...

Secondo me si sta esagerando...

 

...adesso, la Finanza cosa ordinerà? un SSN?

 

No, ma quasi: due pattugliatori da 28 nodi! :laugh:

 

...Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha recentemente stipulato con il Cantiere Navale Vittoria di Adria il contratto per la costruzione di due nuovi pattugliatori multiruolo.

Le unità, dallo scafo in acciaio, lunghezza compresa tra i 55 e i 57 metri, autonomia operativa in mare di sette giorni e velocità massima continuativa non inferiore a 28 nodi, saranno costruite sviluppando il progetto del gruppo olandese Damen shipyards Goringhen B.V. che ha in precedenza costruito unità navali per le marine militari di svariati Paesi...

(fonte: ttmweb.it)

 

Link:

http://www.ttmweb.it/p/news/2012/03/31/APftHHDC-pattugliatori_vittoria_cantiere.shtml

http://www.gdf.gov.it/repository/contentmanagement/information/p358328535/avviso.pdf?download=1

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie, LT MELEKHIN! A mio parere questi nuovi pattugliatori della G.d.F. sarebbero adatti anche alle esigenze della GUARDIA COSTIERA in luogo di quelli attualmente in costruzione.

Dal profilo vedo con piacere che hanno un alto castello di prua fino alla plancia ed una rispettabile velocità di > 28 kn.

Purtroppo il disegno riesco a vederlo piccolo, ma mi pare di notare a prua uno "spot" per l' elicottero.

Link al commento
Condividi su altri siti

Nella pagina indicata sembrerebbero presenti soltanto supply vessel con velocità comprese tra 13.5 e 16 nodi, contro i 28 nodi previsti; forse si tratta di un altro tipo di progetto?

Riterrei comunque difficile prevedere un ponte di volo -sia pure per elicotteri medio-leggeri- su unità di "soli" 55-57m...

Saluti :laugh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Riterrei comunque difficile prevedere un ponte di volo -sia pure per elicotteri medio-leggeri- su unità di "soli" 55-57m...

Saluti :laugh:

--------------------------------------------------------------------------------------

... AB59, mi dispaice non si vedono spot per elicotteri nei progetti originali...

---------------------------------------------------------------------------------------

Avete ragione! Sono io che ho male interpretato il cerchio bianco a proravia della plancia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Salve a tutti .

Il progetto è basato su quello del cantiere Damen,però verra modificato dal CN Adria, per adattarlo alle specifiche esigenze del Corpo,infatti si aspetta anche che il CN Damen le approvi.

La configurazione non prevede velivoli di nessun genere a bordo,ma bensi due RIB da circa 7 Mt i quali avranno delle apposite apparecchiature per l'alaggio ed il varo rapido anche in condimeteo avverse .

Le prestazioni sono quelle già menzionate,ossia velocità di punta di almeno 28 nodi,si prevede motorizzazione MTU dell'ultima generazione .

Le due unità probabilmente sostituiranno il P 01 Zara ed il P 02 Vizzari .

Curioso è il fatto che queste unità sono state ordinate per ottemperare ad una direttiva europea ,a cui l'Italia non adempiva da parecchio in merito e da Bruxelles (che finanzia)già arrivavano "cazziatoni"

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 1 month later...

fincantieri

Varato pattugliatore

della guardia costiera

 

Napoli -È stata varata oggi nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia il pattugliatore Luigi Dattilo, prima delle due unità multiruolo commissionate dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto per la Guardia Costiera italiana. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, il Vice Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto Amm. Ispettore Capo Francesco Lo Sardo, il Capo del IV Reparto Contramm. Franco G. Persenda, il Capitano di Vascello Clemente Costigliola, in rappresentanza del Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale d’Otranto – Taranto e, per Fincantieri, Angelo Fusco, Direttore Navi Italia e Vincenzo Taormina, Direttore dello stabilimento stabiese.

 

Queste unità sono concepite per operare in mare aperto anche in condizioni meteo-marine particolarmente avverse e saranno impiegate per operazioni di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e funzioni di controllo dell’immigrazione clandestina. Potranno inoltre operare con funzioni di centro e comando di operazioni navali complesse. Lunghe 94 metri, larghe 16, potranno raggiungere una velocità massima di circa 18 nodi, con un’autonomia di oltre 3000 miglia, per un dislocamento a pieno carico di circa 3600 tonnellate. Potranno ospitare a bordo un equipaggio di 38 persone, con possibilità di imbarcare ulteriori 12 tecnici e 60 naufraghi. Saranno inoltre dotate di quattro imbarcazioni veloci (gommoni a chiglia rigida) in grado di raggiungere i 35 nodi di velocità ed essere impiegati in diversi tipi di missione e interventi d’emergenza. Disporranno infine di un ponte di volo per elicotteri di tipo AB212 o AW139.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

DA SHIPPINGONLINE

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 9 months later...

Ma il Comando di queste unità, delle vere e proprie navi, verrà affidato sempre agli Ufficiali CP?

A mio parere sì!

 

 

Fincantieri

consegnato “Dattilo”

alla Guardia costiera

 

Castellammare di Stabia (Napoli) - È stato consegnato a Castellammare di Stabia il primo dei due pattugliatori che il Comando generale delle Capitanerie di Porto ha ordinato alla Fincantieri per la Guardia Costiera italiana. L’unità multiruolo Luigi Dattilo, è la gemella della Ubaldo Diciotti che è stata varata lo scorso luglio ed entrerà in servizio all’inizio del prossimo anno. Alla cerimonia, di carattere prettamente tecnico, erano presenti, tra gli altri, il Capo del IV Reparto Contramm. Franco G. Persenda, mentre per Fincantieri, Alessandro Concialini, Vice Direttore Mercato Italia e Gilberto Tobaldi, Direttore dello stabilimento stabiese.

 

La cerimonia ha avuto come elemento centrale l’alzata della Bandiera della Marina sul pennone del Dattilo. Questa unità è concepita per operare in mare aperto anche in condizioni meteo-marine particolarmente avverse e sarà impiegata per operazioni di ricerca e salvataggio, antinquinamento, antincendio e attività di controllo dell’immigrazione clandestina. Può inoltre operare con funzioni di centro e comando di operazioni navali complesse. Lunga 94 metri, larga 16, può raggiungere una velocità massima di circa 18 nodi, con un’autonomia di oltre 3000 miglia, per un dislocamento a pieno carico di circa 3.600 tonnellate. Può ospitare a bordo un equipaggio di 38 persone, con possibilità di imbarcare ulteriori 12 tecnici e 60 naufraghi.

 

Il punto di forza di questo pattugliatore è l’aspetto innovativo dell’impianto propulsivo di tipo ibrido, che prevede una propulsione ausiliaria diesel-elettrica da utilizzare per le basse e bassissime andature, necessarie quando si eseguono operazioni di vigilanza e controllo per tempi prolungati, altrimenti impossibili da realizzare con la tradizionale propulsione. L’unità risponderà ai più avanzati requisiti certificati dal Registro Italiano Navale e dal team tecnico del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

---------------------------------------------------------------------------------------------

DA SHIPPINGONLINE

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 months later...

Che ne pensate?

:smiley19: Tutto il bene possibile! :smiley19: Era ora! :smiley19::rolleyes: La GUARDIA COSTIERA avrà i pattugliatori della GUARDIA di FINANZA! :rolleyes: Vere e proprie piccole navi da guerra! :rolleyes:

Però la futura GUARDIA COSTIERA DEVE rimanere nell' ambito della MARINA MILITARE!

Link al commento
Condividi su altri siti

:smiley19: Tutto il bene possibile! :smiley19: Era ora! :smiley19::rolleyes: La GUARDIA COSTIERA avrà i pattugliatori della GUARDIA di FINANZA! :rolleyes: Vere e proprie piccole navi da guerra! :rolleyes:

Però la futura GUARDIA COSTIERA DEVE rimanere nell' ambito della MARINA MILITARE!

 

Come appartenente al corpo, ormai in congedo dalla preistoria, non posso che quotare in toto, Alfabravo.........

 

Viva La Guardia Costiera........

 

:smiley19: :smiley19: :smiley19: :smiley19:

Link al commento
Condividi su altri siti

Sembrerebbe ,in un modo o nell'altro,archiaviata quest'ennesimo scarabocchio di "riforma",con mia grande ed ennesima soddisfazione :smiley27:
Non fosse altro perchè dal preambolo si partiva bene (Fondazione di un nuovo corpo dove sarebbero confluiti tutti ossia G.di F.;CC ;GC e PS)poi però strada strada in pratica tutti sarebbero confluiti nella attuale GC .
Rimango ancora fiducioso e speranzoso circa la possibilità mai perduta che ,prima o poi qualcuno si renda conto che un nome non significa niente senza fatti .
In automatico si svelerebbe anche quale atavica carenza a riguardo affligge il nostro Paese.

Link al commento
Condividi su altri siti


Questi sono i fatti,sono storia e non bastano un nome e ciancie http://www.lecceprima.it/cronaca/finanza-video-roan-2013.html
https://www.facebook.com/photo.php?v=425547217470267&set=o.53306787160&type=3&theater

Modificato da cassiopea 51°
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 weeks later...
  • 4 weeks later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Visitatore
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovi formattazione

  Sono ammessi al massimo solo 75 emoticon.

×   Il tuo link è stato automaticamente aggiunto.   Mostrare solo il link di collegamento?

×   Il tuo precedente contenuto è stato ripristinato.   Pulisci l'editor

×   Non è possibile incollare direttamente le immagini. Caricare o inserire immagini da URL.

Caricamento...
  • Statistiche forum

    • Discussioni Totali
      45k
    • Messaggi Totali
      521,7k
×
×
  • Crea Nuovo...