caposkaw Inviato 31 Agosto, 2010 Segnala Share Inviato 31 Agosto, 2010 ho comprato un libro del signor Daniele Lembo "Prototipi e progetti della Regia aeronautica" e ho trovato un paio di cose che credo possano interessarvi: La torpedine oscillante Elia-Ferri.. Questa mina a contatto, una volta immersa iniziava a salire e scendere entro una profondità di 3 e 7 metri, comandata da un variatore di volume asservito a un piatto idrostatico, basato sul concetto del diavoletto di cartesio. era anche dotata di un dispositivo di autoaffondamento che entrava in funzione 48 ore dopo l'immersione. L'arma era stata acquisita dalla Regia Marina, e ne fu progettata una versione paracadutabile (quella dell'illustrazione). La versione aviolanciabile fu provata nel 1940, e funzionava perfettamente. Stranamente, sia una versione che l'altra non furono mai usate :s12: siluro radiocomandato. Questo derivò dagli esperimenti relativi all' A.R.P. (Aereo Radio Pilotato). L'insieme era costituito da un siluro aviolanciabile con una carica da 170 kg di tnt ed una boa. il siluro era collegato alla boa mediante un cavo, la boa restava sempre a galla, e così i comandi radio non erano distorti o cancellati dall'acqua . Nelle prove, il siluro aveva dimostrato la sua efficenza. il modus operandi era diverso a seconda se il siluro era dotato di paracadute o meno. La versione paracadutabile poteva essere sganciata a 1000 mt di altezza a una distanza di max 5000 mt dal bersaglio. nonostante le prove e la potenzialità del sistema, gli alti comandi si disinteressarono del siluro radioguidato, del qual non fu mai intrapresa la produzione in massa.. :s68: Immagine della boa. si vede il paracadute e il cavo di collegamento al siluro. il siluro sotto l'ala di un S.M. 79 Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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