Mine Hunter Inviato 27 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2009 (modificato) Ciao a tutti :s55: , vi posto due immagini, da me create, di questa motosilurante. Nei primi anni 30 l'Unione Sovietica iniziò la produzione in massa di questa motosilurante con scafo in alluminio. Dopo la costruzione dei prototipi, iniziò la produzione in serie delle prime unità, armate con siluri, sotto la denominazione “SH-4”. Con queste Unità la marina sovietica sviluppò una forza potente ed efficace di imbarcazioni d’assalto costiere. Queste veloci motosiluranti sovietiche denominate successivamente “G5”, derivano da una serie di disegni realizzati sotto la guida del noto progettista di aeromobili Professor Andrey N. Tupolev. Ne furono costruite 300, e 73 di esse andarono perdute durante la guerra. Molte rimasero in servizio dopo il 1945. La tecnologia sovietica del tempo richiese, inizialmente, l'inserimento di motori americani a benzina, ma l'affidabilità di questi e la forma dello scafo fatto per le alte velocità, (vicino ai 50 nodi), portò i sovietici a sviluppare un proprio motore che risultò abbastanza versatile ed affidabile. Purtroppo :s06: queste sono le uniche informazioni che sono riuscito a trovare. Non sono riuscito a capire come riuscivano ad utilizzare efficacemente i siluri. Confido nella preparazione di voi Comandanti per trovare altre informazioni. :s01: Modificato 27 Novembre, 2009 da Mine Hunter Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 27 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2009 (modificato) Erano uno sviluppo dei CMB (Coastal Motor Boats) della Thornycroft, usati con successo dalla Royal Navy nel 1918-19, in particolare a Zeebrugge e Ostenda e poi per l'attacco a Kronshtadt, con l'affondamento della pre-dreadnought bolscevica ANDREI PERVOZVANNYI, che aveva paralizzato la flotta sovietica del Baltico. I siluri venivano lasciati cadere in mare da poppa attraverso le apposite scanalature (i battelli erano troppo piccoli per imbarcare tubi lanciasiluri veri e propri). Impiegavano motori d'aereo adattati dal laboratorio TsAGI di Tupolev. Erano molto veloci, ma molto poco marini, come i primi MAS, del resto. Alcuni furono impiegati anche durante la guerra civile spagnola (1936-39), portati in Spagna da mercantili sovietici provenienti dal Mar Nero: mi pare che uno fosse catturato dai nazionalisti durante il conflitto. D'altra parte, in Spagna c'erano anche i primi S-Boote alle prove generali.... Se vuoi, lunedì posso postare un po' di materiale da Siegfried Breyer e altri. Modificato 27 Novembre, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mine Hunter Inviato 27 Novembre, 2009 Autore Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2009 Grazie De Domenico per le informazioni :s20: , attendo con ansia altre notizie. :s51: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
FRan12 Inviato 27 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2009 Davvero molto belle le Immagini! Sembra quasi un motoscafo da gara vero e proprio a vedere la forma di tuga e scafo! Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 28 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2009 (modificato) Dal libro di Breyer "Soviet Warship Development 1917-1937" risulta che i sovietici ottennero dall'Italia anche il progetto del MAS 431 e se lo studiarono per gli sviluppi successivi delle loro TKA. N.B. Naturalmente, è tutto in inglese. Sconsiglio vivamente il traduttore automatico di Google o altre consimili frescacce (chiedo scusa alle signore). Modificato 28 Novembre, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bussolino Inviato 28 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2009 (modificato) da base artica, marco ho letto che i russi ebbero tramendi problemi sia nella fabbricazione dovuti a poco esperienza con saldature su allunminio che poi alla corrosione marina degli scafi. inoltre essendo le unita troppo leggere, erano poco marine in acque mosse. saluti marco http://www.ostmodell.com/shop/show_product...products_id=478 kit russo Modificato 28 Novembre, 2009 da bussolino Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mine Hunter Inviato 28 Novembre, 2009 Autore Segnala Share Inviato 28 Novembre, 2009 Ci furono non pochi problemi con gli scafi in alluminio, con l'ultima serie i progettisti optarono per lo scafo in legno. :s55: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
de domenico Inviato 30 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 30 Novembre, 2009 (modificato) Purtroppo la ricerca si ferma al 1937 perché il secondo volume della serie non è mai uscito. Tuttavia mi è arrivata una mail sulla mia casella privata in cui un collega russo, Eugeny (Evghenyi) Aleksandrovic Zelikov, non essendo riuscito ad ottenere l'iscrizione a Betasom (?), mi trasmette il suo indirizzo perché ha a disposizione un fascicolo sulle motosiluranti sovietiche G-5. L'indirizzo è zelikov-evg71@yandex.ru http://img31.imageshack.us/img31/2448/soviet1.jpg http://img31.imageshack.us/img31/5084/soviet1a.jpg http://img22.imageshack.us/img22/9611/soviet1b.jpg http://img31.imageshack.us/img31/8064/soviet1c.jpg http://img33.imageshack.us/img33/544/soviet1d.jpg http://img22.imageshack.us/img22/6484/soviet2.jpg http://img156.imageshack.us/img156/9202/soviet2a.jpg http://img22.imageshack.us/img22/629/soviet2b.jpg http://img215.imageshack.us/img215/7131/soviet2c.jpg http://img31.imageshack.us/img31/7641/soviet2d.jpg http://img156.imageshack.us/img156/8962/soviet2e.jpg http://img215.imageshack.us/img215/4751/soviet2f.jpg "Soviet Warship Development 1917-1937", vol.1, Siegfried Breyer, Conway Maritime Press, 1992 Modificato 30 Novembre, 2009 da de domenico Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mine Hunter Inviato 30 Novembre, 2009 Autore Segnala Share Inviato 30 Novembre, 2009 Che dire ......... :s20: Grazie per la disponibilità e la velocità con cui hai trovato le informazioni. Adesso mi studio attentamente il tutto e vediamo cosa ne esce fuori. P.S. Appena posso invio altre immagini. :s55: Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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