Xii Raduno Nazionale "toti"

[edozio]

Manovre di attracco alla banchina domestica appena terminate.

Visita interessantissima e il piacere di rivedere gli amici.

Spiacente di non aver potuto completare la giornata con l'incontro all'ANMI. Mi scuso anche con tutti quelli che non sono riuscito a salutare. In particolare Totiano che, come sempre, ha prodotto una organizzazione encomiabile :s20: e De Domenico con il quale il mio debito di riconoscenza continua ad aumentare.

 

La cosa che mi ha colpito di più? La ristrettezza degli spazi. Niente di immaginabile dalle scene viste nei vari film. Gli uomini che vivevano in simili condizioni devono essere eccezionali. Chapeau!

 

Alla prossima! :s67:

 

Modificato 8 Febbraio, 2010 da Totiano

[Totiano*]

giusto un primo rapporto e le foto, con la promessa di un rapporto meglio dettagliato quando sara un po piu lucido.

sicuramente un bel raduno. come sempre non mancano incompresione e imprevisti ma fanno parte del gioco e il gruppo è sempre compatto. forse il lato piu belllo è proprio vedere tutte le sezioni del forum unite nell'unico evento, con i modellisti a scambaire battute con gli storici e i tecnci con ludici. E' davvero bello ceder reganre amicizia e serenita!

 

 

come al solito il raduno è inizato il giorno precedente, alle 14.30 mollo gli ormeggi e dirigo rapidamente, con la U-Volvo, in zona di operazioni dove inizio l'agguato alle 18.45 circa.

alle 19.15 rilevo il sig Ghezzi accompagnato dalla figlia che dirigono su di me con rotta di intercettazione. scambio complimenti di rito e dirigiamo rapidamene verso casa Ghezzi per una breve sosta operativa. ingaggio il combattimento con una primo siluro che si dimostrera ben gradito dal Ghezzi: una bottiglia di Spalletti!

 

illustro brevemente il lavoro fatto sulle foto per realizzare l'abum fotografico in formato elettronico e, facendosi rapidamente ora di rifornimenti, si imposta rotta per un ristorante che si rivelerà eccellente. In casa vi sono diversi cimeli ma la cosa che mi incuriosisce è in cantina e, lo confesso,

ho dovuto faticare un po per poterla vedere: la valigia con cui rientrava dalla Francia.

 

è una valigia rinforzata perche in Italia non si rientrava mica con gli abiti sporchi! in valigia c'erano scatolette di viveri, profumi e altri generi che in Italia scarseggiavano. Arrivati al ristorante, con al seguito le fotocopie delle foto, il Ghezzi inizia a raccontare della vita a Betasom, degli amici scomparsi in mare, di quelli persi lungo lo scorerre del tempo per poi, magari, ritrovarli decenni dopo in un luogo improbabile e grazie solo al caso. Ma di questo apriro apposito topic. Stanchi ma felici dirigiamo per l'ormeggio in attesa della estenuante giornata successiva.

 

Arrivo in zona con un po di anticipo e, nonstante cio c'è gia qualche comandanet in pattugliamento: è smg Baracca con il quale, dopo i rituali segnali di riconoscimento, ci si scambiano strette di mano e saluti carissimi sia con lui che con il fido attendente (anche se mi sorge spesso il dubbio che Davide sia l'attendente e la moglie il comandante...)

Dopo un po di confusione iniziale i gruppi di visita son impostati e i tour iniziano. mi sono riservato l'ultimo prorpio per esicurarmi che tutto andasse per il meglio. arriva finalmente mezzogiorno e, dopo avere brevemente assolto compiti di carattere logistico (temo in maniera non eccelsa ma sara gladiatore a confermare) arriva finalmente il turno di salire a bordo con il Ghezzi!

 

si guarda attorno un po spaesato mentre ci avviciniamo. nonostante la sera precedente lo avessi preparato sul fatto che non c'era praticamente alcun punto in comune con il suo vecchio Cappellini, è ancora un po perplesso. forse questi piccoli battelli a semplice scafo non lo convincolo molto...

la visita prosegue all'interno assiem a uno simpatica signorina, che comprende di avere persone che i battelli li hanno vissuti per davvero (non mi riferisco al sottoscritto) e sembra subirne un po la soggezione. Ho temuto per la sensibilità del ghezzi quando siamo passati a luci rosse in manovra, anche se non repentino è comunque un eventi che puo dare flash back notevoli; comunque tutto va per il meglio! Anzi la figlai Ileana mi conferma che papà sembra ringiovanito a bordo! forse dovremmo brevettare l'aria di bordo come un elisir dell'eterna giovinezza! Al termine foto: l'ormai immancabile foto di gruppo a ricordo dell'evento e a testimonianza dell'amicizia che ci unisce!

 

per poi dirigere verso la sede Anmi di Milano dove il bravo cesare ha organizzato tutto pe ril meglio. con un tocco di sensibilita davvero non indifferente quando ci presenta il menu con il nostro logo e il nostro motto!

L'equipaggio prende posto a mensa mentre si predispongono gli ultimi preparativi e, sopratutto, facciamo conoscenza con l'altrio VIP, non meno importante del Ghezzi: il c.te Rossetto. e mentre i legami di fraternità dell abase si rinnovano le fotografie del Ghezzi scorrono lente a disposizione di tutti. Il pranzo non puo non iniziare con un brindisi e, per quanto forse i maggiori chef storcerebbero il naso, per noi di Betasom non esiste miglior elisir del nostro Spalletti!

 

ed infine arriva il momento che sento maggiormento, la parte emozionalmente piu importante dell'evento che aspettavo e temevo: il ringraziamento ai nostri ospiti! Al comandante Rossetto è stato donato il crest della base con relativa dedica. Un presente fatto con il cuore e l'anima della base

con la stessa intensità di sentimenti nasce il presente per il Ghezzi, che prende spunto dalla licenza Chioggiotta di ottobre scorso. Lo avevo vosto sofermarsi davanti al modello, esposto in una delle teche dedicate a Todaro. Chissa quanti ricordi deve avere evocato il modellino realizzato dal nostro Matapam!

Appena avuto conferma che il raduno di Milano si sarebeb realizzato è stato un'attimo: Matapam ha aderito entusiasta alla proposta di donare il modello mentre il sottoscritto ha aggiunto un piccolo tocco. qualcosa che si è potuto realizzare solo al nostro c.te Malaspina e alla sua brillante idea di realizzare l'"acqua di Betasom"!

 

cosi, con l'aggiunta finale della targhetta, ha preso forma il presente per il nostro Ghezzi...

 

Alle 16.00 inizia il rientro, un rientro felice al pensiero della meravigliosa giornata passata insieme: Grazie Comandanti!

Modificato 8 Febbraio, 2010 da Totiano

[Lefa]

Io non ho materiale fotografico da proporre, ma ci tenevo a rigraziare tutta la base ed in particolar modo Totiano per l'efficienza e la gentilezza dimostrata.

Ho scambiato poche chiacchere e purtroppo non mi sono potuto fermare a pranzo, sono comunque contento di aver conosciuto alcuni fra voi!

Grazie ancora e al prossimo raduno/licenza :s55: :s20:

[Von Faust*]

In attesa di sistemare e pubblicare un pò di foto volevo ringraziare tutti per la splendida giornata passata insieme in particolar modo gli organizzatori :s20:

[NightRider]

Nonostante io non sia potuto essere dei vostri mi sento in dovere di ringraziare comunque sia gli organizzatori che i partecipanti, anche solo vedere in foto l'espressione di un veterano reso felice da un piccolo (solo per dimensioni) ma sentito dono mi rende orgoglioso di essere a bordo di Betasom.

[LT Melekhin *]

Nonostante io non sia potuto essere dei vostri mi sento in dovere di ringraziare comunque sia gli organizzatori che i partecipanti, anche solo vedere in foto l'espressione di un veterano reso felice da un piccolo (solo per dimensioni) ma sentito dono mi rende orgoglioso di essere a bordo di Betasom.

Quoto in pieno!!!!!!!!!

[de domenico]

Vorrei ringraziare - oltre al buon Totiano, organizzatore senza macchia e senza paura dell'intero evento - in particolare Red, Zulu, Gilbyit, Cesare Manstretta (il pranzo era eccellente). E poi Lady Lazer-ona (mi riservo di farle avere un'immagine del "prodotto finito") e Master Lazer-ino, con cui abbiamo in piedi un challenge all'ultimo pixel .. :s02:

[Smg Baracca *]

:s20: un plauso per una domenica indimenticabile...e credo non solo per me..

i nostri incontri sono sempre speciali..e ritrovarsi sempre un vero piacere..

Marco..non so quale ,tra me e mia moglie, sia il Primo o il comandante.....sicuro senza un buon primo di macchina (la famiglia) non sarebbe nulla,anche con un buon comandante...e viceversa..

Si parlava di incontri e speciali...e mai come questa volta,con la presenza del comandante Rossetto e il Sig. Ghezzi..lo e' stato..un incontro speciale.

Ho avuto la fortuna di pranzare proprio con loro e tra un piatto e l'altro di sentire storie che avevo solo letto...e mai ascoltato da voci che la storia l'hanno

vissuta in prima persona...

Quindi una fortuna grandissima e questo grazie alla base...e alla sua essenza,nel non dimenticare..anche quelli che per avversa sorte, non sono piu'..

Nonostante l'eta' invidiabile,i nostri super ospiti sono stati prodighi di parole e di disponibilita',dimostrando una tempra ed un valore non comune....

Un plauso e un grazie a loro e che il destino ce li conservi per qualche prossima occasione...e naturalmente,per non peccare di egoismo ,un augurio di salute e lucidita'che li accompagni con le loro famiglie..

Con il Toti e' stato un bell'incontro... e vederlo in tutta la sua mole,seppur "piccola" per gli addetti ai lavori, e' stata comunque un'emozione.

Stupisce sempre l'ubicazione e il lungo e tortuoso cammino che l'ha portato nella citta' meneghina....

A bordo abbiamo rivissuto le sensazioni e respirato un'aria gia' conosciuta sul gemello veneziano..ma mancava,ci e'mancato moltissimo, un cicerone di

tutto rispetto...quale Totiano...senza nulla togliere alla simpatia della nostra accompagnatrice , un po' imbarazzata dall'esuberanza dell'equipe viareggina che

era con me...(Overtorque,MG42...e colleghi)...

Bhe che dire...anche se levarsi il mattino nott'albe e viaggiare con il sonar,perche' la nebbia e' un mare..profondo, puo' essere un sacrificio, ne farei tutte le domeniche di sacrifici analoghi...

Un grazie a tutti...dell'amicizia e della solita goliardica,altruistica virtu'..che e' la simpatia che non manca mai,in nessuna occasione.

Grazie a Marco...che come al solito con l'efficienza e la disponibilita' ha reso questa domenica di febbraio,indimenticabile.

 

 

Qui da vicino l'omaggio al Sig. Ghezzi da parte della base.

 

 

e questa immagine la dedico al nostro Totiano... e' l'essenza di un discorso...e' l'essenza di un passaggio tra la storia di uomini che hanno molto in comune

un colloquio , scambio di opinioni tra ufficiali della nostra Marina di oggi e di ieri... carica di significato profondo e d'orgoglio tutto nostro.. e credo anche loro..

[xtgold]

Rientrato in terra romagnola solo oggi, ecco il mio contributo fotografico al raduno del Toti, con un sincero ringraziamento a Totiano per l'organizzazione dell'evento da me tanto atteso;

Grazie inoltre per la bella riunione conviviale, in compagnia della "Storia" e della goliardia "viareggina".

ad majora

xtgold

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:s53: :s55: :s51:

Modificato 8 Febbraio, 2010 da xtgold

[lazer_one*]

Dopo la bellissima giornata di ieri il lunedì in ufficio è ancora più pesante!

 

Lazer_Ino, veterano del Museo (4° visita) e del Toti(2°) si è impossessato della macchina fotografica lasciandomi il telefono: spero di riuscire a selezionare un paio di scatti interessanti.

Lazer_Ina invece era al debutto ed era contentissima di tutto (al ritorno in auto ha dichiarato che "a pranzo c'era proprio quello che lei desiderava")

 

In definitiva è stata un'ottima occasione per incontrare i membri del forum e conoscere persone molto particolari quali il C.te Rossetto ed il Sig.Ghezzi (nonchè la figlia).

 

L'AMNI è stata capace di far fronte alla nostra festosa nostra invasione grazie all'organizzazione di Cesare, Eros e Gianni.

 

Un grazie speciale a Marco (Totiano) in attesa delle future occasioni per incontrarci e quindi arrivederci a tutti.

 

Lazer_ :s02:O ne (e Lady Lazer_Ona)

[Alfabravo 59*]

Dalle vostre foto mi par di vedere che, a differenza del DANDOLO, manca (giustamente) quel congegno della filoguida dei siluri che veniva inserito nel tubo insieme all' arma.

[gilbyit]

Dalle vostre foto mi par di vedere che, a differenza del DANDOLO, manca (giustamente) quel congegno della filoguida dei siluri che veniva inserito nel tubo insieme all' arma.

 

Manca anche "l'Arma"

[Charlie Bravo]

Grazie per il vostro stupendo reportage, davvero eccezionale per vari motivi. Avrei qualche domanda ma la rimando ad altra sezione. Grazie ancora.

[edozio]

Dalle vostre foto mi par di vedere che, a differenza del DANDOLO, manca (giustamente) quel congegno della filoguida dei siluri che veniva inserito nel tubo insieme all' arma.

Non ne sono sicuro, ma sul lato sinistro in prossimita del TSL aperto c'è un pannello di controllo "Quadro manovra AM023 SEPA" su cui mi pare di ricordare qualche pulsante riguardante il sistema filoguidato. Purtroppo la foto è venuta sfocata e quindi non aiuta.

A meno che non fosse sull'altro grande quadro di controllo che c'è di fianco al radar e che mi è stato detto essere stato installato successivamente.

 

Eh, visita troppo rapida!

[Lefa]

Confermo che, al contrario del Dandolo a Venezia sul Toti non sono imbarcate armi, purtroppo.

Ciò a cui si riferisce Alfabravo 59 credo sia la "proboscide" (Trunk), ovvero la guaina che protegge la filoguida del siluro e che è appunto alloggiata in una bobina dietro lo stesso. Sembra il classico tubo snodabile delle docce, pari pari :s03:

[Alfabravo 59*]

Confermo che, al contrario del Dandolo a Venezia sul Toti non sono imbarcate armi, purtroppo.

Ciò a cui si riferisce Alfabravo 59 credo sia la "proboscide" (Trunk), ovvero la guaina che protegge la filoguida del siluro e che è appunto alloggiata in una bobina dietro lo stesso. Sembra il classico tubo snodabile delle docce, pari pari :s03:

Sì, LEFA, mi riferivo proprio a quello che hai scritto quì.

[Totiano*]

osservatori molto attenti, è un piacere chiaccherare con "chi ci capisce"!

 

come avete notato, a differenza del Dandolo che di simulacri di A184 ne ha ben 2, sul Toti questi sono assenti. tutto il sistema è composto dal siluro, dal cestello (quel cilindro verde che alloggia la proboscide e che si intravede in foto)

 

e da 2 quadri di controllo. il principale è la CCRG che sta in manovra

 

il secondario è a prora a fianco al lavandino (quello citato da edozio) che consente il controllo dell'arma da locale sostituendo -molto parzialmente- la CCRG

 

purtroppo il Toti (che è il piu visitato) è anche il meno completo dei 2 battelli, mancano moltissimi apparati e alcuni sono stato ricostruiti ma temo che la differenza salti all'occhio....

 

le foto provengono da definidacciaio e, in questa pagina

http://www.delfinidacciaio.it/tour_dandolo.html

c'è la possiblita di fare guardare la camera lancio del Dandolo a 360°, in modo da vedere meglio il cestello e i siluri

[Sagittario]

Felice di essermi reincontrato con tutti Voi e spero sempre in un prossimo evento.Le riunioni di Totiano sono sempre molto interessanti.Noi della X^ possiamo solo invitarvi alla Piccola Caprera ,a Ponti sul Mincio,per il 9 Maggio e forse,per chi si prenoterà per tempo,ad un pranzo sul più"vecchio"piroscafo del Lago di Garda.Siamo Marò d'acqua..dolce!!Acconentatevi,però navighiamo.

[ZULU]

Ricambio a De Domenico il ringraziamento per la simpatica compagnia ricca di scambi di conoscenze.

se possibile app.to alla prossima.

 

Ed ora Totiano,veniamo a noi due..............

come credo di capirti quando citi"osservatori attenti" ecc.

Ovvio che ognuno avrebbe voluto averti a fianco per "saggiare" ogni valvola,cavo,pomello,quadrante, sentendola viva sotto le dita.

Da qui d'istinto la mia solita creativita' futuribile:

magari sul Sauro,confidando in una entratura speciale riservata(Bob Napp....dove sei?),anche in orario pazzo,per operare come segue:

Si forma un equipaggio preventivamente scelto tra i motivati volenterosi,si sistema ognuno ad un preciso posto di manovra corrispondente al reale e TU

(probabilmente con un Secondo per ovvi motivi pratici) ci fai simulare una missione facendoci "gustare" i vari comandi impartiti ,le conseguenze,gli errori ecc ecc.

Non sara' e non vuole essere un "parco divertimenti" ma un modo del tutto realistico e speciale di fare full immersion nel mondo che amiamo.

una mezz'ora potrebbe bastare?.....per azzerare la riserva di adrenalina.............. pur senza bombe di profondita',improvvise vie d'acqua e altre diavolerie.

Ognuno di noi uscirebbe avendo nella mente e nel cuore quello che diventerebbe "il suo battello".

Semplicemente un sogno,ma prima o poi tutti i sogni diventano realta'!!!!

Una stretta di mano :s20:

ZULU

[dasboot]

Dopo la bellissima giornata di ieri il lunedì in ufficio è ancora più pesante!

 

Lazer_Ino, veterano del Museo (4° visita) e del Toti(2°) si è impossessato della macchina fotografica lasciandomi il telefono: spero di riuscire a selezionare un paio di scatti interessanti.

Lazer_Ina invece era al debutto ed era contentissima di tutto (al ritorno in auto ha dichiarato che "a pranzo c'era proprio quello che lei desiderava")

 

In definitiva è stata un'ottima occasione per incontrare i membri del forum e conoscere persone molto particolari quali il C.te Rossetto ed il Sig.Ghezzi (nonchè la figlia).

 

L'AMNI è stata capace di far fronte alla nostra festosa nostra invasione grazie all'organizzazione di Cesare, Eros e Gianni.

 

Un grazie speciale a Marco (Totiano) in attesa delle future occasioni per incontrarci e quindi arrivederci a tutti.

 

Lazer_ :s02:O ne (e Lady Lazer_Ona)

 

E' STATO UN PIACERE CONOSCERTI E PRANZARE CON TE E LA TUA SIMPATICA FAMIGLIA, SPRONA IL PARGOLO NELLA COSTRUZIONE CHE SEMBRA ABBIA TALENTO.

ALLA PROSSIMA

DB

Modificato 9 Febbraio, 2010 da dasboot

[ammiraglia88*]

Ci devo tornare con calma in questa discussione, però due cose volevo dirle subito, al volo (di gabbiano):

 

belle foto, grazie!

 

 

Si forma un equipaggio preventivamente scelto tra i motivati volenterosi,si sistema ognuno ad un preciso posto di manovra corrispondente al reale e TU

(probabilmente con un Secondo per ovvi motivi pratici) ci fai simulare una missione facendoci "gustare" i vari comandi impartiti ,le conseguenze,gli errori ecc ecc.

Non sara' e non vuole essere un "parco divertimenti" ma un modo del tutto realistico e speciale di fare full immersion nel mondo che amiamo.

una mezz'ora potrebbe bastare?.....per azzerare la riserva di adrenalina.............. pur senza bombe di profondita',improvvise vie d'acqua e altre diavolerie.

Ognuno di noi uscirebbe avendo nella mente e nel cuore quello che diventerebbe "il suo battello".

Semplicemente un sogno,ma prima o poi tutti i sogni diventano realta'!!!!

 

Ottima idea! :s20: Chissà che non si possa realizzare!

Come dice il Comandante Zulu, anche ad orari "pazzi", senza problemi. Ne varrebbe sicuramente la pena.

Per certe cose si possono, e si devono, certamente fare degli strappi alla regola (mi riferisco agli orari), sopportare senza limiti, non si devono porre vincoli, le cose uniche vanno vissute così!

 

 

Semplicemente un sogno,ma prima o poi tutti i sogni diventano realta'!!!!

 

Una canzone di una fiaba diceva "i sogni son desideri ..."

E ti posso assicurare che spesso i sogni diventano realtà, per me è stato così nel giugno 2006 quando ho potuto vivere IL mio sogno, imbarcandomi sul Vespucci in navigazione, anche se per un solo giorno! :s15: :s22:

Il mio veliero preferito ha questo motto: "Non chi comincia ma quel che persevera" ... che ormai ho fatto mio, assieme a "Mai dire mai" e non aggiungo altro!

 

Roberta

[Bob Napp*]

sull'Onondaga, il classe Oberon musealizzato a Rimousky in Québec (Canada), il Museo ha organizzato e messo in pratica una possibilità di visita più che unica: una notte sul sottomarino, con tanto di simulazioni di azione, pasti e, naturalmente, riposo in cuccetta! :s44:

Io non ho ancora proposto quest'idea al direttore del Museo del mare di Genova... abbiamo ancora ben altro cui pensare per ora... ma lo farò! A tempo debito. Pur sapendo che il Canada in generale ed il Québec in particolare, è un paese molto, ma molto molto molto meno complicato dell'Italia! :s02:

[Totiano*]

Ed ora Totiano,veniamo a noi due..............

una singolar tenzone? essendo lo sfidato immagino mi spetti la scelta dell'arma..

 

come credo di capirti quando citi"osservatori attenti" ecc.

Ovvio che ognuno avrebbe voluto averti a fianco per "saggiare" ogni valvola,cavo,pomello,quadrante, sentendola viva sotto le dita.

Da qui d'istinto la mia solita creativita' futuribile:

magari sul Sauro,confidando in una entratura speciale riservata(Bob Napp....dove sei?),anche in orario pazzo,per operare come segue:

Si forma un equipaggio preventivamente scelto tra i motivati volenterosi,si sistema ognuno ad un preciso posto di manovra corrispondente al reale e TU

(probabilmente con un Secondo per ovvi motivi pratici) ci fai simulare una missione facendoci "gustare" i vari comandi impartiti ,le conseguenze,gli errori ecc ecc.

temo il numero dei "motivati volenterosi", la gestione di ogni raduno è un evento spossante per il sottoscritto che deve mantere la cancentrazione sull'evento per circa un mese con un orgasmi finale di mille imprevisti e necessità di singoli utenti.

Comunque, visto che posso scegliere l'arma, opterò per il Dandolo: ha il vantaggio di non essere aperto al pubblico bensi a disposizione del gruppo che lo visita per un periodo di tempo da concordare.

 

Non sara' e non vuole essere un "parco divertimenti" ma un modo del tutto realistico e speciale di fare full immersion nel mondo che amiamo.

una mezz'ora potrebbe bastare?.....per azzerare la riserva di adrenalina.............. pur senza bombe di profondita',improvvise vie d'acqua e altre diavolerie.

Ognuno di noi uscirebbe avendo nella mente e nel cuore quello che diventerebbe "il suo battello".

Semplicemente un sogno,ma prima o poi tutti i sogni diventano realta'!!!!

 

mancheranno suoni e rumori, praticamente tutti gli input necessari per la "missione", non posso garantire sui risultati, ovviamente. Insomma come full immersion sarà un po monca. diciamo che, tanto per avere una idea, potete dare un'occhiata ai filmati di questa pagina

http://www.delfinidacciaio.it/video.html

 

oppure sul canale youtube di betasom al link

http://www.youtube.com/user/Sommergibili

 

ora, però, vorrei potermi godere la famiglia che, ultimamente, ho un po trascurato...

[ZULU]

Benissimo,vedo che l'idea,tenzone o come la si voglia......è gia' lì per essere raccolta in positivo.

natura non facit saltus.

Ci accontenteremo anche senza rumori che capisco sono quasi tutto,lì sotto.Insomma una visita un po' piu' impegnativa e tecnologica.

Ottima l'ipotesi Dandolo per la fruibilita'.

Bob Napp risparmiato.meglio per lui.ma non creda di cavarsela a buon mercato!

Quindi caro Totiano,ti concediamo una adeguata convalescenza a recupero dei tuoi recenti............."orgasmi(??!!)"...............

e come dice Ammiraglia 88,sappiamo essere tenaci.

Restiamo attaccati agli idrofoni,in attesa...........

Per il trascorso ed il futuro,un grazie di cuore,in definitiva.

ZULU

[Red*]

Con qualche giorno di ritardo posto le mie foto del

grande storico Raduno.

Mi limito alle fotografie dei momenti più significativi che sono

avvenuti ed a quelle di alcuni Com.ti che hanno partecipato

al Raduno stesso tralasciando quelle "tecniche" eseguite sul "TOTI".

Desidero rivolgere cari saluti ed un grazie ai gentilissimi Com.ti che con

l'occasione ho potuto conoscere : De Domenico; Bob Nap; Longobardo ed

a tutti gli altri.

Un grazie particolare a Lazer One ed alla gentilissima sua Famiglia che molto

cortesemente mi hanno offerto i passaggi in macchina.

Un grazie ai Com.ti Rossetti e Ghezzi protagonisti e testimoni della nostra Storia

che malgrado la loro cortesia e gentilezza hanno suscitato in me un pò di

soggezione : GIOVANI ANCORA ARDITI !!!

Un grazie di cuore ad un vero "sgobbone" di Betasom:il nostro Dir.TOTIANO,

come sempre capace, attento ed infaticabile organizzatore !!!

 

Ecco le foto :

 

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Il Com.te De Domenico

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FINE

 

Un grazie ed un caro saluto

a tutti.

 

RED

Modificato 14 Febbraio, 2010 da Red

[Sgt NP]

Ringrazio la Base e lo Staff per l'opportunita' di avere partecipato alla visita del Toti e del Museo in compagnia ancora una volta dei c.ti con i quali spesso si "chiacchera" via web ma non ci si vede mai; ringrazio anche i c.ti che piu' di una volta hanno sopportato i c.ti viareggini nella loro "esuberanza" e vivacita'; ma in particolare ringrazio per l'onore ricevuto di aver potuto stringere la mano del C.te Rossetto e del sig. Ghezzi. Piu' che altro per la commozione sentita quando alle parole "...grazie, e' per me un onore averVi potuto stringere la mano e aver potuto dividere con Voi la stessa tavola..." ad entrambi si sono bagnati gli occhi: non sono riuscito a dirGli altro........

Ecco perche' pubblicamente, tramite questo forum, mi auspico arrivi Loro anche la mia commozione e appunto l'onore donatomi.

Nella speranza che questi Signori siano certi di aver tramandato alla nuove generazioni (sicuramente almeno a una parte di esse) tutto cio' per il quale hanno dedicato l'esistenza, Gli auguro tutta la serenita' per l'avvenire.

Lunga vita a Lei, c.te Rossetto e a Lei, sig. Ghezzi.

 

 

Grazie Betasom.

 

Sgt NP

Modificato 13 Febbraio, 2010 da Sgt NP

[Totiano*]

stavo ragonando sulla eventuale ralizzazione di un dvd sull'evento, pensate di essere interessati?

[Gladiatore*]

stavo ragonando

 

 

:s20: si sono interessato! Grazie!

[gilbyit]

Ciao

 

Non ho ancora fatto rapporto e me ne scuso ma sto lavorando parecchio in questo mese, infatti il raduno era l'ultima "libera uscita".

In attesa di postare la foto volevo parlare un attimo del museo Leonardi Da Vinci.

Dalla mia ultima visita, pre-Toti, ho notato che vi sono stati dei notevoli miglioramenti, intanto hanno riaperto il piano alto del padiglione aeronovale dove ho potuto ammirare degli ottimi aerei e quel simulatore di elicottero, oltre poi a poter vedere il "Conte Biancamano" da una prospettiva notevolmente diversa.

Ho anche visto che adesso il museo si è modernizzato organizzando laboratori per bambini su numerosi tempi scientifici e tecnologici.

 

In compenso altre cose purtroppo sono ancora da fare.

Intanto nel padiglione ferroviarrio vi è quel soppalco chiuso da anni dove credo siano esposti dei plastici ferroviari.

La corvetta del padiglione ereonavale ha bisogno di un pesante restauro, sembra dover andare in pezzi da un momento all'altro.

Inoltre poi c'e' una cosa che ancora non va, non c'e' il coinvolgimento dello spettatore, perchè per esempio non lasciano libero accesso ai ponti del conte biacamano, non sarebbe magico poter salire tra quelle balustre e immaginare gli innumerevoli personaggi che lo hanno fatto in tutte le sue traversate?

Nel padiglione principale non sono andato ma sarebbe curioso poter vedere se hanno modificato qualcosa.

 

Ciao

Gil

[Totiano*]

Inoltre poi c'e' una cosa che ancora non va, non c'e' il coinvolgimento dello spettatore, perchè per esempio non lasciano libero accesso ai ponti del conte biacamano, non sarebbe magico poter salire tra quelle balustre e immaginare gli innumerevoli personaggi che lo hanno fatto in tutte le sue traversate?

 

a questa posso risponderti io, visto che ho rivolto la stessa domanda al personale del museo. ebbene: per la legge sulla sicurezza contro gli infortuni le "balaustre" sono troppo basse, per contro, essendo un cimelio, le stesse non possono essere variate perche pederebbero il significato storico. In attesa di una definizione della soluzione al problema (che non è l'unico, mi dicevano) il Conte Biancamano rimane chiuso al pubblico....

[bussolino]

da base artica, marco

grrrrrrrrrrrrrr. :s05: :s05: ...quando leggo e vedo questi topic :s12: , mi convinco che a breve ee tempo di far le valige e lasciare questa valle di ..lacrime :s03: ( e neve e chiaccio e freddo) di dove vivo da anni amburgo, mia moglie poi e anni che le valige le ha pronte :s12: , se non fosse x mia figlia :s14: , saremmo da tempo di nuovo a casa. :s67:

 

COPLIMENTI DAVVERO ; RADUNO BEN RIUSCITO, spero nel tempo piu in la , quando saro di nuovo in ITALIA farne parte.

salutoni nevosi e polari, marco

[gilbyit]

a questa posso risponderti io, visto che ho rivolto la stessa domanda al personale del museo. ebbene: per la legge sulla sicurezza contro gli infortuni le "balaustre" sono troppo basse, per contro, essendo un cimelio, le stesse non possono essere variate perche pederebbero il significato storico. In attesa di una definizione della soluzione al problema (che non è l'unico, mi dicevano) il Conte Biancamano rimane chiuso al pubblico....

 

Ti ringrazio, questo è plausibile però mi chiedo all'epoca del "conte" non è che cadessero tutti a mare per le balaustre troppo basse...

Non vorrei fosse solo troppa burocrazia.

 

Ciao

Gil

[de domenico]

Ti ringrazio, questo è plausibile però mi chiedo all'epoca del "conte" non è che cadessero tutti a mare per le balaustre troppo basse...

 

Forse la statura media era inferiore, negli anni '20... :s10:

Modificato 22 Febbraio, 2010 da de domenico

[Totiano*]

Non vorrei fosse solo troppa burocrazia.

 

è proprio questo il problema: il conflitto di 2 disposizioni che vanno a detrimento delle potenzialità di un cimelio...

[ammiraglia88*]

Come vi avevo "annotato" tempo fa, al momento dell’organizzazione di questa Licenza - raduno di Betasom, io non avrei partecipato perché ero già iscritta alla gita organizzata dal mio gruppo A.N.M.I.

Adesso ho pensato di aggiungere i miei pensieri in questo topic, che è relativo alla vostra gita allo stesso battello; non penso di creare problemi, vero?

 

Sabato scorso sono stata al Museo della Scienza e della tecnica ed avevamo prenotato la visita al Toti. E' stata una bella giornata, piena ma bella! Completamente fusa già a metà pomeriggio, ma sono un po' rinata quando ho visto la nave scuola Ebe. Non so se avete presente? Praticamente un Palinuro, quindi mi è bastato vedere il nero e bianco dello scafo per far apparire i sintomi della Vespuccite. :s21:

 

La giornata è stata piena e abbastanza stancante. Praticamente alle 11 eravamo all'entrata e siamo usciti alle 17.30. Togliete la sosta pranzo, circa mezz'ora per mangiare i panini che ci eravamo portati e per sederci un attimo a riposare, per il resto ...

Abbiamo praticamente visto tutto, senza però soffermarci su tante "tabelle", quindi proprio visto senza approfondire. Come avrete visto anche voi è molto grande e in una giornata è impossibile "approfondire" tutto, senza considerare che comunque una giornata intensa non la puoi fare, anche per la fusione, la stanchezza, e il punto massimo di concentrazione! :s22:

La parte del museo che mi attirava di più, prima di arrivarci, era il padiglione aeronavale. Mi ha un po’ delusa una volta che l’ho visto, ma … non è un museo navale, pertanto non posso pretendere di più! :s03:

Bello il brigantino Ebe, una delle precedenti navi scuola della Marina Militare, e una parte del transatlantico Conte Biancamano; carini i modellini navali nelle loro bacheche. Simpatica la ricostruzione di parte della sezione della polveriera di un galeone, con qualche cannone, e portelli aperti, pronto per sparare.

 

La mia visita al Toti è stata più interessante rispetto al Dandolo di Venezia (che avevo fatto qualche anno fa). A prima vista, dall’esterno, sembra molto più grande … sarà che quello di Venezia non l’ho visto recentemente e la memoria fa brutti scherzi! :s03:

Per chi non se ne intende, come me, dovendo scegliere tra i due, è meglio ovviamente vedere il Toti. E’ bello entrare con una guida che ti spiega diverse cose. Carino il momento in cui la ragazza accende le luci rosse per farci sembrare in navigazione e ci dice che “servono all’equipaggio per differenziare le ore notturne da quelle del giorno”. (E qui mi siete venuti in mente per quella altra discussione che era stata fatta proprio su questo argomento).

Si vedono inoltre due metri di più (se non mi ricordo male) dell'unico ponte visitabile. L'entrata e l'uscita sono molto comode (vista la mia recente esperienza con il Todaro), :s03: fatte con lo stesso sistema del Dandolo, con le due porte laterali (giustamente per turisti!).

La differenza è stato proprio vedere quei due metri interni in più, e passare così tra due motori diesel. C'era un classico odore di nafta, quello che spesso voi Comandanti di Betasom ci nominate e che non ricordo di aver sentito sul Dandolo a Venezia.

Non so voi, durante la vostra visita, ma è stato comico usare quegli elmetti: era più complicato muoversi con l'elmetto, e cercare di tenerlo in testa, che tra l'altro ti "porta via" quasi dieci cm di più in altezza (quindi era tutto un cercare di calcolare gli spazi), che senza niente in testa. Sarebbe meglio che facessero firmare una liberatoria e non complicassero la visita con quegli scenografici elmetti!

Modificato 22 Aprile, 2010 da ammiraglia88

[Corto Maltese]

mi è bastato vedere il nero e bianco dello scafo per far apparire i sintomi della Vespuccite. :s21:

Cara ammiraglia è da un po' di tempo che seguo in incognito i suoi post e devo confessarle non solo che li trovo interessanti ma anche estremamente simpatici soprattutto quando accenna alla "vespuccite" che nel mio caso si manifesta con sintomi ben più gravi essendo sufficiente un qualsiasi mezzo galleggiante pitturato di grigio a farmi cadere in uno stato di catatonica ammirazione. Cordialità Corto

[Totiano*]

Beh. è un po come averti avuta con noi, Roberta :s02:

 

La differenza è stato proprio vedere quei due metri interni in più, e passare così tra due motori diesel.

...

Sarebbe meglio che facessero firmare una liberatoria e non complicassero la visita con quegli scenografici elmetti!

 

ma chi ti ha accompagnato a bordo del Dandolo?!? :s68:

i due tour sono esattamente identici, Milano ha copiato il dandolo quando ha realizzato il Toti. compresi gli elmetti e le luci rosse. è differente sola la liberatoria, che però rimane uguale nel concetto... però hai ragione sulla mancanza di una guida preparata che accompagni a bordo del museo veneziano. Per quanto sia "totiano", ho una leggera predferenza per il Dandolo, piu completo. Ed in effetti proprio su quest'ultimo ci sarebbe un progetto...

[ammiraglia88*]

quando accenna alla "vespuccite" che nel mio caso si manifesta con sintomi ben più gravi essendo sufficiente un qualsiasi mezzo galleggiante pitturato di grigio a farmi cadere in uno stato di catatonica ammirazione.

 

 

Ho presente, ho presente! :s02: Comunque, in mancanza del Vespucci, mi "animo" (meno che con il veliero) anche con le navi grigie! Perciò La capisco!

Pensi che io sono convinta che ogni nave, e ogni battello, abbiano un'anima. :s23:

 

 

 

ma chi ti ha accompagnato a bordo del Dandolo?!? :s68:

i due tour sono esattamente identici, Milano ha copiato il dandolo quando ha realizzato il Toti. compresi gli elmetti e le luci rosse.

 

 

Nessuno ci ha accompagnato nel Dandolo ... è proprio per questo che non mi ha colpita particolarmente.

Un marinaio in servizio (della Marina, e non del nostro gruppo) ci ha accompagnati all'interno dell'Arsenale fino alla rampa dove giace il Dandolo ed ha aperto le porte e poi le ha richiuse (una volta usciti tutti, ovviamente :s03: ).

Siamo entrati pochi alla volta, ma senza guida, perciò tutto era affidato alla fortuna di avere o meno un ex sommergibilista nel gruppetto. Ovviamente nel mio non c'era! :s05: Quindi un marinaio (dei nostri) si è improvvisato guida e ci ha spiegato quel poco che sapeva. Penso che saremo usciti in cinque minuti! :s06: Anche perchè c'erano gli altri (dei nostri) che dovevano entrare dopo di noi.

Non abbiamo indossato caschetti, non abbiamo goduto della luce rossa ... abbiamo fatto tutto autonomamente ... :s68: ma forse questo non lo dovevo dire :s03:

Sul fatto delle grandezze e di cosa ho visto ... è passato qualche anno ed è facile che mi ricordi sbagliato. L'unica cosa che rammento bene è che ho messo le mani sul periscopio ed è puntato bene sul campanile!

Modificato 23 Aprile, 2010 da ammiraglia88

[Totiano*]

Pensi che io sono convinta che ogni nave, e ogni battello, abbiano un'anima. :s23:

probabilmente perchè è sacrosanta verità, nota ad ogni marinaio :s02:

 

:s68: ma forse questo non lo dovevo dire :s03:

 

al contrario, Roberta! ma questo è un'altro discorso...

[edozio]

....

Per quanto sia "totiano", ho una leggera predferenza per il Dandolo, piu completo. Ed in effetti proprio su quest'ultimo ci sarebbe un progetto...

 

Sono tutto orecchi!!! :s01: :s01: :s01: