Il "cornutissimo Bue" Di Buffoluto: Storia O Leggenda?

[Alfabravo 59*]

 

Ne il BOLLETTINO D' ARCHIVIO dell' UFFICIO STORICO DELLA M.M. del Marzo 2009 è riportata questa storia tramandata dall' Amm. Giulio MENINI, Autore del saggio "Vele, cannoni e cuori sul mare" (MIlano, ed. CISALPINA 1941).

 

Agli inizi della I G.M. il C.te MENINI comandava il PUGLIA adibito a posamine. Racconta il MENINI

 

"Quando per il tempo cattivo, io non potevo andare sollecitamente a scaricare tutto quell' esplosivo (le mine), nessun comandante di grande nave mi voleva in porto, vicino:(così) ero costretto ad ormeggiarmi vicino alla polveriera di Buffoluto e a fare conversazioni ( :s07: :s03: è proprio scritto così! :s03: :s03: ), nelle ore di riposo, con un vecchio cornutissimo bue che aveva una storia eroica..."

 

Sintetizzando la "storia eroica" era questa. Il "cornutissimo bue" era a bordo come "carne in piedi" (tale era la definizione degli animali vivi imbarcati per esser poi macellati) dell' incr. corazzato Francese LEON GAMBETTA il 27 Aprile 1915 quando venne affondato con due siluri dall' U 5 Austriaco del T.V. VON TRAPP (proprio quello che ha ispirato il film, sempre trasmesso per Natale, "Tutti insieme appassionatamente". Sembra proprio di esser in una favola! :s10: :s15: ). I soccorsi vennero dalle ns torpediniere PN 33 e PN 36 che raccolsero molti naufraghi. Continua il MENINI

 

"...Ma un gruppo di marinai si salvò in modo veramente strano. A bordo del LEON GAMBETTA, fra le provviste,vi eran buoi da macello e, fra questi, il robustissimo animale di cui vi ho fatto cenno. Costui cadde in mare e a nuoto, guidato dal suo istinto, si dirigeva verso la terra e ad esso si attaccarono alcuni marinai che lo videro così gagliardamente galleggiare, mentre essi, stanchi, stavan per abbandonarsi alla loro triste sorte.

Malgrado il non lieve carico, il bue nuotò per molte miglia e gli abitanti di Santa Maria di Leuca se lo videro apparire sulla spiaggia, stanco sì, ma portando attaccati alla groppa, alla coda e alle corna, uomini più sfiniti di lui.

Cristiani e bestia ebbero tutte le cure del caso e si riebbero...Il bue, che nessuno osò più uccidere, rimase alla Polveriera Tarantina, dove fu adibito a trasportare munizioni, molto rispettato e ritenuto un buon portafortuna.

E fortuna la portò anche a me, perchè, malgrado il pericolo e le difficoltà, potei portare a termine il compito assegnatomi senza incidenti."

[rich93]

E' una storia singolare, non tanto per il fatto che un bue possa nuotare per qualche miglio trascinando della gente, ma perchè non avrei mai pensato che nella Marina francese si imbarcassero buoi da macello. So che si prendeva a bordo del pollame e qualche capra, non escludo dei vitelli. Non avrei mai pensato ad un bue cornutissimo e probabilmente coriaceo (se non adeguatamente frollato), come riserva di carne per i brevi tragitti da Malta a Valona. Un caso di "grandeur" (gli altri portano le capre, noi facciamo le cose in grande? :-) Come lo avranno imbarcato, con un bigo o su per la passerella? Non gli avevano segato le enormi corna? E che ne facevano del letame che produceva? :-) Forse avevano a bordo anche un orto da concimare? :-))

 

Ipotesi: e se il bue fosse stato il naufrago di qualche altro trasporto? Ma non saprei quale, gli austriaci affondarono dei trasporti bestiame ma in date successive, forse i tedeschi. "A Pola facevano base gli U 34, 35, 38, e 39 per la guerra contro i trasporti alleati. Sotto il suo nuovo comandante, Lothar von Arnauld de la Periere, l' U 35 fece un raid sulle rotte commerciali ad est di Malta. Allo stesso tempo, U 39 fu inviato a molestare i trasporti a Salonicco; fuori da questo porto silurò il grande trasporto cavalli Norseman (9.542 tonnellate), il 22 gennaio."

 

Altro non ho trovato, non ho una lista cronologica di tutti gli affondamenti da parte degtli U Boot, forse una mina. Cmq la lista degli affondamenti non sarebbe esaustiva, il naviglio minore (vela, piccoli trasporti) non viene dettagliato, non erano vascelli con registro internazionale.

 

In ogni caso è una storia molto bella e divertente!

[malaparte*]

In ogni caso è una storia molto bella e divertente!

 

Appunto, non essere troppo logico.... :s01:

P.S. : sulle possibilità di imbarcare bovini su barche/velieri/legni, prima o poi rintraccerò certe foto scattate alle Dahlak ....

[rich93]

ti sarei molto grato (pubblicare info sui bovini imbarcati), è roba da usare l'aneddoto per scrivere un bellissimo racconto di mare! :s01:

[malaparte*]

ti sarei molto grato (pubblicare info sui bovini imbarcati), è roba da usare l'aneddoto per scrivere un bellissimo racconto di mare! :s01:

 

Allora, ti cedo il copyright, con alcune (ovvie)secretazioni

...

 

C'era una volta un mandriano eritreo che aveva molto spirito d'iniziativa, e siccome contava sulle pioggie, si è detto: "Porto la mia mandria a pascolare in quell'siola, dove non ci sono sorgenti nè niente, ma siccome poi pioverà, la mia mandria sarà felice e io non ci avreò rimesso niente.

 

 

Invece non piovve per settimane - Perchè da noi diciamo "le stagioni non sono più quelle di una volta" ,e amen - da quelle parti, se le stagioni non sono più quelle di una volta, son casini !!!- e le povere bestie cominciarono a morire di sete.

 

Io le ho viste l bestie un mattino, in fila, in attesa del dhow (ci sono solo solo dhow, da quelle parti...) erano in fila come gli inglesi alla fermata del bus, giuro! Una vacca aveva apena partorito, c'era un vitellino sotto di lei, e le altre aspettavano tranquille quel che sarebbe successo.

 

Poi le hanno spinte, strattonate, con corde, do qua di là, proabilmente mai nel punto giusto, povere bestie, e le hsnno in qualche modo costrette ad inerpicarsi sulle fiancate di un dhow....