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Kilo Trumpeter Rc


andreavcc

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salve signori, ieri ho fatto una prova d'immersione con un kilo che stò convertendo.

vi linko ai filmati e datemi un parere :s01:

 

 

in quadrato offro da bere :s53: così non sarete troppo duri :s68: :s03:

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la pompa era di uno sfigmomanometro da polso impermealizzata da silicone. nel video è un pò rumorosa perchè per il test l'avevo solo appoggiata all'interno dello scafo tra le varie tiranterie. l'acqua viene messa in una vescica nel wtc e non esce se non a comando perchè trattenuta da una valvola solenoide (anche quella da sfigmo) esterna anch'essa al wtc.

kilo8.th.jpg

kilo1.th.jpg

per l'elica penso che userò una di quelle del kit finchè non ne avrò di migliori. quando avrò un momentino di pausa proverò a costruire una io ma ho paura che il rame saldato a stagno sia un pò debole...

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  • 6 months later...

rieccoci al lavoro dopo mesi d'inattività forzata :s10:

se il meteo mi assiste martedi porterò al lago il kiletto per la sua prima uscita..... se la cosa sarà degna di merito posterò un video. in realtà quello che sicuramente mi deluderà sarà l'elica quindi mi son messo all'opera per relizzarne una simile a quella del kit ma in rame.

ne ho ripreso il profilo da una pala del kit e riportata su foglio di rame. ho ritagliato quindi le 7 pale per poi sagomarle a dovere (la settima pala in foto l'ho sostituita con quella del kit).

 

elicakilo.jpg

 

una volta terminata la sagomatura ho "piegato" le pale battendole, tipo lattoniere, su una punta da trapano da 14 mm. poi ho cercato di dare un passo decente alla pala pizzicandola alla radice in morsa e prendendola con una pinza nella sua parte superiore.

 

elicakilo1.jpg

 

per far in modo che l'angolo fosse quanto più possibile uguale, ho riportato delle linee guida con un pennarello sulla morsa. ora sto lucidando la superficie della pala.... che pale..... :s03:

 

elicakilo2.jpg

 

finito questo processo andremo a lavorare sul mozzo dell'elica :s06:

senza nonio divisore sarà dura.... ma vedremo cosa si potrà fare.... un passo alla volta :s02:

Modificato da andreavcc
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:s01: ciao sommo maestro, e ben tornato :s02:

forse un passo un pò troppo lungo per la mia modesta tecnica e soprattutto attrezzatura (due mani e un trapano a colonna....) ma vediamo che si riesce a fare. per domani mattina prevista l'uscita col kiletto (ci sarà anche alessandro con lo shark). oggi ho dovuto cambiargli il compressore..... piantato dalla ruggine dovuta ad'una infiltrazione....... :s68:

per domani spero di aggiornare tutti con buone news :s55:

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uscita al lago compiuta.....

che dire..... grande divertimento e soddisfazione :s03:

l'elica del kit non è assolutamente performante ma spinge "abbastanza" il modello, e meno male perchè la poca pratica di pilotaggio che ho unita ad un'elica migliore mi avrebbe fatto schiantare sul fondo in più di un occasione. la bassa velocità del modello rendono "pigri" anche i timoni di profondità mentre il timone di direzione mi dà un raggio di virata un pochino troppo largo per i miei gusti ma tutto sommato, dei due, non ci si può lamentare troppo. le batterie stilo da 2600 mAh hanno fornito energia a tutto il wtc in maniera egregia, dopo 2 ore di crociera sopra e sotto il pelo dell'acqua non mostrano segni di cedimento. il sistema d'immersione ha lavorato come mi aspettavo, lunghi tempi d'immersione (50 sec.) ed emersione, ma una volta calibrata la posizione della sacca nel wtc, ed un controllino alla piombatura del modello questo si comportava benissimo.

in conclusione, non ostante la mia passione e profondo amore (se mi è concesso) per i "lupi grigi" germanici, questo kiletto mi ha soddisfatto forse più del tipo VII, battello quest'ultimo affascinante ma dalla forma idrodinamica decisamente bast...da, con barricentro e metacentro troppo vicini e due eliche che spingono su un'asse troppo basso rispetto al metacentro provocando un effetto che io chiamo "trazione posteriore", ovvero il battello perfettamente bilanciato tende con la spinta delle eliche a tirare sù la prua. ma tornando al kilo, ora lo sottopongo a manutenzione dopo di chè provvedo ad elaborare un filmetto che vi presenterò... previa bevuta in quadrato :s02: .

ora ho però una domandina da porvi.... il compressore che montai qualche mesetto fà ieri non ha voluto girare perchè inchiodato dalla ruggine, non ostante la siliconata esterna alla cassa del motore per renderlo stagno. ieri l'ho sostituito con un'altro (e meno male che c'era....) anche questo siliconato come il precedente, ma tra qualche tempo non voglio scoprire rugginoso anche questo. mi chedevo se io, facendolo girare aspirando grasso siliconico spray, potrei danneggiare le membrane in gomma al suo interno o comunque come poter manutenzionare il compressore senza doverlo smondare dallo scafo altrimenti addio bilanciamento....

saluti a tutti :s02:

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eh,eh... vecchio lupo di stagno :s03:

non avevo dubbi che il modello andasse bene..non vedo l'ora di vedere il video.

la virata larga la puoi modificare un tantino facendo come ho fatto io: aggiungi una porzione di timone nella parte anteriore sotto chiglia per intenderci, vedrai che otterrai una virata meno ampia.

Non usare la pompa per aspirare liquidi o altro che non sia l'aria pura altrimenti rischi di inchiodarla, esperienza personale :s02: però non capisco come mai ti fa ruggine.....condensa?

Tienici aggiornati sul proseguo del progetto.

DB

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:s20:

Sono ancjhe io curioso di vedere il video del "nuovo nato"

 

Per il problema di ruggine alla pompa non so proprio che cosa suggerirti (Io il compressore sono riuscito a metterlo dentro il WTC e lavora aria).

Dato che non sembrano esserci altre possibilità, la soluzione al problema può essere solo pratica.

 

Io proverei !!!

Dopo averci "giocato", sì, gli spruzzerei dentro una goccia di lubrificante tipo CRC-56 o WD-40 (non mi ricordo, ma non mi sembrano siliconici).

Il primo secondo me fa miracoli con ruggine e assali inchiodati.

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se deve proprio farsi questa prova, che sia con il WD40, lo sapevate che WD40 sta per"Water Desplacement number 40" ovvero il 40° dispositivo anti-umidità testato, ed a testarlo era la...NASA per le Missioni Spaziali, che cercava un lubrificante, non isolante con spiccate proprietà idrorepellenti...

 

Adesso non ricoro il nome di un lubrificante, specificatament ideato per non intaccare la gomma, non siliconico, comunque se vuoi provare a cercare tu ricordo che era della Wurth...appena ritrovo la bomboletta te lo dico!

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grazie per i consigli, penso opterò per il wd40 :s02:

nel vecchio compressore si è formata ruggine (probabilmente) perchè quando il compressore va a forzare l'acqua nella sacca, qualche gocciolina torna indietro lungo lasse del motore laddove c'è il rotore (o statore se non erro). altrimenti potrebbe essersi scollato il silicone per le vibrazioni e l'umidità in questi sei mesi ha camminato come meglio credeva...

maestro, se ho capito bene devo fare una sorta di astuccio per il timone che abbia un'appendice che vada verso prua? un timone bilanciato? oppure devo allungare quella parte fissa che si trova a proravia del timone?

per il video vi chedo un pochino di pazienza, il montaggio mi richiede tempo :s01:

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attenzione: colleghi elicotteristi rc mi dicono (ed internet conferma) che il wd 40 ha elevate propietà di non conducibilità elettrica, quindi dovendo io "bagnare" il motore dovrò ripiegare su un volgare didossidante per contatti elettrici, sperando però che non intacchi le gomme.... altrimenti non mi resta che far girare abbondantemente il compressore affinche l'umidità eventuale all'interno del motore decida di trasferirsi in altro loco :s01:

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devi togliere la parte fissa del timone, e inglobarla nel timone in modo che il tutto si muova.

In questo modo è vero che perdi un pò i realismo ma acquisti maggior manovrabilità.

bye

DB

Modificato da dasboot
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:s06: togliere.... scafo verniciato e terminato... :s06: gulp.....

terrò sicuramente a mente il tuo consiglio o sommo, per il prossimo kilo :s02: , magari con compressore interno al wtc.

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grazie littorio, proverò a dare un'occhiata in giro :s01:

 

intanto eccovi il

al video del mio kiletto.... in quadrato ho lasciato un paio di bottiglie per un brindisi :s02:

alla salute :s28:

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grazie antisom, ci ho messo un pò di tempo per montare il video (ed il tempo libero scarseggia.....) ma eccolo come promesso. ora si può tornare a lavorare sull'elica. vista la mancanza di un divisore penso di procedere così:

costruzione di una maschera per il fissaggio in opera delle pale partendo da un piano di alluminio, poi saldatura delle pale usando lega di stagno e argento con l'ausilio di pasta decapante (si chiama così vero?).... che il cielo mi aiuti :s01:

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In bocca al lupo !!!

Io sono il meno indicato che può dare consigli su come costruire un' elica.

Già ti invidio per le pale che hai fatto !!! :s20:

 

Come sai sul mio Kilo mi sono svenato per prendere un'elica raboesch

SE il diavolo non ci mette lo zampino anche stavolta (vedi Verona) sarò a Novegro e ci giocherò un pochino nella vasca.

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Comlimenti!

Veramente bello, navigazione alla linea ed immersione ottima :s20: se proprio vogliamo fare i pignoli ho visto che tende ad abbassare il muso in immersione.....qualche grammo a poppa non gli farebbe male! :s02:

Bravo

DB

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grazie maestro; in effetti avevo zavorrato un pò troppo la prua.... il brutto del sistema che ho adottato è che la posizione della sacca cambia (e con essa anche il barricentro) ogni volta che si chiude il wtc. la prossima uscita farò di meglio :s01:

ora andrò avanti con l'elica e se mai riuscirò nell'intento avrò un guadagno in velocità e di conseguenza timoni di profondità e batterie

Modificato da andreavcc
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valà mi sa che ti verrà meglio della mia

Ho visto che hai ben iniziato l'opera dell'elica..........

Tienimi aggiornato.

Secondo me, per assolvere il problema del bilanciamento si dovrebbe optare per una soluzione alla Merriman.....è un pò che ci penso :s41:

DB

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valà mi sa che ti verrà meglio della mia

Ho visto che hai ben iniziato l'opera dell'elica..........

Tienimi aggiornato.

Secondo me, per assolvere il problema del bilanciamento si dovrebbe optare per una soluzione alla Merriman.....è un pò che ci penso :s41:

DB

 

 

:s03: .... COPIONE !!! :s03: Sono io che lo dico da mò, che quel sistema è il più valido sui piccoli :s03: :s03: :s03:

 

 

Anche il sistema di Welch ha qualche pecca (e' quello che uso sul mio di kilo) :s20:

 

In ogni caso la linea di galleggiamento del tuo mi sembra più reale rispetto agli altri che ho visto in giro (mio compreso)

 

 

Alla via così ..... che vai alla grande !!! :s20:

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grazie a tutti per i complimenti, ma ieri alla seconda uscita del kilo il secondo compressore mi ha mollato..... :s06: non causa la ruggine ma bensi le membrane che non assolvono più il loro compito. temo che questo wtc vada rivisto in maniera estesa. :s17:

 

p.s. anche questa volta le parole del maestro avevano qualcosa di profetico...

Non usare la pompa per aspirare liquidi o altro che non sia l'aria pura altrimenti rischi di inchiodarla, esperienza personale :s02:

devo ascoltarti di più... :s68:

comunque continuerò ad aggiornarvi sulla costruzione dell'elica appena avrò il tempo di andare avanti :s02:

ciao a tutti

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  • 2 weeks later...

Salve a tutti, dopo dieci giorni di pausa a causa di impegnucci vari mi rifaccio vivo per aggiornarvi sull’avanzamento dei lavori per il rifacimento dell’elica. Mentre arrovello il cervello cercando una soluzione al problema compressore (a chi interessa il 27 al LIDL vendono sfigmomanometri da polso a 10 euro) mi sono costruito un accrocco che, lungi dall’essere precisissimo, mi darà sicuramente una mano per saldare le pale…. Anzi sette mani!! :s02:

 

 

 

supporto2j.jpg

supporto.jpg

 

Vediamo ora il procedimento che ho eseguito:

ho rimediato tramite conoscenze, una bellissima piastra di alluminio sulla quale ho riportato e tracciato il disegno qui sotto fatto con un programma di grafica vettoriale (l’ho messo di dimensioni generose così se qualcuno ne avesse bisogno…) e dopo l’ho stampato col pc (la precisione di una comune stampante lascia un po’ a desiderare ma come disse in un post anteo, l’errore dal grande al piccolo si riduce).

 

mascheraq.th.jpg

 

Con questo disegno ho tracciato 5 diametri per eliche da 7, 6, 5, 4, e 2 pale. Per eliche da tre pale si usa il diametro da sei alternando i fori in uso. Il diametro massimo di lavoro per eliche da 6 e 7 pale l’ho fatto da 55mm, anche perché per delle eliche con pale complesse come quest’ultime, di diametri maggiori, se ne trovano in commercio a prezzi veramente modici.

Riportati i centri dei fori sulla piastra ho iniziato a forare con punte progressivamente più grandi fino a 6mm. Nella foto della piastra si nota nel quarto superiore di destra un incidente di percorso… :s68: Vuoi che con tutti sti fori non si spezzi una punta nell’alluminio?!?? (mai raffreddare la punta con sola acqua…) vabbè, come diceva “gunny”: osservare, adattarsi e raggiungere lo scopo. Dopo delle imprecazioni di rito :s42: :s30: :s25: , ho prolungato il raggio di quel foro sul diametro dell'elica da 2 pale e da allora raffreddavo la punta con olio…

 

99244552.jpg

 

Mi sono quindi preparato dei tondini di ottone da 6 mm da usare come supporti verticali. Quando pensavo a come fare i supporti orizzontali mi son ricordato che comprata casa, in soffitta, trovai innumerevoli pezzetti di ottone che si dovrebbero trovare in ogni cartoleria e che servono per rilegare grossi volumi. :s41:

 

56262083.jpg

 

Il diametro dei tondini e di 5mm e ce n’è di tutti i tipi, con fori filettati (tutte le filettature sono ad un principio), maschio femmina, femmina femmina, maschio maschio, insomma avevo per una volta l’imbarazzo della scelta. Ho preso dei tondini medi, altri corti e delle viti. I tondini corti li ho adattati allo scopo di poter afferrare le pale dell’elica in costruzione all’estremità di queste. Usando nel trapano a colonna un disco e fissando il tondino in una morsa, ho fatto scivolare sul piano di appoggio del trapano la morsa andando a creare un taglio più o meno al centro del tondino. La conformazione della morsa mi ha permesso di praticare tutti i tagli alla stessa altezza.

 

093e.jpg

092xq.jpg

18733698.jpg

 

Dopodiché, comprato un tubo di ottone ne ho ricavato i pezzi che servono per unire i supporti orizzontali a quelli verticali praticando prima i fori da 6mm e poi i fori da 5mm. Una leggera lucidata e poi sono andato a troncare il tubo in eccesso usando la solita morsa come appoggio per il seghetto… insieme a tanta cautela…

 

19720841.jpg

073d.jpg

074zs.jpg

73637211.jpg

083kz.jpg

084wku.jpg

 

Il passo successivo è stato quello di forare le sedi delle viti da 1,5mm che dovranno tenere in posizione tutte le parti, fori che poi ho “maschiato” sempre con una vite da 1,5mm la cui estremità è stata rastremata con una limetta (l’ottone è abbastanza morbido e più di tanto non ha protestato). Stessa maschiatura si fà all'estremità del supporto orizzontale per tenere salda la pala.

 

36837177.jpg

 

Il passo successivo è stato quello del mandrino che non riuscivo a rimediare finchè, in un brico, l’occhio mi è cascato sull’unico esemplare della valex a meno di 10 euro!!! È un mandrino "sola" ma per quello che deve fare andrà benissimo… :s10:

 

46521299.jpg

 

Il mandrino ha un perno filettato con estremità ottagonale… niente di meglio per restare fermo in sede, quindi dapprima ho smussato un poco gli angolini (fino a portarlo ad un diametro di 7,2mm) e poi l’ho sistemato nella sua sede da 7mm con l’aiuto dell’amico “otello”, il fido martello.

 

35778273.jpg

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28382529.jpg

 

L’ultimo passo è stato quello di fissare all’estremità dei supporti orizzontali una vite di ottone a testa larga. Su questa vite sono andato a tracciare con un truschino la linea di fede dopo aver fissato il supporto della pala su un disco nel mandrino. La linea di fede è stata resa più visibile da più passate e mi servirà quando dovrò dare un’inclinazione alle pale

 

98138933.jpg

 

Ed ecco l’insieme assiemato :s10:

 

113ce.jpg

 

 

Il prossimo passo sarà l’elica! :s02:

Modificato da andreavcc
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rieccoci qua, oggi ci ho dato dentro con l'elica...

devo dire che la cosa è stata un pò più laboriosa di quanto pensassi. l'aggeggio che mi son fatto da una mano ma, senza delle fresature sull'albero dell'elica dove far alloggiare le pale, si perde tanto tempo a controllare e ricontrollare il passo e l'esatta posizione delle pale.... e non ci si riesce neanche tanto :s68: comunque:

dopo aver posizionato la pala nel supporto orizzontale l'ho stagnata (lega di stagno e argento :s02: ) alla radice

 

66077327.jpg

 

e dopo averlo fatto con tutte le ho messe in opera controllando il passo con un foglio di cartoncino piegato da usare come riscontro...

 

63636919.jpg

 

nella foto non si vede molto la linea di fede ma... c'è. ecco un'immagine dell'insieme pre saldatura

 

31837772.jpg

 

poi saldatore a gas e via... :s41:

ecco fatta la saldatura (detta così sembra corta la faccenda ma in realtà mi ci è voluta una mattinata :s14: )

 

45048512.jpg

 

a prima vista è un pò bruttina... :s07:

 

68236583.jpg

 

l'alta temperatura ha colorato il rame :s17: e la lucidatura che tanto mi era cara....

 

36229541.jpg

 

quindi di nuovo olio di gomito e dremel

 

90770135.jpg

 

92687180.jpg

 

30263704.jpg

 

eccola accanto a quella del modello

 

a11g.jpg

 

bene. dopo un pò che lucidavo non ho resistito e ho montato l'elica su un'altro aggeggio che ho costruito a suo tempo per testare le eliche dello schnellboot italeri in 1/35, volevo rendermi conto quanta spinta potevo aver quadagnato con la nuova elica :s44: ma non noto grandi differenze :s06: :s68: ed è normale... ho quasi clonato l'elica del kit!!!

con puro sprezzo del pericolo mi getto sulle pale armato di pinzetta per guadagnare un pò di gradi nel passo....

 

a12qs.jpg

a13n.jpg

a14ts.jpg

a15ch.jpg

 

dopo un'altra prova in acqua le cose sembrano di molto migliori, anche se lo saprò con certezza solo provando il modello, ma...

ora vi chiedo..... secondo voi ho esagerato un pò? dovrei riavvicinarmi al passo originario? quasi non sembra più la stessa... :s06:

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Che modello è il kit del tuo Kilo?

Ecco qualche opzione che hai sulla scelta dell'elica, ma per avere un modello coerente a livello di allestimenti dovremmo identificare quale modello di Kilo vorresti riprodurre.

A grandi linee ci sono due famiglie di Kilo, l'877 e il 636 (improved, che è anche un poco più lungo), all'interno delle quali si trovano modelli differenti che sono finiti in molti paesi, quali:

 

- Russia: 877, 877EKM, 877V, 636.3

- India: 877EKM modernizzati 8773

- Cina: 877EKM, 636, 636M

- Algeria: 877EKM, 636M

- Romania: 877E

- Polonia: 877E

- Iran: 877EKM

- Vietnam (tra poco): 636M

 

I vecchi 877 e gli 877EKM hanno un'elica a 6 pale abbastanza tonde, simile a quella che hai creato tu, gli 877EKM modernizzati montano invece un'elica a 7 pale più sottili e avvitate simili a quelle del 636, l'877V (Alrosa) è l'unico Kilo che monta un propulsore pump jet. A seconda delle versioni e dei paesi sono stati usati diversi congegni per disciplinare la scia diminuendo così il rumore.

 

Paragone 636 - 877:

 

877EKM2.jpg

 

877EKM:

 

Kilo21.jpg

 

877V:

 

_1995_02.jpg

 

_2005_12_10_06.jpg

 

636:

 

636.jpg

 

x_dbd2cc23.jpg

 

amurdrydock.jpg

 

Questo non è un Kilo ma l'elica dovrebbe essere quella, anche se destrosa:

 

hatches2mu.jpg

 

Qualche modello dell'elica del 636:

 

691461494_JVohq-L.jpg

 

691415531_zwq4t-L.jpg

 

691416256_AErn3-L.jpg

Modificato da Lefa
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:s20: grazie lefa, quante belle foto...

il mio kilo...... :s06: , a giudicare dalle foto che hai postato e vedendo il modello, l'unica versione alla quale la trumpeter si è avvicinata un pò è l'877EKM.... poppa affascinante quella dell'877V con questo pump jet... e ben bella l'elica del 636, versione per la quale a prima vista bisognerebbe modificare un pelino il ponte a poppavia ed il timone di direzione. il modello delle foto è quello in scala 1/72? se è quello è un gran bel modello.... che costa un gran botto però.... beh a conti fatti sapete cosa dico?!?? gli faccio l'elica con le pale "recuperate" dai post precedenti, poi a tempo perso proverò a sagomare delle pale per un'elica versione 636 :s02: , tanto per cambiarla non ci vuole molto.

di nuovo grazie lefa :s20:

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