dieblaureiter Inviato 26 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 26 Novembre, 2009 La storia dell'aviazione è fatta anche di macchine cadute nell'oblio, rimaste allo stato di prorotipo o riprodotte in un minimo numero d'esemplari. Questo singolarissimo caccia rappresenta un contributo al tentativo di arginare le sempre più massicce incursioni di bombardieri quadrimotori sulla Germania. Ess0, però, ci ricorda anche il breve ma fecondo periodo degli alianti militari il cui impiego coprì appena il lustro dal 1940 al 45. CARATTERISTICHE apertura alare: m.7,90 lunghezza totale: m.5,70 altezza totale: m.1,64 superficie alare: mq.8,70 peso a vuoto: kg.835 peso a carico massimo: kg.950 Velocità massima in picchiata: 900 km/h velocità massima del Bf 109 G trainante un Bv 40: 550 km/h a 6.000 m.; trainante due Bv 40 500 km/h a 6.000 m. salita: a 7.000 m. con un Bv 40, 12 minuti; con due Bv 40 16,8 minuti armamento: due cannoni MK.108 da 30 mm. con 35 colpi ciascuno Le tre viste fondamentali del BV 40, sotto vista frontale di un Focke-Wulf FW 190 F8 al fine di raffronto delle differenti sezioni della fusoliera. L'«aliante da caccia» Blohm & Voss BV 40 fu ideato appositamente per intercettare le formazioni di bombardieri pesanti diurni della USAAF. L'esperienza operativa maturata indicava che la sezione frontale di un Fw 190 da caccia a motore stellare, di circa 1,60 mq, costituiva un bersaglio facilmente centrabile da un tiratore medio posto ad un migliaio di metri di distanza. La sezione frontale poteva essere drasticamente ridotta solo eliminando il motore, ed il «caccia-aliante», un piccolo aliante corazzato, con armamento pesante, costruito per lo più con materiali non strategici e rimorchiato ad una quota di attacco da un caccia di tipo tradizionale, offriva un bersaglio talmente piccolo in un attacco frontale, che sarebbe stato virtualmente invisibile ai mitraglieri del bombardiere fino al momento in cui esso apriva il fuoco con i suoi cannoni da 30 mm. Progettato dal dott. Richard Vogt, il BV40 fu prescelto dal R.L.M. nell'autunno del 1943. Caratteristica peculiare ne era la semplicità in quanto poteva essere costruito da carpentieri, falegnami, costruttori di serrature e saldatori che non avevano alcuna precedente esperienza nella costruzione di velivoli. Il pilota si appoggiava su un banco imbottito ed era ottimamente protetto in quanto l'intero abitacolo corazzato era costituito da lamiere metalliche saldate il cui spessore variava dai 5 ai 20 mm. La parte centrale della fusoliera era di metallo; la parte poppiera, le superfici alari e quelle di coda erano in legno. Per il decollo si utilizzava un semplice carrello a due ruote sganciato non appena l'aereo lasciava il suolo mentre l'atterraggio veniva effettuato su un pattino semi-retrattile. La corazzatura raggiungeva circa il 26% del peso del velivolo e si prevedeva che il BV40 venisse rimorchiato in quota da un caccia Bf 109G, lo sgancio avveniva fra i 250 e i 700 m. al di sopra della formazione di bombardieri e l'attacco frontale al bombardiere prescelto doveva essere portato con un angolo di picchiata di 20°; secondo il progetto originale, dopo l'attacco iniziale con cannoni, il pilota del BV40 diveva scegliere un altro bombardiere e attaccarlo con un dispositivo noto come «Gert Schlinge» un cavo metallico attaccato all'aliante e portante una piccola carica esplosiva; l'idea fu comunque abbandonata in quanto l'installazione del cavo avrebbe comportato l'abolizione di uno dei cannoni da 30 mm. Furono ordinati 19 prototipi (da V 1 a V 19) e 200 BV40 di produzione; il BV40 V1 effettuò il suo primo volo alla fine del maggio 1944 rimorchiato da un Bf 110. Apportate le modifiche, un secondo volo di prova fu effettuato il 2 giugno 1944 sul campo di volo di Wenzendorf, ma il pilota perse il controllo e il velivolo si fracassò al suolo. Il secondo prototipo, il BV40 V2, volò il 5 giugno; il terzo prototipo fu sottoposto alle prove di fatica e altri quattro prototipi portarono avanti le prove di collaudo fin quando nell'autunno del 1944 il progetto non venne abbandonato. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
corazzata_littorio Inviato 27 Novembre, 2009 Segnala Share Inviato 27 Novembre, 2009 a proposito di alianti militari, sto per iniziare un aliante americano usato nello sbarco in normandia, da unire ad un c47 che sto terminando in questi giorni. Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Iscandar Inviato 2 Settembre, 2010 Segnala Share Inviato 2 Settembre, 2010 a proposito di alianti militari, sto per iniziare un aliante americano usato nello sbarco in normandia, da unire ad un c47 che sto terminando in questi giorni. come è finita??? Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bussolino Inviato 2 Settembre, 2010 Segnala Share Inviato 2 Settembre, 2010 da base artica, marco ...atterra??? saluti marco Citare Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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