Classe Navigatori 1/700

[edozio]

Proprio oggi un amico, sapendomi appassionato dei "Navigatori" mi ha regalato questo:

 

 

E ORA???? :s07:

 

Sono piccolissimi! Alcune fotoincisioni faccio quasi fatica a vederle.

 

Ogni consiglio è largamente bene accetto.

 

PS: Per ora non accenniamo neppure alla verniciatura ....

Modificato 7 Febbraio, 2010 da edozio

[drakkar]

La persona più appropriata per qualche consiglio è "Mastro" Giampy....

capirai :s10: :s03: :s02:

 

Io personalmente ne ho li tengo come "gioiellini"..

ciao

buon lavoro...

marco

[Steffsap]

Passo 1: comprare una lente di ingrandimento con sostegno...

[edozio]

Mi sembra un ottimo suggerimento. Anche un paio di mani robotizzate non sarebbero male! :s03:

 

Qualche esperto potrebbe suggerirmi una lettura introduttiva? Premesso che moltissimi anni fa ho montato qualche aereo in plastica tipo revell 1/72 con risultati appena accettabili (soprattutto per la fretta di vedere il prodotto finito), quali sono in primis gli errori da evitare (oltre alla fretta)?

Grazie a tutti.

edo

[marat]

- Fissalo su una basetta. o su un qualunque manico, che ti permetta di non toccarlo dopo la verniciatura

- Non applicare i pezzi in resina e le fotoincisioni se non dopo averli pitturati

- Utilizza le mascherature per la waterline e per la mimetica (tieni conto che su quella scala, al disotto dell'incrociatore, le mimetiche risultano un po' pesanti)

- Applica la mascheratura dopo aver applicato il colore base, ritocca il bordo di separazione con lo stesso colore base: si infiltrerà sotto il bordo della mascheratura e quando, dopo una perfetta asciugatura, applicherai il colore contrastante, non avrai nessun tipo di sbavatura.

- Non rinunciare alla battagliole: quelle che hai trovato nella scatola sono un buon compromesso fra sottigliezza e robustezza, richiedono pochissimo cianacrilico perché le attacchi su tutta la lunghezza. Una volta attaccate, rendi il filo basso invisibile riprendendolo con il grigio della murata.

- Per le antenne utilizza il filo d'acciaio. Ne trovi da pochissimi decimi di millimetro.

- Metti insime tre o quattro unità (Giampiero le ha realizzate nella versione pre e post grandi lavori: quindi puoi ricavare Da Recco e Usodimare) e vedrai che ne ricavi un effetto difficilmente ottenibile con scale maggiori.

[lazer_one*]

- Metti insime tre o quattro unità e vedrai che ne ricavi un effetto difficilmente ottenibile con scale maggiori...

 

mi sembra un ottimo suggerimento per chi è in ansia davanti al primo modello :s03:

 

Scherzi a parte hai qualche sito da suggerire per trovare modelli (italiani)

 

Lazer_ :s02: ne

[marat]

mi sembra un ottimo suggerimento per chi è in ansia davanti al primo modello :s03:

 

Scherzi a parte hai qualche sito da suggerire per trovare modelli (italiani)

 

Anche tu sei una grande consolazione per chi su questo forum fa la majorette dell'1/700 da due o tre anni.

C'è il sito di Giampiero, ovviamente: Regia Marina. E c'é Delphis (qualcosa é fatto pure da me). In 1/700 ci trovi tutta la WWII, qualcosa di WWI, un discreto numero di unità del dopoguerra e dei giorni nostri (compresi Garibaldi e Cavour). Ci trovi anche un paio di esemplari in 1/350.

[giampyg]

Marat/Michele ha dato una spiegazione perfetta , posso aggiungere per pulire le parti in resina limette di carta e carta abrasiva grana 400 -600 , per la mano di fondo dopo aver lavato lo scafo con acqua e sapone , puoi usare anche la bomboletta spray dell' Humbrol 64 è lo stesso che trovi in barattolino è il colore che consiglio per la mimetica del 1942 .

 

Per gli alberi usa tondini di ottone da 0,5 e 0,3 mm

 

Se hai dubbi chiedi pure o scrivimi per email.

 

Ciao

Giampiero

Modificato 8 Febbraio, 2010 da giampyg

[edozio]

Grazie a tutti per i consigli utilissimi.

 

Quindi, riassumendo:

1) Pazienza

2) Lente con stativo e luce

3) pinzette "atraumatiche" di precisione

4) terza mano

5) Pazienza :s01:

6) ripulire le sbavature con limetta di carta (tipo quelle da unghie delle signore?)

7) verniciare i particolari prima di incollarli sullo scafo

8) tondino di ottone per gli alberi (immagino che poi vada verniciato - basta scartavetrarlo o ci vuole una base?) - dove lo vendono?

9) filo d'acciaio per le antenne (0,1 mm?) - idem: dove lo vendono?

10) manico di legno e plastilina per la verniciatura

11) Per fortuna il Pigafetta 1a serie era tutto grigio! Alla mimetica ci pensiamo la prossima volta. ma che differrenza c'è tra il grigio 64 e il grigio 147?

 

Un ultima ma fondamentale domanda: colla attack gel va bene?

 

@ Giampiero: mi sembra di capire dal tuo indirizzo email che TU sia particolarmente esperto conoscitore di questi modelli .... :s02:

[marat]

Con il termine "antenne" io mi riferivo ad alberi e pennoni. Consigliavo l'acciaio perché é vero che se usi l'ottone puoi facilmente conizzarli, ma é anche vero che con l'1/700 si va facilmente fuori scala, e l'acciaio ti consente sezioni minori.

Se con "antenne" intendi sartiame e radio allora l'acciaio é fuori luogo. Puoi usare il filo elettrico, puoi provare con la lenza, ma devi andare su sezioni ben al di sotto del decimo di millimetro. Io ti consiglierei di soprassedere al momento, e di accumulare un po' di idee guardando le gallerie dell'1/700 (prova Modelwarship).

 

 

P.S. - Il 64 é più scuro del 147, e di norma viene ritenuto adatto a riprodurre il grigio cinerino delle nostre unità. In qualche caso l'ho mescolato con il 147, schiarendolo un poco, e non me ne sono pentito.

La cianacrilica gel va bene. NON USARE ASSOLUTAMENTE quella rapida: é fulminante e si spande come fosse olio. Per applicarla usa un filo di rame da un decimo o giù di lì. Per le sbavature degli incollaggi di antenne e battagliole non preoccuparti: li ricoprirai dopo con toccature di trasparente opaco.

Modificato 8 Febbraio, 2010 da marat

[Secondo Marchetti]

Un ultima ma fondamentale domanda: colla attack gel va bene?

 

Per alcuni incollaggi è la sola soluzione, il problema è che, per le parti che necessitano di un allineamento accurato e non hanno perni di riscontro, è di difficile impiego perché bisogna indovinare al primo colpo il posizionamento esatto. Serve per certe parti una colla che lasci il tempo di dare qualche colpetto d'aggiustamento. Visto che sono pezzi così piccoli, direi che anche il vinavil, anche la vernice densa potrebbero andare.

Per gli alberi, se non hai buttato via le stampate del tuo vecchio Revell, potresti considerare anche la plastica stirata a caldo :s02:

[giampyg]

Grazie a tutti per i consigli utilissimi.

 

Quindi, riassumendo:

1) Pazienza

2) Lente con stativo e luce

3) pinzette "atraumatiche" di precisione

4) terza mano

5) Pazienza :s01:

6) ripulire le sbavature con limetta di carta (tipo quelle da unghie delle signore?)

7) verniciare i particolari prima di incollarli sullo scafo

8) tondino di ottone per gli alberi (immagino che poi vada verniciato - basta scartavetrarlo o ci vuole una base?) - dove lo vendono?

9) filo d'acciaio per le antenne (0,1 mm?) - idem: dove lo vendono?

10) manico di legno e plastilina per la verniciatura

11) Per fortuna il Pigafetta 1a serie era tutto grigio! Alla mimetica ci pensiamo la prossima volta. ma che differrenza c'è tra il grigio 64 e il grigio 147?

 

Un ultima ma fondamentale domanda: colla attack gel va bene?

 

@ Giampiero: mi sembra di capire dal tuo indirizzo email che TU sia particolarmente esperto conoscitore di questi modelli .... :s02:

 

 

Come colla per le parti piu' grandi da posizionare puoi usare la colla bicomponente della pattex nel caso del navigatori la tuga di poppa , le piazzole a centro nave . Il 147 lo uso per la colorazione delle navi quando erano grigio chiare.

Inoltre anche un tronchesino per tagliare le parti più grandi dalla materozze e un taglierino per le parti più piccole.

 

Puoi usare anche un mix di colla vinilica e acqua e darla una volta messe le battagliole (il giorno dopo) con un pennellino alla base di queste serve per coprire eventuali fessure e da robustezza alle stesse battagliole.

 

Come suggerisce Secpndo puoi usare le parti tonde delle stampate dei kit in plastica ,per ricreare gli alberi e tutti i tiranti e cavi radio , tagli un tondino di circa 6 cm o più con una tronchesina, lo tieni da una estremità con le stesse tronchesine e lo scaldi al centro o con una candela o sul fornello , appena prende fuoco o vedi che sta diventando abbastanza malleabile lo tiri da entrambi le parti vero l'esterno e a seconda di quanto tiri e di quanto si era sciolta la plastica puoi ottenere delle sezioni anche finissime o più spesse.

 

Si se mi scrivi per email ti spiego di più.

 

Ciao

Giampiero