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Iliade, 2° Libro


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A me l’Iliade piace da morire. E’ un piacere un po’ imbarazzante, dato che si tratta di un romanzone nazional-popolare, con sesso e violenza, storie d’amore e contrasti per il potere, un cincino di religione e molta magia, trame di poteri occulti , lacrimevoli morti degli eroi, umorismo a buon mercato sui personaggi antipatici, melodrammatici addii tra innamorati, truculente scene di sangue. E così via. Altro che Stephen King, o quell’altro, quello che si occupa di Vaticano e simili, di cui non ricordo mai ..ah…sì…Dan Brown!!!

Oggi ho dovuto per l’ennesima volta risistemare col Vinavil la mia economicissima versione tascabile Garzanti, nella traduzione che preferisco, quella di Giuseppe Tonna, che va giù che è un piacere.

Così, già che c’ero, prima di bloccare il volume tra gli altri in attesa di asciugatura della colla, ho ridato un’occhiata, in vostro onore, al libro (lo chiamavano così per darsi delle arie, in realtà tanto varrebbe dire”Capitolo”) 2°, quello col cosiddetto “catalogo delle navi”. Lo ammetto: io il catalogo l’ho sempre saltato ( e l’ho saltato anche stavolta). Conosco una sola persona che se lo sia letto e riletto, trovandolo entusiasmante. Comunque, per gli interessati, ho scoperto questo su Wikipedia:

 

http://it.wikipedia.org/wiki/Catalogo_delle_navi

 

Mi ha un po’ emozionato, perché parla di tempi omerici con gli stessi criteri con cui adesso si elencherebbero le unità della NATO: quanti battelli, al comando di chi, di che nazione…

 

Comunque, la faccenda nel capitolo (pardon, libro) 2° era andata così. Agamennnone (che nel testo non fa mai una gran figura) si fa fregare come un merlo: Zeus in sogno lo convince che quello è il suo momento – dopo nove anni di guerra, il capoccia cominciava forse a nutrire giusti dubbi sulle sue abilità strategiche - , che il giorno dopo, appena sveglio, evvai, armiamoci e partiamo, che tr##a sta per cadere! E Aga ci crede! “Credeva di riuscire a prendere la città quel giorno, povero illuso!”.

Fatto sta che appena sveglio chiama tutti i comandanti e dice: OK, tutto a posto, ci siamo, questa è la volta buona. Facciamo una breve esercitazione navale, giusto per tenere gli uomini allenati ai motori, pardon ai remi, e poi via che andiamo!

E siccome era lui che comandava, gli altri, per fedeltà alla bandiera, dicono qualcosa del tipo –Oddio, tutto questo agitarsi per un sogno non è mica tanto da fidarsi, ma insomma, il capo è lui, crediamogli.- e cominciano a darsi da fare.

Però a quel punto Aga cambia idea, si accorge che probabilmente ha detto una…ç@#* ..stupidaggine, e parte subito, come da copione, il contrordine:-Ma no, anzi, ora che ci penso, “le travi delle navi sono marce, le gomene si stanno sfilacciando”; in fondo son nove anni che non caviamo il ragno dal buco, sapete che vi dico? Tutti a casa!!!-

Cappirai!!!!Dopo nove anni!!!!Non aspettavano altro! “E si precipitavano con grida verso le navi, di sotto i piedi la polvere si levava in aria. E si incitavano gli altri a dar di piglio alle imbarcazioni e a tirarle in acqua”: insomma, ovvio che un ordine così, dopo nove anni di scannamenti, suscitasse un certo qual entusiasmo.

 

L’unico che non ci casca mica tanto è Odisseo (ve’ chi si vede… :s55: ), che se ne rimane ingrugnato in un angolo, per niente convinto. Era ed Atena , che tifano per il campo Acheo, lo avvertono di sbrigarsi a convincere la gente “con le tue buone parole trattieni ogni uomo e non lasciare che tirono in mare le navi oscillanti!”

Odisseo fila, più veloce della luce, a convincere gli altri comandanti del fatto che farebbero bene a restarsene fermi. A dire il vero, lo fa con parole che lasciano un po’ perplessi: Caro :s15: , non è bello che ti faccia paura come a un vile”, ma insomma, sappiamo che a certe faccende i Greci non facevano caso, anzi. E poi, come fanno certi biechi comandanti, se invece beccava qualcuno della truppa, col cavolo il “Caro”! “quando vedeva un povero marò e lo sorprendeva ad urlare contento, lo picchiava con lo scettro e lo strapazzava:” Disgraziato, fermo lì, al tuo posto, e sta a sentire la parola degli altri, di quelli che sono da più di te.”!!!!!! :s25: :s30: :s31:

Bieco autoritarista!!!! :s05:

Comunque sia, la gente si ferma. Tersite, veramente, ci prova a far notare che Aga è straricco, prepotente, e pure cornuto e probabilmente invidioso del bell’Achille ma Odisseo, tanto per cambiare, lo mena (bella forza, Tersite aveva pure degli handicap fisici) e, mentre il poveretto piange di dolore, che fanno i nostri bravi Achei? “si misero a ridere di gusto”.

Odisseo prende le redini della faccenda, convince gli Achei che a questo punto tanto vale stringere i denti un altro po’, li convince, pure Aga torna (per l’ennesima volta) sui propri passi, dice che sì, in effetti, contrordine; preparatevi! “E adesso andate a pranzo!”. E con la scusa di un sacrificio si cuoce un bell’arrosto di manzo, con contorno d’orzo.

E a questo punto, belli satolli, si controllano le forze disponibili. E comincia il catalogo: chi c’era , come si chiamava, da dove veniva ecc.

E questo credo sia interessante: non controllano le armate di terra –che non c’erano- ( si pensa all’assedio di tr##a come di un assedio, come dire, “terrestre”, tipo Medioevo, per intenderci, ma non risulta così) ma i marinai!!!

 

PS.:Lo so, lo so....è solo un divertissement...mi guardo bene dal valutare Omero e i combattenti dei suoi tempi su basi attuali....il che dovrebbe essere ovvio, ma date certe mie esperienze, non male specificarlo. :s55:

Tant'è vero che pue il nome più comune della città di Ilio risulta "purgato" in automatico!!!!! :s03:

Modificato da malaparte
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o quell’altro, quello che si occupa di Vaticano e simili, di cui non ricordo mai ..ah…sì…Dan Brown!!!

 

ORRORE !

Solo a sentirlo nominare sto facendo tutti gli scongiuri del caso, toccando ogni sorta di amuleto - lecito e illecito.

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Valeria perché non ti eserciti sui nomi delle navi da Iliade e Odissea: Agamemnon, Menelaus, Paris - sto barando - , Helena - idem -, Ulysses, Achilles o Achille, Ajax (Telamonio o Oileo?), Hector, Aeneas, Dido, Neptune e quant'altro? :s03: :s02:

Modificato da de domenico
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  • 1 month later...
Valeria perché non ti eserciti sui nomi delle navi da Iliade e Odissea: Agamemnon, Menelaus, Paris - sto barando - , Helena - idem -, Ulysses, Achilles o Achille, Ajax (Telamonio o Oileo?), Hector, Aeneas, Dido, Neptune e quant'altro? :s03: :s02:

 

Ehm, non ho capito. Stavo facendo una ricerca e sono ricascata qui, che da tempo non visionavo.... Ecchè, mo' ci sentiamo in PM , che mi spieghi?

 

 

EDIT: ehm....l'ho capita un po' in ritardo.... :s19: :s19: :s16:

 

Ma quand'è che uscirà 'sta benedetta faccina che scava buca e ci si :s46: sotterra, che da tanto tempo invoco come la più utile per i miei post??? :s46:

Modificato da malaparte
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