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Privatizzano Le Forze Armate!?


gilbyit

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Ho sentito che vogliono privatizzare le forse armate.

In pratica verrebbe istituita una spa il cui compito è gestire e acquistare tutto ciò che non è un "armamento".

Inoltre i suoi amministratori sarebbero nominati direttamente dal ministero della difesa.

 

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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/fo...zzate/2117172/8

 

Ma è una cosa seria?

Ci dobbiamo preoccupare?

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spero davvero che sia una cosa seria!

è un ente con l'incarico di "vendere" tutti i siti non piu in uso delle Forze Armate (caserme, idroscali, depositi munizioni o combustibili, ecc, ecc). al termine il "ricavato" dovrebbe rientrare nelle casse delle Forze Armate consentendo loro di rinnivarsi senza gravare totalmente sul contribuente

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a me sembra una scelta assai pericolosa sia dal punto di vista istituzionale sia per quello che possa riguardare l'eventuale difesa del territorio.

se l'esercito sarà un azienda questa deve forzatamente mettere al bilancio dei profitti e assoggettarsi alle scelte dettate dalle esigenze politiche e di mercato.. già non trovo corretto definire "l'azienda italia" visto che uno stato ha settori in perdita i quali però sono nevralgici per il benessere della popolazione, quale sarebbe quindi il ricavo in termini di profitto della "esercito spa"?

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spero davvero che sia una cosa seria!

è un ente con l'incarico di "vendere" tutti i siti non piu in uso delle Forze Armate (caserme, idroscali, depositi munizioni o combustibili, ecc, ecc). al termine il "ricavato" dovrebbe rientrare nelle casse delle Forze Armate consentendo loro di rinnivarsi senza gravare totalmente sul contribuente

....questo è preoccupante! Purtroppo si sono visti nel tempo beni demaniali svenduti ad "amici" con un ricavato misero deviato a ripianare debiti pregressi.

Riguardo la privatizzazione vera e propria come Ente andrei cauto, sarebbe difficile da parte di tutti vedere delle guardie giurate in azioni di peacekeeping.

:s07:

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Personalmente sono contrario per principio alla privatizzazione di qualsiasi ente o servizio che svolga un servizio pubblico: dalla sanità per arrivare ai consorzi di gestione dell'acqua potabile (ma ci rendiamo conto? L'acqua! Se il privato entra in crisi o punta al profitto indiscriminato ci troveremo in difficoltà per l'acqua! L'ACQUA!), ci mancherebbero solo le Forze Armate ed infine l'aria, che malgrado sia inquinata, sarebbe un business sicuro e infinito, come l'acqua appunto! :s68:

 

Marco, non capisco perchè i tuoi auspici sulla possibile remunerazione delle povere casse delle Forze Armate debbano per forza passare dal privato: possibile che il pubblico non sia in grado di condurre delle aste serie per la vendita dei siti citati? :s12:

 

E siamo poi sicuri che il ritorno economico per le Forze Armate sarà vantaggioso, visto l'inevitabile margine che verrà introdotto dal carattere 'profit' di una società privata? :s06:

 

Queste notizie mi preoccupano seriamente, visto l'approccio ormai indiscriminato e avventuroso a queste tematiche da parte di altrettanto sprovveduti amministratori pubblici... :s16:

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non solo.. essendo una spa è chiaro che il tutto possa fallire o dichiarare insolvenza.

inoltre cosa molto grave questa iniziativa significa rompere l'equilibrio dei poteri costituzionali, il capo dell'esercito non sarà il presidente della repubblica ma un consiglio di amministrazione privato che risponde al ministro della difesa.

forse a molti piace l'idea di fare profitti prendendo incarichi di quà e di là ma non venitemi a dire che la democrazia sia più tutelata.

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il presupposto è la privatizzazione dell'agenzia del Demanio, che per "campare" deve produrre utili. le FF.AA: sono e rimangono una cosa assolutamente statale, la SpA di cui si parla ha il semplice compito di vendere quanto viene dichiarato non piu utile dalle 4 FF.AA. evitando le gia citate "regalie" a parenti e amici...

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Io onestamente non ci vedo nulla di male. Avendo prestato servizio (nel mio piccolissimo) nel settore "servizi" della FF.AA., direi che una gestione oculata e - perchè no - redditizia del patrimonio non sia di per sè un'idea da scartare.

 

non solo.. essendo una spa è chiaro che il tutto possa fallire o dichiarare insolvenza.

inoltre cosa molto grave questa iniziativa significa rompere l'equilibrio dei poteri costituzionali, il capo dell'esercito non sarà il presidente della repubblica ma un consiglio di amministrazione privato che risponde al ministro della difesa.

forse a molti piace l'idea di fare profitti prendendo incarichi di quà e di là ma non venitemi a dire che la democrazia sia più tutelata.

 

Parlare di "privatizzazione delle FF.AA." è del tutto fuorviante.

In realtà la Difesa Servizi Spa si occuperà solo del patrimonio, non certo delle funzioni operative. Le quali in ogni caso nulla hanno a che vedere con l'equilibrio dei poteri costituzionali, i quali sono unicamente quello esecutivo e quello legislativo.

Modificato da GM Andrea
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Tutto quanto è stato detto a "difesa" di questa nuova SpA, non mi toglie dall'idea fissa che ho: perché mai il "Pubblico" non può funzionare bene? E perché mai il "privato" dovrebbe essere meglio?

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Tutto quanto è stato detto a "difesa" di questa nuova SpA, non mi toglie dall'idea fissa che ho: perché mai il "Pubblico" non può funzionare bene? E perché mai il "privato" dovrebbe essere meglio?

Perché, prescindendo dalla fattispecie in discussione e ragionando in generale, in Italia chi "lavora" nel pubblico, guadagna, sia in vil denaro, sia in gratificazioni morali, sempre lo stesso, sia che lavori (senza virgolette), sia che stia tutto il giorno a ... grattarsi, sia che lavori bene, sia che combini disastri, mentre, nel privato, avviene tutto il contrario!!! In sintesi, nel pubblico non c'è la meritocrazia che, invece, c'è nel privato.

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Perché, prescindendo dalla fattispecie in discussione e ragionando in generale, in Italia chi "lavora" nel pubblico, guadagna, sia in vil denaro, sia in gratificazioni morali, sempre lo stesso, sia che lavori (senza virgolette), sia che stia tutto il giorno a ... grattarsi, sia che lavori bene, sia che combini disastri, mentre, nel privato, avviene tutto il contrario!!! In sintesi, nel pubblico non c'è la meritocrazia che, invece, c'è nel privato.

Se c'è la volontà, i sistemi meritocratici possono funzionare anche nel pubblico e generare produttività e "ricavi", come avviene nel resto del mondo.

Se c'è la volonta, però, di far funzionare il pubblico.

C'è ?

 

Ciao.

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Forse andrebbe anche specificato che le azioni della Difesa Servizi Spa saranno interamente sottoscritte dal Ministero della Difesa, nè potranno essere oggetto di diritti da parte di terzi.

Modificato da GM Andrea
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Se c'è la volontà, i sistemi meritocratici possono funzionare anche nel pubblico e generare produttività e "ricavi", come avviene nel resto del mondo.

Se c'è la volonta, però, di far funzionare il pubblico.

C'è ?

 

Ciao.

Finora, in Italia, limitando la valutazione (volutamente, per evitare qualsivoglia speculazione politica) all'era repubblicana, tale volontà non c'è mai stata!

 

Per il resto, relativamente alla fattispecie in esame, sono pienamente d'accordo con le considerazioni espresse dai Comandanti Totiano e GM Andrea.

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Forse andrebbe anche specificato che le azioni della Difesa Servizi Spa saranno interamente sottoscritte dal Ministero della Difesa, nè potranno essere oggetto di diritti da parte di terzi.

 

Con questa premessa sono già più favorevole all'iniziativa, anche se mi associo all'osservazione di Edozio:

 

Tutto quanto è stato detto a "difesa" di questa nuova SpA, non mi toglie dall'idea fissa che ho: perché mai il "Pubblico" non può funzionare bene? E perché mai il "privato" dovrebbe essere meglio?

 

Riguardo il vil denaro, vi assicuro che nella Pubblica Amministrazione, ed in particolare nelle Forze Armate che sono l'oggetto delle nostre considerazioni, le gratificazioni e la soddisfazioni personali per il lavoro svolto sono spesso ben più preziose dei lauti guadagni di certi amministratori privati che fanno del denaro la loro unica ragione di vita... purtroppo non si vive di sola gloria, ma questo non toglie che anche nel pubblico un'aculata gestione del patrimonio immobiliare non sia possibile, anzi.

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Se c'è la volontà, i sistemi meritocratici possono funzionare anche nel pubblico e generare produttività e "ricavi", come avviene nel resto del mondo.

Se c'è la volonta, però, di far funzionare il pubblico.

C'è ?

 

Ciao.

No. Non c'è. :s06:

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Tutto quanto è stato detto a "difesa" di questa nuova SpA, non mi toglie dall'idea fissa che ho: perché mai il "Pubblico" non può funzionare bene? E perché mai il "privato" dovrebbe essere meglio?

 

Perché é una verità rivelata, Signor Edozio.

E le verità rivelate non si discutono: si venerano.

 

 

 

le azioni della Difesa Servizi Spa saranno interamente sottoscritte dal Ministero della Difesa

 

Il che postula che le azioni non potranno essere negoziate. E che azioni sono quelle che non possono essere negoziate ? Meglio: che razza di società per azioni sono quelle le cui azioni non possono essere negoziate ?

Qui non siamo nemmeno più nel ramo delle verità rivelate: navighiamo già nell'oceano dei misteri gaudiosi.

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Non sono del tutto sicuro che i defense contractors largamente utilizzati dal DoD americano ad esempio in Iraq, e in piccola parte in Afghanistan, abbiano fornito una prova maiuscola, una success story tale da poter affermare senza tema di smentita che privato è "sempre" meglio che pubblico. Anche i sostenitori della teoria dello "stato guardiano notturno" mi pare che si fermino al di qua di quella linea,

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